di Anna Zaltieri
Il week end del 9 e 10 aprile è stato per noi della Guerrini una full immersion di gare oltre che l’esordio della nuova divisa della squadra.
Sabato 9, il debutto nei 10 mila in pista per Anna Sandrini al Memorial Pettinari organizzato dalla società San Rocchino.
Anna si è messa alla prova con una gara molto tosta.
25 giri di pista ipnotici che logorano i tempi, che li stiracchiano, li allungano e li storpiano rispetto ai risultati di strada.
Anna ha corso regolare ogni 400 in 1:37, 1:38, dandosi il cambio con una ragazza dallo stesso passo, gli ultimi 3 chilometri ha ceduto un pochino e si è portata sull’1 e 40 a giro.
Conclude la sua prestazione in 41:02:82.
E’ stata grande perché è tornata da poco agli allenamenti ed è riuscita a scrivere un tempo del genere in pista!
Domenica 10 aprile la trasferta a Bergamo per me, il Presidentissimo, Michele Preseglio e lo Zanna, il Mister presente per il sostegno.
La prima edizione della Innovation Run organizzata da Map Comunicazione e dall’Atletica Stezzano, ha raccolto un’adesione straordinaria soprattutto di bresciani visto che ci troviamo là tantissimi amici di altre squadre, dal Paratico al Free-Zone al Gavardo all’Arieni per citarne alcune.
La gara si svolge intorno al parco scientifico tecnologico il Kilometro Rosso, il percorso è tutto in piano tranne due brevi tratti che poco incidono però sui tempi, è una gara a giri che a me personalmente non è dispiaciuta.
In partenza c’è una gran calca, gli organizzatori non si aspettavano di certo un’affluenza così importante, allo sparo rischio di essere travolta ma per fortuna il Presidente mi fa da scudo umano e rimango in piedi nonostante qualche gomitata.
Sarà lui a tirarmi perché visti gli ultimi risultati potrei fare bene.
I primi chilometri infatti li corro in scioltezza sotto i 4.30 ma al 5° capisco immediatamente che è arrivato lui.. il fermo di un mese che ho avuto in febbraio e che sento nelle gambe, la sensazione è proprio mancanza di allenamento.
Così inizio a rallentare, le gambe diventano di legno, tengo duro riuscendo anche a fare la volata con una gran fatica soprattutto perché il traguardo sull’ultimo rettilineo sembra spostarsi sempre più in là, è l’illusione ottica della sofferenza finale!
Concludo con il tempo ancora accettabile di 47:22 grazie alla prima parte di gara corsa veloce.
Mi permetto di prendere un breve spazio per lanciare un messaggio ad un atleta del Brescia Marathon che pare leggere i miei articoli e che cavallerescamente ogni volta che mi passa in parte durante una competizione mi incoraggia.
Purtroppo durante i nostri brevissimi abboccamenti io sono sempre “al gancio” e non ho fiato per chiederli nulla quindi lo faccio qui e gli dico di venire a presentarsi quando mi vede!
Tornando alla cronaca della giornata posso dire che i miei compagni di squadra fanno molto bene.
Lo Zanna corre con grinta ma sa di non poter abbassare il suo personale di 37:07 infatti cede di qualche secondo e scrive un 37: 39, è comunque un grande risultato e non lontano dalla sua migliore prestazione.
Michele Preseglio è l’atleta che fa meglio senz’altro, giovane e in crescita punta a vedere un 34 sui 10 stradali, si avvicina e piazza un ottimo 35:31.
Nomi importanti partecipano alla competizione, a vincere tra le donne è l’azzurra Giovanna Epis in 33:11 seguita da Federica Cavalli dell’Aeronautica Militare in 33:15 e dalla nostrana e simpaticissima Sara Bottarelli del Free-Zone in 34:27.
Vince tra gli uomini Bouamer Omar del Parco Alpi Apuane in 29:36, segue D’Onofrio Daniele delle Fiamme Oro di Padova in 29:39 e chiude il terzetto Cuneaz Renè del Cus Pro Patri Milano in 29:40.
La giornata podistica si conclude con la ricerca di altre gare da correre, nel bresciano sono poche e dovremo sconfinare nelle città vicine ma siamo sempre pronti, l’importante è poter correre.