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Una bella domenica di corsa, tra Cellatica e Desenzano

di Silver

Premiazioni_Cellatica

Domenica 2 aprile si è svolta la classica maratonina di Cellatica, giunta all’XI° edizione e valida come quarta prova del Gran Prix Fidal Provinciale Master di Società. Quest’anno, per problemi di viabilità, è stato approntato un nuovo percorso che però per motivi organizzativi non è ancora stato omologato dalla Fidal Nazionale. Ne è sorta una specie d’incomprensione tra Fidal e Organizzazione e si pensava che il percorso oltre a non essere stato omologato fosse anche più corto, circa 20 km.

Tanto rumore per nulla, mezza maratona era e mezza maratona è stata, “omologata” dai satellitari dei podisti che, con uno scarto massimo di più o meno 100 metri, hanno tutti certificato la lunghezza classica della mezza maratona. Percorso nuovo e, diciamolo pure, più duro del precedente, con la salitella delle Meridiane bella tosta, tanti falsopiani, parecchio vento contrario e una giornata parecchio calda. Concludendo: si pensava di andare a Cellatica per fare il tempone su un percorso più corto, e invece alla fine tutti si sono lamentati dei risultati cronometrici non proprio esaltanti.

Quattrocento gli atleti al nastro di partenza. La vittoria è andata per distacco a Mohamed El Kasmi, dell’atletica Rodengo Saiano, con il tempo di 1h10.48, davanti al brianzolo Rocca Alessandro in 1h14.28, terzo Ferrari Marco dell’Atletica Paratico, in 1h14.51. Tra le donne, prima a tagliare il traguardo è stata le bergamasca Marinella Guida che ha fermato il cronometro sul tempo di 1h24.36, seconda Nives Carobbio (Atletica Paratico) in 1h25.21, con Valeria Bizzozero (Atletica Saronno) sul gradino più basso del podio in 1h29.45.

Quattordici i falegnami al via. Primo dei nostri il solito Presidente che dopo una superba cavalcata, conquista la decima posizione assoluta e la prima piazza nella categoria SM45, con il tempo di 1h18.58. A seguire Matteo Garza, 37° assoluto e nono nella categoria SM35, in un 1h24.30; Riki Bana, 62° in 1h28.43; Claudio Zambelli, 80° e sesto nella SM50, in 1h30.25; Massimo Rizzola, 84° e ottavo nella SM50, in 1h30.39; Roberto Olivetti, 94° in 1h31.43. Complimenti a loro e agli altri prodi: Stefano Fiorina, Tony Avallone, Giovanni Polini, Flavio Berardi, Giuseppe Milani, Angelo Scaroni, Rino Voltolini e il sottoscritto.

La classifica finale.

Pretto_Desenzano

Nelle stesse ore a Desenzano si celebrava l’ennesima prova del campionato Hinterland Gardesano con il “24° Trofeo Avis Desenzano”. Alla partenza alcune centinaia di persone che hanno approfittato della bella giornata primaverile per fare una bella corsa in compagnia, nello splendido scenario del lago di Garda.

La gara agonistica è stata vinta da Andrea Bonetti dell’Arieni Team, davanti a Giacomo Mora del San Rocchino, terzo Juri Radoani dell’Atletica Valchiese. In campo femminile la vittoria non è sfuggita a Battistoni Elisa, sempre dell’Arieni Team, seconda Faustini Francesca del Free Zone, terza Alessia Massolini della Libertas Valsabbia.

Anche nella cittadina lacustre i nostri portacolori erano in quattordici, come a Cellatica, più alcuni camminatori e un paio di bambini. I risultati per i nostri sono stati un po’ in chiaroscuro, più scuro che chiaro. Solo il “Riccio” Bertocchi riesce a strappare una posizione nei primi dieci nella propria categoria: 10° appunto nella H. Non fa niente, l’importante è esserci e partecipare, gli assenti han sempre torto. Complimenti a tutti i falegnami presenti a Desenzano.

Gelatine_MortiroloLe classiche complete.

A proposito di assenti, come avrete notato non ho parlato di gelatine. Infatti non erano presenti. Hanno avuto la “dispensa papale” per un week end in compagnia. Spero si siano divertite e di vederle più in forma che mai nelle prossime gare.

Concludo con la Joinercup. Dopo tre mesi esatti di gare la classifica si sta lentamente delineando. A sorpresa troviamo solitario in testa il mega Presidente, sempre più calato nel ruolo di trascinatore della società. A quattro lunghezze segue una terzetto formato da Severo, vincitore dell’ultima edizione, Renato Lo Cicero e Riki Bana. Più sgranato il resto del gruppo trainato dal sottoscritto.

Classifica Joinercup

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