di Andrea Cavalli
E’ il titolo giusto con cui definire i primi sei mesi di gare per i falegnami e speriamo lo sia anche a fine anno. Stiamo migliorando i risultati del 2012 sia come classifica di squadra, sia come risultati personali (tempi e forma), sia come presenze effettive sul campo (niente ci ferma).
Sarà forse la grande idea del Presidente (diamo a cesare ciò che è di cesare), la Joinercup, ufficiosa nel 2012 ma ugualmente competitiva, diventata ormai ufficiale dal 2013 (non si parla d’altro al bar, sui giornali locali, nei notiziari provinciali e regionali…); sarà forse che il gruppo sta vivendo una nuova primavera (non quella di Praga…); sarà per gli sponsor che devono arrivare anche se non si sa da che luogo lontano (un grazie a quelli già presenti); sarà per la volontà che ci mette ogni atleta; sarà per le riunioni mensili.
Le motivazioni non contano, il fatto è che siamo sempre con canotta e scarpe in mano, il nero grigio arancio risalta sempre…
Ma veniamo ai numeri, che evidenziano la crescita o la conferma dei falegnami soprattutto nella Fidal CDS: sempre al quinto posto come società, media punteggi per gara appena sotto i 3000, media atleti presenti appena sotto i 30 (dicono che il tre sia il numero perfetto…).
Dal punto di vista dei singoli negli ultimi mesi Noè si sta confermando in gran forma (sempre sul podio), accompagnato quasi sempre da Alessandro addirittura vice campione italiano di corsa in montagna…beh che dire chapeau!; il Presidente ha rispolverato le scarpe ed è in crescita soprattutto dopo l’ultima gara di Castrezzato; il nostro premio Pulitzer ufficiale si sta comportando sempre bene; dopo la trasferta dell’isola d’Elba sta risalendo il ragioniere Sergio che nelle ultime gare è quasi sempre primo di categoria; Isola d’Elba che ha rinvigorito anche Vince tornato in forma smagliante e che ha messo tutti in riga alla mezza di Camignone; sarà stata la sua prima trasferta fuori dalla regione ma ne trae i benefici anche Riki Bana che si comporta sempre egregiamente; erano assenti all’ultima Fidal ma anche il pittore Roby e l’altro Riki Morandini sono sempre sul podio di categoria…
Non parliamo solo di podio, ma veniamo ai BIG o big a seconda delle opinioni e quindi tutti a braccia aperte e applausi scroscianti per il sempre presente e mai domo titolare momentaneo della medaglia d’oro della Joiner Giulio, seguito a distanza da Tony a pari merito con Severo, al rientro quest’anno dopo un lungo stop, chiude con la medaglia di legno tra i denti e sempre pronto alla lotta l’altro Sergio Serana.
Da menzionare per dover di cronaca, in quanto vincitori della prima Joiner del 2012, Massimo nono e Claudio quindicesimo…
Anche nell’Hinterland Gardesano siamo sempre presenti e vincenti, attualmente terzi come società (ed ecco ripetersi il numero tre …).
Nelle varie categorie non sfiguriamo sicuramente, sesta piazza per il nostro Pulitzer Matteo categoria G, diciassetesimo Riki Morandini categoria H, sedicesimo Sergio Serana categoria I e decimo Vince categoria L.
Beh, che dire, i numeri ci sono, gli atleti pure e quindi via di corsa (prepariamo le valige e andiamo a Berlino diceva il grande Fabio Caressa) per ottenere altri risultati utili nei prossimi mesi.
Per portarmi a casa il mio pacco gara potrei terminare ringraziando tutti per l’impegno e la fedeltà alla maglia, ma non mi sembra il caso, è solo il bello di questo sport e il bello di essere dei falegnami che tagliano il traguardo a tutti i costi.