Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Al mio papà.

Settembre 14th, 2023

di Davide Serlini

 

Davide e Giorgio, sotto la pioggia, alla mezza maratona di Padenghe.

 

Abbiamo avuto tante volte opinioni diverse e modi diversi di leggere le cose.
Sempre indaffarato nel tuo lavoro che iniziava la mattina presto con le tue lodi al Signore e mille esercizi di routine che dicevi di fare per stare bene e tra questi due o tre colazioni, e finiva la sera quando tutti erano a letto, la cucina era sistemata e ti addormentavi sul divano all’inizio di un film.

Quando mi chiedono che lavoro fai, dire falegname/restauratore per me è sempre riduttivo perché tu sapevi veramente fare tutto, ad ogni nostra richiesta cercavi in quel tuo furgone e da qualche cassetto tiravi sempre fuori un pezzo per noi.. ci hai aggiustato biciclette, moto, case, quando le mani non andavano, insieme ai tuoi amici hai anche camperizzato la macchina di Mattia e in tutto questo trascurando casa tua e immancabilmente facendo arrabbiare la mamma..
Non eri quello delle tante parole, anzi quando cercavi di sforzarti di fare un discorso serio immancabilmente era il momento per qualche bella gaff che ci regalavi. Tu sei quello dei fatti, dei modi che dimostravano chi eri, i tuoi valori, la tua grande fede, il tuo amore per ognuno di noi, e hai speso la tua vita fino all’ultimo giorno per la tua famiglia.
Io e te ci siamo veramente presi quando ho iniziato a correre, mi piaceva raccontarti i miei allenamenti, con il tuo tablet ogni sera mi mettevi sempre quel kudos che dava senso alla fatica che facevo, guardavano insieme i percorsi delle gare e quando il weekend pioveva ti chiedevo di non venire a prendere acqua, ma dentro di me speravo sempre di venderti sul punto più alto dove si scollina, mi aspettavi con i tuoi outfit piu assurdi, per incitarmi, dirmi in che posizione ero (che immancabilmente era sbagliata ). Quanta acqua, sole, feddo e caldo abbiamo preso insieme..

Non avevi piu la forza di andare in bici, mi hai accompagnato questo inverno nei miei lunghi, ti prendevi freddo le ore per aspettarmi ogni 5km seduto sul tuo furgone… non avevo bisogno di quella borraccia per continuare ma di te! Di quei tuoi occhi che vedevo pieni di orgoglio e mi davano la carica per affrontare ogni sfida della mia vita.. spero papà che anche tu sia riuscito a leggere i miei occhi, a leggere l’amore e l’ammirazione di avere un super uomo al mio fianco che sapevo che nonostante tutto te c’era, c’era sempre.
Sento tanti parlare di sfortuna in questi giorni, cosa è la sfortuna? Perché dobbiamo guardare quel bicchiere mezzo vuoto? Abbiamo vissuto gli ultimi due anni con la consapevolezza che niente è per sempre, ogni momento in famiglia è stato vissuto al massimo, niente è stato più dato per scontato, abbiamo dimostrato l’unità che te e mamma avete creato, ti abbiamo davvero vissuto e tu hai vissuto noi.

E te ne sei andato come volevi, in pace con tutti e con la dignità con cui affrontato questa malattia che per noi sarà l’insegnamento piu grande che tu e mamma potevate darci. QUESTA è FORTUNA
Ho tantissimi ricordi belli che fanno parte di me e nessuno mi può togliere. Sei ormai parte di me e sento che sei piu vicino di prima.. preparati papà, a novembre abbiamo un tempo da abbassare!!

10 Settembre 2023: Si torna a correre! Dopo le  numerose gare infrasettimanali di paese, si torna a fare sul serio. “Una gara vera”!

Settembre 11th, 2023

di Andrea Belleri

 

La stagione di corse estive era cominciata sul lago di Garda con la Run for Telethon di Salò, e si conclude oggi sul lago d’Iseo con la Garda Lake Pisogne Marone. 

Due gare che, per motivi e modi diversi, sono risultate importanti. 

La prima, Salò, mi aveva lasciato buone sensazioni su cui lavorare su un percorso “abbastanza” difficile e dopo un periodo non particolarmente brillante , la seconda, Pisogne Marone, oltre a lasciarmi in eredità il Personale sui 10km, mi dimostra per l’ennesima volta come l’unico modo per ottenere buoni risultati sia il costante impegno in allenamento, la perseveranza ed il duro lavoro.

Sono stati 3 mesi intensi, caratterizzati dal grande caldo e dagli allenamenti alle 5.30 della mattina. Il traguardo di oggi però ha ripagato i sacrifici fatti.

È la prima volta che partecipo a questo grande classico di inizio Settembre.

Dopo la partenza all’alba da Leno, l’attesa del treno, il trasferimento a Pisogne ed i compagni di squadra fanno da cornice a questo clima di festa, aiutano a stemperare la tensione e ad alleggerirsi la mente. 

L’atmosfera è fantastica. La gara registra il tutto esaurito. Saranno più di 500 i runner presenti lungo il percorso, ed effettivamente non manca nessuno. “I grandi nomi” della Provincia ci sono tutti. Il paesaggio del lago d’Iseo poi è lo scenario perfetto.

Il clima è buono, fa caldo, ma si respira e questo aiuta a correre.

Sparo e si parte. 

Sono particolarmente concentrato e ricordo alla perfezione i consigli dei più esperti, i primi due km sono leggermente più veloci mi hanno detto all’inizio, quindi non mi spaventano i primi passaggi a 3.20 e 3.17.

Le gambe girano, la testa è libera e riesco perfino a trovare un treno perfetto, regolare, forse leggermente veloce per me, ma oggi è la giornata del tutto per tutto.

 

Andrea nel gruppo di runner che lo tireranno.

 

Il percorso è affascinante, lungo lago e per la maggior parte ombreggiato. Non c’è tempo però per godersi il panorama. 

I km scorrono abbastanza agevolmente. Mi sento bene. Quinto, sesto e settimo, passo costante 3.20. 

A questo punto mi accorgo dell’importanza di aver trovato la “compagnia” giusta per la corsa. 

Ottavo km 3.16.

Tra l’ottavo e il nono ho un contraccolpo, rallento. Iniziò a sentire la fatica, la nebbia comincia ad offuscare gli occhi: 3.25. La leggera pendenza dell’ingresso a Marone fa vacillare le mie certezze, ma il traguardo è vicino e non si può mollare.

Rimango attaccato con la forza della disperazione ai miei compagni di viaggio. Ultimo km 3.16. Taglio il traguardo, provo ad urlare ma la voce è soffocata dalla stanchezza e dalla soddisfazione: 33.43. Nuovo tempo personale sui 10km. 

Sono stremato, ma felice per ciò che sono riuscito a fare. Quattordicesimo assoluto e nono di categoria.

Sono consapevole che senza l’aiuto del “mio gruppetto” non ce l’avrei fatta, ma qualche volta la fortuna aiuta gli audaci. La soddisfazione comunque è tanta!

La terza parte della stagione può considerarsi conclusa come meglio non poteva. 

Ora, con la testa sgombra di pensieri e con tanto entusiasmo si comincia a macinare km per il prossimo obiettivo, per la distanza regina. 

L’appuntamento è fissato per il 26 Novembre alla Firenze Marathon.

Anche oggi, sono tanti i Falegnami alla linea di partenza, e tanti quelli che riusciranno ad ottenere ottimi risultati. Su tutti la certezza Mauro Marinoni che rientrato da poco dalle ferie chiude in 33.50, l’intramontabile Luigi Gigi Bresciani un ottimo 34.31 ed il solito Angelo Loda che con il suo 38.27 è secondo di categoria SM60.

Un week end intenso!

Settembre 10th, 2023

di Anna Zaltieri

 

Week end intenso di gare quello del 9 e 10 settembre.

Il sabato a Mantova Luca e Giovanni si sono sfidati con altri atleti per accaparrarsi il titolo regionale sui 1500 metri.

Per Luca è stato il successo correndo in controllo, è infatti campione regionale Master SM 50 della specialità, Giovanni ha dovuto darsi un gran da fare ma non gli è riuscita l’impresa, ha conquistato comunque un ottimo argento nella categoria SM55.

Oggi 10 settembre ancora l’800 per Luca che solitario SM50 conquisterà il titolo.

Domenica mattina noi altri,   Giovanni compreso, abbiamo corso la bella Lake Run molto ben  organizzata dai Podisti Urago Mella e da Antonio Parente.

La sveglia è all’alba per tutti per prendere il treno delle 7:45 a Marone che ci porterà a Pisogne.

 

 

Da lì lo start di questa panoramica 10 km che tornerà verso Marone.

E’ da qualche mese che non mi corro una stradale e nonostante tutti mi ripetano che farò il pb, io so che non sarà così.

D’altronde i personali per quanto mi riguarda, mi saltano fuori provando e riprovando.

E sono comunque indietro con la preparazione, ho  addosso solo la velocità della pista che senza il fondo  a poco mi serve.

Il Presidentissimo mi dà disponibilità per tirarmi la gara ma ahimè, ogni volta che mi tira è la giornata storta.

Lo capisco nel partire, non mi viene facile stare sul ritmo, le gambe non girano e l’aria non è abbastanza fresca anche se non fa caldissimo.

Reggo 3 chilometri poi debacle totale.

Inizio a soffrire e a cercare di tener duro per arrivare in fondo.

Odio questo stato d’animo, questa sofferenza passiva che si allaccia ad una pesantezza di gambe che mi rende tutto più difficile.

Grazie anche agli incitamenti di Cristian mi tengo sempre sullo stesso ritmo, e nell’ultimo chilometro, grazie alla tanta pista riesco ad accelerare un po’.

Concludo in 46:04 e sono distrutta!

Prima gara stradale archiviata, si riparte da qui per vedere qualcosa di meglio col freddo.

Tanti complimenti ai ragazzi più giovani che invece hanno scritto grandi tempi!

Primo dei Falegnami è Andrea Belleri che conclude con un fantastico  33:43 e che sta davanti anche se non di molto a Mauro Marinoni che piazza un ottimo 33:50.

Luigi Bresciani, in preparazione mezza maratona, scavato e magrissimo, è super in forma e chiude in 34:31.

L’uomo delle borsine, Michele Preseglio, ancora un po’ acciaccato da alcuni problemi di salute, corre in 36:15.

Grande Giovanni il cui spirito da ragazzino lo porta a correre con estrema facilità in 36:58 ed a conquistarsi la 3^ piazza di categoria SM55.

Il Riccio che ci ha fatto da autista con il suo super ed invidiatissimo furgone, conclude bene in 37:22.

Ottimo 37:42 per Davide Serlini che in testa ha la tabella della prossima maratona.

Alberto Vivaldini, orfano del compagno Massimo fermo per infortunio e che aspettiamo, conclude in 38:08, peccato non vedere il 37, vero Alberto?

Il bello, Gianangelo Loda porta i suoi 60 anni a volare in 38:27 ed è 2° di categoria SM60!

Lo Zanna che non sta vivendo il suo momento atletico migliore, resiste comunque in 40:08 accompagnato da Roberto Tononi che, per problemi di ginocchio, rimane nelle retrovie e conclude così il 2023.

A poca distanza invece da me c’è il neo pensionato, Roberto Olivetti che stacca il tempo di 46:28.

49:05 è il tempo di Silvano, il nostro intramontabile Vice President!

Andrea Cavalli non ancora in forma, conclude in 50:03.

Bravissima Carolina che stampa un grande personal best di  51:55 ed è seconda delle donne della squadra.

 

 

53:01 è invece il tempo di Cesarina Nazionale che arriva con Roberta Baldini, 53:05.

Giulio Salvalai alle prese con dolori al ginocchio resiste e chiude la sua gara in 54:58 mentre Antonio Avallone conclude in 58:17.

Maria Sandrini, impegnata a far la nonna, corre ancora qualche volta e se la gioca in 59:02 precedendo Dario Anataloni in 59:11.

Anche se non sono particolarmente soddisfatta della gara, il vedere i sommozzatori che ancora stanno cercando la ragazza tedesca annegata nel lago di Iseo qualche giorno fa, mi fa sentire molto molto fortunata.

Dico una preghiera per lei e per la sua famiglia e abbraccio con lo sguardo i miei insostituibili compagni di squadra.

Celebriamo e concludiamo la giornata con una breve bracciata nell’acqua.

Le classifiche: 

fidal.it/risultati/2023/COD10866/Gara010.htm