di Silver
Domenica 4 maggio il circuito dell’Hinterland Gardesano faceva tappa a Lonato dove, complice una bellissima giornata di sole piacevolmente ventilata, si sono presentati più di mille atleti pronti a darsi battaglia su un bel corso asfalto misto sterrato e con alcuni strappi mica male.
Una giornata che verrà ricordata negli annali per la fantastica tripletta della Falegnameria Guerrini che ha conquistato l’intero podio: primo Massardi Alessandro, secondo Gabusi Noè e terzo Morandini Riccardo (1° nella categoria H) che batte in volata Davide Boroni del San Rocchino.
Il vincitore Alessandro Massardi e Riki Morandini che supera in volata Davide Boroni per il terzo posto
Una giornata trionfale completata dalle ottime prestazioni di tutti e 23 i falegnami presenti (o quasi) allo sparo dello starter, qualcuno stava ancora parcheggiando, vero Gianluca? E quindi vale proprio la pena di elencarli tutti, se lo meritano.
Nella categoria G segnaliamo con piacere la conferma al quinto posto di Botta Marco, sempre più convincente, con Andrea Cavalli al 22° e Gianluca Alberti al 24° nonostante la partenza ad handicap.
Nella categoria H abbiamo l’ottimo terzo posto del president Cristian Tononi, e l’ottavo del regolare Turchetti Maurizio. Seguono il rientrante Salvatore Cristaldi al 21°, Luca Alberti al 33°, Fiorina Stefano al 36°, Boldori Maurizio (reduce dalle fatiche del Muratello) al 37° e Giulio Salvalai al 42°.
Nella categoria I il buon Sergio Brioni conquista un prestigioso secondo posto, confermandosi ad alto livello e sfatando quindi il mito di risultati altalenanti e non sempre all’altezza. Seguono Avallone Antonio al 20°, Sergio Serana al 21°, Brioni Orazio al 26°, Angelo Scaroni al 33°, il sottoscritto con un deludente 34° posto, Berta Bruno al 39° e Guerrini Pierpaolo al 48°.
Nella categoria L troviamo Severo Pozzi,il co-leader della Joinercup (l’altro è Boldori), al 19° posto e Voltoni Rino al 20°.
Superfluo dire che dopo una giornata simile nella classifica di società il vantaggio sulla seconda in classifica è ulteriormente aumentato.
Una suggestiva immagine di Noè Gabusi, secondo sul traguardo
