Scritto da 13:45 News

C’eravamo quasi!

di Anna Zaltieri

Ore 5:00.

Suona la sveglia dopo una notte intervallata da risvegli, le trasferte mi agitano chissà perchè.

Il “machimelofafare” è di default ormai in certe occasioni, tanto non lo ascolto nemmeno più perchè so che “lofaròebasta”!

Colazione, doccia gelata per rinvigorire le membra e via in divisa.

Siamo in 17 Falegnami a muoverci sulle strade solitarie che imboccano Crema, chi correrà la mezza maratona partirà alle 9:40 ma noi dei 10 km alle 8:30, prima per me è meglio anche se il freddo che si sente in questa graziosa cittadina, mi pare più pungente di quello nostrano.

 

Alcuni di noi

 

Inauguriamo manicotti e fascia, mi sento come un guerriero pronto alla battaglia.

L’ingresso in griglia mi emoziona sempre, è l’anticamera della gara vera e propria, quel momento in cui realizzi che ci sei anche tu e che questo giorno potrebbe essere un grande giorno o un grande disastro, saranno le tue gambe, la tua testa ed il tuo cuore a deciderlo, nessun altro!

L’inno di Mameli le cui parole oggigiorno, bistrattiamo, risuona ed emoziona, dà coraggio e spirito di vittoria.

Negli ultimi minuti mi si spegne il sorriso e mi concentro, non sono lì per passeggiare ma per vincere, contro le mie paure, le mie resistenze, contro i miei mille limiti,  i miei tempi e contro me stessa.

Bang.

Partiti.

Il Presidentissimo, per tutta la gara, ed il Ragno per qualche chilometro,  mi faranno da lepre.

Le gambe girano, mi bastano 200 metri per capirlo , sto attaccata ai miei compagni anche se partiamo molto forte ma sto bene e me ne frego, finchè reggo reggo.

Il percorso non è sicuramente dei più veloci, una salitella infingarda al secondo chilometro ci mette subito alla prova, qualche curva secca e due cavalcavia condiscono il resto della gara.

Reggo bene anche se mollo appena  nella parte centrale di gara, dove purtroppo perdo l’occasione di scrivere un nuovo pb.

Verso il settimo chilometro Cristian mi guarda in faccia e mi chiede come sto, il mio cenno indica che è tutto ok…”va bene, allora adesso iniziamo a tirare”…

Ma come! sto tirando dal primo chilometro!

Il nono chilometro è tutto in salita e mi mette a dura prova, corro con un ritmo di 4:32 ma l’ultimo chilometro aumento fino a terminare al passo di  4:08, ci sono, eccome se ci sono, è solo questione di tempo.

Il risultato finale è di 44 minuti e 21 secondi, decima donna assoluta e terza di categoria SF45.

Il primo dei nostri è mister borsina Michele Preseglio che partendo con il pettorale rosso tra i top runner, piazza un  ottimo tempo di 35:56 ed è 4° di categoria SM35.

 

Michele Preseglio all’arrivo

 

Gianangelo Loda, dopo uno stop, torna più forte di prima e conquista la seconda piazza di categoria SM60 con un grande tempo di 37:52.

Luca che non ha nessuna voglia di faticare nè di applicarsi alle gare su strada, viene per farsi una progressione, conclude con un tempo di 38:37 in allegria!

Massimo Gallina  reduce da infortunio, corre in 40:37 ed inizia ad assaggiare buone sensazioni.

Ragno, dopo un buio di qualche settimana per un problema al gomito, con costanza e lavoro si sta riavvicinando ai suoi tempi, conclude in 44:04.

Andrea Cavalli, mio compagno di allenamento, fermo per due anni, butta giù secondi di gara in gara, non riesce a stare col nostro gruppetto ma presto si unirà a noi, corre finalmente intorno ai 4:30, conclude infatti in 45:11.

Cesarina Nazionale impersona una grande gara in 47:26 ed è seconda di categoria SF60.

 

Cesarina all’arrivo

 

Riusciamo a lavarci e cambiarci per poi piazzarci sull’ultimo scenografico chilometro di arrivo della mezza maratona.

Vediamo sfilare i primi che corrono ancora leggeri nonostante le fatiche di tanti passi.

Il primo dei Falegnami è Gigi Bresciani che testa il ritmo maratona riuscendoci perfettamente e concludendo in 1:19:23 ed è 1° di categoria SM40, segue un grande Serla che corre in conservazione fino al 17° e poi aumenta la progressione fino a vedere un nuovo pb di 1:21:49, questo fa presagire qualcosa di buono per Firenze!

Giovanni Farina che riesce a parlare anche quando è tirato, è 2° di categoria SM55 e conclude in 1:22:12.

Alberto Vivaldini corre a sensazione senza esagerare in 1:24:57.

Dopo di lui sfilano il pensionato Roberto Olivetti in 1:41:44 ed il Vice Presidente Silvano in 1:45:56, abbattendo di ben quattro minuti il muro del tempo per cui si era preparato oggi.

1:55:28 è il nuovo grande pb di Carolina che tra figlie, levatacce all’alba, lavoro e casa riesce a incastrare tutto e con successo, i tempi parlano!Bravissima!

La  trasferta a Crema si conclude al solito ristorante di Offanengo che ci delizia con i suoi piatti curati e di qualità, tra un goccio o anche di più, di vino e di birra,  tra risate e battute, tra tempi e atletica, concludiamo una gran bella giornata!

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