Scritto da 16:39 News

I 1500 in pista, una gara tosta!!

di Anna Zaltieri

velo

Ogni tanto mi chiedo cosa penserà la gente, in particolare gli atleti più veloci o i tecnici, quando vedono una come me che corre un 1500.
Penso che gli verrebbe la voglia di spingermi … o di mettermi un petardo nel di dietro per darmi la carica!
Eppure anche se certe distanze non lasciano esprimere al meglio le mie caratteristiche, io ne vado orgogliosa e continuo a credere di potermi migliorare.

Alcuni risultati sono anche inaspettati, io che in genere corro sul ritmo quando mi trovo ad affrontare un 1500 al passo di 4.09 mi stupisco di me stessa.
Ieri è stata una giornata così.
Non avrei pensato di avvicinarmi al mio personale e invece… ma partiamo con ordine.

La pista di Concesio, in mano per una domenica pomeriggio all’Atletica Lonato, Vighenzi, Vallecamonica e al Comitato Provinciale Fidal, mette in campo una riunione di interesse nazionale per cadetti e allievi e 1500 per assoluti, l’evento è onorato da circa 600 partecipanti.
La Guerrini schiera me e Luca per i 1500 metri.

Per fortuna le mie avversarie e amiche di corsa sono tutte atlete di spessore nel senso che gareggiano e hanno soprattutto una perenne gran voglia di farlo! E quindi mi ritrovo con le solite Nadia Turotti della Rebo Gussago, Muca Flutura del Rodengo Saiano e Tiziana Turelli del Paratico.

Squadre diverse, tempi abbastanza allineati e stessa grinta e voglia di mettersi alla prova.
Peccato che Nadia venga inserita nella batteria successiva alla mia perché facciamo lo stesso tempo, avremmo potuto aiutarci!
Nel mio turno ci sono invece Tiziana che nelle gare corte è molto più veloce di me e Muca con cui mi accordo per farmi tirare, la sua esperienza e il suo scatto mi gioveranno.

Partiamo insieme e veloci, mi pare che rimaniamo sotto i 4′ nel primo 400.
Al passaggio del 300 Muca aumenta quel poco che non riesco a tenere e mi sgancio, continuo a guardarla per aiutarmi mentalmente ma rimango sola.
Eppure riesco a strappare un 6.14.71, un secondo sopra il mio personale e non è davvero male considerando che non mi alleno per i 1500 e che ho addosso un bel po’ di allenamenti della settimana.
Sono contenta ma avrei già voglia di correre ancora per abbassare un po’!

lucaDopo non molto partono gli uomini, sono sicura che Luca oggi farà del suo meglio, dopo il 10.000 in pista del 10 aprile in cui è saltato ha avuto una grande lezione di sport e di vita.
Si approccia infatti bene e con intelligenza aiutato anche dall’inossidabile Giorgio Bresciani che certo non si può dire che non sia un esperto conoscitore di tempi e modi dell’atletica.
Qualche manata Luca deve darla per portarsi avanti, d’altronde in pista ogni tanto bisogna sgomitare!
Chiude con un’ottima prestazione in 4.39.20 e fa pace con le competizioni.
E’ per questo che alla domanda: Gareggio oggi? La risposta corretta è sempre sì!

Perchè non c’è miglior allenamento della gara, per capire a che punto si è con la preparazione, per temprare la testa, anche se la gara va male o se si salta.
Le delusioni valgono più dei successi.
Perchè verificare alcune volte anche in modo cocente i propri limiti, costruisce una personalità atletica fondamentale per avviarsi al successo e per picconare pian piano i propri muri personali.

Termino con un ringraziamento sentito per tutti quelli che fisicamente si sono impegnati nella sorveglianza ai protocolli covid e allo svolgimento delle competizioni, senza queste persone l’atletica sarebbe uno sport fantasma, invece regge, nonostante le difficoltà.

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