Scritto da 18:07 News

La Salò Run for Telethon di Andrea Belleri.

di Andrea Belleri

11 Giugno 2023, Saló; sicuramente una gara difficile, impegnativa e per nulla veloce. Una buona, buonissima occasione per testare “sul campo” le gambe e gli allenamenti dell’ultimo mese. Personalmente, maggio è stato un mese scarico di gare, l’ ultima rimane quella di Poncarale del Montenetto a fine aprile, quindi la voglia di mettersi alla prova è tanta. Nessuna particolare aspettativa però.
Saló poi, per chi come me adora il sole e le lunghe giornate, segna l’inizio della stagione estiva. Vietato mancare quindi.

L’organizzazione della squadra è speciale. Gazebo come punto di ritrovo e consegna diretta di pettorale e pacco gara.
Questo rappresenta anche un buon momento di ritrovo; quattro chiacchiere con i compagni e poi via per il riscaldamento. D’impatto la “macchia bianca” della Falegnameria GUERRINI. Oggi siamo numerosi si vede e si sente.

La mattinata, come prevedibile, è calda, ed ammassati sulla linea di partenza inizia a materializzarsi l’afa. Con il passare delle gare mi accorgo che i volti che mi circondano sono sempre gli stessi. Quest’oggi a dire il vero più rilassati rispetto ad altre occasioni.

Il primo km vengo trascinato dalla marea di gente. 3.15, troppo veloce;
Il secondo, affascinante e complicato lungo la passerella che costeggia il lago 3.35.
Poi comincia l’incubo. Dal secondo al sesto si comincia a salire.
Non è una salita ripida ma è continua e interminabile. Per chi come me soffre perfino i cavalcavia negli allenamenti, è un piccolo calvario.
Mi ritrovo solo, in affanno e già a corto di energie.
Da lontano, parecchio lontano, osservo con stima e parecchia invidia la facilità con cui corre in salita Mauro (che concluderà con un spettacolare tempo: 35.00, complimenti Mauro).
Al quinto km la svolta. Sono consapevole che la fine della pendenza è vicina. Alcuni runner davanti a me iniziano a perdere alcuni colpi e questo mi dà la forza per raggiungerli prima, e superarli definitivamente poi.
I 3 km successivi in discesa sono poi di grande soddisfazione. Le gambe vanno, girano, e la testa recupera entusiasmo. Abbandono i pensieri e mi lascio andare. Mi dimentico della gara, degli avversari e scendo. Forte. Suona il Garmin e rimango sorpreso: Ottavo km: 2.59!
All’ingresso del paese, mi rendo conto di aver raggiunto due mostri come Daniele e Matteo del Paratico, per l’ultimo km. Mi aggrego a loro quindi per l’ultima fatica. Arriviamo nei pressi dello stadio per la volata e prima dell’ingresso in pista ci viene indicata una deviazione sbagliata. Qualche secondo perso, qualche imprecazione, prima dell’arrivo al traguardo in contemporanea e senza volata. Quel che è giusto è giusto. Il cronometro dirà 35.20, 16esimo posto assoluto e 6^ di categoria, un ottimo risultato considerando la tipologia di gara e le aspettative iniziali.

Anche altri Falegnami concludono i 10km della Run for Telethon con grande onore. Particolari congratulazioni a Gianangelo campione provinciale di categoria e a Giovanni vice campione provinciale. Ammirevole la loro forza e costanza. Davvero complimenti.

 

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