Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

La corsa dei Leoni

Giugno 23rd, 2023

di Anna Zaltieri

 

Alcuni Falegnami

 

Il caldo era stato annunciato…che poi in Pianura Padana non ci vuole un genio per sapere che in estate il caldo prima o poi arriva ed è opprimente.

Nella Bassa Bresciana poi ancora peggio.

E’ stata questa l’unica nota dolente di una gara ben organizzata dalla ASD Straleno.

Una trentina i Falegnami presenti, chi più agguerrito, chi meno.

Io di sicuro non lo sono anzi sto già soffrendo per il caldo ma vedo avversarie ovunque e vuoi non toglierti la soddisfazione di fare qualcosa di buono? Di certo non mi tirerò il collo.

E questo è un po’ quello che mormorano anche gli altri della squadra.

Michele Preseglio è già in agitazione perchè vorrebbe entrare nei 10 uomini ma, pur essendo uno veloce, sarà dura, tanti gli atleti “jet” presenti a questa gara.

Terminerà 13° assoluto con un poco di delusione anche per un’interpretazione errata del percorso.

Per le donne, mi dicono “conta”…cosa devo contare che sono tutte davanti in partenza pronte a mordere la polvere.

Tutte davanti tranne una grande Eva Grisoni che partendo dietro ed allenando un fartlek arriva prima.

Bravissima e tanti applausi a lei!

 

Atleti in partenza

 

Alla partenza sono accerchiata dai mei, Roby Tononi, Giovanni Farina, Luca e il Pres che come al solito mi fanno scudo dalla folla umana che abbiamo alle spalle.

Allo sparo prendo qualche gomitata ma rimango in piedi, parto molto forte è vero e lo so.

In altre condizioni, col fresco mi sarei assestata ma oggi il caldo è terribile, dopo due chilometri decido di rallentare e conservare un po’ di lucidità per arrivare in fondo, nelle 5 non ci arrivo di sicuro, credo di terminare settima o ottava, circa.

Il percorso lo trovo molto piacevole ed allenante e come ho detto al Presidente Luigi  Zanelli, sarebbe bello poterlo correre in un periodo più fresco.

Il passaggio che mi ha divertito di più è stato quello accanto ai fossi “parlanti”…intendo che un gracidio chiassoso ed allegro di rane ci ha tifato per un tratto di gara e ammetto che questa compagnia mi abbia strappato un sorriso seppur sudato.

Mentre faticavo ho sperato di essere raggiunta da Stefano Fiorina  per tenermi un po’ su, per questo ho ascoltato con attenzione il respiro di chi sopravveniva da dietro fino a riconoscere il suo.

Mi aggancia e mi sostiene un po’ il ritmo.

L’ingresso nell’Ippodromo e nel cortile di una villa mi è piaciuto moltissimo, ricco di ripartenze che amo anche se le ho corse particolarmente affaticata.

Al penultimo chilometro abbiamo superato una donna che mi era davanti da tutta la gara, ho accelerato un po’ giusto per sfilarla ma dopo 8 chilometri e per il  gran caldo ho iniziato a sentire i brividi per tutto il corpo.

Ho concluso dicendo a me stessa, mai più e d’ora in poi in gare così lunghe e calde,  solo lenti!

Stesse parole poi ripetute nello spogliatoio anche da altre donne!

Per fortuna all’arrivo troviamo un verdeggiante stadio del Rugby allestito a festa che ci rincuora mentre Radio Bruno racconta la serata  e ci tiene compagnia.

I ragazzi li trovo bagnati fradici di sudore nel prato, anche un grande Andrea Belleri che corre bene ed arriva 7° uomo assoluto.

Gli altri si sono fatti un lento/medio.

Rimaniamo stupiti quando ci chiamano come squadra,

La Guerrini è primo gruppo come partecipazione e ci portiamo a casa un fantastico premio in natura con ogni leccornia che viene divisa tra i presenti.

La serata termina con un’ottimo panino con salamina e una fantastica birra fresca.

 

Andrea Belleri 7° uomo assoluto

 

 

 

Uno per tutti, tutti per uno!

Giugno 19th, 2023

di Anna Zaltieri

 

Che l’atletica crei ponti tra persone, amicizie ed opportunità lo si sapeva già.

Non è proprio però così scontato trovarsi in squadra le persone giuste al momento giusto… e il momento giusto per noi della Guerrini è sempre, ogni giorno, ogni sera, ogni allenamento ed ogni gara.

Quando c’è bisogno la tromba squilla e i ragazzi accorrono.

C’era una volta, in pista a San Polino,  uno striscione dello sponsor Kupral che non aveva una posizione ottimale.

 

Lo striscione incriminato.

 

Ragazzi, bisogna alzarlo, creare un supporto.

 

 

Da donna ho immaginato che in quattro e quattr’otto si potesse realizzare un’impalcatura.

 

 

Altrochè quattro e quattr’otto, a monte è stato imbastito un progetto di muratura, creazione di supporto, misurazioni, conti, insomma un arsenale di creatività e capacità.

 

 

 

Bisogna dire che il primo uscito dalla trincea è stato Giovanni che ci ha messo anima, corpo e tempo per studiare l’impalcatura per sostenere lo striscione pubblicitario.

 

Giovanni in prima linea.

 

Cristian per una volta ha dato retta ad un essere umano diverso da se stesso.. e ha fatto da “piccolo” a Giovanni.

Giovanni e il Presidentissimo alle prese con gli strumenti da lavoro

 

Lo Zanna, abbiamo scoperto essere anche un ottimo muratore e si è dato da fare per creare il basamento.

 

E poi ci sono gli altri, Alberto, Massimo, Mauro e il Mister che hanno assistito per giorni e

giorni alla preparazione ed hanno

dato man forte alla creazione della struttura.

 

Così una domenica mattina ci siamo trovati per un allenamento prima e per la costruzione del basamento poi.

 

 

Lo Zanna, Alberto e Ragno alla betoniera.

 

Mi ha stupito vedere nei miei compagni di squadra dei muratori provetti…tranne Luca che appartiene ad un pianeta meno diciamo “manuale” e quindi  per evitare facesse danni è stato delegato dallo Zanna a tagliare i sacchi di calce..dopo avergli spiegato come fare!

A me, anche se non sono una gran cuoca,  il compito di imbastire il meritato aperitivo post allenamento e post lavoro.

L’opera è conclusa, manca solo lo striscione che è in “clinica” per un rinforzo.

 

Il “ristoro”

 

La squadra non è solo un tesseramento che ci permette di fare le gare, come tra l’altro è anche giusto che sia, per noi squadra è anche una cornice di vita quotidiana.

E’ una scelta che abbiamo fatto quando siamo entrati in questo particolare gruppo.

Un gruppo che ci dà l’opportunità di costruire qualcosa di positivo e concreto e che dà un senso al “dove stiamo andando”.

 

I ragazzi al lavoro

3ª Tappa Trofeo Mico a San Polino

Giugno 15th, 2023

di Anna Zaltieri

Quando, mercoledì 14 giugno 2023, mi presento al campo di San Polino, quasi non trovo parcheggio.

C’è moltissima gente ,  soprattutto giovani atleti  da ogni città che si scaldano e si preparano per le gare in programma, scoprirò poi che questa è l’ultima giornata per stabilire il minimo per partecipare ai Campionati Universitari Nazionali del 24 e 25 giugno a Camerino.

Noi della Guerrini arriviamo alla chetichella, essendo Master correremo tardi.

Come ad ogni appuntamento in pista mi sale l’ansia e la non voglia di correre questo 1500.

Addirittura mi sento vinta dal sonno e dalla stanchezza, mi chiedo per l’ennesima volta chi me lo fa fare dopo una giornata di lavoro e dopo l’impegnativa gara di domenica che ancora non  ho totalmente assorbito.

Ho un compito però, cancellare dall’elenco delle mie prestazioni su questa distanza il 6! E scendere quindi al 5 almeno di 1 secondo.

Nella mia batteria non  ho aiuti, o sono più veloci o più lente, correrò di nuovo sola.

Parto bene, 1,34 il primo 400, tempo che faccio abitualmente in allenamento e che posso tenere ma non ho le gambe brillanti, i chilometri della Salò Run for Telethon mi stanno chiedendo il conto e mi addormento un po’.

Qualcuno mi dà una svegliata, chi mi dà il mille, 4:01, mi aiuta a pensare che posso racimolare qualcosina e scendere.

L’ultimo giro aumento, sento il Mister che mi urla che se faccio volata riuscirò a vedere il 5.

Aumento ancora un poco e l’ultimo rettilineo ci do dentro.

Arrivo stanca ma non disfatta, ciò mi dice che posso fare meglio e…ho stampato finalmente un buon 5:58:58.

Non mi cambio nemmeno perchè voglio gustarmi i nostri prodi uomini.

Il primo a partire è Luca in 2ª batteria che guarda un po’, sbaglia sempre qualcosa in gara, se avesse la capacità di impostare un ritmo e tenerlo invece di partire troppo forte o troppo piano farebbe tempi migliori, conclude comunque con un ottimo tempo di 4:35:28 ed è primo degli SM50  e dei vecchietti.

Nella batteria successiva l’apoteosi della serata.

Giovanni corre e dà spettacolo, diciamo che se la Sofia Goggia nell sci fa le ormai famose “goggiate”, le sue come possiamo chiamarle? 

All’ultimo 500 aumenta e si piazza davanti a tutti distanziandoli di qualche metro, io lo incito ma mi chiedo quanto terrà perchè è partito per una volata insostenibile!

Poco prima del 200 inizia a rallentare e viene pian piano sorpassato, lo vedo imballato che arriva al traguardo però con un buon tempo di 4:42:70 e 1° di categoria SM55, certo è che avrebbe potuto abbassare di qualche secondo se avesse usato la testa, quella logica e non da cavallo pazzo  che innesca ogni tanto!

Dopo questa parentesi di cui parleremo ancora per molto tempo in squadra, corrono Alberto, Massimo, Gianangelo  e lo Zanna.

I tre moschettieri milanisti, capitanati da Gianangelo sgambano con scioltezza, gli si legge in faccia che faranno un buon risultato, lo Zanna è poco dietro e realizza anch’esso un’ottima prestazione.

Loda che conclude 3° di categoria SM60 stampa un ottimo 4:57:07, Alberto 4:57:70 e Massimo 4:58:18.

Lo Zanna vede  il 4 e chiude in 4:59:86.

Dietro di loro il Presidentissimo che alle prese con una tallonite corre comunque molto bene ma al 700 le fitte al piede iniziano a farsi sentire tenendo a freno la meditata progressione, conclude con 5:06:33.

Ultima batteria e ultime fatiche con Roberto Tononi e Mauro Ragno neofiti su questa distanza.

Roberto, corre un po’ acciaccato, si vede che non è nella migliore forma e nonostante non abbia una corsa propriamente da pista, conclude ottimamente in 4:46:78, più in là un grande Ragno che prima si attacca ad un avversario, sul rettilineo lo passa e soprattutto nell’ultimo giro allunga la gamba aumentando il ritmo e correndo molto sciolto.

Piazza un ottimo 5:24:63  lavorando la rossa  con intelligenza.

Bravi come sempre a tutti!

Le classifiche:

http://wise.fidalservizi.it/Manifestazioni/M_848/FileHtml/Risultati/IndexRisultatiPerGara.html

 

Ancora fotografie con vip dell’atletica!

Giugno 17th, 2023

A San Polino oramai ci stiamo abituando un gran bene con un via vai corposo di atleti internazionali.

Il nostro campo di allenamento è diventato tappa fissa anche per una campionessa ivoriana, Maria Josèe Ta Lou.

L’atleta è la primatista africana dei 100 metri e medaglia d’argento sui 100 e 200 metri ai Mondiali di Londra e l’altra sera alla Diamond League di Oslo ha “bruciato” le altre avversarie in una 100 metri superba fermando il cronometro in 10:75!

Sempre seriosa e concentrata, mi sono fatta coraggio e le ho chiesto una fotografia insieme.

Come spesso accade nell’atletica, i grandi personaggi  sono anche molto alla mano.

Ecco Maria Josèe sorridente accanto a me!

 

Anna e la campionessa ivoriana

La Salò Run for Telethon di Andrea Belleri.

Giugno 13th, 2023

di Andrea Belleri

11 Giugno 2023, Saló; sicuramente una gara difficile, impegnativa e per nulla veloce. Una buona, buonissima occasione per testare “sul campo” le gambe e gli allenamenti dell’ultimo mese. Personalmente, maggio è stato un mese scarico di gare, l’ ultima rimane quella di Poncarale del Montenetto a fine aprile, quindi la voglia di mettersi alla prova è tanta. Nessuna particolare aspettativa però.
Saló poi, per chi come me adora il sole e le lunghe giornate, segna l’inizio della stagione estiva. Vietato mancare quindi.

L’organizzazione della squadra è speciale. Gazebo come punto di ritrovo e consegna diretta di pettorale e pacco gara.
Questo rappresenta anche un buon momento di ritrovo; quattro chiacchiere con i compagni e poi via per il riscaldamento. D’impatto la “macchia bianca” della Falegnameria GUERRINI. Oggi siamo numerosi si vede e si sente.

La mattinata, come prevedibile, è calda, ed ammassati sulla linea di partenza inizia a materializzarsi l’afa. Con il passare delle gare mi accorgo che i volti che mi circondano sono sempre gli stessi. Quest’oggi a dire il vero più rilassati rispetto ad altre occasioni.

Il primo km vengo trascinato dalla marea di gente. 3.15, troppo veloce;
Il secondo, affascinante e complicato lungo la passerella che costeggia il lago 3.35.
Poi comincia l’incubo. Dal secondo al sesto si comincia a salire.
Non è una salita ripida ma è continua e interminabile. Per chi come me soffre perfino i cavalcavia negli allenamenti, è un piccolo calvario.
Mi ritrovo solo, in affanno e già a corto di energie.
Da lontano, parecchio lontano, osservo con stima e parecchia invidia la facilità con cui corre in salita Mauro (che concluderà con un spettacolare tempo: 35.00, complimenti Mauro).
Al quinto km la svolta. Sono consapevole che la fine della pendenza è vicina. Alcuni runner davanti a me iniziano a perdere alcuni colpi e questo mi dà la forza per raggiungerli prima, e superarli definitivamente poi.
I 3 km successivi in discesa sono poi di grande soddisfazione. Le gambe vanno, girano, e la testa recupera entusiasmo. Abbandono i pensieri e mi lascio andare. Mi dimentico della gara, degli avversari e scendo. Forte. Suona il Garmin e rimango sorpreso: Ottavo km: 2.59!
All’ingresso del paese, mi rendo conto di aver raggiunto due mostri come Daniele e Matteo del Paratico, per l’ultimo km. Mi aggrego a loro quindi per l’ultima fatica. Arriviamo nei pressi dello stadio per la volata e prima dell’ingresso in pista ci viene indicata una deviazione sbagliata. Qualche secondo perso, qualche imprecazione, prima dell’arrivo al traguardo in contemporanea e senza volata. Quel che è giusto è giusto. Il cronometro dirà 35.20, 16esimo posto assoluto e 6^ di categoria, un ottimo risultato considerando la tipologia di gara e le aspettative iniziali.

Anche altri Falegnami concludono i 10km della Run for Telethon con grande onore. Particolari congratulazioni a Gianangelo campione provinciale di categoria e a Giovanni vice campione provinciale. Ammirevole la loro forza e costanza. Davvero complimenti.

 

11 ª Salò Run for Telethon

Giugno 12th, 2023

di Anna Zaltieri

Per il 2023 l’undicesima edizione della Salò Run for Telethon, è stata insignita del ruolo di Campionato Regionale  CDS Master oltre che campionato Provinciale e che ha visto partecipare numerosi atleti pronti a battagliarsi per il titolo.

La Guerrini è intervenuta in forze e ben organizzata già dal mattino presto con la consegna speciale dei pettorali a tutti i propri atleti e direttamente al gazebo monolocale.

Il sole a questo appuntamento non manca mai e rende ancora più impegnativo il percorso già di per sè complicato con quasi 6 chilometri di salita, 2 e mezzo circa di discesa ed un piano finale tutto da spingere con le gambe imballate.

Per tutti questi fattori anche quest’anno non vorrei tirare ma le avversarie sono agguerrite e non posso polleggiare, mi toccherà darmi da fare.

In vista però del 1500 che avrò dopo 3 giorni non posso nemmeno esagerare così seguirò il consiglio del Mister e mi risparmierò in salita per lasciar correre la gamba in discesa.

Il caldo mi fa girare la testa e sono sicura di non essere l’unica, dopo lo sparo vacillo pensando di non arrivare a terminare un chilometro con il solleone in testa.

Invece tengo e corro anche abbastanza bene, pian piano mi trovo a raggiungere amiche di corsa, Melania Botti che guida un cieco, mentre gareggia dà indicazioni con fiato corto al suo compagno e ringrazio Dio che ci sono persone che si spendono per gli altri in questo modo.

Più avanti la grande Nadia Turotti che di storia ne ha fatta nel giro podistico ed ora può anche prendersela con più calma.

Rimango poi sola fino allo scollinamento quando mi aggancio a Stefano Fiorina sperando mi possa far compagnia, rimaniamo insieme in discesa, correre con un compagno è ben diverso!

La discesa è lunga e cerco di non frenare ma di lasciar andare il passo, quando la strada spiana abbiamo le gambe ben frullate e fondamentale è Stefano che mi tiene comunque su il ritmo permettendomi di “mangiare” qualche secondo, lui scorre da gentiluomo dopo di me, grazie Stefano!

Concludo in 47:37 e sono 7ª di categoria SF45.

Tutti i presenti della Guerrini  si sono comportati egregiamente, dalle donne, Cesarina, Carolina e Maria che si sono messe in discussione nonostante una gara non proprio semplice, a chi  non è in forma come Giulio o Antonio che non hanno abbandonato il campo ma che ci sono stati, è anche grazie a loro che la Guerrini è arrivata 3ª squadra nel campionato CDS Regionale e 3ª nella classifica maschile per i Provinciali.

Anche per merito dell’Inter che ha perso l’altra sera, qualche milanista è andato ancora più forte, parlo di Alberto Vivaldini, di Massimo  Gallina e di Gianangelo Loda, un bel trio di milanisti soddisfatti.

I tre milanisti sfegatati!

Alberto corre forte in 39:17, Massimo in 39:29 e Gianangelo che li precede, in 39:16 andandosi a guadagnare la prima piazza di categoria SM60 ed il titolo di campione provinciale!

Grande anche Giovanni Farina, che nella sua versione migliore di runner positivo sempre e comunque, conclude in 38:16 ed è 2° di categoria SM55.

Altro podio è quello del Riccio che con un 38:32 conclude terzo della categoria SM50.

Non possiamo non nominare Mauro Marinoni che conclude col tempo di 35:00 ed è 14° assoluto ed è 6° di categoria, poco dietro Andrea Belleri che in 35:20, è 16° assoluto e 6° di categoria.

Per tutti gli altri un grazie di esserci stati ed aver reso una giornata assolata e di fatiche proficua, ci portiamo a casa ancora delle belle sensazioni ed un po’ di serenità che servirà per affrontare le fatiche della settimana.

La classifica: https://www.fidal.it/risultati/2023/COD10613/Index.htm

Salò Run for Telethon 2023: la fotogallery

Giugno 11th, 2023

Domenica 11 giugno si è svolta a Salò la 10ª edizione della Run for Telethon.

Massiccia la presenza degli atletica della Falegnameria Guerrini: circa una trentina si sono presentati ai nastri di partenza salutati dal un bel sole battente. Il caldo non era certo quello asfissiante delle precedenti edizioni ma si è fatto comunque sentire.

In attesa del resoconto della gara ecco una bella fotogallery grazie agli scatti di Anna Zaltieri e Gigi Scalvini.

La Fotogallery!!

La Guerrini corre, lavora, costruisce al Gabre Gabric di San Polino

Giugno 11th, 2023

Presso l’impianto di atletica Gabre Gabric, gli addetti ai lavori non si fermano mai, c’è sempre qualcosa da fare, da riparare, da costruire.

La Guerrini, sempre sul pezzo in allenamento ed in gara, mette il cuore anche nel dietro le quinte.

Se possiamo dedicarci al nostro amato sport, è perchè c’è sempre qualcuno che lavora in sordina, pensiamo solo a tutti gli addetti della pista, ai giudici, a Rolando Perri il Presidente Fidal, insomma a tutti coloro che impiegano il proprio tempo gratuitamente per un bene più grande.

Grazie a tutte queste persone, ad oggi l’impianto ha una nuova casetta di call room!

Il Presidentissimo si è adoperato per la costruzione e presto per la pittura.

Il Presidentissimo al lavoro

Grazie a Kupral inoltre, Fidal Brescia ha potuto acquistare una pista di riscaldamento Mondo,  per permettere agli atleti di prepararsi in pre gara…ovviamente ci ha pensato Cristian!

La call room e la pista di riscaldamento Mondo.

Cos’altro ci riserverà il Gabre Gabric?

Pista di San Polino international!

Giugno 10th, 2023

Nei giorni scorsi, l’impianto di San Polino è tornato sotto le luci della ribalta grazie ad una ben nutrita frequentazione di atleti  stranieri di un certo calibro.

Noi della Guerrini non ci siamo fatti scappare la golosa occasione per farci due fotografie a testimoniare l’evento!

Eccoci con Anna Ryzhykova ostacolista e velocista, bronzo olimpico nella staffetta 4×400 a Londra 2012  e Maryna Bech -Romancuk lunghista e triplista, campionessa europea di salto triplo a Monaco di Baviera 2022 e campionessa europea indoor di salto in lungo a Torun 2021.

 

Con il Presidentissimo!                   

Zanna con le campionesse ucraine

Anna con Maryna Bech-Romancuk e Anna Ryzhykova

Pompegnino Mountain Running: Marinoni e Riccio presenti!!

Maggio 29th, 2023

di Anna Zaltieri

Domenica 28 maggio, triste ricorrenza della strage di Piazza Loggia per la nostra amata Brescia, va in scena una gara importante ed impegnativa, quasi a significare che la nostra città non si è fermata ma ha sempre guardato avanti ed in più direzioni, in questo caso con la 9ª edizione della classica Pompegnino Mountain Running organizzata dalla Libertas Valsabbia.

Il percorso di circa 10 chilometri è stato rinnovato, stessa partenza in piazza del paese con giro di lancio e salita abbarbicata sul monte fino allo scollinamento intorno al quinto, sesto chilometro chilometro e poi una discesa molto tecnica che ha catapultato i concorrenti all’arrivo nella stessa piazza di Pompegnino.

Due nostri grandi scalatori si sono presentati in partenza, Mauro Marinoni che stiamo scoprendo ha grandi qualità atletiche in montagna e che si piazza 5° assoluto col tempo di 50:33 ed è 2° di categoria SM35, un applauso tutto per lui.

Non poteva mancare il Riccio, montanaro nel sangue ma anche reduce dalla preparazione del “Giro dei tre butisì” del 2 giugno, rendendo possibile il percorso per il prossimo evento, si è speso oltremodo consumando gran parte delle energie che poi gli sono mancate in gara a Pompegnino.

Corre infatti sottotono rispetto alle solite prestazioni ma conclude sempre onorevolmente in 21ª piazza assoluta in 54:53 ed è 3° di categoria SM50.

Per onor di cronaca a vincere tra gli uomini è Davide Bottarelli dell’Atletica Valtrompia col tempo di 47:41, tra le donne stesso cognome ma genere diverso, Sara Bottarelli del Freezone vince col tempo di 52:45.

1° Track night festival di Alzano Lombardo

Maggio 25th, 2023

di Anna Zaltieri

La serata di mercoledì 24 maggio è stata senz’altro molto travagliata per noi della Guerrini.
Siamo in 8 atleti iscritti alle gare del 1° Track night festival di Alzano Lombardo ma un evento atmosferico estremo proprio a ridosso dell’orario di partenza da Brescia, ci fa tentennare.
Secchiate d’acqua dal cielo, vento, grandine persistente, un grappolo di multicelle che ha messo a dura prova la provincia con ingenti danni.

Ma come tutto… il peggio passa e noi ci mettiamo in auto, qualcuno ( Luca e Cristian) vorrebbe tornare indietro perché ancora piove, altri ( Giò e io) spingiamo per andare lo stesso, chiamiamo uno dei responsabili della gara di Bergamo e ci dice che là c’è il sole ed è spiovuto.

Ci crediamo sì e no ma alla fine decidiamo di avventurarci. Dopo un’ora siamo ad Alzano Lombardo dove davvero un po’ di sole gioca con l’umidità creando un meraviglioso arcobaleno simbolo dell’alleanza tra Dio e l’uomo e questo non può che essere di ottimo auspicio.
Molti i visi conosciuti, ciò significa che non siamo gli unici ad aver sfidato il maltempo!
La pioggia però ricomincia ed anche un po’ di vento ma ci lascia correre.

I primi a partire sono Luca e Cristian con gli 800.
I master sono pochi, queste sono più gare da giovanotti ma i nostri si difendono onorevolmente.
Luca come la settimana prima a San Polino passa al 400 in 1:04, corre bene ma non può reggere entrambi i giri, infatti si irrigidisce e conclude in 2:17:73, è comunque un tempo discreto e si porta a casa un’ulteriore prova.
Cristian ha le gambe stanche già durante il riscaldamento, è un po’ macchinosa la sua corsa ma si tiene intorno al tempo di qualche giorno fa in 2:31:73.

Partono i 3000 femminili, mi guardo intorno in partenza, a parte uno o due visi attempati come il mio, le altre sono tutte giovanissime e sono certa che correrò da sola e che molto probabilmente mi passerà sulle orecchie almeno la metà di loro.

Obbiettivo è correre al mio meglio anche se so che oggi non sarà per nulla semplice avvicinarsi al 12:31 piazzato qualche giorno fa a San Polino.
Allo sparo il gruppo va all’attacco e si distanzia lasciandomi immediatamente sola, non nego che ho pensato : “ma che gara è così in pista ?“, mi sono sentita fuori posto ma la ragione ha preso il sopravvento e mi ha spinto a correre in modo da poter portare a casa un’altra buona prova.

Vedo un gruppo di 3 ragazze più lente e spero di agganciarlo ma con una progressione mi sfuggono.
Negli ultimi giri iniziano i doppiaggi, mi passano accanto al triplo della mia velocità però mi rincuoro perché vengo doppiata solo una volta…meno male che è solo un 3000 e non un 5000!
Le altre concludono, io devo fare ancora un 400 ed ammetto che è stato un momento particolarmente difficile, la gara era finita ma i giudici hanno dovuto aspettarmi.

Mi sono ritrovata faccia a faccia con i miei limiti ma alla fine ho deciso di dare tutto quello che potevo per portare a casa la mia prestazione… che per arrivare a quei tempi io ci ho messo anni e per me adesso, questi risultati sono i più veloci che abbia mai corso!
All’ultimo 200 ho accelerato e nel rettilineo finale il pubblico mi ha fatto un tifo scatenato e mi ha incitato nell’ultima volata in solitaria.
Qualcuno ha detto che è come incitare l’anziana lenta che arranca per arrivare, io invece me la sono goduta tutta e mi sono sentita sostenuta amorevolmente.
Che poi alla fine conta quello che ho provato, è il viaggio che dà valore ai nostri risultati, e il mio ieri sera è stato perfetto.
Concludo, sola, con tanto vento in 12:42:20, insomma sono ancora lì e sono soddisfatta.

Dopo di me alcuni dei nostri, il Guerriero per antonomasia, lo Zanna, Mauro detto Ragno e Alberto Vivaldini che ha trovato una serata sicuramente perfetta.
Infatti potrei dire che è lui la star della serata, corre molto bene , è sciolto e nell’ultimo giro aumenta convinto e conclude con un grande personale in 10:33:88.

Anche lo Zanna si difende bene in 10:45:46 ed è soddisfatto.
Il Ragno si trova solo e si fa una gara un po’ simile alla mia, si guadagna anche lui l’ultimo giro col tifo e conclude 10 secondi sopra il suo miglior tempo, in 11:48:87, direi quindi che è stato bravissimo.

Ultimi a correre sono Massimo e Giovanni.
Massimo corre bene anche se non trova un gruppo e conclude in 10:44:97 mentre Giovanni corre al gancio pur imbambolandosi in alcune curve ma è primo dei vecchietti e conclude alla grande in 10:23:32.

Torniamo a casa contenti di aver resistito alla tentazione di mollare, altre prove e un grande pb sono stati messi in “cascina” e ci porteranno a fare ancora meglio nelle prossime prestazioni.