Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Premiazione Hinterland Gardesano 2015

Gennaio 31st, 2016

Si è svolto domenica 31 gennaio il pranzo sociale 2015 del comitato Amici del Podismo Valle del Chiese e Hinterland Gardesano.

Durante il pranzo sono stati premiati la miglior Società e i migliori atleti del 2015 del Campionato Hinterland Gardesano.

L’Atletica Falegnameria Guerrini l’ha fatta da padrone: miglior Società e numerosi premi individuali.

Di seguito il fotoracconto di Renato Lo Cicero.

Fotogallery

Amore puro

Gennaio 28th, 2016

di Olympia

Running in the country

Ho chiesto: “perché corri?
Perché mi diverte.
Allora ti piace correre ma non ami correre.

Infatti.
Qui sta la differenza.
A quanti piace correre e lo fanno con grinta e dedizione.
O per un senso di competizione.

E tu?
Io amo la corsa.
Qual è la differenza?

La differenza sta nel cuore.
Correre per star bene e divertirsi è una faccenda comune a tutti i podisti.
Ma chi usa il cuore non la corre solo la corsa, la vive.

Cosa vuol dire viverla?
Vuol dire pensarla, accarezzarla, aspettarla e qualche volta odiarla.

La corsa è come un’amante.
Fa gioire e soffrire.
La si desidera fino a diventare dei folli.
La corsa rende ciechi.
Per lei si fanno i salti mortali, si cambiano programmi, equilibri familiari.
Qualche volta rapporti di coppia scricchiolano per colpa sua.
Perché chi pratica questo sport lo mette prima di tutto.
Dal momento in cui si aprono gli occhi al mattino il primo pensiero è lei.
Quando ci si corica, l’ultimo pensiero è sempre lei.

Nel naufragare della vita il pensarla fa stare bene e consola.

E’ un’amante saggia perché consiglia.
Allenta tensioni.
Schiarisce le idee.

La corsa insegna.
L’umiltà.
Perché mette di fronte ai propri limiti, insegna a superarli ma anche ad accettarli.

Insegna che ripartire da zero non è debolezza ma forza.

Fa piangere.

Di gioia e commozione al traguardo di una gara.
Per i sacrifici sudati nei mesi di allenamento.
Per le corse affrontate a denti stretti nonostante tutto e nonostante tutti.

Fa piangere.

A causa di un infortunio.
Di notte perché manca.
Manca e fa mancare il fiato.
Il dolore è lo stesso di un cuore infranto.

L’uomo è fatto da carne ed ossa.
Il podista da carne, ossa e corsa.

La corsa non è solo sport.
E’ anche gioia, adrenalina, beatitudine, dolcezza.

La corsa è amore.

Amore puro.

Amore unico.

Amore infinito.

Da Desenzano una sola certezza: agguerriti per fare tripletta !!

Gennaio 25th, 2016

di Matteo Garza

Domenica 24 gennaio si è svolta la quarta tappa stagionale del circuito Hinterland Gardesano. Classica e puntuale come tutti gli anni la “Camminata di S.Angela Merici“, giunta alla 32ª edizione, gara di circa 11 km in località Monte Croce di Desenzano. Un bel circuito di 5,5 km da ripetersi due volte, su un percorso particolarmente tecnico, dove sterrato e strappi spaccagambe la facevano da padroni.

Desenzano_arrivoPartiamo subito dal risultato di squadra, anche oggi più di trenta falegnami all’arrivo (a proposito bentornato Marco Botta) che rafforzano ulteriormente la nostra leadership. Ora sono 1200 i punti di vantaggio sui più immediati inseguitori dopo solo quattro gare. È nostra intenzione vincere anche quest’anno la classifica di società … tutti avvisati!

Passando ai singoli, la gara femminile, vinta da Veronica Chiusole davanti a Dorina Salvi e Maria Grazia Roberti, ha visto un’altra prova superlativa della gazzella Anna Sandrini sesta assoluta e prima di categoria. Bene anche Simona Piovani 5ª nella categoria E.

Nella gara maschile trionfo di Zanoni Marco (Legnami Pellegrinelli) che ha preceduto Bonomini Simone (San Rocchino) e Bassetto Stefano (Atletica Lumezzane). Per quanto riguarda i nostri colori, 10ª posizione assoluta del President, sempre più in forma e 4° nella categoria H.

Buon 21° assoluto di “Riccio” Bertocchi (8° nella categoria H), troviamo poi appaiati al trentesimo posto Riky Bana ed il sottoscritto. Nei primi 50 anche il neopapá Roby della dinastia dei Tononi, giunto 47.imo, congratulazioni. A seguire tanti tanti e tanti altri falegnami …bravi e grazie a tutti…
L’unione fa la forza!

Le classifiche complete.
Desenzano – 24 gennaio 2016

Metti una serata tra gelatine

Gennaio 22nd, 2016

di Anna Zaltieri

Che noi Gelatine siamo donne sui generis e un po’ fuori dalle righe lo hanno capito tutti, ma che ad ogni nostro incontro le cose degenerino lo stiamo appurando di volta in volta. Rimane seria e salda Simona che è il nostro angelo e che da professoressa cerca di arginarci ma difficile quando le altre otto galoppano insieme verso la follia.

Ritrovo a casa della Princy, io… in nove più l’Andrea, la bimba di Sonia che giustamente ha bisogno di attenzioni e che quando ti chiede qualcosa con quegli occhi come si fa a non accontentarla?

La prima ad arrivare è una Jenny in splendida forma, saremo noi a renderla così bella? Segue Sonia e via via tutte le altre. Ognuna ha portato qualcosa da mangiare tanto che avremmo potuto sfamare anche i Falegnami. I rinforzi quali il salame … di maiale, giusto Severo? lo affido a Maria che sa come maneggiarlo e tagliarlo e mi semplifica la vita mentre intavolo e preparo il resto.

Gelatine_cover

In cerchio brindiamo con champagne alla nostra serata alzando i calici, alcuni riempiti ad acqua perché tra le nostre fila purtroppo qualcuno non beve alcolici, brutta malattia l’ “astemìa”! Io, Cesi, Sue Ellen ovvero Sonia e Maria non ne siamo affette, io in particolare come ben nota Simona mi attacco alla bottiglia più che al piatto.

Immancabile il bastù pronto per scattare foto pazze e sconclusionate quanto i nostri discorsi, capitana Mara prima in classifica in questo. Dopo le solite battute e “divisioni di proprietà” che animano i nostri discorsi riusciamo a focalizzarci sul motivo dell’ incontro, la trasferta all’estero per fare una gara di corsa.

Devo dire che nonostante siamo in molte ed ognuna diversa per esigenze e modo di pensare non è stato così difficile trovare un accordo perché abbiamo scelto l’elasticità e la comprensione per poter stare insieme. Ma il risultato è tutt’altro da quello atteso, non faremo mezze né andremo all’estero.

Pare che andremo alle Terme di Saturnia, con un pulmino, partendo il giovedì sera, prenderemo la bicicletta e faremo il giro delle cantine … e poi tutte in SPA. Forse in Toscana poi non ci potremo più mettere piede, credo che verremo espulse per disturbo alla quiete regionale!

Durante questo “summit” mi sono ritrovata più volte appoggiata a Cesi per sfogare un riso incontrollato e a dirla tutta non ne ricordo nemmeno il motivo, forse una frase di Sonia o una foto di Anna alquanto ambigua per non parlare di quella di Maria col salame in mano!

Gelatine1

Non so poi come ma ogni volta che ho di fronte Roberta che inizia a ridere io di riflesso la seguo e non riesco a smettere. Non che le altre siano da meno perché cinguettano e scherzano lanciandosi in impennate di voce da far tremare i calici che ci rubiamo a vicenda… perché noi ci vogliamo bene ma fatti trovare col bicchiere pieno incustodito che qualcuna ne approfitterà, Cesi docet.

E proprio la nostra bibliotecaria mentre scartabella in internet informazioni sui viaggi viene afferrata dall’embolo della Joiner Cup e avvisa Sonia che non è in lista né le sono stati assegnati i punti per aver partecipato alle gare dell’Hinterland.

Cosa fare alle 23 di sera se non chiamare il buon Silvano Pitagorico, reo di non avere aggiornato i punti di Sue Ellen? Povero Silvano, non stava dormendo ma forse sentirsi squillare il telefono a tarda ora ed essere investito da un vociare sconclusionato di nove donne un pochino su di giri … avrà fatto incubi? E lui è stato paziente come Giobbe e ci ha ascoltato. Silvano sei un mito ed un perfetto Vice Presidente … aspettami al varco per i colori del sito …

Gelatine2

La serata volge al termine ma il sorriso non si spegne e qualche sprazzo di allegria viene ancora profuso negli ultimi messaggi della buona notte del gruppo di Whatsapp.

Chissà com’è ma io con voi Gelatine sto tanto bene e rischio spesso di perdere quell’aurea principesca che il Presidente, annebbiato dalla birra, mi ha a suo tempo affibbiato. Più che un rischio a pensarci bene è una certezza che io la perda perché quando sto con voi io sto solo bene e sono semplicemente, profondamente ed intimamente una Gelatina.

E di Gelatine lo sottolineo, ne esistono soltanto nove!

Dove andiamo a correre?

Gennaio 20th, 2016

Domenica 24 gennaio 

  • Desenzano del Garda – “32ª Camminata di San’Angela Merici”, gara Hinterland Gardesano di 11 km. Partenza ore 9.00 presso Campo Sportivo Monte Croce (zona Ospedale).
    Info: 030 9141606 (Giovanni Ruffoni)
    Vale 2 punti Joinercup

Domenica 31 gennaio

  • Prevalle – “Prima prova Grand Prix Filisina”, gara Hinterland Gardesano di 8 km. Partenza ore 9.00 presso Piazza del Comune di Prevalle.
    Info: 0365 651389 (Costantino Felter)
    Vale 2 punti Joinercup 
  • Brescia – “La Calabrosa Trail“, corsa in montagna di 16 km con disl. di 850 mt. Partenza ore 9.15 dal Museo Mille Miglia Brescia (Sant’Eufemia).
    Info: 347 9644243

Due splendidi podi per le gelatine!!

Gennaio 18th, 2016

di Silver

Domenica 19 gennaio presso il centro San Filippo di Brescia si è svolto il “2° Trofeo Europa Sporting Club“, valido come prova del Campionato Hinterland Gardesano. Una splendida giornata invernale, fredda ma limpida e soleggiata, da respirare a pieni polmoni. Una giornata che ha convogliato a Brescia tantissimi atleti, vogliosi di gareggiare su un bel percorso misto asfalto-sterrato, che aveva nel Parco delle Colline del Villaggio Badia, prossimo scenario di una tosta campestre Fidal, e il tratto del lungo Mella i suoi momenti migliori. C’era talmente tanta gente al tavolo delle iscrizioni da mandare in crisi gli organizzatori che hanno dato lo sparo di partenza con mezzora di ritardo.

La gara,  poco più di dieci km, ha visto il trionfo del bergamasco Cagliani Federico del Runners Bergamo davanti a Bassetto Stefano dell’Atletica Lumezzane, terzo Zanini Marco dell’Atletica Paratico, quarto Marchi Emanuele dell’Atletica Villanuova ’70 e quinto Zanotti Chris del Brescia Marathon. Il primo dei nostri è il redivivo President, in forma smagliante come da tempo non lo vedevamo, che agguanta un’eccellente nono posto assoluto e quinto di categoria, la H.

In campo femminile la prima a tagliare il traguardo è stata Battistoni Elisa dell’Arieni Team, seconda Baccanelli Monica dell’Europa Sporting Club e terza Torcoli Elena del Brescia Marathon. Bravissima la nostra Anna Sandrini che giunge settima assoluta e seconda nella categoria D. Da applausi anche la prestazione della new entry Simona Piovani, nona assoluta e terza nella categoria E. Per lei che fino a pochi mesi fa non aveva mai fatto gare agonistiche, direi che è un biglietto da visita di tutto rispetto. Le “avversarie” sono avvisate.

Simona e Claudio al traguardo

Simona e Claudio al traguardo

Passando all’Atletica Falegnameria Guerrini come collettivo, possiamo dire senza tema di smentita, che il loro è un vero e proprio crescendo rossiniano. Anche domenica una quarantina di falegnami hanno risposto presente e si sono presentati al nastro di partenza, dimostrando un attaccamento alla maglia e una gioia di correre e di stare insieme come da molto tempo non si vedeva. E dire che l’anno scorso non è che scherzavamo, come dimostra la vittoria finale nella Campionato Hinterland. Però quest’anno c’è come un’aria nuova, una mano invisibile che ci spinge per fare ancora meglio.

Va da se che nella classifica di società dell’Hinterland Gardesano, dopo solo tre prove, abbiamo già preso saldamente la testa, con l’intenzione di non mollarla tanto facilmente.

Dopo le prime quattro gare del calendario pubblichiamo la tanto attesa Joinercup. Ovviamente la classifica è ancora molto compatta: abbiamo 13 uomini al comando seguiti da una ventina di atleti a due lunghezze e gli altri a ruota. Vista la presenza massiccia che riscontriamo in tutte le gare, mi sa che quest’anno bisognerà attendere parecchio prima di vedere una classifica appena appena allungata.
Ne vedremo delle belle!!

La Joinercup

L’infortunio parte seconda .. e qualche sciocchezza!!

Gennaio 14th, 2016

di Anna Zaltieri

Falegnami

E quando l’infortunio si sta pian piano e faticosamente risolvendo cosa succede? Succede che il modo di intendere e volere la corsa cambia.

Fino a novembre per me l’obiettivo era andare più veloce possibile e allenare qualità e fiato, abituarmi a sentire il cuore pompare benzina in modalità accelerata ed efficiente.

A gennaio inoltrato riuscire a corricchiare ai 7 al km è già un successo ma la gioia nel poterlo fare è sempre la stessa. Il dolore c’è ma sentire di poterlo tenere sotto controllo fa percepire il proprio corpo come uno strumento sezionabile ed osservabile dall’esterno.

Così in questo stato d’animo ieri sera ho girato al Centro Sportivo di Borgosatollo con alcuni compagni di squadra. Parto con Severo e Sonia ma siamo già in cerca di Cesi che oggi è il nostro coach. E’ lei che ha le indicazioni di Gigi sul lavoro da svolgere così inizio a chiamarla a gran voce sperando che l’etere la recuperi in qualche angolo di campo.

Eccola, è dietro di Sergio_Serana_Gussagonoi e ci aggancia. L’incipit è: ”Giovedì prossimo siete tutte a casa mia”, dico io. Stiamo organizzando una trasferta all’estero e ho chiesto aiuto ad almeno una delle mie amiche di corsa .. beh .. paghi una e ne prendi altre otto.

Senza nessuna defezione saranno tutte da me e del loro entusiasmo non sarò ma sazia. Sarà anche l’occasione per mangiare qualcosa, le mie proposte salutiste virano verso pietanze asiatiche ma Severo cerca di darci man forte proponendoci di bollire lo stomaco…del maiale, ce lo cede volentieri! Noi lo ringraziamo ridendo ma l’unica eccezione verrà fatta per il pane e salame di Mara che rimane coerente ai propri gusti ruspanti e bresciani.

Così trotterellando si disquisisce anche su alcune dinamiche un po’ sui generis tra Falegnami e Gelatine, Severo ne sa qualcosa adesso! Mentre cicaliamo e ci immedesimiamo in criceti che girano in tondo nel centro, veniamo abbordati da Sergio Serana che avrebbe anche finito l’allenamento ma che esortato da Sonia ne comincia un altro con noi. In ultimo Rino che si accoda e chiude la piccola e chiassosa comitiva.

Sono felice perché sto correndo e lo faccio con i miei compagni di squadra che mi fanno ridere, con loro si scherza e le preoccupazioni della giornata pesano meno, alcune si annullano.

Cesi ci porta a vCesi_Bedizzoleirare in zona ripetute e rimanendo alla testa del gruppo come una locomotiva tira gli altri a ritmi sostenuti, 8 x 300 a ritmo gara. Io mi godo lo spettacolo in relax, non posso esagerare e le ripetute per ora le vedo col binocolo.

Li guardo correre con passo leggero, compatti ed affaticati ma convinti. E’ tenace anche Sonia che si sta pian piano rimettendo in forma e che bene si fonde con la corsa, diventa un tutt’uno con essa, mi dà come l’impressione che si immerga in un’acqua caraibica quando corre.

Per quanto mi riguarda è un successo aver potuto riacciuffare una serata di allenamento con loro.

Correre è la mia vita, è la nostra vita.

Lenti, veloci, doloranti, affaticati o grintosi non importa come, l’importante è poterlo fare e ancora meglio se con la propria famiglia, l’Atletica (il Presidente ci tiene che non venga omessa questa parola) Falegnameria Guerrini.

A Lonato … come prima, più di prima!!

Gennaio 11th, 2016

di Anna Zaltieri

Lonato_partenza

Quando venerdì sera lo sciatore di casa Pretto che in inverno non cede alle gare di corsa, che in inverno si dedica solo e soltanto alla neve mi dice: “Vuoi fare la gara Hinterland Domenica a Lonato?”…secondo voi, una Gelatina mezza azzoppata ma con una voglia matta di correre e di stare con la sua squadra senza pari cosa ha risposto?

Il mio sì credo l’abbia sentito anche il Bana nel suo negozio in centro a Borgo! Così il 10 gennaio a Lonato si ripropone la storia d’amore agonistico tra Luca e lo Zanna, avversari e amici che si spalleggiano a vicenda ma che domenica dopo saluti sperticati si sono persi in partenza. Sfida da rifare, tutto da rivedere in un prossimo agone.

Io invece ho ritrovato le mie Gelatine, orfane di Mara e Jenny mi sono però abbracciata e goduta le altre, i loro sorrisi nel vedermi mi hanno riconfermato quanto affetto serpeggia tra le nostre fila. Perché ogni gara è diversa, ogni risultato incide sull’umore e si sa può variare e non essere sempre quello che abbiamo sperato ma il nostro affiatamento, quello non cambia mai e si rinsalda ogni volta.

Negli spogliatoi tra chiacchiere e risate ci si prepara, le più tranquille siamo io e Sonia che ferme per mancanza di tempo per allenarsi lei, per infortunio io, ce la correremo e cammineremo in relax. Belle come il sole partiamo camminando ed aspettiamo che sfilino i prodi atleti.

Cristian_ZaltieriPrimo dei Falegnami, il nostro immenso Presidente che ha deciso di rimettersi a giocare duro, gli avversari sono avvisati che la vita non sarà più così semplice per loro. Riccardo Morandini gli sgambetta dietro con agilità seguito da Ricky Bana il cui modo di correre mi fa pensare non so perché, ad un super eroe. Arrivano Luca, Roby Zanardini, Matteo Garza e via via tutti gli altri.

Aspettiamo le Gelatine, prima il nostro splendente diamante Anna con la sua lunga e precisa falcata seguita a breve distanza da Simona che pare non fare mai fatica quando corre! Ma come fai ragazza mia!? Cesi e Maria le vediamo in un secondo momento mentre Roberta è partita prima in camminata scortata dai cavalieri Renato e Rino.

Per me e Sonia oggi è una scampagnata, chiacchieriamo a più non posso, corricchiamo anche ma non sudiamo neppure! Correre o camminare, l’importante è farlo con una Gelatina accanto perché in questo modo la vita sembra essere sempre in discesa.

Il percorso di questa 32ª “Quater pass a Lunà invece non è semplicissimo ma molto bello, qualche salita demarca una certa difficoltà, il fango inzacchera scarpe e caviglie, la campagna con le sue irregolarità movimenta una gara giocata nella nebbia e nell’umidità.

Noi due improvvisate lumache arriviamo col servizio scopa ma Sonia pare abbia perso il tagliandino per venire registrata, dico pare perché in realtà lo aveva in tasca e nello spogliatoio! Queste Gelatine hanno gambe ma poca testa! Pazienza, l’importante sono i punti della Joinercup! Dobbiamo infilare più donne nella classifica di società!

Al paGelatinerterre estraggo l’oggetto che rovinerà la vita ai Falegnami, el bastù! Lo allungo come un telescopio ed inizio a scattare foto a più non posso, da una parte le risate delle donne e dall’altra le facce perplesse di Cupola e Direttivo…ormai non si può più tornare indietro ragazzi, ci avete accettato ora vi tocca anche il bastone!

Dopo una raffica di selfie dobbiamo parlare di cose serie … le classifiche, perché in teoria la domenica si corre anche per quelle … le altre squadre forse solo per quelle, noi non ne sono così sicura …

Partirò dai bimbi che ci stanno dando molte soddisfazioni, bisogna coltivare lo sport tra i più piccoli perché è l’arma più forte che avranno per temprarsi il carattere e prepararsi alla vita. La categoria A1 vede Carè Daniel 5°, nei P1 Carè Kevin svetta primo mentre La Fede Renato occhieggia da un bel 6° posto.

Passiamo ai “grandi”.
Categoria G, mister sorriso Bana è 18° seguito al 21° posto dalla saltuaria penna del sito, Matteo Garza, al 24° un ottimo Roberto Tononi .

Negli H è 3° il nostro commuovente President, 9° il caparbio Riccardo Morandini, 19° un nuovo e “sconosciuto” Falegname, Luca Pretto, 23° il suo avversario Roberto Zanardini, 44° il vispo ed attento Andrea Cavalli, 66° il simpatico e sempre sorridente Maurizio Boldori.

Kevin Carè

Kevin Carè

Nella I lo statuario Aldo è 16°, 20° l’ex Vice President Stefano Fiorina, 21° il papà della nostra Jenny e 22° il nostro mitico Mister, 27° il prezioso Claudio, 34° Olivetti Roberto, 38° e 39° la coppia Silvano -Sergio Serana, 41° Giulio che mi sta volendo poco bene, non si accorge nemmeno di me! 48° l’atletico Antonio seguito al 50° dal semi-serio Flavio, 54° è il buon Giovanni Coppi seguito da Orazio Brioni, 56°. 67° il Postì che è sempre molto contento di vedermi, mi lancia saette di simpatia, 73° è Bruno Berta dal portamento elegante, 86° è Renato Scroffi .

Tra gli L ai vertici ormai siamo abituati a trovare il grande Vicenzo, la nostra roccia mentre in 17ª e 18ª postazione ecco i due cavalieri dell’”arma podistica” Gianfranco e Severo., 26° è Angelo Scaroni.

Le donne!
Anna S. è grande seconda nella categoria D, mentre nella categoria E Simona afferra l’ottava posizione. Io mi piazzo in 31ª ed ultima posizione e non poteva essere diversamente. Terminiamo questa lunga lista di sudati piazzamenti atletici con la categoria N, Cesarina nazionale si accomoda in 11ª posizione mentre Maria nella 16ª.

E un altro spiraglio di gioia nella settimana lavorativa del podista viene assaporato e consumato in fretta ma la fiamma della corsa non si spegne e nei 6 giorni di tregua, precisa e puntuale ravviverà la propria luce e scalderà parole, intenzioni ed allenamenti di tutti.

Lo “stambecco” Bertocchi sugli scudi

Gennaio 10th, 2016

di Silver

Bione 10 gennaio – Si è svolta oggi a Bione la quarta edizione della “Winter Trail Monte Prealba“, corsa in montagna che prevedeva tre percorsi di tutto rispetto: il percorso Hard di 52 km per un dislivello complessivo di 3400 metri; il percorso Softly Hard di 26 km con dislivello di 1600 metri; e il percorso Softly di 14 km con dislivello di 800 metri.

Nel percorso Hard, che ha visto 86 atleti tagliare il traguardo, la vittoria è andata a Nicola Bassi in 5h 48′ 06″ davanti a Marco Monegardi in 5h 57′ 17″, prima delle donne Cinzia Bertasa in 7h 11′ 11″.

Bertocchi_Bedizzole

Stefano Bertocchi in un’immagine di repertorio

Nel percorso Softly Hard, 116 arrivati, trionfo di Filippo Bianchi un 2h 44′ 58″, secondo Franco Bani in 2h 45′ 57 ” e al terzo Luca Miori in 2h 51′ 06″. Tra le donne vittoria di Nadia Franzini in 3h 38′ 08″.

Infine, nel percorso Softly, 53 arrivari, primato per Marco Maini in 1h 15′ 24″ davanti a Sandro Pancari in 1h 19′ 48″. In campo femminile trionfo di Cristina Dusina in 1h 38′ 29″.

Presente al nastro di partenza un nostro falegname, lo “stambeccoStefano Bertocchi, che si è ben comportato e ha tenuto alto il vessillo dell’Atletica Falegnameria Guerrini. Ha tagliato il traguardo della gara Softly Hard in dodicesima posizione assoluta con il tempo di 3h 15′ 57″.
A lui vanno i nostri complimenti!

Qui le classifiche complete.

Pranzo Sociale e premiazioni Hinterland Gardesano

Gennaio 9th, 2016

Domenica 31 gennaio 2016 alle ore 12.30, presso il ristorante “Due Cigni” in località San Vito di Bedizzole, si terrà il pranzo sociale 2015 del comitato Amici del Podismo Valle del Chiese e Hinterland Gardesano.

Durante il pranzo saranno premiati la miglior Società e i migliori atleti del 2015 del Campionato Hinterland Gardesano e i vincitori del Grand Prix 2015  (Gran Prix Colline Moreniche, Grand Prix AIDO, Grand Prix Filisina).

La quota di partecipazione è di 25,00 €. Per gli atleti premiati la quota è di 15,00 €.

Ci si può prenotare entro il 24 gennaio chiamando i seguenti numeri:
Angiola 340 6849722;
Antonella 339 3918934;
Stefania 338 8671306

Ricordiamo che la classifica di Società è stata vinta dall’Atletica Falegnameria Guerrini per il secondo anno consecutivo.

In allegato le varie classifiche per verificare la propria posizione.

Classifica Società

Classifica Atleti

Gran Prix AIDO

Grand Prix Filisina

Grand Prix Colli Morenici

ESORDI & RITORNI PER UNA PARTENZA COL BOTTO

Gennaio 7th, 2016

di Matteo Garza

CrossBedizzole

Il 2016 dell’Atletica Falegnameria Guerrini inizia alla grande! Nel tradizionale cross di Bedizzole, che per l’occasione cambia location, valido come prima prova del Campionato Provinciale di Società Fidal, splendida prova di squadra e terzo posto assoluto nel settore maschile.

A dimostrazione che se siamo in tanti, non temiamo nessuno. Anzi…sono i commenti di tanti che fanno sorridere: “Ma quanti sono quelli della Guerrini?”

Esordi e ritorni: esordio e quindi un caloroso benvenuto in squadra a Roberto Sopini, Simona Piovani, Roberto Tononi e Roberto Olivetti. E come non parlare dei graditi quanto splendidi ritorni a gare con la G maiuscola di Ale Massardi, Sergio Brioni, entrambi autori di prestazioni da applausi, e di Roby Crescini non al top, ma che comunque ha voluto esserci per la squadra.

I migliori gara per gara sono stati:
Simona Piovani nella gara femminile, per lei sesto posto nella categoria SF45. Sergio Brioni nella gara riservata agli over 50, dove, oltre a giungere settimo assoluto, ha primeggiato nella sua categoria, MM55. Nella batteria Master MM35/40/45 il migliore è stato Roby Sopini, anche lui settimo assoluto e secondo nella categoria MM45, tallonato da Ale Massardi, giunto nono assoluto e 4° nella categoria MM40.

Sarebbe bello citare tutti, ma ieri eravamo davvero tanti… 45!

Bedizzole_crossE allora senza far torto a nessuno mi permetto di segnalare il quinto posto di categoria di Cesarina Pasquali e le bellissime prove di Claudio Zambelli, 23° assoluto negli over 50 e di Riky Bana sempre più al top, per lui 63°posto assoluto nella gara Master MM35/40/45.

Infine da non dimenticare nella categoria assoluti la bella prestazione di Anna Sandrini, giunta settima, e menzionata sul giornale di Brescia di oggi in un articolo dedicato alla campestre di Bedizzole

Le performance segnalate, unite alla grande risposta che abbiamo dato tutti, ci ha permesso, come già anticipato, di salire sul podio nella categoria maschile e di guadagnare un buon nono posto per quanto riguarda le ragazze.

E se il buongiorno si vede dal mattino…

In allegato le classifiche complete.

Risultati Cross Bedizzole

Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)