Scritto da 14:00 News

La corsa dei Leoni

di Anna Zaltieri

 

Alcuni Falegnami

 

Il caldo era stato annunciato…che poi in Pianura Padana non ci vuole un genio per sapere che in estate il caldo prima o poi arriva ed è opprimente.

Nella Bassa Bresciana poi ancora peggio.

E’ stata questa l’unica nota dolente di una gara ben organizzata dalla ASD Straleno.

Una trentina i Falegnami presenti, chi più agguerrito, chi meno.

Io di sicuro non lo sono anzi sto già soffrendo per il caldo ma vedo avversarie ovunque e vuoi non toglierti la soddisfazione di fare qualcosa di buono? Di certo non mi tirerò il collo.

E questo è un po’ quello che mormorano anche gli altri della squadra.

Michele Preseglio è già in agitazione perchè vorrebbe entrare nei 10 uomini ma, pur essendo uno veloce, sarà dura, tanti gli atleti “jet” presenti a questa gara.

Terminerà 13° assoluto con un poco di delusione anche per un’interpretazione errata del percorso.

Per le donne, mi dicono “conta”…cosa devo contare che sono tutte davanti in partenza pronte a mordere la polvere.

Tutte davanti tranne una grande Eva Grisoni che partendo dietro ed allenando un fartlek arriva prima.

Bravissima e tanti applausi a lei!

 

Atleti in partenza

 

Alla partenza sono accerchiata dai mei, Roby Tononi, Giovanni Farina, Luca e il Pres che come al solito mi fanno scudo dalla folla umana che abbiamo alle spalle.

Allo sparo prendo qualche gomitata ma rimango in piedi, parto molto forte è vero e lo so.

In altre condizioni, col fresco mi sarei assestata ma oggi il caldo è terribile, dopo due chilometri decido di rallentare e conservare un po’ di lucidità per arrivare in fondo, nelle 5 non ci arrivo di sicuro, credo di terminare settima o ottava, circa.

Il percorso lo trovo molto piacevole ed allenante e come ho detto al Presidente Luigi  Zanelli, sarebbe bello poterlo correre in un periodo più fresco.

Il passaggio che mi ha divertito di più è stato quello accanto ai fossi “parlanti”…intendo che un gracidio chiassoso ed allegro di rane ci ha tifato per un tratto di gara e ammetto che questa compagnia mi abbia strappato un sorriso seppur sudato.

Mentre faticavo ho sperato di essere raggiunta da Stefano Fiorina  per tenermi un po’ su, per questo ho ascoltato con attenzione il respiro di chi sopravveniva da dietro fino a riconoscere il suo.

Mi aggancia e mi sostiene un po’ il ritmo.

L’ingresso nell’Ippodromo e nel cortile di una villa mi è piaciuto moltissimo, ricco di ripartenze che amo anche se le ho corse particolarmente affaticata.

Al penultimo chilometro abbiamo superato una donna che mi era davanti da tutta la gara, ho accelerato un po’ giusto per sfilarla ma dopo 8 chilometri e per il  gran caldo ho iniziato a sentire i brividi per tutto il corpo.

Ho concluso dicendo a me stessa, mai più e d’ora in poi in gare così lunghe e calde,  solo lenti!

Stesse parole poi ripetute nello spogliatoio anche da altre donne!

Per fortuna all’arrivo troviamo un verdeggiante stadio del Rugby allestito a festa che ci rincuora mentre Radio Bruno racconta la serata  e ci tiene compagnia.

I ragazzi li trovo bagnati fradici di sudore nel prato, anche un grande Andrea Belleri che corre bene ed arriva 7° uomo assoluto.

Gli altri si sono fatti un lento/medio.

Rimaniamo stupiti quando ci chiamano come squadra,

La Guerrini è primo gruppo come partecipazione e ci portiamo a casa un fantastico premio in natura con ogni leccornia che viene divisa tra i presenti.

La serata termina con un’ottimo panino con salamina e una fantastica birra fresca.

 

Andrea Belleri 7° uomo assoluto

 

 

 

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