Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

42° Trofeo Padre Agostino Goglione

Ottobre 24th, 2017

di Silver

Mentre un folto gruppo di podisti si dava battaglia sulle rampe della Maddalena, altri prodi atleti preferivano la placida pianura in quel di Prati di Calcinato dove domenica 22 ottobre si è corso il “42° Trofeo Padre Agostino Goglione”, prova valida per il campionato Hinterland Gardesano.

Una mattinata umida e uggiosa ha salutato i corridori giunti come sempre numerosi nella graziosa frazione della bassa, tra i quali erano ben riconoscibili una dozzina di falegnami. Il percorso di circa 10 km, misto asfalto sterrato, non presentava particolari difficoltà.

Giulio_Claudio_PratiLa gara è stata vinta da Pezzi Cristian dell’Atletica Carpenedolo, davanti a Oscar Martinelli dell’Arieni Team, terzo Pellegrini Massimo. In campo femminile vittoria per Elisa Battistoni dell’Arieni Team, seconda Dorina Salvi dell’Atletica Rodengo Saiano, terza Eva Grisoni dell’Atletica Rezzato.

Il migliore dei nostri è risultato Roberto Beatini, primo nella categoria I e sesto assoluto, piano piano sta ritrovando l’antica forma e i risultati iniziano ad arrivare. Complimenti per la tenacia.

Gli altri falegnami.
Categoria I: Giulio Salvalai 23°, Claudio Zambelli 24°, Dario Anataloni 28°, Maurizio Boldori 37°, Bruno Berta 42°, Giovanni Coppi 47° e Luca Benedetti 50°.
Categoria L: Angelo Scaroni 12°, Renato Lo Cicero 14° e Rino Voltolini 18°. Senza dimenticare i camminatori Paolo Guerrini e Vincenzo Zanardini.

La classifica completa.

La Tre Campanili di offlaga

Ottobre 19th, 2017

di Silver

Domenica 15 ottobre nel bresciano si sono svolte una miriade di competizioni podistiche. Di alcune hanno già riferito le mie colleghe Jenny e Cesi.

Io vi informo brevemente di quanto è successo in quel di Offlaga , dove si è corsa la 22ª edizione de “I Tre campanili”, gara non competitiva che si è svolta su due tracciati distinti, uno lungo di 11,5 km e uno corto di 5 km.

Una bella e calda giornata di sole ha accolto un folto gruppo di atleti sotto l’arco della partenza. Mi dicono che l’anno scorso il gruppo fosse ancora più folto. Questo può essere stato causato anche dalla frammentazione delle gare domenicali, come detto sopra, che crea una dispersione degli atleti su vari fronti. D’altro canto ciò è anche una dimostrazione di quanta voglia di corsa ci sia in giro, e come gli enti sportivi, in collaborazione con le società sportive, vadano incontro a questa voglia moltiplicando all’inverosimile l’offerta di manifestazioni podistiche di tutti i tipi e per tutti i gusti.

IMG_9682Tornando a noi anche i falegnami si sono divisi su più fronti. A Offlaga eravamo presenti in una dozzina, prontamente accorsi all’invito dell’enfant de pays Bruno Berta, che al termine della corsa ci ha offerto un buonissimo terzo tempo presso la sua abitazione: un ricchissimo aperitivo che era praticamente un pranzo. Complimenti e grazie.

Per la cronaca la gara, che si è corsa su un percorso misto asfalto-sterrato, è stata vinta da Roberto Aguzzi, davanti a Paride Zani, a seguire i nostri Roberto Beatini e Maurizio Turchetti, rispettivamente terzo e quarto. In campo femminile la vittoria è andata alla brava Festa Emanuela del Rebo Gussago.

HMC + You&me: a Cremona due gare in una

Ottobre 16th, 2017

di Jenny

Cremona2017

Chi pensa che si possa correre solo d’estate non poteva avere smentita più grossa di quella della giornata di ieri, dove solo nella provincia di Brescia c’erano diverse gare. Difatti oltre alla seguitissima gara Hinterland di Puegnago, si contano altre due gare dove presenziavano Falegnami e Gelatine, ovvero la corsa benefica di Castenedolo e la corsa AICS di Offlaga, di cui ci racconterà Silver.

Ma non contenti di correre nei paesini bresciani, 2 Falegnami e 3 Gelatine si dirigono in quel di Cremona per vedere il Po e provare percorsi nuovi. A coronare una splendida mattinata soleggiata una bella cornice ambientale, a tratti cittadina e a tratti campagnola, accompagna le nostre fatiche.

Mentre Massimo Rizzola ha corso l’intero tragitto della mezza maratona di Cremona in 1h e 29 minuti in pacca, due staffette l’hanno accompagnato: Claudio Zambelli e Simona Piovani che chiudono in 1 ora 28 minuti e 23 secondi (sesta staffetta assoluta), e Anna Sandrini e la sottoscritta che concludiamo in 1 ora 36 minuti e 32 secondi.

Vince il keniano Mburugu James Murithi in 1 ora 02 e 51 secondi, dopo soli 14 secondi arriva Mwangi Paul Kariuki e sul gradino più basso del podio troviamo Kipruto Koech Joash in 1 ora 03 e 51 secondi. Per la gara femminile vince Moseti Winfridah Moraa in 1 ora e 9 minuti e 50 secondi, seconda Esikon Pauline Naragoi in 1 ora 11 minuti e 13 secondi, chiude il podio Lagat Ivyne Jeruto in 1 ora 14 minuti e 10 secondi.

La Maratonina di Cremona è conosciuta per essere una delle più belle gare da tutti i punti di vista con un ristoro ricchissimo, un nutrito pacco gara e, ovviamente, una buonissima organizzazione su tutto il percorso. L’unico neo sono le docce a quasi un km dall’arrivo e con un numero irrisorio rispetto al numero di partecipanti. Purtroppo nessuno di noi è stato premiato per saggiare anche la qualità dei premi.

Il nuovo percorso, più impegnativo del precedente, è molto bello e avvincente, peccato che il traffico dovuto alla partenza delle staffette (in fondo al gruppo), non abbia permesso a noi di splendere, ma è solo dimostrazione del fatto che è una maratonina molto apprezzata nel contesto podistico.

La classifiche nel dettaglio.

 

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Due parole sulla gara Hinterland Gardesano di domenica, dove si correva la 36ª Camminata tra i Castagni a Puegnago del Garda. Competizione che ha registrato un decina di corridori grigio-arancio.

Applaudiamo Bana Riccardo premiato come quinto della categoria G. La categoria H pullula di falegnami premiati: troviamo come secondo Riccardo Morandini (quarto assoluto) tallonato dal presidente come sesto, rincorso dal ben noto Riccio come settimo, braccato da Pretto come nono. Unica Gelatina presente,  la mitica Maria, conquista la quinta posizione della agguerrita categoria W.

Per la cronaca la gara è stata vinta da Stefano Lombardi del Rodengo Saiano, davanti a Davide Boroni del San Rocchino, terzo per Emanuele Marchi  dell’Atletica Villanuova. Tra le donne, successo per Clara Faustini del FOR Team Sedena, seconda Cristiana Bonassi dell’Arieni Team, terza Dorina Salvi dell’Atletica Rodengo Saiano.

La classifica completa.

La 21ª Cinque Castelli Half Marathon di Bedizzole

Ottobre 13th, 2017

di Silver

Falegnami_Bedizzole

Domenica 8 ottobre si è svolta a Bedizzole la classica “Cinque Castelli Half Marathon”, maratonina internazionale giunta quest’anno alla 21ª edizione. A fare da corona a questo importante appuntamento una nuova tappa del circuito Hinterland Gardesano.

Una giornata fresca, leggermente velata, ideale per la corsa, ha salutato i circa cinquecento iscritti alla maratonina che si sono presentati sotto l’arco della partenza, pronti a darsi battaglia lungo i snervanti 21 km del tracciato, uno dei più tecnici e belli del circuito delle maratonine, con saliscendi che hanno messo a dura prova i muscoli degli atleti.

La vittoria è andata al keniano James Murithi Mburugu, vincitore con il tempo di 1h04’49”, davanti al connazionale Hosea Kimeli Kisorio in 1h05’51”, mentre il terzo gradino del podio non è sfuggito all’iridato di corsa in montagna Francesco Puppi, dell’Atl. Valle Brembana, che ha chiuso in 1h08’39”.

Trionfo keniano anche in campo femminile con la vittoria di Caroline Cherono che ferma il cronometro a 1h16’50, 12ª assoluta, seconda Gloria Rita Giudici del Free-zone, in 1h19’32”, 22ª assoluta, terza Monica Seraghiti del Brescia Marathon, in 1h24’20”, 47ª assoluta.

Dato che la gara era valida come 18ª prova dal Campionato Provinciale di Società Fidal, si confidava in una nutrita presenza di falegnami. Invece registriamo solo 6 nostri atleti al via, i quali si sono battuti alla grande onorando al meglio i propri colori sociali.

Il primo a tagliare il traguardo è stato Riki Morandini, 24° assoluto e secondo di categoria (SM45), con il tempo di 1h19’45”, abbiamo poi il “Riccio” Bertocchi, 34° assoluto e 8° di categoria (SM40), in 1h21’27”. Gli altri: Roberto Olivetti, 1h31’54”, il sottoscritto, 1h33’40”, Tony Avallone, 1h40’56” e Giovanni Coppi, 1h46’49”.

La classifica completa.

Roberto Beatini

Roberto Beatini

Il resto della compagnia, una ventina di falegnami, ha preferito gareggiare nella gara hinterland che faceva da contorno alla maratonina, la “33ª Corriamo nel parco del fiume Chiese“, raccogliendo per l’onor del vero parecchie soddisfazioni.

Primo assoluto a tagliare il traguardo è stato Emanuele Marchi dell’Atletica Villanuova ’70 davanti a Kazzhane Radouane del Running Muscoline, terzo Aguzzi Roberto del San Rocchino.

In campo femminile il primato è stato conquistato da Cristiana Bonassi dell’Arieni Team, seconda Tisi Patrizia dell’Atletica Paratico e terza Monica Morstofolini dell’Atletica Gavardo.

E i nostri? Abbiamo due trionfatori di categoria: Roberto Beatini, primo nella categoria I, e la Cesi Pasquali, mattatrice nella N, ci sta provando gusto la ragazza! Degne di nota anche le prestazioni di Riki Bana e Roberto Tononi, rispettivamente 3° e 4° nella categoria G.

La classifica nel dettaglio.

Dalle stalle della valle alle fornaci della bassa

Ottobre 2nd, 2017

di Jenny

Jenny_Breno

Nella mattinata di ieri si sono svolte due gare ben conosciute nel contesto bresciano, una valevole come campionato hinterland gardesano (la gara delle Fornaci, chiamata Trofeo Mainetti Team) e una compresa nel circuito di gare campionato italiano master di mezza maratona (la mezza maratona Breno-Darfo, denominata IO21zero97).

Il gruppo si è quindi diviso in due per essere presente su tutti i fronti.

La mezza maratona di Breno-Darfo è stata investita quest’anno dall’omologazione a campionato italiano master, motivo per cui i presenti erano il doppio rispetto a quelli degli anni precedenti. Ed è stato veramente giusto dare a una gara così riuscita tale investitura. È una delle gare più belle che io abbia mai corso, sia dal punto di vista paesaggistico, sia per l’organizzazione svizzera, sia per le emozioni che suscitava.

Passeggiare tra il tifo delle mucche e il nitrito dei pony è stato impagabile e correre su una strada completamente ciclabile, se non per brevissimi tratti, ha donato la giusta concentrazione agli oltre 1500 atleti sparsi sulla via.

Il percorso non è Massimo_Brenomai banale e nonostante una predominanza di leggera discesa, che aiuta le stanche gambe di noi podisti, presentava sempre qualche salitella che rendeva il percorso meno filante, un paio di curve in tutto il percorso permettono di definirla una delle mezze più veloci in circolazione.

Molte le persone sul percorso, non solo per spugnaggi, ristori e per segnalazioni di percorso, ma anche tanti autoctoni festeggiavano la sfilata di corridori che animava la propria cittadina.

L’arrivo nella pista di Darfo è stata poi la ciliegina su una torta già di per sè perfetta. È stata un’emozione tagliare il traguardo nel mezzo di uno stadio gremito di persone che cicaleggiavano contenti.

La competizione è stata vinta da Marhnaoui Tarik con il tempo di 1:05:15 e da Quaglia Emma che taglia il traguardo dopo 1:12:58.

I nove prodi falegnami che hanno compiuto l’impresa sono stati:
Silver con 1:29:46 , Claudio con 1:31:38, Massimo con 1:31:51, Roberto con 1:32:40, Anna S. con 1:37:11, Tony con 1:40:06, Coppi con 1:43:46, la sottoscritta con 1:46:53 e Maria con 2:02:32.

La classifica completa.

 

Fornaci_partenza

Mentre noi prendevamo il fresco in una meta montana, c’era chi si batteva alle Fornaci. I falegnami al solito si comportano bene ovunque vadano e quindi troviamo con uno scoppiettante ritorno secondo uomo della classifica generale, ma primo della categoria H, uno sfavillante Noè che ha al suo seguito nella stessa categoria come quarto Tononi Senior, poco dopo captiamo Riki Bana che in forma smagliante è ormai abbonato al 5° posto della propria categoria (G), dove come ottavo scoviamo Tononi junior.

L’unica gelatina presente conquista il primo posto della categoria N,un fragoroso applauso alla nostra Cesarina.

La classifica completa.

 

P.S. Un complimento mi viene dal cuore e mi sento di sottolinearlo. Un grande applauso anche al nostro vice preferito Silver, che passando tra stati di forma altalenanti è riuscito nella giornata di ieri ad arrivare non solo primo fra i falegnami presenti a Breno, ma … ebbene si … ora è anche primo nella Joiner Cup!
Mi sa che da qui a Natale vedremo delle belle battaglie!

Corriboschi .. un piacere correrla!!

Settembre 25th, 2017

di Silver

Cazzago_Silvano

 

Si è svolta domenica 24 settembre, a Cazzago San Martino, la “Corriboschi“, gara Fidal valida per il Campionato Provinciale di Società Corsa su strada che nonostante sia solo alla settima edizione, la si può già considerare a pieno titolo una classica del calendario podistico bresciano.

Questo grazie ad un percorso tra i più belli e tecnici del circuito, mai banale, nervoso ma splendido in mezzo ai vigneti della Franciacorta, e a un’organizzazione che non ha lasciato nulla al caso: il Running Cazzago San Martino fa sempre le cose per bene. I numeri non mentono e sono lì a dimostrare quanto detto: quasi cinquecento gli iscritti, tra uomini e donne, che per una gara Fidal provinciale è quasi un record.

Giornata inizialmente molto nuvolosa con un po’ di pioggia che ha poi lasciato il posto ad uno splendido sole, con temperatura fresca, ideale per correre al meglio. Partenza unica per tutte le categorie, maschili e femminile, che ha costretto gli atleti a sgomitare mica male dopo il via per conquistare le posizioni migliori.

Mentre le donne dovevano percorrere un giro unico di 6 km, i maschi hanno dovuto farne poi un altro di 4 km per un totale di 10. Il tracciato era tutto asfaltato e bello filante, reso però particolarmente impegnativo da continui saliscendi che hanno messo a dura prova le gambe degli atleti.

Free-Zone sugli scudi che fa bottino pieno sia in campo maschile che in quello femminile. Tra gli uomini la gara è stata vinta da Marco Losio in 32’07”, davanti Abdellatif Batel del San Rocchino in 32’54″, terzo Stefano Lombardi dell’Atletica Rodengo Saiano in 33’01”, segue un terzetto del G.P. Pellegrinelli, Marco Zanoni, Andrea Bottarelli e Davide Danesi, rispettivamente 4°, 5° e 6°.

Passando alle donne registriamo il trionfo della fortissima Sara Bottarelli che ferma il cronometro a 20’42”, rifilando quasi due minuti alla seconda classificata, Patriza Tisi dell’Atletica Paratico in 22’33”, terza Stefania Cotti Cottini del G.P. Pellegrinelli (22’45”), quarta Monica Seraghiti del Brescia Marathon (22’52”) e quinta Nives Carobbio dell’Atletica Paratico (23’08).

Simona_PiovaniDiscreta la presenza dei nostri tesserati: ventotto gli atleti al via, divisi in 23 falegnami e 5 gelatine, che si sono battuti al meglio della proprio possibilità. Il migliore, tanto per mantenere la media, il nostro presidente caterpillar Cristian Tononi che agguanta la seconda posizione nella categoria SM45 (18ª assoluta) in 36’35”, nella stessa cat. troviamo il bravissimo Luca Pretto al 4° posto in 37’40” (29° assoluto).

Tra le gelatine, da podio le prestazioni di Simona Piovani, 4ª nella cat. SF40 in 25’27” (25ª assoluta), di Cesi Pasquali, 4ª nella SF50 in 26’35”, e di Maria Sandrini, 4ª nella SF60 in 31’55”. Le altre gelatine: Anna Zaltieri, 14ª nella SF40 in 29’30”, e Roberta Baldini, 25ª nella SF45 in 31’06”.

Gli altri falegnami: Roberto Tononi, 66° assoluto in 40’07”, Roberto Olivetti, 92° in 41’20”, il sottoscritto, 96° in 41’31”, Claudio Zambelli, 97° in 41’33”, Massimo Rizzola, 111° in 41’57”, Ivan Zilioli, 128° in 42’42”, Stefano Fiorina, 146° in 43’23”, Stefano Boglioni, 156° in 44’09”, Sergio Serana, 189° in 45’42”, Andrea Cavalli, 212° in 46’59”, Tony Avallone, 217° in 47’17”, Mauro Beccaris, 218° in 47’29”, Giuseppe Milani, 221° in 47’48”, Maurizio Boldori, 222° in 47’51”, Giovanni Coppi, 230° in 48’34”, Dario Anataloni, 241° in 49’22”, Severo Pozzi, 244° in 49’42”, Bruno Berta, 271° in 52’26”, Renato Scroffi, 294° in 55’57”, Renato Lo Cicero, 296° in 56’14” e Rino Voltolini, 297° in 56’15”.

La classifica maschile.

La classifica femminile.

Il miglio su strada di Lonato

Settembre 19th, 2017

di Silver

Falegnami_miglio_Lonato

Nella serata di sabato 16 settembre si è svolto nella ridente cittadina di Lonato il tradizionale Miglio su Strada, giunto alla XVIIª edizione, gara a carattere regionale Fidal sulla classica distanza dei 1609 metri.

Una corsa un tempo molto partecipata, ma che però negli ultimi anni ha perso un po’ di smalto: solo poco più di cento gli iscritti, che arrivano a 150 includendo i ragazzi e i bambini.

Un vero peccato, perchè il percorso è veramente bello e molto tecnico, e meriterebbe una considerazione maggiore da parte degli atleti e delle società. Un circuito di 500 metri da percorrere tre volte per le vie del paese, con saliscendi, curve e controcurve, con l’arrivo nella bella piazza del comune. Una gara da correre tutta in un fiato, con il cuore che batte in testa e le gambe che pompano fino a scoppiare.

Milani_miglio_lonatoPer rendere più avvincente la competizione, la stessa è stata divisa in batterie. Le due principali, riservate agli assoluti, sono state vinte da Isamil Ez Zaki (C.S. San Rocchino)per gli uomini, con il tempo di 4’37”, e da Federica Zanne (Atl. Brescia 1950) per le donne, con il tempo di 5’11”.

Una decina i falegnami che hanno risposto presente alla convocazione. Il migliore è risultato il “lecchese” Beppe Milani che è andato sul podio, terza posizione, nella categoria SM55, con il tempo di 6’24”. Nella stessa batteria c’era anche Severo che è giunto quinto nella SM65, in 6’54”.

Il resto della compagnia ha corso tutta nella serie riservata agli SM50, abbiamo: Roberto Olivetti 5° in 5’47”, il sottoscritto 7° in 5’52”, Giulio Salvalai 10° in 6’24”, Tony Avallone 14° in 6’42”, Giovanni Coppi 15° in 6’47” e Maurizio Boldori 17° in 6’56”. Complimenti per la loro costanza e la loro passione per la corsa.

Tutte la classifiche.

Il ritorno delle gelatine!!

Settembre 18th, 2017

di Jenny

Gelatine_Desenzano

Nella fredda giornata di ieri ci siamo ritrovati nella zona industriale di Lonato per percorrere il 27° Trofeo Visconti Termo Sanitari facente parte del circuito Hinterland gardesano.

La giornata non è delle migliori e appena scendiamo dalla macchina la sensazione è quella di essere state trasportate in una fresca mattina di Novembre, tantoché il nutrito gruppo di falegnami inizia a corricchiare ben prima del consueto tempo proprio per scaldare i muscoli intorpiditi.

Mentre cominciamo a muoverci qualche goccia comincia a scendere facendoci presagire una seconda gara sotto la pioggia scrosciante in questo mese. In realtà il tempo è stato più clemente del previsto e appena udiamo lo sparo le nuvole si fermano, la pioggia smette, quasi ci fossimo messi d’accordo.

Sara_Bazzoli_Desenzano

Sara Bazzoli, vincitrice della gara femminile

Il percorso è tutt’altro che scontato, un continuo saliscendi ci fa allenare su 8 km di collinare, di questi solo due, verso il finale, sono accompagnati da una cornice boschiva e quindi su sterrato.

Diamo uno sguardo alle classifiche: il vincitore della gara è Bresciani Giuseppe dell’Atletica Gavardo ’90, davanti al compagno di squadra Fattori Davide, terzo Savoldi Alex del Circolo Amatori Podisti.

La gara rosa invece vede protagonista Sara Bazzoli della Fury Hot Dog che primeggia su Maria Grazia Roberti dell’Atletica Gavardo ’90, terza Veronica Chiusole dell’Atletica Team Loppio.

Dei nostri troviamo il buon Riki Bana al quarto posto della categoria G (10° assoluto), e il caro “Riccio” Bertocchi al quinto della H (12° assoluto).

La gara al femminile finalmente vede un bel numero di gelatine partecipanti pronte al via. Queste presenze vengono premiate in più categorie, tutte al terzo posto: Anna Sandrini nella D, Cesi nella N, Maria nella W e la sottoscritta nella C. Presenti anche Sonia che si è ben difesa al rientro e Mara, ancora ferma per un fastidioso infortunio, che però non ha fatto mancato il suo incitamento sul percorso a noi gelatine e ai falegnami tutti.

La classifica completa.

A Pontevico si è svolta la 35ª passeggiata sugli argini dello Strone

Settembre 12th, 2017

di Silver

Partenza_Pontevico

Domenica 10 settembre si è svolta a Pontevico una classica del podismo bresciano, la “35ª passeggiata sugli argini dello Strone”, valida come quarta e ultima prova del Grand Prix della Bassa Bresciana.

Le previsioni meteorologiche non promettevano niente di buono. Fortunatamente la pioggia caduta abbondante nelle ore precedenti, ha concesso una tregua e ha permesso agli atleti di correre asciutti, su un terreno neanche particolarmente pesante. Percorso, di 11 km abbondanti, tra i più belli del calendario, con il suggestivo passaggio nel bosco del Parco dello Strone.

La gara è stata vinta da Mauro Gibellini del San Rocchino, con il tempo di 40’13”, che distanzia di quasi un minuto Luigi Bresciani della Straleno (41’11”), terzo Alex Savoldi del Circolo Amatori Podisti (41’27”). In campo femminile la vittoria non è sfuggita a Monica Morstofolini dell’Atletica Gavardo ’90 in 47’04”, che supera la resistenza di Dorina Salvi del Rodengo Saiano, seconda in 47’35”, terza Roberta Illini dell’Atletica Paratico in 49’52”.

Mauro Gibellini

Mauro Gibellini del San Rocchino

Sabato pomeriggio si sono svolti a Dalmine i Campionati Italiano di Corsa su Strada di 10 km, presenti 18 falegnami, come ci ha ben raccontato la nostra Anna Zaltieri. Parecchi di questi si sono presentati poche ore dopo al nastro di partenza di Pontevico pronti per un’altra gara. La passione per la corsa è più forte di tutto, delle fatiche e del maltempo. In totale 25 i falegnami che hanno corso lungo l’argine dello Strone.

Il migliore è risultato il presidente Cristian, che si è ben ripreso dalla crisi di Dalmine, 4° nella categoria H, dove troviamo in fila Maurizio Turchetti, Luca Pretto e Bertocchi Stefano, rispettivamente 5°, 6° e 7°. Nella cat. G buona la prestazione di Riki Bana che si porta a casa la 5ª piazza, mentre Roberto Tononi si accontenta della 9ª. Prosegue la razzia di premi della Cesi nazionale, seconda nella N, mentre alla Maria Sandrini basta la 4ª posizione nella W.

La classifica completa.

Come dicevamo, questa prova ha chiuso il Grand Prix della Bassa Bresciana che comprendeva anche le prove di Fiesse, Cigole e Leno. Il regolamento prevede che vengano premiati i primi 5 delle categorie H e I, e i primi 3 di tutte le altre categorie, con il solo vincolo che abbiano disputato tutte e quattro le prove.

I nostri si sono comportati bene portandosi a casa una discreta messe di premi.

Il titolo a nove colonne va per acclamazione a Cesi Pasquali che corona la serie di straordinari risultati di questo scorcio di stagione, conquistando la prima posizione nella categoria W. Gli altri premiati sono Cristian Tononi e Luca Pretto, rispettivamente quarto e quinto nella categoria H, dove Maurizio Turchetti rimane fuori per un soffio, sesto. Sul podio dei premiati salirà sicuramente anche Roberto Tononi, quarto nella G, ma avendo il terzo classificato solo tre gare nel carniere, dovrebbe essere escluso dalla lista dei premiati.

Complimenti a tutti i falegnami premiati.

La classifica provvisoria del Grand Prix della Bassa Bresciana.

Hinterland Gardesano: archiviata la fase estiva del calendario

Settembre 11th, 2017

di Silver

partenza_Manerba

Con la prima settimana di settembre è andata in archivio la fase estiva del calendario hinterland gardesano, che comprendeva una miriade di corse infrasettimanali. Le ultime due sono state il 4° Trofeo Ristorante Pizzeria “Exotic” che si è svolto mercoledì 6 settembre a Manerba del Garda, mentre venerdì 8 a Medole, in provincia di Mantova, era di scena il 2° Grand Prix della Barcaccia.

A Manerba la gara è stata vinta da Davide Danesi del G.P. Legnami Pellegrinelli, davanti a Giuseppe Bresciani dell’Atletica Gavardo ‘90, terzo il nostro Noè Gabusi (primo di categoria, la H), un ottimo rientro dopo tre mesi di stop per infortunio.

In campo femminile vittoria di Salvi Dorina del Rodengo Saiano su Sara Bazzoli del Fury Hot Dog, terza Roberta Illini dell’Atletica Paratico.

I nostri? Già detto di Noè, segnaliamo il 4° posto di Riki Morandini nella categoria H, dove troviamo all’8° Stefano Bertocchi; Riki Bana 7° nella G; e Maria Sandrini 5ª nella W. Un bravo a loro e agli altri falegnami presenti: Severo Pozzi, Bruno Berta, Maurizio Boldori, Tony Avallone, Giulio Salvalai, Roberto Olivetti, il sottoscritto e il piccolo Renato La Fede.

La classifica completa.

A Medole, ultima notturna in calendario, la vittoria non è sfuggita a Radouane Khazzar del Running Muscoline che batte Giorgio Bresciani dell’Atletica Paratico, terza piazza per Alberto Marogna.

Cesi_medoleTra le donne, la prima a tagliare il traguardo è stata Sara Bazzoli del Fury Hot dog, davanti Dorina Salvi del Rodengo Saiano, terza Roberta Illini dell’Atletica Paratico.

Una quindicina i falegnami presenti. La migliore è stata la gelatina Cesi Pasquali che corona un periodo di forma straordinario conquistando il gradino più alto del podio nella categoria N. Applausi scroscianti.

Segnaliamo poi il 7° posto di Riki Bana nella categoria G, dove abbiamo Roberto Tononi al 10°, mentre nella I troviamo al 7° posto Roberto Olivetti. Complimenti a loro e a tutti i falegnami che hanno onorato questa bella corsa: Giulio Salvalai, Giovanni Coppi, Tony Avallone, Bruno Berta, Luca Benedetti, Maurizio Boldori, Severo Pozzi, Renato Lo Cicero, Rino Voltolini, il sottoscritto, i camminatori Paolo e Vincenzo, e i piccoli Paola Tononi, Damiano Del Pan e Renato La Fede.

La classifica completa.

I magnifici sette cavalcano ancora .. alla sCorriMella

Settembre 5th, 2017

di Silver

Scorrimella2017

Domenica 3 settembre si è svolta la decima edizione della “sCorriMella“, oramai una classica del podismo bresciano, inserita nel calendario della Fidal provinciale. Gara di 16 km corsa quasi interamente su sterrato lungo l’argine del Mella, partendo dal Centro Sportivo Redaelli di Ponte Zanano con l’arrivo posto al Parco delle Stagioni di Via Collebeato a Brescia.

I temporali e il maltempo che hanno imperversato nelle giornate di venerdì e sabato, hanno mitigato il caldo atroce dei giorni precedenti, dando modo ai quasi trecento atleti pronti al via di fare una bella gara, con un clima ideale per la corsa, 13 gradi alla partenza.

La competizione ha visto il trionfo di Iacopo Brasi dell’Atletica Alta Valseriana che ha tagliato il traguardo con il tempo di 51’55” distanziando un minuto e mezzo Stefano Lombardi del Rodengo Saiano, 53’22”, terzo Danilo Peri dell’Atletica Lumezzane, 54’02”, quarto Kris Zanotti del Brescia Marathon, 54’21” e quinto Massimo Lavelli del Free-Zone, 54’47.

In campo femminile la vittoria è andata ad Enrica Carrara dell’Atletica di Lumezzane C.S.P. che ferma il cronometro poco sopra l’ora,  1h01’53”, davanti ad un quartetto dell’Atletica Brescia Marathon: Loretta Catarina, Elena Mattu, Paola Saiani e Romina Ferremi.

Come si evince dal titolo, sette i falegnami presenti, anzi 6 più la gelatina Maria Sandrini che da un senso alla sua partecipazione portandosi a casa il primo posto nella categoria SF60 con il tempo di 1h30’10. Complimenti a lei e ai sei prodi che hanno fatto tutti una splendida gara: Sergio Serana, 5° nella SM55 (1h11’30”), Stefano Boglioni, 8° nella SM35 (1h07’04”), mentre nella SM50 abbiamo Roberto Olivetti 13° (1h06’44”), il sottoscritto 14° (1h06’45”), Tony Avallone 29° (1h14’33”) e Giovanni Coppi 36° (1h15’55”).

La classifica completa.

Correndo sotto la pioggia .. pardon diluvio!!

Settembre 4th, 2017

di Anna Z.

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Tanto abbiamo sofferto il caldo e la siccità di questa arida estate che il buon Dio ha voluto premiarci e l’ha fatto con gli interessi venerdì 1 settembre .

A Prevalle si è svolta la “Notturna” del 3° Grand Prix Filisina. Nuvoloni gonfi e minacciosi si sono raggruppati sopra le nostre teste facendo presagire una corsa tutt’altro che asciutta. Timide gocce di acqua hanno picchiettato le nostre fronti sulla linea di partenza.

Allo sparo scattiamo pronti per affrontare un percorso che conosciamo come le nostre tasche. Il serpentone dell’hinterland sfila gagliardo sul tragitto finchè il tempo si libera da giorni di inattività con una pioggia torrenziale . Correre passa in secondo piano, l’obbiettivo diventa” sopravvivere” a tanta violenza ed arrivare al traguardo.

A posteriori credo che ci siamo divertiti un po’ tutti perché correre sotto la pioggia, una volta che ormai si è inzuppati, diventa anche piacevole. Non si sta a guardare dalla finestra ma si compartecipa all’umore della natura, ci si sente avvinti in un rapporto più intimo con essa, ci viene regalata un’esperienza unica, da raccontare per gli anni avvenire.

I risultati invece sfumano col tempo. Ma vediamoli finchè sono freschi.

Due piccoli dei nostri si fanno strada tra una goccia e l’altra di pioggia. Damiano è 14° degli A1 mentre Renato 8° dei P1.

La corposa categoria H vede svettare Luca in 2ª posizione mentre il nostro inesauribile Presidente è 3° di categoria. Degli I è 4° il tiratardi Roberto Crescini.

Tra le donne spiccano la grintosa Jenny, 3° della categoria C e Cesarina nazionale in gran forma che ferma la 3° piazza della N. Da sottolineare la 4° posizione dell’indomita Maria, nella W.

Per tutti alla fine della gara un bel dono, qualche grado in meno che renderà le nostre corse meno faticose per i giorni avvenire.

Le classifiche complete.