Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

A Cigole invasione Orange!!

Marzo 29th, 2016

di Matteo Garza

Cigole2016_3

A Pasquetta, lo hanno capito bene tutti, falegnami e gelatine, è d’obbligo radunarsi nella bassa bresciana. Più precisamente a Cigole che, va bene, sarà pur un piccolo comune, ma in quanto all’organizzazione della propria tappa dell’Hinterland Gardesano, è secondo veramente a pochi.  Senza considerare poi che la classica “De sà e de là del Mèla” è la decana del calendario podistico bresciano essendo giunta quest’anno alla 44ª edizione.

Già, eravamo tanti ieri (una trentina circa), una piacevolissima quanto pacifica invasione di magliette arancioni, uno spettacolo per gli occhi! La grande partecipazione di tutti ci ha permesso di allungare decisamente e nuovamente nella classifica per società. Ad oggi abbiamo più di 1200 punti sui più immediati inseguitori.


Parlando invece di risultati individuali,
nella gara femminile vinta da Elisa Battistoni dell’Arieni Team davanti a Patrizia Tisi dell’Atletica Gavardo, splendido terzo posto della nostra certezza in rosa, Anna Sandrini, seconda nella cat D. Segnaliamo inoltre, nella cat N, il quarto posto della bravissima Cesy Pasquali.

Per quanto riguardCigole2016_2a la gara maschile, ennesima affermazione per Stefano Bassetto dell’Atletica Lumezzane che precede Andrea Bonetti dell’Arieni Team e Marco Maini della New Athletics Sulzano. Di rilievo la prestazione del presidente, Cristian Tononi, sesto assoluto, a conferma di una forma ritrovata. Ottimo anche il rientro di Maurizio Turchetti, diciannovesimo assoluto … Infine colui che oltre ad essere una certezza è una sentenza, Vincenzo Zanardini, secondo nella categoria L.

Gelatine e falegnami, grazie a tutti, perché nonostante il cielo grigio avete risposto presente e domenica prossima in piazzale Arnaldo a Brescia, in programma il “Vivicittà” valevole come CdS, che sia di nuovo un’invasione Orange.

In allegato le classiche per categorie della “De sa e de là del Mela” e quella provvisoria di Società.

Classifica Cigole

Classifica Provvisoria Societa

Il Presidente, il coach e le allieve!!

Marzo 21st, 2016

di Matteo

Stiamo diventando piacevolmente noiosi, ma anche domenica 20 marzo verrà ricordata a lungo per le gesta e le imprese epiche dei nostri atleti.

LuigiScalviniIn un nostro podio virtuale, sul gradino più alto sale coach Gigi Scalvini, che nel weekend ha sbaragliato la concorrenza e si è aggiudicato, nella propria categoria, il titolo di Campione italiano di duathlon sprint, gara bellissima svoltasi nella splendida location del centro di Firenze.

Sul secondo gradino del podio sale il presidente, nuovamente protagonista di una grande gara. Alla Corritalia 2016, svoltasi domenica per le vie di Brescia, con partenza e arrivo dal parco di campo Marte, Cristian ottiene un meraviglioso ottavo posto assoluto e secondo posto di categoria. La gara è stata vinta da Momo El Kasmi (Atl.Rodengo Saiano) davanti a Losio Marco (Free-Zone) e Sejdani Mahadi (Atl. Valtrompia). Di rilievo anche le prove di Riky Bana e Roby Tononi, rispettivamente 34° e 40° assoluti.

Sul terzo gradino del podio, l’allieva, Simona Piovani, la new entry di quest’anno che seguendo i consigli del coach ogni domenica va migliorando e alla Corritalia si aggiudica un fantastico terzo posto assoluto, battuta solo dalla brava Clara Faustini e da Loretta Caterina. In gara per le gelatine anche Jenny Rizzola che ha concluso la sua fatica in 21ª posizione nella classifica femminile, seconda nella categoria SF.

Sorelle Rizzola

Jenny e Deborah Rizzola

Jenny è una new entry e figlia d’arte, c’era infatti anche papà Massimo che ha conquistato un brillante 4° posto nella cat. SM50. Ma non solo, c’era anche la sorella Deborah, che quest’anno corre per il Lonato, in futuro chissà, che ha strappato un’onorevole 11° posto nel femminile, 2ª nella cat. PF. I Rizzola .. che stiano diventando una dinastia come i Tononi?

Non salgono sul podio, ma meritano comunque una citazione particolare per il coraggio, il Riccio, al secolo Stefano Bertocchi e Flavio Berardi, alias Boe Foe, entrambi protagonisti alla Magnifica Salodium, la classica corsa in montagna che si svolge annualmente a Salò, di 18,5 chilometri e che ha visto trionfare un abituè di queste gare massacranti: Alessandro Rambaldini dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe. Un plauso particolare a “Riccio” classificatosi 26° assoluto e sesto di categoria.

Concludo segnalando che alla Corritalia grazie alla presenza di 16 falegnami/gelatine abbiamo conseguito un prezioso terzo posto nella classifica di società e che parecchi dei nostri non presenti in città erano a “macinare” punti preziosi nella tappa Hinterland di Portese del Garda.

A proposito di Hinterland il nostro vantaggio si è assottigliato a 500 punti, quindi vi aspettiamo TUTTI in quel di Cigole, a Pasquetta, per la classica “De sa e de la de Mela“, la gara è bellissima e poi capretto e colomba, vanno smaltiti quanto prima !!!

Qui sotto potete approfondire le classiche complete delle tre gare.

Corritalia 2016

Magnifica Salodium

Portese del Garda

Calendario Provinciale Fidal 2016

Marzo 19th, 2016

Il sito della Fidal Brescia ha pubblicato il calendario 2016 che volentieri alleghiamo. E’ una bozza praticamente completa. La versione definitiva verrà resa nota entro fino marzo.

Calendario Provinciale Fidal 2016

Nella barra laterale abbiamo inserito un promemoria delle gare Campionato di Società – CDS in programma. Come da nuovo regolamento interno, le gare su strada valgono 10 punti nella classifica Joinercup, mentre quelle in Montagna e le Mezze Maratone ne valgono 6.

Da quest’anno il Grand Prix “OXY BURN®” Master su Pista Outdoor non è più valido come Campionato di Società ma solo come Campionato Provinciale Individuale Master e ogni gara porta in dote 4 punti Joinercup.

Cosa significa far parte di un gruppo!!

Marzo 18th, 2016

di Claudio

Falegnami_Castrezzato

Correre una maratona con i colori dell’Atletica Falegnameria Guerrini per molti potrebbe sembrare una cosa banale. Cosa centra la divisa con la corsa?

Per me conta più degli allenamenti, della fatica, dei sacrifici, del sudore perchè dietro questi colori si celano persone, amici di valori morali inestimabili. E’ con queste persone che tutte le volte che corro condivido sensazioni ed emozioni.

Per questo voglio dedicare questo mio piccolo risultato alla mia grande società, ringraziando tutti per il sostegno avuto nei lunghi allenamenti, per i consigli, le buone parole, gli incitamenti a non mollare.

Alla partenza vi ho avuto intorno con discrezione per non disturbare la concentrazione e lasciarmi tranquillo, ma la vostra presenza la si sentiva, eccome.

Per non parlare della gara, la gioia di vedervi al ristoro dal 30° km con il vostro tifo da stadio tutto per me e per il Vinci che mi seguiva a ruota. Tifo che è durato fino al 33° con gli ultimi preziosi consigli che mi hanno rinfrancato e spinto fino al 42° km dove le nostre gelatine non hanno lesinato urla e grida.

Dopo tanti complimenti, pacche sulle spalle, abbracci sinceri e sorrisi che mi hanno tolto la parola per l’emozione, e senza dirlo a nessuno hanno fatto scendere una laccrima di commozione, non posso fare altro che inchinarmi e ringraziare tutti.

Grazie “Atletica Falegnameria Guerrini” e come dice Renato mi raccomando, non cambiate. Mai. Rimanete cosi. Rimaniamo cosi e io aggiungo “non correrò mai con una società che non sia la nostra“, è una minaccia e una promessa!

La bella tartaruga

Marzo 17th, 2016

di Beppe Milani

Questa settimana la rubrica “Corse, Canzoni e Cinema”, prende a prestito una canzone fuori dagli schemi, come d’altronde lo sono anch’io.

Di natura sono un tipo allegro e da un po di tempo mi gira nella mente una simpatica canzone che in questo ultimo anno mi rappresenta un po’.

Anch’io come la tartaruga che un tempo fu:
un animale che correva a testa in giù
come un siluro filava via
che mi sembrava un treno sulla ferrovia ..”

La passione per la corsa mi riempiva la giornata con pensieri per gare , tempi, ripetute, ecc… Sono stato preso in questo vortice di passione perdendo forse un po di valori altrettanto importanti.

E come la simpatica canzone:
“.. ma avvenne un incidente
un muro la fermò
si ruppe qualche dente
e allora rallentò ..”

E si … non proprio i denti ma tre costole e un acciacco ad una gamba. Però correndo ora piu lento e con più gioia e meno affanno di prestazioni:
“.. dall’ora in poi lascia
che a correre pensiamo solo noi
perché quel giorno poco più in là
andando piano lei trovò
la felicità ..”

E nuovi amici, un gruppo affiatato:
“… che lei correndo troppo
non aveva mai notato ..

Simpaticamente così mi sento ora, e voglio trarre insegnamento che la passione non deve travolgere come un onda impetuosa ma cavalcata e guidata con gioia di vita.

E allora divertiamoci a sentire il vecchio Bruno Lauzi in questa bella canzone per bambini (e non solo) del 1975.

Corritalia 2016: contro la violenza sulle donne

Marzo 15th, 2016

di Silver

young woman running on the trail in the cold spring mountain sunset

Domenica 20 marzo si corre a Brescia la classica “Corritalia 2016“, evento sportivo che si svolge in contemporanea nelle principali città italiane (una cinquantina in tutto) e che coinvolgerà oltre 100 mila partecipanti tra atleti, amatori e semplici appassionati. La Manifestazione è organizzata tra gli altri da AICS – Associazione Italiana Cultura e Sport sezione di Brescia e dalla FIDAL – Federazione Italiana di Atletica Leggera.

La corsa podistica, competitiva e non, prenderà il via alle ore 9.00 da Campo Marte e si svilupperà per le vie del centro su un circuito da percorrere una o due volte a seconda se si vuole gareggiare sulla distanza dei 4 o dei 8 chilometri.

Quest’anno Corritalia avrà anche un’importante valenza sociale, dal momento che affiancherà all’evento sportivo l’impegno per sostenere la campagna di sensibilizzazione Contro la Violenza sulle Donne.

La manifestazione infatti sostiene la richiesta rivolta al Parlamento Europeo per dichiarare il 2016 “Anno Europeo per la lotta alla violenza sulle donne”, adottando la tematica già nella propria denominazione: Corritalia – Insieme per i Beni Culturali Ambientali e per la lotta alla violenza sulle donne.

Anche per questo motivo Corritalia 2016 gode del patrocinio del Ministero dell’Ambiente e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che pure quest’anno patrocinano la manifestazione.

Un motivo in più per partecipare numerosi.

Ulteriori informazioni le potrete trovare sul volantino allegato.

Ulteriori informazioni le potrete trovare sul seguente volantino.

Corritalia 2016 – volantino

Vincenzo campione provinciale di Maratona

Marzo 14th, 2016

di Silver

Domenica si è svolta la XIVª edizione della Brescia Art Marathon con numeri veramente importanti, come raramente si erano visti a Brescia, più di seimila partecipanti, quattromila dei quali iscritti nelle tre gare competitive – la maratona, la mezza e la più abbordabile Ten – più una corsa non competitiva di una decina di chilometri con altri duemila atleti a sgambettare per le vie del centro.

In quVincenzo_Bresciaesta moltitudine non era difficile scorgere le sagome di una ventina di nostri tesserati – gelatine e falegnami – suddivisi nelle tre competizioni, sui cui volti era stampata la giusta tensione e la giusta concentrazione per affrontare al meglio la gara.

Nella prova di maratona, valevole come Campionato Provinciale Individuale Fidal, exploit di Vincenzo Zanardini che con l’incredibile tempo di 3h05’47” conquista la maglia di campione provinciale nella categoria MM60, non finisce mai di stupirci il nostro highlander, e pensare che ha deciso di iscriversi solo il giorno prima, quasi fuori tempo massimo.

Facciamo però un passo indietro sottolineando l’ottima prestazione di Claudio Zambelli che stabilisce il suo record personale con il tempo di 3h03’20”, conquistando una onorevole nona piazza nella categoria SM50, categoria dove troviamo al 16° posto il bravo Stefano Fiorina con il tempo di 3h11’35”, che ha perso alcune posizioni nel finale a causa di fastidiosissimi crampi.

Nella mezza maratona Antonio Avallone si allena, si fa per dire, per la maratona di Roma del prossimo 10 aprile facendo registrare il tempo di 1h43’27”, sotto i 5 min al km. Prima di lui tagliava il traguardo Massimo Rizzola che conferma il buon momento di forma giungendo 17° nella categoria SM50 chiudendo in 1h27’39”. Come non segnalare la prestazione dell’eterna Maria Sandrini, settima nella categoria SF55 che ferma il cronometro poco sotto le due ore.

MaraTENUna dozzina i falegnami che si sono schierati sulla linea di partenza della Brescia Ten, che presentava un percorso tutto sommato veloce, anche se a detta di molti leggermente più lungo dei dieci chilometri previsti. Il migliore è risultato il buon Riki Bana che, nonostante alcuni incidenti di percorso, riesce a scendere sotto i 40 minuti e 17° nella categoria SM35; appena sopra i 40′ ecco arrivare il barbuto Ivan Zilioli. Non passano che pochi secondi ed ecco giungere leggere come gazzelle la nostra punta di diamante Anna Sandrini, 13ª assoluta e quinta nella cat. SF in 40’39”, e la sempre più sorprendente Simona Piovani, 17ª assoluta e quarta nella cat. SF40, praticamente neofita delle gare competitive ma che già viaggia a 4 al km, una performance da incorniciare.

A seguire gli altri falegnami e gelatine, tutti con prestazioni di rilievo e tutti da elogiare: Roberto Olivetti (42’19”), Mara Papa (45’03”), Giulio Salvalai (44’46”), Sergio Serana (45’59”), Flavio Berardi (46’27”), Enrico Gorni (46’58”), Cesi Pasquali (46’22), Giovanni Coppi (47’19”) e Jenny Rizzola (48’38”).

Alcuni di noi si sono recati in quel di Gargnano per partecipare alla gara Hinterland Gardedano. Corsa piena di salite e discese, con paesaggi molto affascinanti, accompagnati da una splendida giornata. La corsa è stata vinta da Franco Zanotti del Gruppo Alpino Vertovese, davanti a Bassetto Stefano dell’Atletica Lumezzane, terzo Marco Saia della Libertas Valsabbia, quarto Giacomo Martinelli dell’Arieni Team e quinto il presidente Cristian.

Berta_GargnanoPresenti altri cinque falegnami: Roberto Tononi, quarto nella categoria G, Roby Zanardini, 15° nella H, Andrea Cavalli, 21° sempre nella H, Bruno Berta, 25° nella cat. I, e Severo Pozzi, 14° nella cat. L.

Nonostante i ranghi ridotti manteniamo sempre la testa della classifica di società con più di ottocento punti sulla seconda:  5699 per l’Atletica Falegnameria Guerrini contro i 4860 del G.S. Montegargnano, seguono più staccati il Lumezzane e il Vighenzi.

Da segnalare che molti tra i falegnami che non hanno corso hanno dato una mano nell’organizzazione della maratona di Brescia presidiando un punto ristoro al 30° chilometro.

42 .. 21 .. 10 .. e fu BAM!

Marzo 13th, 2016

di Simona Piovani

Gelatine_BAM2016

Domenica 13 marzo la città di Brescia ha ospitato per la 14ª volta la Brescia Art Marathon, manifestazione podistica che anche quest’anno ha convogliato tra le vie di Brescia ben oltre 5.000 atleti.

Ma facciamo un passo indietro. Due mesi fa Anna S. durante uno dei nostri ormai consueti allenamenti in coppia mi dice “Dai ci iscriviamo alla BAM”, io da neofita del mondo dei runners, ma ormai con una fiducia incrollabile verso questa grande donna e atleta le rispondo immediatamente “Certo!” ma penso tra me e me “Ma cosa è questa BAM… mi ricorda vagamente Bim Bum Bam e Bonolis… ma forse non ci sto azzeccando molto…?!?!?”.

Comunque con il passare dei giorni le informazioni arrivano e le idee mi si chiariscono: BAM significa corsa a Brescia. “Ok dico io, ma che novità ormai si corre tutte le domeniche con l’Hinterland Gardesano, che differenza fa?!?

A poco a poco tutto assume contorni più definiti grazie all’apporto dei falegnami e gelatine. Prima di tutto la mia capitana Mara che con la sua solita spontaneità afferma che alla BAM bisogna andare bene e correre bene e che lei è già in ansia…. un mese prima mi domando io?!?!? Poi è il turno del nostro grande Mister che inizia a lanciare anatemi del tipo “Questi allenamenti sono per la BAM”, oppure “Alla BAM dovete andare alla grande!”.

Infine ad una settimana dalla gara ecco che arrivano i commenti più tecnici. Riccardo Bana che cerca di spiegarmi le strategie di corsa e di partenza per non collassare dopo pochi chilometri; Roberto Z. che ci illumina con le sue perle di saggezza. Infine la sempre splendida Cesi che si iscrive alla gara il giorno prima e che fa ritornare tutti con i piedi per terra!

Perfetto, ci siamo, è la mattina del 13 marzo … ma in realtà io non ho ancora capito perchè sono tutti così presi per la BAM … ma lo capirò … tra poco.

Tutto ha inizio con gli splendidi messaggi di incoraggiamento da parte delle nostra Anna Z. che non può partecipare ma che è vicina ad ogni gelatina con il cuore e il pensiero. Poi è il momento del viaggio in auto che inizia con una splendida frase di Mara “Non sono agitata sono tranquilla!” Bene penso io l’inizio giornata è promettente. Arriviamo alla metro e l’adrenalina è così alta che non aspettiamo le altre due gelatine, Cesi e Maria, e ce la filiamo dritte alla partenza. Cesi poi non ci risparmierà i suoi giusti rimproveri per la scorrettezza.

Ed Claudio_Vinci_BAM2016eccoci in viale Europa e tutto mi diventa un po’ più chiaro … migliaia di persone, un fiume di persone, tutte che corrono e poi musica, colori, risate, tutto è uno spettacolo e capisco che non è e non sarà la solita corsa della domenica. Qui tutti sono carichi pronti per gareggiare, sento già parlar di tempi di personali, di avversari da temere o superare. Per fortuna io ho i sorrisi delle mie gelatine che mi confortano.

Riusciamo a intravedere tutti i falegnami che oggi gareggiano e tra loro anche i nostri tre eroi: Vincenzo, Stefano e Claudio. A loro va tutto il nostro rispetto … io al solo pensiero di correre per 42 chilometri mi viene il mal di pancia.

Ed ecco ci siamo, ognuno entra nelle griglie di appartenenza e la gara inizia… dopo pochi chilometri ci tengono compagnia gruppi musicali, ma soprattutto è il tifo dei bresciani che non manca. Anche questo fa della BAM una bella manifestazione podistica. Correre per le vie della propria amata città facendo ciò che più ci piace e sentire la gente che non si stanca ad incitare, non ha prezzo.

La gara per noi della TEN finisce presto e l’arrivo è suggestivo anche perchè ad un chilometro dal traguardo si sente la voce di un’altra grande gelatina, Sonia, che con grinta urla per incitare le sue compagne di squadra. Con la sua voce nel cuore e nelle orecchie non si può che fare lo sprint finale con il sorriso sulle labbra.

Tutti appagati noi della Ten attendiamo Massimo, Antonio e Maria che stanno correndo la mezza Maratona e tutti e tre arrivano più che soddisfatti in quanto i tempi sono risultati più che soddisfacenti. Ed infine dopo il ritiro borse e il meritato ristoro eccoci ad attendere i tre maratoneti.

Fiorina_BAM2016Io Anna e Mara ci mettiamo in zona sole e appena scorgiamo Claudio il tifo diventa potente. Bellissimo vederlo arrivare con un bel sorriso per noi e tanta soddisfazione in volto. Poi è la volta di Vincenzo che con il suo aplomb non si scompone alle nostre urla di incitamento. Lo so caro Vincenzo che facciamo troppo baccano noi gelatine, ma il bello è anche questo… urlare il nostro esserci. Ed ecco apparire Stefano con il suo completo personalizzato. Grande Stefano, oggi hai dimostrato che un uomo lo si vede nel momento della difficoltà, è lì che dimostra la grinta e la determinazione per andare avanti nonostante tutto. Grande!

Ed ecco che questa per me sconosciuta BAM è giunta al termine. Direte voi ma i risultati??! Beh quelli li potete trovare facilmente su internet, sul sito della TDS-Live … sappiate solo che tutti i falegnami e tutte le gelatine sono super soddisfatti della loro gara e questo non perchè sia stato battuto chissà quale record ma perchè anche oggi abbiamo corso per la voglia di correre, per la passione che ci accomuna per questo sport e lasciatemelo dire, anche oggi abbiamo corso sentendoci parte di una grande squadra fatta di persone che sanno essere non solo dei runners, ma delle donne e degli uomini che hanno CUORE TESTA e GAMBE.

A proposito di Joinercup

Marzo 12th, 2016

Si avvisano i tesserati dell’Atletica Falegnameria Guerrini che domenica 13 marzo non verranno assegnati punti Joinercup in quanto come Società siamo impegnati in uno dei punti di ristori della “BAM – Brescia Art Marathon”, come indicato nel punto 9 del regolamento interno.

“… Precisiamo che nel giorno della nostra gara sociale annuale Hinterland Gardesano ed eventualmente altre gare che avranno il nostro supporto … il Consiglio Direttivo ha deciso di non assegnare punti nel caso qualcuno dell’Atletica Falegnameria Guerrini vi partecipasse …

Cupola e gelatine sul Mortirolo

Marzo 10th, 2016

di Renato

Sabato 5 marzo. Ore 7.15. I resti di quella che fu la grande armata della Cupola (Renato, Silvio, Rino e Angelo) insieme all’elite delle gelatine (Cesi, Maria e Mara) si sono dati appuntamento a Borgosatollo. Destinazione Mortirolo. Il cielo è grigio che più grigio non si può.

Imbocchiamo la superstrada della Val Camonica. Questa è una strada dritta, da percorrere fino in fondo senza possibilità di sbagliare. Maria e le gelatine invece ci riescono. Impegnate in una furiosa partita “de barbos” prendono l’uscita di Pisogne. Noi le rincorriamo per riportarle sulla retta via, altrimenti continuerebbero a vagare con il rischio che le arrestino per vagabondaggio.

Arrivati a Monno (1.066 mt) sotto una copiosa nevicata si fa la sosta obbligata da Germano (proprietario del negozio di alimentari e, al piano di sopra, di TeleBoario) per un panino con lo speck. Germano, da bravo showman, imbraccia la fisarmonica e si produce in due canzoni del suo repertorio folk (visto il genere musicale a momenti Mara vomita il panino).

Inizia la salita sotto una fitta nevicata, risulteranno infatti caduti in giornata 50 cm, con un gelido vento trasversale e -3 di temperatura. (Le mogli, ragazze di città, sono salite con la motoslitta). Le gelatine invece, ragazze d’acciaio, non hanno avuto il minimo cedimento fino al rifugio.

Ammirati e commossi da tale ardimento è stato deciso, a furor di popolo, che da oggi le gelatine entrano a far parte ufficialmente della mitica “cupola”. Per il direttivo invece è ancora presto. Voci di corridoio mi dicono che esiste un veto di natura, diciamo così, “ginevrina”.

Ecco il video-fotografico che immortala l’impresa da tempi eroici.