di Anna Zaltieri
Quando, mercoledì 14 giugno 2023, mi presento al campo di San Polino, quasi non trovo parcheggio.
C’è moltissima gente , soprattutto giovani atleti da ogni città che si scaldano e si preparano per le gare in programma, scoprirò poi che questa è l’ultima giornata per stabilire il minimo per partecipare ai Campionati Universitari Nazionali del 24 e 25 giugno a Camerino.
Noi della Guerrini arriviamo alla chetichella, essendo Master correremo tardi.
Come ad ogni appuntamento in pista mi sale l’ansia e la non voglia di correre questo 1500.
Addirittura mi sento vinta dal sonno e dalla stanchezza, mi chiedo per l’ennesima volta chi me lo fa fare dopo una giornata di lavoro e dopo l’impegnativa gara di domenica che ancora non ho totalmente assorbito.
Ho un compito però, cancellare dall’elenco delle mie prestazioni su questa distanza il 6! E scendere quindi al 5 almeno di 1 secondo.
Nella mia batteria non ho aiuti, o sono più veloci o più lente, correrò di nuovo sola.
Parto bene, 1,34 il primo 400, tempo che faccio abitualmente in allenamento e che posso tenere ma non ho le gambe brillanti, i chilometri della Salò Run for Telethon mi stanno chiedendo il conto e mi addormento un po’.
Qualcuno mi dà una svegliata, chi mi dà il mille, 4:01, mi aiuta a pensare che posso racimolare qualcosina e scendere.
L’ultimo giro aumento, sento il Mister che mi urla che se faccio volata riuscirò a vedere il 5.
Aumento ancora un poco e l’ultimo rettilineo ci do dentro.
Arrivo stanca ma non disfatta, ciò mi dice che posso fare meglio e…ho stampato finalmente un buon 5:58:58.
Non mi cambio nemmeno perchè voglio gustarmi i nostri prodi uomini.
Il primo a partire è Luca in 2ª batteria che guarda un po’, sbaglia sempre qualcosa in gara, se avesse la capacità di impostare un ritmo e tenerlo invece di partire troppo forte o troppo piano farebbe tempi migliori, conclude comunque con un ottimo tempo di 4:35:28 ed è primo degli SM50 e dei vecchietti.
Nella batteria successiva l’apoteosi della serata.
Giovanni corre e dà spettacolo, diciamo che se la Sofia Goggia nell sci fa le ormai famose “goggiate”, le sue come possiamo chiamarle?
All’ultimo 500 aumenta e si piazza davanti a tutti distanziandoli di qualche metro, io lo incito ma mi chiedo quanto terrà perchè è partito per una volata insostenibile!
Poco prima del 200 inizia a rallentare e viene pian piano sorpassato, lo vedo imballato che arriva al traguardo però con un buon tempo di 4:42:70 e 1° di categoria SM55, certo è che avrebbe potuto abbassare di qualche secondo se avesse usato la testa, quella logica e non da cavallo pazzo che innesca ogni tanto!
Dopo questa parentesi di cui parleremo ancora per molto tempo in squadra, corrono Alberto, Massimo, Gianangelo e lo Zanna.
I tre moschettieri milanisti, capitanati da Gianangelo sgambano con scioltezza, gli si legge in faccia che faranno un buon risultato, lo Zanna è poco dietro e realizza anch’esso un’ottima prestazione.
Loda che conclude 3° di categoria SM60 stampa un ottimo 4:57:07, Alberto 4:57:70 e Massimo 4:58:18.
Lo Zanna vede il 4 e chiude in 4:59:86.
Dietro di loro il Presidentissimo che alle prese con una tallonite corre comunque molto bene ma al 700 le fitte al piede iniziano a farsi sentire tenendo a freno la meditata progressione, conclude con 5:06:33.
Ultima batteria e ultime fatiche con Roberto Tononi e Mauro Ragno neofiti su questa distanza.
Roberto, corre un po’ acciaccato, si vede che non è nella migliore forma e nonostante non abbia una corsa propriamente da pista, conclude ottimamente in 4:46:78, più in là un grande Ragno che prima si attacca ad un avversario, sul rettilineo lo passa e soprattutto nell’ultimo giro allunga la gamba aumentando il ritmo e correndo molto sciolto.
Piazza un ottimo 5:24:63 lavorando la rossa con intelligenza.
Bravi come sempre a tutti!
Le classifiche:
http://wise.fidalservizi.it/Manifestazioni/M_848/FileHtml/Risultati/IndexRisultatiPerGara.html