Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Rodengo chiama, Sabbio risponde!

Luglio 11th, 2017

di Anna Zaltieri

Partenza_Rodengo

 

Nonostante in Pianura Padana il caldo impazzi e faccia impazzire, il podista bresciano non molla la presa e si ostina convinto, a sudare per i percorsi delle gare dell’Hinterland Gardesano. Oltre alla radicata ed inestirpabile voglia di correre gioca un ruolo importante anche una dose di complicità, rivalità ed agonismo che va assolutamente messa a tacere e come farlo se non sfogandola?

Ed è così che nella bollente serata di venerdì 7 luglio, ci ritroviamo tutti in quel di Rodengo Saiano per rendere onore alla 1ª Corsa a Rodengo. Una prima edizione organizzata dal G.P. Collio Vallesabbia (un po’ lontano da casa) che va promosso per il bel percorso pianeggiante snodato tra le vie del paese e su uno sterrato fiancheggiato da frutteti di ogni tipo.

Con Sonia e, in questo caso bisogna proprio dirlo, con il redivivo Maurizio Boldori possiamo incitare con un tifo vivace gli atleti frustati dal gran caldo. Il nostro vociare impenna al passaggio dei compagni di squadra che battagliano per tagliare il traguardo.

La conclusione sfuma sul podio con le premiazioni. Tra i P1, il piccolo podista Renato Lo Fede segue le orme del nonno Severo e sfida l’afa, è 4° di categoria.

Tra le donne Simona è un’ottima 3ª di categoria E, la ragazza ha riavviato il suo rombante motore da fuoriclasse. Unica altra donna in corsa è Roberta che segue in 7ª posizione.

Tra gli H, 5° e 6° sono Luca e Riccardo Morandini. Un buon gruppetto di Falegnami segue in sordina ma non per questo fa meno rumore, il numero, la presenza parlano sempre nella squadra.

Sabbio_partenza_1

E la squadra si fa sentire anche domenica 9 luglio a Sabbio Chiese alla 42ª Vesela Castignico. Un’altra rovente giornata aspetta i nostri eroi in quel della Val Sabbia.

Il percorso è godibile e per lunghi tratti ombreggiato dalle frasche e dalle fronde del bosco. Laddove batte il sole, il fiume Chiese rende una lieve ma impercettibile frescura. Il saliscendi è impegnativo e termina in piano portando le gambe a spingere in grande affanno l’ultimo chilometro strapazzato dal solleone.

La canicola che ci accompagna anche durante le premiazioni, non intimidisce il combattivo Renato Lo Fede che sale sul podio in 3ª piazza tra i P1. Unica donna presente è Maria che si sa, ama queste gare un po’ montanare e che termina 6ª di categoria.

Negli H, il superman della squadra, il nostro Presidente è 4° di categoria ed è seguito in 8° posizione da Luca ormai a suo agio sotto i riflettori. Gli altri sono giù dal podio ma ben presenti.

Un incitamento noi camminatori l’abbiamo dato a tutti, a Roberto Tononi che ha nel sangue la velocità di famiglia, al buon Riccio in preda ai crampi, a Mister Sorriso Bana che brontola la sua fatica, ad un furbetto ed accaldato Giulio che arriva al traguardo quasi “in seduta”. E tanto tifo anche per tutti gli altri, ad Andrea, Angelo, Antonio, Giovanni, Ivan, Renato, Rino, Severo . ..che guai se non ci fossero!

E non dimentichiamoci dei camminatori, Paolo lo sponsor, Vincenzo e Silvio. Augurandomi anche per loro che la calura dia un poco di tregua, passo e chiudo fino alla prossima avventura.

Quattro passi con LILT: quando la corsa è prevenzione

Luglio 6th, 2017

di silver

Running in the country
Leno (Brescia) – Il nostro stile di vita oggigiorno
 è sempre più caratterizzato da un continuo aumento della sedentarietà, spesso dovuta a tutti quegli impegni che ci impediscono di dedicare anche una piccola parte della giornata all’attività fisica. Fare pochi esercizi quotidiani -come una camminata o una breve corsa-, dunque, è forse il miglior strumento di prevenzione che ognuno di noi ha a disposizione.

Al fine di promuovere l’attività fisica proprio come metodo di prevenzione, domenica 9 luglio nell’ambito della quindicesima edizione della Fiera di San Benedetto, la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – Delegazione di Leno), con il patrocinio della UISP-Sport per Tutti di Brescia, organizza la camminata “Quattro passi con… LILT”, con partenza alle ore 9.00 presso Villa Badia, in Via Marconi.

Manifestazione aperta a tutti, i partecipanti potranno scegliere se partecipare alla corsa (12 km), oppure alla camminata (di 5 km). Le iscrizioni potranno essere effettuate il giorno stesso dell’evento, dalle ore 7.30 alle 8.30 presso Villa Badia; per chi lo desiderasse sarà inoltre possibile pre-iscriversi presso la piscina comunale di Leno secondo i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 19.00 e il sabato e la domenica dalle 9.00 alle 12.00.

Per l’iscrizione alla gara è richiesto ai partecipanti un contributo di euro 5,00 (con maglietta garantita per i primi 500 iscritti), mentre la partecipazione dei bambini fino ai 12 anni è gratuita. La manifestazione sarà coperta da assicurazione e sarà presente sul posto un’ambulanza per l’assistenza di primo soccorso in caso di necessità. I primi cinque gruppi più numerosi saranno premiati con cesti gastronomici.

Al termine della manifestazione, tutti i partecipanti potranno pranzare presso il punto ristoro con cucina gastronomica, spiedo e zuppa di pesce al prezzo di 9 euro (comprensivo di primo, secondo e acqua).

Nel corso della giornata, dalle ore 8.30 alle ore alle ore 12.30, la LILT sarà anche a disposizione con medici e infermieri per le tradizionali visite mediche gratuite per la prevenzione dei tumori. Nel pomeriggio, dalle ore 18.00 verranno presentati gli esiti della campagna scavi archeologici 2017, con visita guidata sul posto.

La sera, dalle ore 21.15, il Corpo Musicale Lenese “V. Capirola”, in collaborazione con l’Associazione Teatrale “CaraMella” e l’Associazione “Espressioni Corporee” di Leno attende tutti per il grande concerto-musical “Romeo e Giulietta”.

Per informazioni: tel. 331 6415475 – 030 9038463 – 333 6662609

Giro Podistico di Serle Alta

Luglio 4th, 2017

di Jenny

Partenza_Serle_2017

Nella giornata di domenica 2 luglio, oltre alla già ben descritta Tre Campanili, si è svolto il giro podistico di Serle Alta. Nella stessa sede che ha ospitato in questa occasione la partenza e l’arrivo, ovvero la pista di Serle, la settimana prossima ci sfideremo nel secondo 3.000 della stagione hinterland.

Molti sono i grigi che si sono presentati per muoversi sull’impegnativo cammino che Serle ci propone. La gara infatti si svolge tra percorsi faticosamente percorribili su un tratto di quasi 9 km.

La via si apre con l’espugnazione di una cava, dopo varie salite arriviamo a un lungo falso piano sterrato che ci permette di tirare il fiato. Poi il percorso prende piede lungo la salita asfaltata verso Tesio, gli appassionati di salite qua possono dare il meglio di sé. Una volta conquistata la vetta un falso piano, sempre asfaltato, ci permette di rimirare il lago sullo sfondo del bel paese montano. Poi ci si appresta finalmente a riposare il fiato in discesa fino a percorrere un sentiero sterrato tecnico che ci riporta alla pista, dove, dopo aver percorso l’anello di pista, ci aspetta l’agognato traguardo.

Serle2017Gara organizzata magistralmente dall’U.S. Serle che, sia sul percorso sia per il ristoro che per le premiazioni, ha dimostrato grande attenzione affinché tutto andasse per il meglio. Questo è confermato dal fatto che la pista, dovendo ospitare la gara hinterland, è stata di recente asfaltata e verniciata.

Leggiamo allora la classifica e congratuliamoci con i piccolissimi La Fede Renato e Botta Leonardo, sempre presenti, che strappano un sesto e un nono posto nella categoria P1.

I nostri complimenti vanno anche a Tononi Roberto che conquista il sesto posto nella G, seguito da Riccardo Bana all’ottavo. Nella H un bel gruppo di falegnami capeggiato da Tononi Cristian,  seguito dal fedele gregario Pretto Luca e da Turchetti Maurizio, strappa le posizioni che vanno dalla quinta alla settima.

Passando alle gelatine, Sandrini Anna arriva seconda della propria categoria, la D, mentre Maria, in ripresa dall’infortunio, giunge quinta della W ela sottoscritta seconda della C.

La classifica completa.

Il Kenia corre anche in montagna

Luglio 3rd, 2017

di Silver

Tre-Campanili_Falegnami

Doppietta keniana all’undicesima edizione della Tre Campanili Half Marathon, una delle più conosciute 21 km offroad di tutta Italia che si è tenuta domenica 2 luglio a Vestone, comune valsabbino di origine preromana. Gara valida come  quarta tappa del Grand Prix di Corsa in Montagna della Valle Sabbia e dell’Alto Garda 2017, oltre che Campionato Provinciale di Societa Fidal Brescia.

La manifestazione è stata una vera festa di sport con quasi mille runners iscritti, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, tra i quali facevano bella mostra di se cinque prodi falegnami. Un intero paese, Vestone, pronto a tifare e sostenere i tanti partecipanti.

A conquistare per la seconda volta consecutiva il successo è stato il keniano Paul Kariuki Mwagi che ha tagliato il traguardo in 1h26’26” dopo essere stato in testa praticamente fin dalle prime battute iniziali. Al secondo posto uno specialista delle corse in montagna, l’azzurro Nekagenet Crippa (Trieste Atletica) che in passato è stato anche vicecampione del mondo junior di corsa in montagna, che taglia il traguiardo in 1h27’07”, medaglia di bronzo per Paolo Gallo (G.s. Orobie) specialista sia nelle gare su strada che tra i sentieri di montagna che chiude la sua gara appena dietro in 1h27’17”.

Tre-Campanili-Half-Marathon_arrivoQuarta posizione per il campione del mondo di corsa in montagna lunghe distanze, Alessandro Rambaldini (Atl. Valli Bergamasche), molto applaudito dal pubblico di Vestone, che ferma il cronometro a 1h27’39”. Come applauditissimo, sia alla partenza che all’arrivo, è stato il tre volte campione del mondo di ultramaratona 100km Giorgio Calcaterrra che per la quinta volta consecutiva non è voluto mancare a questa gara vestonese e che ha chiuso la sua fatica in 1h36’33”.

Kenia sugli scudi anche in campo femminile con il trionfo di Lucy Liavoga in 1h39’56” che ha preceduto l’atleta laziale dell’Asd Runner’s Academy Eleonora Bazzoni, seconda in 1h43’32”. Terzo gradino del podio rosa l’altra keniana Pauline Eapan, che ha terminato in 1h46’29”.

Come dicevamo, cinque i falegnami presenti al via che si sono battuti al meglio delle proprie possibilità in questa corsa che definire dura è dire un eufemismo. Il migliore è stato Olivetti Roberto, 35° nelle cat, SM50 in 2h07’58”, abbiamo poi Stefano Boglioni, 45° cat. SM35 in 2h12’53”, il sottoscritto, 55° cat. SM50 in 2h15’32”, Tony Avallone, 82° cat. SM50 in 2h24’36”, e Flavio Berardi 123 cat. SM50 in 2h56’55”.
Lodi e applausi ai nostro eroi delle montagne.

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Una lunga settimana di corsa!

Giugno 26th, 2017

di Jenny

PartenzaPaitone2017

Settimane cariche di impegni sono quelle che caratterizzano le ultime lune, ma la Falegnameria sfoggia suoi fedeli rappresentanti ovunque, e in ogni dove raccoglie premi e medaglie.

Partiamo raccontando le prodezze della quarta tappa del Grand Prix Oxy Burn su pista, questa avrebbe dovuto svolgersi mercoledì 14 giugno, ma il maltempo ha tentato di dissuaserci dal correre sulla blu. Ma non sa quanto sono testardi i corridori, ha solo rimandato la nostra prestazione. Ci siamo quindi trovati a Salò giovedì 22 per percorrere la gara più bella che la pista possa offrire, i 1500 mt.

Qui troviamo dei buonissimi risultati, tra cui Pretto Luca (4:39) che, insieme a molti premi ora può conservare la sua prima medaglia dorata per aver vinto nella propria categoria, gli SM45. Ottima prestazione anche per Olivetti Roberto, che alla prima uscita sulla distanza chiude in 5:07.

La sera seguente (venerdì 23) ci ritroviamo in quei di Paitone per un’allegra corsetta in compagnia, anche qui i falegnami fanno sentire la propria voce. Un soave Roberto Tononi si aggiudica la quarta posizione nella cat. G, nonostante sia frenato in discesa dalla schiena.

Riccardo Morandini, amante delle salite, conquista il primo posto della categoria H dove è accompagnato dal nostro Riccio. Quest’ultimo, appena ripresosi dalla fatica di aver tirato la gara alle nostre care ragazze Roby e Anna la domenica precedente in quel di Castrezzato, arriva quarto davanti all’amato presidente, in ripresa dall’infortunio.

Nella categoria “Invecchiare-bene” (la I), ci sono gli inossidabili Massimo, Claudio e Silver rispettivamente undicesimo, tredicesimo e quattordicesimo. Infine la sottoscritta conquista il terzo gradino del podio nella C.

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FalegnamiCiliverghePassiamo infine alle bravure della domenica appena trascorsa, dove il gruppo di falegnami si divide in due per presenziare a entrambe le gare del bresciano.

All’ottavo giro panoramico di Bione, valevole come quinta prova Golden Cup Hinterland Gardesano, Tononi junior espugna il posto più basso del podio della categoria G, mentre prediletto Riccio raggiunge il secondo posto della H, nonostante abbia sbagliato percorso allungandolo un po’, complice anche il tempo tempestoso, di poco aiuto per le corse in montagna.

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Un ben noto gruppetto di Falegnami ha invece  preferito le calde campagne di Ciliverghe, qui le gelatine hanno mostrato quanto valgono, infatti Simona arriva quarta donna assoluta, seguita al nono posto dall’atletica Roberta. Unico uomo premiato è Marco Botta che arriva terzo tra gli alpini presenti.

Bravi falegnami, continuiamo a essere presenti perché l’unione fa la forza!

Castrezzato si merita di più!!

Giugno 19th, 2017

di Jenny Rizzola

Gelatine_Castrezzato

Nella mattinata di domenica 18 giugno ci siamo trovati nella tranquilla cittadina di Castrezzato per la 20ª edizione di “2 passi per Castrezzato”. Ebbene sì, i passi erano proprio due, per gli uomini poco più di 7 km, mentre per il gentil sesso un percorso di soli 4 km ci conduce nelle campagne della bassa e nei famosi campi di golf dove correvamo sotto gli occhi strabuzzati dei giocatori.

Il sole ci accompagna fedele nei campi ma senza disturbare le brave formichine che fin dal primo mattino cicalecciano nella piazza antistante l’oratorio.

Già durante il riscaldamento la sensazione era di trovarsi in una marea grigia, ovunque gli occhi si dirigessero ciò che trovavano erano maglie grigio-arancio. Così infatti è stato in premiazione dato che moltissimi dei nostri sono stati premiati.

Il primo tra i falegnami è stato Pretto Luca che chiude terzo degli SM45, inseguito dai Tononi in ordine Roberto e Cristian, rispettivamente sesto degli SM e quarto degli SM45 e da Turchetti quinto degli SM45.

Poco dopo taglia il traguardo Matteo Garza, sesto degli SM35. Dalla posizione 42esima assoluta alla 60esima praticamente uno dietro l’altro infilano il traguardo Fiorina, Aldo, Claudio, Massimo, Gianluca e Silvano.

Così come attorno alla centesima posizione troviamo un altro bel gruppetto di falegnami : Sergio, Dario, Tony, Enrico, Andrea, Giovanni, Bruno, Renato, Maurizio, Flavio, Luca, Rino e Nato.

Falegnami_CastrezzatoTra le sei rose presenti troviamo la neosposina Anna S. in splendida ripresa. quarta delle SF, seguita dalla nostra prof. preferita che incornicia il podio delle SF40 dove, al quinto posto troviamo anche l’amata Princi. Quarta della SF45 la nostra nuova montagnina Roberta, mentre la Cesarina nazionale anima il podio SF50 con seconda posizione.

Spendiamo due parole per le splendide prestazioni di squadra dove conquistiamo la seconda posizione, dietro il Rebo Gussago, sia in campo femminile che nel maschile, in questa gara Fidal valevole per il campionato master CDS.

È però un peccato che una gara così ben organizzata e con un ristoro finale così ricco sia purtroppo poco partecipata!

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Pompegnino … un classico del trail bresciano

Giugno 5th, 2017

di Silver

Pompegninovincitori

Domenica 4 giugno si è corsa la temibile e terribile “Pompegnino Vertical Trail “, corsa in montagna di 11 km valevole come 10ª prova Gran Prix Fidal Provinciale di Società.

Giunta solamente alla quinta edizione, la gara di Pompegnino di Vobarno si è già conquistata la nomea di una delle gare più importanti e suggestive del panorama nazionale di corsa in montagna. A conferma di questo circa 400 atleti si sono presentati al nastro di partenza, pronti a combattere contro le terribili rampe della salita e i non meno temibili tratti in discesa, con lo spauracchio della pioggia che è iniziata a scendere pochi minuti prima della partenza e che ha accompagnato praticamente gli atleti per tutta la gara, senza però rovinare la corsa, dato che il tracciato, in larga parte riparato dal bosco, non si è rivelato particolarmente pericoloso ne tantomeno scivoloso.

La gara è stava vinta dal giovane Cesare Maestri (classe 1993) dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe con il tempo di 43’58” davanti al compagno di squadra Rambaldini Alessandro che chiude in 45’47”, terzo Marco Filosi (classe 1995) dell’Atletica Valchiese in 45’58”, quarto Bottarelli Andrea e quinto Danesi Davide entrambe del G.P. Pellegrinelli. In campo femminile la vittoria non è sfuggita a Sara Bottarelli del Free Zone, con il tempo di 54’32”, davanti a Cotti Cottini Stefania del G.P. Pellegrinelli, terza Nadia Franzini dell’Atletica Paratico.

Pompegnino2017Purtroppo, pur essendo la gara valida per il campionato di società provinciale Fidal, solo cinque falegnami si sono presentati dietro il nastro di partenza, pronti a vender cara la pelle.

E la pelle lo stambecco Stefano “Riccio” Bertocchi, l’ha venduta veramente cara, conquistando un’eccellente 17ª piazza assoluta e 4° di categoria, la SM40, con il tempo di 54’11”, abbassando di quasi tre minuti il crono dello scorso anno. Complimenti a lui e agli altri falegnami che con la loro tenacia hanno onorato la corsa e i nostri colori: Silver, Antonio, Flavio, Rino e i camminatori Paolo e Vincenzo.

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Avvicinamento al Triathlon

Maggio 28th, 2017

Running in the country

Borgosatollo – Giovedì 1° giugno alle ore 21.00, presso la sede del Circolo Arci di Borgosatollo, si terrà l’interessante incontro dal titolo “Avvicinamento al Triathlon“, rivolto a tutti coloro che vogliono cimentarsi con questa formidabile disciplina e organizzato da Free Runner e Arci Sport.

Durante la serata oltre che dare informazioni e avvicinare i neofiti al Triathlon, si raccoglieranno anche le adesioni di chi vorrà poi dedicarsi a questa disciplina.

Per informazioni: tel. 329 2741353 – Facebook

 

Tra le campagne, tra Prevalle e Leno

Maggio 9th, 2017

di Jenny

Partenza Straleno 2017

Partenza Straleno 2017

Venerdì sera si è svolta la prima notturna a Prevalle, valente come seconda prova per il Gran Prix Filisina. Tra le fila intravediamo qualche falegname.

Il ben noto percorso rappresenta da sempre un ottima prova per chiunque, è tanto veloce e corta che tentiamo sempre di spararla, per poi ritrovarci a mezza gamba quando al ritorno ci troviamo già stanchi, con la parte più difficile ancora da percorrere.

Ottimi i risultati per i nostri presenti che sfavillano nelle proprie categorie:
Tra i giovani abbiamo un nono posto occupato dall’astro nascente Roberto Tononi.

Nella H troviamo vari falegnami, primo l’incommensurabile presidente che quest’anno non lascia spazio né ai suoi atleti né ai suoi rivali, sul gradino più basso del podio scorgiamo Riccardo Morandini, come quinto Luca Pretto e come settimo Turchetti Maurizio.

Buoni anche i piazzamenti nella I, dove 13.esimo troviamo Rizzola Massimo inseguito dal nostro amato allenatore Gigi Scalvini che si piazza 15.esimo.

Unica Gelatina in partenza la sottoscritta, che strappa un secondo posto sul podio della categoria C.

La classifica completa.

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Batel_Straleno_2017

Batel Abdelatif

Nella grigia mattinata di domenica invece, un nutrito gruppo di falegnami ha raggiunto il nostro vicepresidente nelle campagne del suo paese natio per la Straleno.

Prima della partenza ci affrettiamo in oratorio per il consueto caffè pregara. Due sono gli incidenti da segnalare, accaduti entrambe ad Anna Sandrini, in procinto di sposarsi. Prima si vede cadere addosso, senza apparente motivo, un quadro di Papa Francesco, poi si è ritrovata chiusa all’interno della toilette dello stabile senza riuscire ad uscire. Che dire? Per fortuna il matrimonio non si terrà a Leno!

A parte questi piacevoli aneddoti, passiamo al commento della competizione. La gara è stata organizzata egregiamente in ogni particolare, soprattutto per quanto riguarda la tracciatura del percorso che, per permettere a tutti di correre per il paese, è stato diviso in 3 rami, uno cortissimo di circa 4 km, uno non competitivo di 7 e il competitivo di 12,6 km. Ogni tratto era caratterizzato da un colore diverso con indicazioni quindi molto precise.

Il percorso si snoda nella campagna lenese, in alcuni punti molto fangosa. Con praticamente nessun dislivello ma non ottima per fare un buon tempo data la quantità di sterrato presente.

Durante il lungo percorso abbiamo potuto rinvigorirci con ben due ristori. Fortunatamente per me, in questa gara tremendamente lunga, ho avuto un’ottima compagnia. Sono stata scortata da Sergio Serana che, con estrema pazienza, mi ha condotta diligentemente, tra una buca e una pozzanghera, fino all’arrivo.

Un’attenzione veramente a 360 gradi la si notava anche dall’arrivo addobbato a dovere, dal podio utilizzato per la premiazione, dalla qualità e dalla quantità di premi. Una gelatina in particolare ha apprezzato la presenza del pirlo nel ristoro finale, vero Cesi?

Seraghiti_Straleno2017

Monica Seraghiti

La Straleno si sarebbe meritata un’affluenza maggiore, purtroppo per via del brutto tempo ha subito qualche perdita.

Per quanto riguarda i risultati la corsa azzurra è stata vinta da Batel Abdelatif del San Rocchino, mentre quella rosa da Seraghiti Monica dell’Atletica Brescia Marathon.

Diamo uno sguardo ai nostri podi dove troviamo vari falegnami premiati.
Nella H l’immancabile Presidente è ricompensato come quinto, seguito in maniera sempre più ravvicinata da Pretto Luca premiato come settimo, e Maurizio Turchetti nono.

Un sacco di soddisfazioni arrivano dalla sponda rosa: la sottoscritta ha conquistato il primo posto nella categoria C, Anna Sandrini il terzo della categoria D, e pensare che ha corso con tranquillità accompagnando la nostra simpaticissima Cesi conducendola al quarto posto della N. Una doppia vittoria quindi. Encomiabile anche la settima piazza della Simona nella categoria E, al rientro dopo un lungo stop.

Sempre più corposo il gruppo di camminatori che sostiene i corridori con il loro splendido tifo. Ringraziamo quindi Andrea, Roberta, Maria, La Princi, Silvio, Vincenzo e Paolo.

La classifica completa.

Il ruggito dei leoni … pardon … dei falegnami

Maggio 2nd, 2017

di Anna Zaltieri

Leoni_cover

Il 30 aprile l’appuntamento per Falegnami e Gelatine è per il 5° anno consecutivo a Lonato per la ormai celeberrima e partecipata “Corsa dei Leoni”.

Ogni anno questa competizione è salutata da un’allegra fioritura di papaveri rossi che occhieggiano dai prati agli atleti indaffarati con salite, discese ed automobili in mezzo al percorso.

IMG_3261La gara è stata vinta da Renato Tosi che batte sul filo di lana Simone Faustini , infatti entrambe sono stati classificati  con lo stesso tempo di 33.55, terzo è Batel Abdellatif con 33.59, un podio tutto del San Rocchino.

Prima donna è la velocissima Monica Seraghiti del Brescia Marathon in 38.33, seconda è Elisa Battistoni dell’Arieni Team con 40.01 seguita in 3ª piazza da Mbengue Mame Daba dell’Atl. Casazza con 40.32.

Trentasette i nostri prodi che hanno sfrecciato nel vento e sotto il sole e che molto bene si sono comportati.

A premiazioni le nostre stelle, Noè che si piazza 15° assoluto e 7° di categoria, SM40, mentre la stella cometa della galassia Guerrini, al secolo Cristian, è 3° nella SM45.

Tra le donne sale in premiazione Cesarina nazionale che tra una risata ed una sgambata con il buon Giulio si conquista il 3° piazzamento di categoria SF50, con l’ottimo tempo di 47.24.

Complimenti anche a tutti gli altri presenti al via e che si sono battuti da veri leoni, insieme hanno portato il gruppo al 3° piazzamento nella classifica di Società.

La classifica completa

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Roby_BanaFacendo uno sgarbo alla cronologia, saltiamo un passo indietro, a venerdì 28 aprile, e ci piazziamo ai Prati di Calcinato al “13° Trofeo Alberelle”, la prima serale del circuito Hinterland Gardesano.

Ottimi i risultati per i nostri podisti.

La categoria F vede un grande ritorno di Nicola Calza che acchiappa la 2ª posizione nella categoria F. La G vedono il ruspante Roberto Tononi in 4° piazza.

Negli H un’infilata di Falegnami da far impallidire gli avversari, il lucente  Presidente è 4°, Luca lo segue in 6ª posizione mentre in 7° ed 8° Riccardo Morandini ed il Riccio gli stanno alle calcagna. Un Roberto Crescini in ripresa è secondo di categoria I.

Unica Gelatina, sempre presente nonostante tutto e tutti è Roberta che si piazza 12ª nella corposa e ben combattuta categoria E.

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Per la festa del 1 maggio l’Hinterland si è riproposto a Guidizzolo nel mantovano. Una giornata ventosa e nuvolosa ha incorniciato più di 14 chilometri corsi in un bel percorso snodato e mosso.

Nonostante le poche presenze i nostri si sono fatti notare. Nella categoria dei “quasi giovani”, la G, Roberto Tononi è 3° mentre mister sorriso Bana è 5°.
Degli H, secondo di categoria e 3° assoluto è l’onnipresente Cristian Tononi, mentre 4° di categoria è Luca che dopo un calo di forma sta ritornando alla grande.

Bravi anche ai pochi Falegnami presenti, Giulio, Antonio, Gianfranco, Flavio, Maurizio Boldori, Severo, Rino e Vincenzo in versione camminata e mio cavaliere per l’occasione.

Appuntamento per il 5 maggio a Prevalle con il II° GP Filisina.

Corsa su corsa

Aprile 26th, 2017

di Silver

PartenzaVillaggioSereno

In questi giorni di feste e ponti la corsa non si è mai fermata, anzi si sono moltiplicate addirittura le offerte podistiche con gare organizzate in ogni dove. In alcune abbiamo ritrovato i volti noti dei falegnami.

Domenica 23 aprile si è svolto al Villaggio Sereno il 7° Trofeo Anna Gabusi alla memoria, gara valida per il campionato Hinterland Gardesano. Percorso pianeggiante di 12 km abbondanti, misto asfalto-sterrato, con un bel tratto di lungo Mella, per rompere un po’ la monotonia del paesaggio.

PezziCristian

Pezzi Cristian

La competizione è stata vinta da Pezzi Cristian dell’Atletica Carpenedolo davanti a Martinelli Giacomo dell’Arieni Team, terzo Bresciani Giuseppe dell’Atletica Gavardo ’90, quarto il nostro presidente Cristian e quinto Gavazzi Paolo dell’Atletica Poncarale. A premi anche Roberto Tononi, quinto nella categoria G.

In campo femminile, affermazione per Salvi Dorina del Rodengo Saiano davanti a Pellicioli Elisa dell’Atletica Lumezzane, terza Saottini Anna Maria dell’Arieni Team. Premiata la nostra Maria Sandrini che è giunta 4ª nella categoria W.

Classifica completa.

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Sempre domenica 23 si è corsa una spettacolare corsa in montagna, la VIª Grimpeur Race, in località Monte Tesio (Gavardo), gara Fidal a livello nazionale che ha visto ai nastri di partenza quasi trecento atleti, compresi quattro nostri baldi eroi: Stefano “Riccio” Bertocchi, Toni Avallone, Giovanni Polini e Flavio Berardi. A loro i nostri complimenti.

La gara, 12 km di sterrato con 700mt di dislivello positivo, ha visto il trionfo di Marco Filosi dell’Atletica Valchiese, con il tempo di 53.09, che ha rifilato oltre quattro minuto al secondo classificato, Bonetti Andrea dell’Arieni Team, terzo Giuseppe Antonini dell’Atletica Paratico. Tra le donne la vittoria è andata a Serena Angela dell’Atletica Lumezzane, con tempo di 1h05.35, davanti a Nanu Ana del G.S. Gabbi, terza Maria Grazia Roberti dell’Atletica Gavardo ’90.

La classifica finale.

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Nel giorno della Festa della Liberazione l’attenzione dei nostri falegnami si è rivolta verso Carpenedolo dove era in programma il classico giro di San Gottardo, giunto alla 33ª edizione, e valido per il campionato Hinterland Gardesano.

Primo a tagliare il traguardo è stato Pezzi Cristian dell’Atletica Carpenedolo, che doppia la vittoria di due giorni prima al Villaggio Sereno, secondo Renato Tosi del San Rocchino, davanti al compagno di squadra Mauro Gibellini, quarto Bonetti Andrea dell’Arieni Team e quinto Zani Paride dell’Atletica Carpenedolo.

BattistoniElisa

Battistoni Elisa

In campo femminile la vittoria non è sfuggita a Battistoni Elisa dell’Arieni Team, prima davanti a Monica Morstofolini dell’Atletica Gavardo ’90, che precede la compagna di squadra Maria Grazia Roberti. Buone la prestazioni delle nostri gelatine: Cesi Pasquali, 4ª nella categoria N, Maria Sandrini, quinta nella W, e Baldini Roberta, 10ª nella E.

Tra gli uomini, il primo dei nostri è sempre lui, il presidente, 5° nella categoria H, dove troviamo il “Riccio” Stefano al 7° posto. Nella G abbiamo l’altro Tononi, Roberto, in sesta piazza. Nella I troviamo Roby Crescini in quinta posizione e il rientrante Gigi Scalvini in 10ª. Nella L i migliori sono stati Gorni Enrico 12° davanti a Pozzi Severo 13°.

La classifica completa.

Finalmente la rossa riapre le porte

Aprile 21st, 2017

di Jenny

Composite image of close up of sportsman legs running

La pista ha una marcia in più rispetto a qualunque altra gara. Atleti ansiosi di battere i propri limiti sprizzano adrenalina da tutti i pori. La serata è carica di elettricità e non è solo per i nuvoloni che si fossilizzano su di noi. Nonostante la serata sia fredda e ventosa un gruppo nutrito di atleti si appresta a lottare contro sé stessi.

Dopo le batterie dei 200 metri, tocca ai mezzofondisti che si misurano nei 2 giri di pista. Tra le nostre fila troviamo Giulio che taglia il nastro in 2.53, Milani spegne il cronometro a 3.04 e a seguire Berta che conclude l’ottocentesimo metro in 3.10.

Mentre tifo per i nostri atleti penso che non c’è niente più bello della pista. Sarà perché da qui si vede tutto. In qualunque altra gara non vedrai mai il percorso completo dell’atleta, non intendo visivamente, ma il percorso interiore. La lotta incessante tra il suo più istintivo comando primordiale, quello di conservarsi e la sua voglia di battersi, dimostrare di non essere impotente contro lo scorrere incessante della lancetta che tiene al polso.
Se la corsa è in tutto una metafora della vita, dal comportamento, all’atteggiamento, al portamento.

La pista è il nostro palco e, indipendentemente dalle capacità di ognuno, lì ci devi mettere tutto te stesso. Niente ti aiuta come il cuore e non puoi farcela senza la testa. La prova finale di qualunque atleta con la A maiuscola.

E’ il turno delle donne che si misurano nel 3000, di cui la sottoscritta è l’unica portavoce. Porto a casa un ottimo risultato, vedere il 12 davanti è un emozione, anche se è seguito da un 55 che è migliorabile.

Per ultimi decollano gli uomini, partendo dalle gazzelle, agili e scattanti, come il nostro amato e venerato super presidente, che , per un piccolo-grande secondo, stoppa il cronometro sotto i 10 minuti.

A seguire troviamo i cavalli, forti e capaci, tra cui il nostro Luca Pretto, che si stanzia in mezzo a un trenino che gli garantisce un buon tempo (10.09) senza faticare troppo, infatti solo all’ultimo giro lo si vede cambiare marcia, superando coloro che fino a quel momento erano stati fautori della sua prestazione.

Dopo i cavalli troviamo i leoni, instancabili e maestosi. Tra questi fanno parte Massimo e Claudio, anche loro incastonati in un trenino, non hanno voluto rischiare la gara per la prestazione, ma la stagione è appena iniziata e con un ultimo giro frenetico riescono quasi a confermare i migliori tempi dell’anno scorso con 11.02 e 11.07.

Per ultimi, ma non per importanza partono i tori, severi e solenni, tra cui, non per gioco di parole, troviamo Enrico e Severo che chiudono in 12.50 e 13.54.

Dopo di che le luci si spengono, chiudono le tende e non rimangono spettatori. Al prossimo spettacolo, la tournee è appena iniziata.

Le classifiche complete.