di Silver
Dopo il classico giorno di riposo del giovedì, nel quale gli atleti hanno potuto recuperare le forze e godersi un po’ di relax, venerdì mattina gli stessi si sono presentati pronti e scalpitanti sul nastro di partenza della quarta tappa di Marina di Campo.
Il tempo non prometteva niente di buono. Anche se la fresca temperatura (una decina di gradi in meno dei giorni precedenti) era la benvenuta, grossi nuvoloni neri minacciavano pioggia imminente, pioggia che però decideva di dirigersi altrove risparmiando agli atleti una doccia fuori programma e permettere lo svolgimento di una gara bella e spettacolare.
La tappa, la più lunga del giro, 13,6 km tutti corsi sull’asfalto e comprendenti la lunga salita verso il paesino di Sant’Ilario, è stata vinta da Boroni Davide che rompe per una volta l’egemonia di Gesi Andrea, giunto secondo a pochissimi secondi, tallonato al terzo posto da Galizzi Alessandro. A una tappa dal termine la vittoria finale è oramai un discorso tra loro tre.
In campo femminile quarta vittoria consecutiva dell’irraggiungibile Gloria Marconi, troppo grande il divario con le altre contendenti costrette a lottare per la seconda piazza, conquistata in questo frangente da Meroni Lorena davanti a Mazzel Arianna. Per il podio finale dovranno vedersela anche con Monica Baccanelli, quarta a pochissimi secondi.
I nostri si sono difesi come hanno potuto. Il solito Vincenzo conquista una 52ª posizione di tutto rispetto; il sottoscritto, dopo una partenza più che promettente, molto avanti in cima a Sant’Ilario, prende una mezza cotta in discesa dove è costretto a lasciarsi scappare una trentina di avversari ed accontentarsi dell’ottantacinquesima piazza e perdere così alcune posizioni in classifica generale. Rino e Renato firmano una tregua e giungono appaiati sulla linea d’arrivo.
Le sorprese arrivano nella tappa finale di Capoliveri, soprattutto in campo maschile. Sul suggestivo percorso della costa dei gabbiani e del Monte Calamita ritorna a vincere Gesi Andrea davanti a Galizzi Alessandro che distanzia sul tratto finale il bresciano Davide Boroni strappandogli la seconda posizione in classifica generale per un’inezia: stesso tempo finale di 3h27’38”, la posizione è stata decretata calcolando anche i centesimi di secondo. Questo il podio finale: 1° Gesi, 2° Galizzi e 3° Boroni.
In campo femminile vittoria di tappa per Gloria Marconi, cinque su cinque, davanti a Mazzel Arianna e terza Meroni Lorena. Questo risulta essere anche il podio finale con la bresciana Monica Baccanelli, vincitrice delle ultime tre edizioni, quarta per pochi secondi che si consola comunque con il primato di categoria, la SF40.
Il sottoscritto si prende una giornata di riposo, corre in tranquillità e si piazza nelle retrovie nella classifica di tappa, perdendo parecchie posizioni in classifica generale, 83° assoluto. Comunque una bella esperienza con la perla nella terza tappa di Rio nell’Elba, 58° di giornata. Dopo la tregua della quarta tappa, Renato ritorna a staccare Rino vincendo la personale sfida di società. Complimenti a tutti e due per l’impegno profuso.
Ovviamente la chiusa finale è dedicata alla nostra punta di diamante per antonomasia, Vincenzo Zanardini, che non finisce mai di stupire e che con una gara accorta arriva 56° assoluto, mantenendo la seconda posizione nella classifica finale di categoria, la SM60, bissando il risultato dello scorso anno.
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