di Andrea

Diciamo la verità, il titolo dell’articolo doveva essere diverso ma per questioni logistiche e di privacy (praticamente il nostro Moggi ha comprato il mio silenzio) questo è quanto va in stampa…

La domenica appena trascorsa ha visto un appuntamento importante per tutti i falegnami, che li ha visti belli attivi fin dalle prime luci dell’alba: chi a Prevalle per la gara Hinterland, chi a preparare lo spiedo e la location in vista del pranzo sociale 2014 presso gli alpini di Buffalora.

Dopo un ottimo spiedo con polenta e del buon vinello, la giornata prende una svolta abbastanza irriconoscibile in quanto fa suo il microfono il presidente nonchė Cristian Tononi, erano le tre, e non lo molla fino alle sei, purtroppo e sic….

Le new entry della Falegnameria Guerrini

Un breve preambolo sui risultati ottenuti durante l’anno che volge al termine, degli accenni su alcuni aspetti importati per il 2015, e prima di iniziare (sale un coro unanime: era ora!!!) la premiazione della Joinercup presenta il settore femminile, vera novità per il 2015 della Falegnameria Guerrini.

Con la società al completo inizia a premiare i vincitori della Joinercup che, dopo un spalla a spalla durato tutto l’anno, ha visto il trionfo di Severo davanti a Maurizio con Giulio, vincitore dell’edizione 2 13, buon terzo. Poi, visto i numerosi premi vinti a livello societario durante l’anno, ad estrazione vengono premiati anche altri trenta atleti.

La serata si conclude con l’ultima frase non ricordo bene detta da chi: “andiamo a bere l’aperitivo all’acli!!!”

Ieri, non sapendo cosa scrivere, mando a tutti un invito a scrivere un parere sulla giornata, anzi precisamente chiedo due righe che sarebbero state ben accette, tra le mille mail ricevute ve ne riporto una che spiega tutto e tanto:
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Ciao Riccardo Bana

Vi lascio con questa perla e vi ricordo che la Joinercup inizia ufficialmente il 6 gennaio con il Cross Fidal CdS di Bedizzole.

Severo Pozzi trionfa nella Joinercup 2014

Domenica 14 dicembre si corre a  Prevalle il Trofeo Supermercati Filisina, gara competitiva e non, Hinterland Gardesano di km 8. Partenza fissata per le ore 9.00 da Piazza del Comune. Niente punti joinercup ma punti validi per la classifica di società dove siamo in testa.

A seguire, alle ore 12.30, presso il ritrovo “Alpini di Buffalora”, si terrà il Pranzo Sociale di fine anno.

Il programma

• Ore 12.30 – Ritrovo presso”Alpini di Buffalora” con aperitivo.
  Prima del pranzo saranno consegnate a tutti gli atleti alcuni gadgets.
• Ore 13.00 – Pranzo a base di spiedo.
• Ore 15.00 – Avranno luogo le premiazioni dei primi 25 atleti classificati della mitica “Joinercup”, ed inoltre ci saranno 25 premi ad estrazione per tutti gli atleti.

di Andrea

Se state già pensando ad una di quelle frasi fatte di qualche noto filosofo …sbagliate tutto … quello che leggete sono esperienze degli atleti della Falegnameria Guerrini o per meglio precisare sono tutte cazzate pre e post gara.

Andiamo con ordine e partiamo dall’ennesima gara hinterland (e avete visto il calendario dell’anno 2015…ma sì, ci sono un paio di gare in più, giusto un paio!?) svolta domenica ad Esenta su un bel percorso sali e scendi ma con una giornata grigia e leggermente piovosa.

Anche in questa situazione ci sarebbe un piccolo aneddoto da raccontare legato alla caduta sul percorso di Severo ma tralascio per non scivolare anch’io nel banale.

Lunedì invece a Gussago, con una bella giornata di sole, si è svolto l’ultimo cross Fidal CDS al Parco Muccioli. Location e organizzazione sempre di ottimo livello, come del resto tutte le gare organizzate dall’Atletica Rebo Gussago, percorso impegnativo con continui cambi di direzione e alcuni salitelle toste (passatemi il termine).

Il programma prevedeva tre partenze: settore femminile due giri per circa quattro km, over 45 e under 45 tre giri per circa sei km.

Ma veniamo al momento felice, ma non per tutti, della gara … partenza dell’ultima sessione ed il primo giro, ma tutto il primo giro, il presidente tallona, avete capito bene tallona, Robi Zanardini e Stefano Bertocchi…nei due giri successivi riesce a staccare Roby ma non Stefano che lo precede sul traguardo!

Commenti a non finire sulla disfatta del presidente e sulla bella prova di tutti gli altri, ma in quanto tale Cristian Tononi ne esce a testa alta commentando l’accaduto con alcune ma significative parole: “se lo sapevo che ci voleva così poco per rendervi felici lo avrei fatto…”

A fine giornata ci lascia addirittura il seguente epiteto: “io ho scritto una buona parte della storia dell’atletica bresciana ora sono alla frutta, voi scrivete la vostra naturalmente se ci riuscite“. Per la serie il presidente deve sempre cadere in piedi…chapeau!!!

Due parole le voglio sprecare anche per la Joinercup terminata ufficialmente lunedi, ma nei fatti finita domenica 16 novembre quando è avvenuto il sorpasso di Severe su Maurizio.

Caro Maurizio ti eri ripromesso di vincere la Joinercup 2014 alla cena di natale lo scorso anno ma purtroppo gli imprevisti sono sempre nell’angolo…

Caro Severo lo scorso anno hai lottato forse non fino alla fine, ma quest’anno non hai mollato nemmeno un respiro e quindi vittoria meritata…

Al terzo posto, lo ha dichiarato a metà anno che: “lo scorso anno ho vinto, quest’anno devo per forza arrivare almeno al terzo…”, Giulio docet…

Una speranza per la prossima Joinercup, che inizierà ufficialmente il 6 gennaio 2015, più atleti a tutte le gare, qualsiasi gara si tratti, perchè tutte sono importanti e meritano la nostra presenza.

In allegato la classifica finale della Joinercup.

Classifica Finale Joinercup_2014

di Andrea

Ritorniamo (anche ieri hanno fatto la riunion del deejay time dopo trentanni) ancora sullo stesso argomento trattato da silver nell’ultimo articolo…rimane ormai solo l’immacolata a Mauruzio per sperare  di vincere la Joiner nel caso di assenza, forzata, di Severo ..

.. ma parliamoci chiaro, ormai i giochi sono fatti. Lunedi mattina, dopo la campestre fidal cds in programma a gussago, si saprà ufficialmente chi ha vinto, ad oggi entrambi sono preiscritti, ma non si sa mai…

Domenica, con una location completamente diversa ma pur sempre ottimamente organizzata e gestita dall’Atletica Vighenzi a Padenghe del Garda, si è svolta la mezza maratona del garda che ha visto la partecipazione di alcuni dei nostri e la onnipresente gara dell’hinterland gardesano che h impegnato un buon numero di altrettanti falegnami.

Inutile ricordare che con questa foltita prova abbiamo nuovamente confermato la nostra supremazia nella classifica di società per il campionato hinterland gardesano.

Utile invece ricordare a tutti che venerdì scorso si è svolta la riunione presso la sede Fidal Brescia per le società master con la presentazione del calendario invernale del 2015, si è discusso di un po’ di tutto.

Le società sportive presenti erano poche…vi riporto alcuni passaggi interessanti:

• Il tesserato fidal, può gareggiare in tutte le gare, compreso le gare di Enti di Promozione (AICS, CSI, UISP, LIBERTAS … ) non servono tessere dell’Esselunga o Nimnis o altro per due sgambate in compagnia.
• Forse si cambierà il modo di stilare la Classifica Generale di CdS, eleviamo la qualità degli atleti ma non degradiamo la quantità degli stessi, facciamo solo i regolamenti con criterio.
• Migliorare la fase organizzativa: è impensabile dare gare CdS a chi non garantisce il rispetto di certi parametri, non può gestire tutto in modo corretto solo Federico ma solo le società organizzatrici che devono mettere a disposizione del personale almeno che capisce e magari competente…magari.
• Per quanto riguarda la fase tesseramenti 2015, le norme ricalcano quelle dello scorso anno, in più quest’anno il trasferimento atleta si paga a differenza di quest’anno (vi lascio a voi immaginare il motivo…).
• Situazione chip…potrei iniziare dalle calende greche ma io non ho tempo e voi sappiamo bene da dove leggete quindi non vi rubo troppo tempo e riassumo le molteplici impressione avute alla riunione…incompetenti e classici italiani.

Vi ricordo tre appuntamenti fondamentali:
– domenica 7 tutti a Esenta per la gara hinterland;
– lunedi 8 cross fidal cds a Gussago;
– domenica 14, prima tutti a Prevalle per gara hinterland e poi tutti al pranzo sociale con la premiazione della Joinercup.

Si avvisa che il Cross Fidal in programma il 14 dicembre 2014 a Bedizzole, valevole come fase 28 del Campionato Provinciale Master di Società di Corsa  è stato annullato per problemi logistici.

L’ultima fase (n. 27) del CDS diventa così il Cross di Gussago che si svolgerà lunedì 8 dicembre, festa dell’Immacolata.

Gara valevole anche come ultima prova della Joinercup.

di Silver

Domenica 16 dicembre, alla Brescianina in Collina si è consumato un vero e proprio dramma sportivo. Dopo aver tenuto per tutta la stagione la testa della Joinercup il geometra Maurizio Boldori ha dovuto cedere lo scettro ad un tenace e mai domo Severo Pozzi.

Diciamo subito che la sua assenza era giustificata, la gara cadeva in concomitanza con la cresima del figlio, e i doveri famigliari vengono al primo posto. Ma tant’è. La frittata è fatta.

Cambio della guardia quindi, con Severo che ora guida con 263 punti contro i 260 di Boldori, che ora ha solo 4 gare per sperare di recuperare la vetta, mentre Giulio, il trionfatore del 2013, è oramai fuori dai giochi al terzo posto con 223 punti.

Quattro gare quindi con 18 punti a disposizione e precisamente:

• Domenica 23 novembre – Hinterland a Moniga del Garda (2 punti)
• Domenica 30 novembre – Maratonina di Padenghe (7 punti), in alternativa sempre a Padenghe gara Hinterland (2 punti)
• Domenica 7 dicembre – Hinterland a Esenta (2 punti)
• Lunedì 8 dicembre – Cross Fidal CDS a Gussago (7 punti)

Caro Maurizio, la speranza è l’ultima a morire.

Caro Severo, devi lottare fino alla fine.

di Silver

Domenica 9 novembre si è svolto a Borgosatollo la 22ª edizione del“Trofeo F.G. Falegnameria Guerrini”, valido per il Campionato Hinterland Gardesano.

Nonostante una giornata veramente autunnale, pioggia e vento, si sono presentati al nastro di partenza quasi mille intrepidi podisti, pronti a darsi battaglia e incuranti dell’acqua e del fango. Eh sì, perché il percorso, già di per sé parecchio lungo (13 km), si snodava in buona parte sullo sterrato, diventato sempre più una poltiglia fangosa con il passare degli atleti.

Dato che la maggior parte dei falegnami erano impegnati nell’organizzazione e nella buona riuscita della manifestazione, solo una decina sono stati “sacrificati” per difendere il primato di società nel campionato Hinterland dall’assalto della corazzata Felter.

I nostri si sono ben comportati portando in cascina del buon fieno che potrebbe tornare utile per la classifica finale. Gabusi Noè quinto assoluto e 3° di categoria, la G, dove troviamo Marco Botta 7° e Garza Matteo 11°. Nella categoria H 5° posto di Riki Morandini, con 20° Turchetti Maurizio, 23° Zanardini Roberto, 28° Massimo Rizzola, 34° Zambelli Claudio, 45° Boldori Maurizio e 55° Beretti Aldo. Infine abbiamo Orazio Brioni 30° nella categoria I.

Il Presidente Cristian Tononi e Giacomo Salvalai

Risultati che hanno permesso di mantenere la Falegnameria Guerrini, nonostante le forze ridotte, saldamente in testa alla classifica di Società. La fine del campionato di avvicina. Dai, un ultimo sforzo che la gloria ci aspetta!! (tocca ferro)

La serietà della società e i risultati ottenuti stanno dando i loro frutti. Domenica al termine della gara, durante le premiazioni, il presidente dell’Hinterland Gardesano, Costantino Felter ha ufficialmente annunciato che l’anno prossimo la gara di Borgosatollo sarà la tappa finale del campionato provinciale CSI.

Un motivo di orgoglio e che ci dà lo sprone per organizzare ancora meglio la gara, partendo dal percorso che verrà sicuramente cambiato, con meno sterrato, vista anche l’esperienza degli ultimi anni che con delle giornate che definirle infami è un eufemismo.

di Andrea

L’ultima frase che chiudeva la comunicazione inviata ai tesserati della Falegnameria Guerrini per la preiscrizione alla gara Fidal CDS di Chiari, tra le righe era sottointeso di boicottare quella gara e di andare in massa ai Prati di Calcinato, ultima prova del campionato CSI, in modo da consolidare il primato a livello societario.

In pratica il messaggio era: uno per tutti e tutti per la società. E così avete fatto … siete grandi, anzi, siamo grandi, quindi applausi scroscianti per tutti i Falegnami.

Marco Botta all’arrivo saluta la famiglia

1451 è il punteggio finale a livello societario del campionato CSI 2014 che ci ha permesso di vincere alla grande, distanziando di quasi 400 punti i secondi dell’Atletica Vighenzi.

Qualcuno potrebbe obiettare: “per forza avete vinto. le grandi Major hanno snobbato questo campionato puntato tutto e solo sulle gareli FIDAL“. Vero anche questo, ma alla fine com’è che si dice? “Gli assenti han sempre torto“, e quindi un bel evviva alla Falegnameria Guerrini.

E poi per dirla tutta, noi, pur essendo un piccola squadra, cerchiamo di fare il possibile, partecipando a tutti i campionati, e, se nell’Hinterland Gardesano e nel CSI siamo in testa, anche nella Fidal ci difendiamo alla grande arrivando sempre a ridosso delle corazzate.

La nota negativa di una bella giornata di sole e di un bel percorso, l’infortunio o presunto tale di Ale Massardi che infatti è arrivato nelle retrovie anziché come al solito davanti a tutti. Speriamo che non sia nulla di grave.

Nella classifica Hinterland Gardesano, a livello societario, operariamo un bel allungo su Felter Sport, tutto fieno in cascina soprattutto in previsione della nostra gara sociale del 9 novembre, in quel di Borgosatollo, dove giocoforza dovremo lasciare sul terreno un po’ del vantaggio.

Alla gara Fidal CDS di Chiari erano presenti  Noè  Gabusi, giunto 12° assoluto e terzo di categoria, e il “desaparecidos Beppe Milani.

Nella Joinercup continua il testa a testa tra il Geom. Maurizio e Severo.

Vi aspettiamo tutti sabato 1° novembre a Manerba per un’altra combattutissima gara Hniterland Gardesano.

In allegato la classifica finale CSI di società.

CSI – Classifica Finale Società

di Andrea

Domenica 19 ottobre, aiutati anche da una bella giornata di sole, erano in programma diverse gare podistiche tra Aics, Fiasp, Hinterland Gardesano e altro ancora.

La Fidal invece, dopo aver proposto per due domeniche consecutive due mezze maratone ha saltato un turno, ritornerà domenica prossima proponendo la seconda edizione di una “grande gara CDS” in quel di Chiari “con un percorso è un organizzazione da far invidia a chiunque … almeno dall’impressione avuta lo scorso anno … ”

Per ragioni societarie e di classifica una ventina di falegnami si sono presentati a Desenzano per disputare “la gara Hinterland dell’anno“, un bel percorso di una decina di chilometri che si snodavano per le campagne delle frazioni di Desenzano.

La nota dolente riguarda la gara dei bambini che si svolgeva all’interno di un parcheggio dove c’erano diverse macchine in movimento…fortunatamente i bambini sono svegli e si guardano sempre in giro perché se fosse stato per gli automobilisti … certe cose comunque non dovrebbero mai succedere e i percorsi andrebbero vigilati meglio, soprattutto quando corrono e più piccoli.

Tralasciamo i vincitori e ricordiamo a tutti i tesserati della Falegnameria Guerrini che domenica sono in programma due importanti gare: a Chiari una FIDAL CDS (vale 7 punti Joinercup); a Prati di Calcinato gara Hinterland Gardesano, valida anche come ottava e ultima prova CSI, dove siamo in testa con circa 200 punti di vantaggio sul Vighenzi (vale 2 punti Joinercup).

di Andrea

Domenica 5 ottobre erano in programma diverse gare, sia Fidal cds sia Hinterland Gardesano sia Aics, ovviamente i falegnami erano presenti su tutti i fronti

Una ventina dei falegnami hanno preferito la classica gara dell’Hinterland Gardesano alle Fornaci lungo il fiume Mella e la zona industriale di Brescia di solo otto chilometri (non per tutti in quanto alcuni impavidi corridori hanno preferito allungare la distanza e percorrerne quasi undici tra i quali il ns Presidente), gara che ha visto la vittoria del ns Noè

Le problematiche sul percorso dovute alla poca segnaletica hanno fatto si che una ventina di atleti ha sbagliato strada giungendo quindi all’arrivo anziché nelle prime posizione, nelle retrovie. I giudici dell’Hinterland hanno quindi deciso di conteggiare la gara a tutti i partecipanti Adulti con un solo punto al fine del raggiungimento del numero minimo di presenze per il Trofeo Miglior Atleta 2014

Ciò ci fa perdere diversi punti nella classifica provvisoria per società assottigliando il vantaggio a solo 1400 punti nei confronti di Felter Sport

Il geom Boldori, Severo e Silvano hanno invece preferito correre alla mezza di Darfo – Breno, un po’ in previsione delle prossime mezze maratone di fine anno un po’ anche per non perdere la testa della Joinercup e quindi allungare il distacco su Giulio terzo in classifica.

Il ns scalatore Riki ha preferito avventurarsi nella D’Annunzio Run, corsa a Gardone Riviera, sulla distanza di dieci chilometri con un dislivello di mille metri, giungendo terzo di categoria.

Nella Joinercup, ormai in dirittura di arrivo, ci sono al comando in solitaria Maurizio e Severo divisi da soli quattro punti, al terzo posto Giulio che ha affermato “ non posso non arrivare terzo visto che l’anno scorso ho vinto…”

di Renato

Il sentiero Bassa via del Garda si snoda da Salo’ a Limone per un totale di 72 km da percorrere in 5 giorni. Era una mia idea percorrerlo eliminando la prima tappa, da Salo a Toscolano, meno paesaggistica, raggruppando le rimanenti 4 tappe in 2 giorni per un totale di 54 km con un dislivello positivo di 3.500 mt. L’ho proposta a Sergio, come segno di ritorno all’attività podistica ed ha accettato.

Così sabato 27 settembre, alle 8 di mattina lasciamo la macchina all’inizio della Valle delle Cartiere di Toscolano (80 mt) ed iniziamo l’avventura.

Lago di Garda

Il sentiero ci porta ben presto in quota, con bella vita sul lago di Garda, attraversando le località Gaino e Zuino (chi ha fatto la corsa di Gargnano in primavera le conosce bene) e Sasso. Da qui una ripida mulattiera ci porta all’Eremo di S.Valentino(772 mt), un luogo che sembra fuori dal tempo, con le bianche pareti dell’eremo incassate nella montagna a picco sul lago. Da qui per non tornare a Sasso e riprendere il sentiero decidiamo di scendere direttamente lungo la via ferrata. Il rischio è grande, senza calzature adatte e cordino di sicurezza. Basta un piede in fallo e finiamo sul campanile di Gargnano. Ma tutto va bene e proseguiamo il cammino.

Da qui il sentiero, con continui saliscendi ma sempre a strapiombo sul lago, ci porta attraverso i paesini di Muslone e Piovere (sosta per divorare due panazzi ed altrettante birrotte).

Sergio

Il sentiero poi scende in una profonda forra dove possiamo ammirare diverse cascate in successione. Una ripida salita ci riporta in quota attraversando le frazioni di Tignale: prima Aer poi Oldesio ed infine Gardola (570 mt)dove troviamo una camera in un albergo. Una pizza ed un’altra birrotta e poi a nanna. Io sono stanco morto, due unghie nere e le gambe a pezzi, Sergio invece sembra fresco come una rosa.

Domenica mattina alle 8 si riparte ed è subito salita fino al santuario di Monte Castello, altro punto indimenticabile del percorso. Qui il panorama è grandioso. Sotto i nostri piedi 600 mt di parete verticale ci mostrano le acque blu del lago. Riprendiamo la salita fino alla croce del Monte Cas (779 mt).

Proseguiamo lungo la cresta osservando le fortificazioni italiane del ’15-18 (qui vicino passava la frontiera con gli austriaci ed il monte era uno splendido punto di osservazione)

Renato

Si scende tra boschi di lecci fino a Prabione (500 mt) e da qui fino alla forra di Campione (60 mt) un vero e proprio canyon dove le acque tumultuose del torrente coprono le nostre voci. Inizia la lunga e ripida salita fino alla bocchetta di Nevesa (750 mt) dove si aprono davanti a noi i verdi ed ampi prati dell’altopiano di Tremosine. Attraversiamo i paesini di Sompriezzo, Musio e Priezzo tutti con le loro spendide case in pietra.

Oramai Limone, il nostro traguardo, è vicino. Una lunga discesa a mezza costa fino al centro paese dove un comodo battello, che ci permette di ammirare dal lago tutto quello che abbiamo percorso a piedi, ci riporta a Toscolano. Ultimi due km a piedi fino alla Valle delle Cartiere dove risaliamo in macchina e torniamo a casa.