di Anna Zaltieri
Che bella la domenica quando si può correre una gara in casa.
Domenica 20 marzo la Corritalia 2022 è tornata ad animare le vie del centro storico di Brescia ma soprattutto il nostro meraviglioso Campo Marte, un angolo di svago per i bresciani che hanno voglia di godersi un po’ di verde e di relax.
Alle 7.30 un brulicare di podisti ed un arzillo vociare di Falegnami che montano il gazebo vibrano nell’aria frizzante di un marzo luminoso ma alquanto tiranno di acqua.
Ci penserà la birra post gara ad inumidire l’atmosfera!
Il percorso quest’anno è breve, 6 chilometri snodati in due giri che toccano da via San Faustino a largo Formentone per toccare in ultimo via Grazie e via Marsala giusto per citare alcune vie.
Gli ultimi metri prevedono un giro di Campo Marte.
Una quindicina i falegnami che si battono nella gara competitiva.
Il primo che scorre sotto il gonfiabile è Roberto Tononi che con una bella volata va a fermare il cronometro in 21:09, è 4° di categoria SM35.
A soli due secondi Michele Preseglio che sale con lui sul podio come 5° della stessa categoria.
Il Pretto, ottimo 2° di categoria SM5, corre in 21:22 , a 10 secondi il Riccio che con le sue prime scarpe da strada della vita vola in 3° piazza della categoria SM45.
In 21:41 si testa con ottime sensazioni Davide Serlini che è entrato nelle mire di uno Zanna in super forma e che terminando la sua gara in 21:54 sale sul podio degli SM50 con Luca, è 3° di categoria!
Col tempo di 24 minuti tondi tondi, Anna Sandrini è 4ª donna assoluta e 2ª di categoria SF 35, dietro la vincitrice della gara Monica Seraghiti del Brescia Marathon.
Stefano Fiorina conclude la sua prestazione in 25:38.
Io chiudo in volata una buona gara in 27:48 accompagnata dal Presidentissimo che in stand by per un problema fisico mi dà ottimi consigli per tornare ad essere competitiva.
Terza delle “Falegname” è Cesarina Nazionale in 28:11, in 28:53 arriva al traguardo Dario Anataloni, 4° delle nostre donne è Roberta Baldini che in 29:35 arriva con Ivan Zilioli che l’accompagna e che le sfila un secondo dietro.
In 32:24 c’è Maria, una certezza sul podio perché è 2° di categoria SF65.
La gara viene vinta da Claudio Ferremi del Freezone in 19:56, 2° è Andrea Bonetti del Brescia Marathon in 20:05 e 3° Paride Zani del Carpenedolo in 20:16.
Tra le donne come anticipato, vince Monica Seraghiti in 22:45 davanti a Paola Battaglia della Rebo Gussago in 22:54 e a Dayana Aleksova del Brescia Marathon che chiude in 23:24.
La giornata per noi della squadra si conclude con un’aperitivo di birra e patatine nel gazebo della Guerrini.
E’ stato tutto perfetto tranne la villania degli automobilisti fermi in via Leonardo da Vinci.
Ogni anno noi podisti veniamo strombazzati ed insultati, questo prima della pandemia e mi spiace constatare anche dopo.
Nelle difficoltà si dice che gli animi si arricchiscano e migliorino…
C’è anche una terribile guerra che ci dovrebbe porre di fronte alla ricchezza delle piccole cose che abbiamo la fortuna di avere.
Una giornata di sole, un po’ di sport, l’amicizia.
Invece nulla è cambiato.
Quello che mi sento di dire a quei villani è che è inutile sventolare principi di pace e di generosità a parole quando nei fatti, con i propri vicini di casa, l’educazione ed il rispetto scompaiono.