di Jenny
Ieri si svolgeva il penultimo appuntamento di società sulla agognata rossa, nonché unico 5000 di stagione nel pieno della Val Camonica. Pochi dei nostri valorosi prodi si apprestano ad affrontare gli oltre 12 giri richiesti, un po’ per la lontananza, un po’ per la quantità di gare settimanali che quest’anno non sembrano volerci mandare in vacanza.
Avvicinandoci al ridente paese di Darfo diventa sempre più palese che il tempo non intende essere clemente con noi poveri podisti. Questo è chiaro anche agli organizzatori che infatti tentano di accorpare più atleti possibili per poter risparmiare tempo prezioso.
Difatti corre un’unica batteria femminile con 24 atlete. Data la popolosità della competizione si ricorre all’utilizzo del chip.
Una suggestiva immagine di monti, nuvole nere e lampi fa da cornice al gentil sesso. La sottoscritta era l’unica gelatina a portare il vessillo dell’Atletica Falegnameria Guerrini, grazie a un caloroso tifo dagli spalti e dagli atleti già in riscaldamento chiudo, con soddisfazione in 23’08”.
Seraghiti Monica è la donna che taglia il nastro dell’arrivo con 19’48”, seguita a ruota da Franzini Nadia 19’55” e Illini Roberta 19’56”.
Nei minuti seguenti alla fine della mia batteria il cielo comincia a riversare tutta la pioggia che si era risparmiato negli ultimi giorni.
Nella prima unità maschile si schiera alla partenza la coppia storica Massimo e Claudio che affrontano la rossa passo per passo insieme, tanto vicini che non vi nascondo il timore che inciampassero. La pioggia ha continuato incessante a cadere sulle teste dei nostri atleti, penalizzandone i tempi, infatti Massimo taglia il traguardo in 19’19” e Claudio appena dietro in 19’28”.
Gli altri protagonisti della nostra società devono attendere la terza batteria per poter concludere la propria prestazione. Nel frattempo, riparata sotto una tettoia faccio un tifo sfegatato agli atleti che sfilano innumerevoli volte davanti a me, dimostrando grande forza e determinazione vista la pioggia che continua imperterrita nonostante le preghiere. Il primo dei nostri eroi spegne il cronometro a 19:36 ed è Ivan, seguito da Giulio con 21:34, pedinato da Berta 23:17 che apre la strada a Severo 25:01.
La gara viene vinta da Khatoui Youssef che raggiunge il traguardo in 16’36”, seguito da due Fumagalli, Simone con 16’45” e Marco Vittori con 16’47”.
Sempre riparati attendiamo le premiazioni che vedono vincenti, come secondo e terzo campione provinciale 5000 master, Rizzola Massimo e Claudio Zambelli, dietro solo all’eterno Bresciani Giorgio. Un Podio quasi interamente grigio e arancio che ci riempie di orgoglio.
Anche se gli scatti che seguono, fatti tra una bionda e l’altra (birra), ci fanno pentire delle nostre speranze.