di Anna Zaltieri
Si torna a correre lungo le strade di casa con la Brescia Art Marathon che mette in scena i 42, i 21 e i 10 km.
La Guerrini è presente con 11 atleti pronti per la 10 chilometri competitiva.
Un freddo pungente sfianca la nostra voglia di correre ma non la demolisce del tutto, tant’è che ci ritroviamo intorno ad una panchina a “sfogliarci” come delle cipolle.
Rimasti in pantaloncini e canottiera di società ci scaldiamo e ci fiondiamo in griglia in attesa dello sparo.
Oggi mi aspetto risultati importanti dai miei compagni di squadra ed allenamento, con una stagione di mezze maratone e campestri alle spalle hanno il fondo giusto per dire qualcosa di interessante.
Non è il mio caso purtroppo perché ho avuto un fermo di un mesetto, oggi quindi mi butto e mi testo.
Parto veloce ma mi assesto dopo un chilometro, non reggerei tutti i 10 ai 4.30! Non adesso!
Mi sfilano in parte le mie avversarie e tutte mi salutano e penso che sono molto fortunata ad avere come punti di riferimento delle atlete così, sempre positive ed agguerrite.
Ogni volta che ne vedo una penso: dai Anna prova ad attaccarti almeno per un pochino ma pian piano mi sfilano tutte lontano.
Fino al 7° chilometro corro con scioltezza ma dal 7° si fa sentire il poco allenamento, mi rivolgo al mio nuovo santo pro corsa, san Vincenzo ( Zanardini) per aiutarmi a reggere il ritmo fino alla fine ed ecco la risposta del buon Vince..Melania Botti del Gavardo mi aggancia e mi passa davanti.
Con lei posso starci e anzi, mi aiuterà a non rallentare.
L’ultimo chilometro è leggermente in salita ma riesco ad aumentare e a fare la volata, mi serve mentalmente per testarmi e per velocizzarmi.
Concludo col tempo di 47:53 e sono davvero contenta per le sensazioni, da qui riparto inserendo chilometri e ripetute per rivedere tempi più bassi.
Ma non sono io la star della giornata.
Non si può dire Bam oggi se non si dice Roby Zanna.
Lui è senz’altro la soddisfazione più grande per noi della squadra e per il Mister.
Il suo pb risale al 2015 quando correva i 10 km in 38:29.
13 marzo 2022 i 10 km li corre in 37:07.. direi che non c’è molto da aggiungere se non che Roberto ha conquistato questo grande risultato con un percorso ben lavorato, dalla preparazione della mezza maratona in cui ha abbassato anche lì il suo personale (1:23:40), alle campestri ed eccolo veder sbocciare tanti sacrifici in un risultato che gratifica lui e Gigi che lo segue con tanto cuore.
Quel cuore che segue anche tutti gli altri che sono andati altrettanto alla grande.
Partiamo da Luca Pretto che corre in 35:44, suo pb…certo lui la sua “prettata” deve sempre farla, all’8° si ferma ben 20 secondi per riposare…ecco non aggiungo altro!
La due volte mamma Anna Sandrini, già seconda alla Corsa Rosa della domenica prima, che torna vicinissima ai suoi tempi e ferma un fantastico 40:53.
Roberto Tononi corre molto bene anche se io sono certa che se avesse un po’ di continuità potrebbe scendere almeno di 1 minuto, vede un ottimo 35:29 e fa il pb anche lui.
Terminati i discepoli di Gigi, ecco Davide Serlini che riesce ad abbassare la sua miglior prestazione sui 10 km di 2 secondi e conclude in 36:39, la preparazione del prossimo matrimonio con la dolce Carolina non gli ha spremuto proprio tutte le energie e corre benissimo!
Il suo compagno di allenamento Michele Preseglio, corre con risparmio un grande tempo di 35:41.
Il più veloce dei Falegnami però è Andrea Belleri che con un fantastico 33:51 mostra tutta la sua qualità atletica.
Il suo allenatore, Gigi Bresciani sfila al traguardo in 35:06, Gigi si sta decisamente riprendendo i suoi tempi.
Quasi nascosti perché ci si intravede soltanto a fine gara, Stefano Fiorina che termina in 43:09 e Dario Anataloni in 49:26.
La domenica non può che terminare con una “scaliciata” di birra per festeggiare i nostri successi.
Siamo consapevoli che il mondo sta soffrendo, nessuno di noi lo dimentica.
Quello che possiamo fare, è continuare a godere con gioia delle piccole cose che il buon Dio ci concede.
Andremo avanti giorno per giorno cercando di essere la migliore versione di noi stessi per “santificare” questo prezioso dono che è la nostra vita.
Viva la PACE!