Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

La BAM dei personali

Marzo 14th, 2022

di Anna Zaltieri

Si torna a correre lungo le strade di casa con la Brescia Art Marathon che mette in scena i  42, i 21 e i 10 km.

La Guerrini è presente con 11 atleti pronti per la 10 chilometri competitiva.

Un freddo pungente sfianca la nostra voglia di correre ma non la demolisce del tutto, tant’è che ci ritroviamo intorno ad una panchina a “sfogliarci” come delle cipolle.
Rimasti in pantaloncini e canottiera di società ci scaldiamo e ci fiondiamo in griglia in attesa dello sparo.

Oggi mi aspetto risultati importanti dai miei compagni di squadra ed allenamento, con una stagione di mezze maratone e campestri alle spalle hanno il fondo giusto per dire qualcosa di interessante.

Non è il mio caso purtroppo perché ho avuto un fermo di un mesetto, oggi quindi mi butto e mi testo.
Parto veloce ma mi assesto dopo un chilometro, non reggerei tutti i 10 ai 4.30! Non adesso!

Mi sfilano in parte le mie avversarie e tutte mi salutano e penso che sono molto fortunata ad avere come punti di riferimento delle atlete così, sempre positive ed agguerrite.
Ogni volta che ne vedo una penso: dai Anna prova ad attaccarti almeno per un pochino ma pian piano mi sfilano tutte lontano.

Fino al 7° chilometro corro con scioltezza ma dal 7° si fa sentire il poco allenamento, mi rivolgo al mio nuovo santo pro corsa, san Vincenzo ( Zanardini) per aiutarmi a reggere il ritmo fino alla fine ed ecco la risposta del buon Vince..Melania Botti del Gavardo mi aggancia e mi passa davanti.
Con lei posso starci e anzi, mi aiuterà a non rallentare.
L’ultimo chilometro è leggermente in salita ma riesco ad aumentare e a fare la volata, mi serve mentalmente per testarmi e per velocizzarmi.

Concludo col tempo di 47:53 e sono davvero contenta per le sensazioni, da qui riparto inserendo chilometri e ripetute per rivedere tempi più bassi.

Ma non sono io la star della giornata.
Non si può dire Bam oggi se non si dice Roby Zanna.
Lui è senz’altro la soddisfazione più grande per noi della squadra e per il Mister.
Il suo pb risale al 2015 quando correva i 10 km in 38:29.
13 marzo 2022 i 10 km li corre in 37:07.. direi che non c’è molto da aggiungere se non che Roberto ha conquistato questo grande risultato con un percorso ben lavorato, dalla preparazione della mezza maratona in cui ha abbassato anche lì il suo personale (1:23:40),  alle campestri ed eccolo veder sbocciare tanti sacrifici in un risultato che gratifica lui e Gigi che lo segue con tanto cuore.

Quel cuore che segue anche tutti gli altri che sono andati altrettanto alla grande.
Partiamo da Luca Pretto che corre in 35:44, suo pb…certo lui la sua “prettata” deve sempre farla, all’8° si ferma ben 20 secondi per riposare…ecco non aggiungo altro!

La due volte mamma Anna Sandrini, già seconda alla Corsa Rosa della domenica prima,  che torna vicinissima ai suoi tempi e ferma un fantastico 40:53.
Roberto Tononi corre molto bene anche se io sono certa che se avesse un po’ di continuità potrebbe scendere almeno di 1 minuto, vede un ottimo 35:29 e fa il pb anche lui.

Terminati i discepoli di Gigi, ecco Davide Serlini che riesce ad abbassare la sua miglior prestazione sui 10 km di 2 secondi e conclude in 36:39, la preparazione del prossimo matrimonio con la dolce Carolina non gli ha spremuto proprio tutte le energie e corre benissimo!
Il suo compagno di allenamento Michele Preseglio, corre con risparmio un grande tempo di 35:41.

Il più veloce dei Falegnami però è Andrea Belleri che con un fantastico 33:51 mostra tutta la sua qualità atletica.
Il suo allenatore, Gigi Bresciani sfila al traguardo in 35:06, Gigi si sta decisamente riprendendo i suoi tempi.

Quasi nascosti perché ci si intravede soltanto a fine gara, Stefano Fiorina che termina in 43:09 e Dario Anataloni in 49:26.

La domenica non può che terminare con una “scaliciata” di birra per festeggiare i nostri successi.

Siamo consapevoli che il mondo sta soffrendo, nessuno di noi lo dimentica.

Quello che possiamo fare, è continuare a godere con gioia delle piccole cose che il buon Dio ci concede.

Andremo avanti giorno per giorno cercando di essere la migliore versione di noi stessi per “santificare” questo prezioso dono che è la nostra vita.

Viva la PACE!

2° Cross Parco delle Cave, in ricordo di Vincenzo!

Febbraio 14th, 2022

di Anna Zaltieri

Nel 2021 è stata la prima gara Fidal a riaprire all’agonismo dopo il Lockdown sanitario. Domenica 13 febbraio è stata la prima gara Fidal a Brescia in cui si è potuto gareggiare senza mascherina.
Parlo del Cross del Parco delle Cave organizzato magistralmente dalla San Filippo Runners e dall’Atletica Rodengo Saiano Mico.

Per noi della Guerrini è stata una giornata importante perché mancherà il nostro Vincenzo che avrebbe senz’altro fatto podio e senz’altro avrebbe sorriso sornione dopo la sua corsa.
A lui viene dedicato un minuto di silenzio prima della partenza, un silenzio commosso.
Col lutto al braccio ognuno di noi ha corso per lui e soprattutto con lui in questa domenica di sport bresciano, presenti la moglie e la figlia che speriamo abbiano respirato quell’atmosfera carica che tanto piaceva a lui.

Ma oggi è anche il giorno del ritorno della nostra punta di diamante, Anna Sandrini che prima di dedicarsi all’arrivo del secondogenito Giorgio, ha concluso proprio qui il 2021 con un 6° piazzamento assoluto e che riparte dopo un anno di nuovo da questo cross.
E nonostante il lavoro, i figli, la famiglia, Anna c’è e si prova e il test dà un grande risultato, corre bene ed è 12° assoluta e 4° di categoria.
Ecco cosa fa l’atleta, nonostante tutto, il tempo per la corsa lo trova, l’ho provato sulla mia pelle ma vedo riflesso lo stesso obbiettivo nella mia compagna di squadra.

Incastrare in mille modi un momento per se stessi, fare i salti mortali, calcolare tutto al millimetro per trovarlo questo tempo, che sia all’alba, in pausa pranzo o la sera.
Anche se poi arriva il momento di fermarsi perché un sovraccarico, un infortunio è sempre lì in agguato.
Quello che è successo a me.
Così ferma da qualche giorno, ho il via del fisioterapista per farmi la gara ma poi devo rimettermi in stand by.
Ho corso, ho dato quello che ho potuto per la giornata che era ed è andata abbastanza bene, certo brillantezza e velocità ne ho persa ma tutto sommato sono ancora abbastanza vicina ai miei tempi e sono anche arrivata 3° di categoria!

Bene hanno fatto anche le mie compagne di squadra, Cesarina Nazionale ha corso col sorriso e Roberta Baldini si è inventata una grande gara, senza dolori ha potuto dare il meglio di sé e concludere a pochi secondi da Cesi. Bravissima!
Maria chiude 4° di categoria e sale sul podio con la fotografia di Vincenzo in mano e sul cuore.
A tifarci Sonia.

Dopo noi donne partono i Master over 50.
Luca corre un’ottima gara peccato gli manchi quella malizia che negli ultimi metri impedirebbe agli avversari più scaltri di lui di passarlo.
Conclude 10° assoluto, bisogna dire che nelle campestri quest’anno è stato grande, non è mai andato oltre la 10° posizione, per fortuna che non sopporta questa specialità!
Roberto Zanna anche se non è più nel picco di forma corre bene e si difende sempre in modo molto onorevole.
Il nostro immenso Presidente non termina la gara per il solito problema al piede che lo tormenta ormai da mesi.

Sfilano in successione i più giovani della squadra.
Bene corre Luigi Bresciani che progredisce con intelligenza, Michele Preseglio parte forse un po’ troppo forte ed accusa le prime salite di questo cross ma conclude comunque un’ottima gara.
Ritroviamo con piacere Ivan Zilioli che acciaccato si butta però lo stesso nella mischia e conclude la sua gara sempre correndo, anche questo è un grande successo.

Il vincitore nei Master over 50 è l’inarrestabile e sempre solitario (perché al momento nessuno riesce a stargli dietro) Danilo Bosio dell’Atletica Lumezzane, Andrea Bottarelli della Pellegrinelli per gli under 50 e per le donne Silvia Casella del Gavardo le cui gambe non accusano mai l’età.

Il pomeriggio sfilano gli assoluti, i cavalli di razza..e tra loro un nostro prode che dopo uno stop fisico si ripresenta in partenza, Andrea Belleri che corre 10 chilometri con l’ottimo tempo di 34:53.
Complimenti!

Vince tra gli assoluti Enrico Vecchi del Rodengo Saiano Mico in 30:11, seguito da Stefano Goffi del Vighenzi in 30:14 e da Kabir Hicham ancora del Rodengo, in 30:21.
Delle donne primeggia Gaia Colli dell’Atletica Valle Brembana davanti ad Alice Gaggi de La Recastello Radici Group e Sara Bottarelli del Free Zone.

A malincuore chiudo la stagione dei cross, se non fosse stato per questa gamba sofferente avrei sconfinato verso le tante campestri che ancora si stanno correndo in tutto il nord Italia.
Prossimo obbiettivo, sperando di poterlo correre, la Ten di Brescia.

Cross Parco delle Cave 2022 – La fotogallery

Febbraio 13th, 2022

Domenica 13 febbraio si è svolto a Brescia il 2° Cross Parco delle Cave , gara di corsa campestre valida per il campionato provinciale di Società, alla partenza una dozzina di falegnami, mentre molti altri erano presenti a fare il tifo.
Prima della partenza delle gare si è svolto un minuto di silenzio in memoria del nostro caro Vincenzo Zanardini.

Ecco alcune belle foto della manifestazione podistica.

La Fotogallery.

Vincenzo, un passo sempre avanti!!

Febbraio 7th, 2022

di Gianluca

Ciao Vincenzo,
dal momento in cui ho ricevuto la notizia la mia mente è attraversata da ricordi, immagini, momenti in cui tu sei presenza vivida. Sono proprio tanti questi attimi, tutti legati ad un’energia magica, di gruppo, di voglia di vivere, di lasciare il segno.

Tu, è proprio questo che hai fatto, hai lasciato il segno, nella nostra squadra, nella tua famiglia, nel mondo dell’atletica, dentro me. Non potrò mai dimenticare le innumerevoli esperienze fatte insieme: le gare, le nostre piccole sfide (sulle brevi vincevo io ma appena i km aumentavano non c’era storia, mi distaccavi ed io mi rassegnavo alla tua potenza, alla tua fame di macinare la strada), gli allenamenti fatti insieme, l’Isola d’Elba, le cene, gli aperitivi post gara, i viaggi in macchina, le telefonate del sabato sera in cui ti chiedevo un passaggio per le nostre gare della domenica..

Avevo 15 anni quando ti ho conosciuto e fin da subito ti ho visto come un punto di riferimento, non solo sportivo ma anche e soprattutto umano. Con la tua serenità e la tua saggezza eri sempre prodigo di consigli, anche con i tuoi silenzi sempre benevoli.

In questi giorni mesti, sento addosso il caldo estivo, il vento sferzante e il freddo invernale di tutte le nostre avventure, in tutte queste sensazioni la tua risata e la tua mano sulle spalle dei tuoi amici sono un sottile, umile gesto colmo di una forza che fa venire i brividi, che riga il viso di lacrime che ci incoraggia ad andare avanti.

Mi mancherai tanto ma so che il tuo ricordo sarà uno stimolo per impegnarmi e per non mollare mai come facevi tu, nella vita e nella corsa che della vita è per noi un aspetto essenziale.

Avrei voluto abbracciarti ancora una volta.

Il grande cuore di Vincenzo si è fermato

Febbraio 4th, 2022

di Anna Zaltieri

Una delle prime persone che ho conosciuto quando ci siamo trasferiti a Borgosatollo è stato Vincenzo.
Allenandomi al centro sportivo Pola incrociavo questo signore che con passo regolare correva leggero nel senso opposto.
E’ stato lui ad attaccare bottone e ovviamente si è parlato di corsa.
Vincenzo era già un Falegname e precisamente uno dei fondatori dell’Atletica Falegnameria Guerrini  mentre io ero ancora agli albori della mia carriera podistica.

Nel 2015 poi ci siamo ritrovati compagni di squadra.
In gara partiva dietro e pian piano aumentava il passo centellinando una perfetta progressione, me lo sono visto sfilare spesso accanto e spesso ho cercato di attaccarmi senza mai riuscirci.

Nel 2016 è stato campione provinciale di maratona della sua categoria MM60 con il tempo di 3:05:47, i 42 chilometri erano la sua specialità.
L’ultima maratona l’ha corsa a Brescia a maggio 2021 in 3:23:07, 1° di categoria SM65, posizione a cui era abbonato.

E diceva di voler appendere le scarpe al chiodo ma non l’ha mai fatto.
Per fortuna, perché Vincenzo è una di quelle persone che ha insegnato col silenzio che la vita atletica si può vivere con serenità e con pazienza e che macinare chilometri è l’unico modo per ottenere risultati.

Sono certa che dove sei ora sei felice, in questa vita terrena siamo di passaggio e per quanto siamo attaccati alle nostre cose, alle nostre passioni dobbiamo ricordarci che siamo fatti per qualcosa di più grande.
Rimane però molto difficile salutarti Vincenzo ma per renderti omaggio porterò un po’ della tua serenità atletica nelle mie gare.

Ciao Vince, il Paradiso è grande ed è tutto un meraviglioso campo di gara.

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Si potrà fare visita al caro Vincenzo, a partire dalle ore 19.00 di venerdì 4 febbraio, presso la sua abitazione in Via Paolo VI, 8 a Borgosatollo.

I funerali si svolgeranno lunedì 7 febbraio alle 14.30 presso la chiesa parrocchiale di Borgosatollo.

Per chi non avesse modo di partecipare alla mesta cerimonia la può seguire in diretta streaming sul seguente canale youtube:

https://youtu.be/4kuR-8wdm78

Cinque Mulini 2022: la fotogallery

Febbraio 1st, 2022

Domenica 30 gennaio si è svolto a San Vittore Olona la mitica Cinque Mulini, gara internazionale di corsa campestre, giunta quest’anno alla 86ª edizione, presenti 5 falegnami: Anna Zaltieri, Luca Pretto, Roberto Zanardini, Cristian Tononi e Davide Serlini.

Ecco alcune belle foto della manifestazione podistica scattare da Anna Zaltieri e Stefano Avigo.

La fotogallery.

Cross di Cellatica 2022 – La fotogallery

Gennaio 19th, 2022

Prosegue con il 5° Cross di Villa Breda, Trofeo invernale Mico Sport, 1ª prova del campionato italiano di società cross assoluti e 1ª prova del campionato regionale di società di cross, la stagione bresciana 2022 delle corse campestri.

Buona la presenza degli atleti dell’Atletica Falegnameria Guerrini.

Ecco una bella serie di scatti fotografici di Anna e Silvano che immortalano le gesta dei nostri falegnami.

La fotogallery

Cross di Villa Breda a Cellatica

Gennaio 17th, 2022

di Anna Zaltieri

Correva l’anno 2020.
La notte tra il 22 e 23 febbraio arriva la cancellazione del Cross di Cellatica. E’ l’inizio di una guerra sanitaria e di uno dei periodi più bui di questi ultimi anni.
Per fortuna il buon Dio ha creato l’essere umano resiliente, resistente e adattabile a qualsiasi situazione.
Il bresciano per la sua durezza ma anche caparbietà eccelle senz’altro nei momenti peggiori.

Anno 2022, domenica 16 gennaio.
La buriana Covid non è ancora del tutto alle spalle ma la voglia di correre dell’Atletica Cellatica ci regala, dopo 2 anni di fermo, il 5° Cross di Villa Breda, Trofeo invernale Mico Sport, 1°prova del campionato italiano di società cross assoluti e 1° prova del campionato regionale di società di cross.
Presenti in 14 Falegnami sul campo a battersi e qualche sostenitore al di fuori a fare tifo e fotografie.
Il percorso è stato aggiornato in meglio, molto filante e corribile rimane dosatamente impegnativo.

Noi donne partiamo per prime, fa ancora freddo ma un bel sole inizia a fare capolino all’orizzonte.
Il momento dello sparo è senz’altro il più caotico perché ci lanciamo in avanti in mucchio cercando subito di prendere posizione, io scioccamente sbaglio la partenza, invece di concentrarmi penso di buttare la mascherina e vai a capire perché visto che la tengo sempre al braccio, insomma perdo concentrazione e spazio così mi tocca sorpassare e spendere energia in eccesso.

Stabilizzata la posizione cerco di attaccarmi alle avversarie davanti ma pian piano la distanza tra di noi si fa troppo ampia, immagino di essere rimasta sola ma capisco dalle voci del tifo che dietro ho un gruppetto d’assalto che mi sta alle calcagna e questo è un bene perché mi aiuterà a non cedere.
Oggi non mi sento al cento per cento, il respiro è un po’ troppo corto e le gambe sono meno reattive del solito, riesco però a correre ancora abbastanza bene, cosa vuol dire l’essersi allenata tanto!
Un buon allenamento viene in soccorso quando il fisico non è brillante.

Negli ultimi 500 metri Miriam del Free Zone mi sorpassa ma al contempo mi incita tirandomi la volata, aumento dando tutto quello che ho e termino riuscendo a scampare, grazie a lei, il sorpasso delle avversarie alle spalle.
Lo sforzo diviso in due si sopporta meglio, grazie Miriam!

Concludono la loro gara anche l’acciaccata Roberta che stoicamente non molla e Maria che chiude 3ª di categoria SF55.
Io pure sono 3ª di categoria SF45, ma chi se lo aspettava!
Mentre tifo gli uomini in mezzo al campo, sento lo speaker che chiama il mio nome … faccio uno scatto che neanche Jacobs e mi lancio per ritirare il mio premio ma sono troppo lontana e arrivo tardi, pazienza niente foto ufficiale sul podio!

Torniamo agli SM50 e oltre, con Luca, Cristian, lo Zanna, Fiorina e Vincenzo in gara.
Luca è ben piazzato il primo giro, resiste anche il secondo ma nel terzo reduce da una settimana turbolenta causa vaccino non ha l’energia per reagire e cala vistosamente.
Ne approfittano i suoi avversari che lo sorpassano. Conclude comunque 11° assoluto.

Segue uno Zanna in grande forma che corre alla grande, Cristian tartassato da un problema fisico cambia tattica e parte in fondo, corre una gara in progressione e riesce a fare anche la volata.
In gara dopo un po’ di tempo anche Stefano Fiorina che corre col solito sorriso e Dario Anataloni che alla seconda presenza in campestre ha ormai rotto il ghiaccio dopo il lungo fermo del periodo Covid.
L’inossidabile Vincenzo abbonato alle premiazioni, è 3° di categoria SM65.

 

Ultimi a partire nella mattinata sono Roberto Tononi, la new entry Michele Preseglio, il Riccio e Gigi Bresciani.
Primo del gruppetto è Roberto Tononi che continua a correre nonostante dolori e acciacchi, dopo essere rimasto alle spalle di Michele Preseglio che ha ottime qualità di runner e che col passo corto rende bene in campestre, lo supera negli ultimi metri prendendosi la 4° piazza di categoria SM35, a Michele va la 5° piazza della stessa categoria.
Dietro queste due frecce, il Riccio che si annoia in campestre e non dà mai il massimo e Gigi Bresciani che dopo un periodo di problemi fisici torna alla grande.

Il pomeriggio si butta con gli assoluti il nostro Davide Serlini che temerario corre benissimo e conclude con un eccellente tempo di 38:37 , su una 10 chilometri in campestre! Bravissimo!
Per coronare questa bella giornata, concludiamo in 3ª piazza nel campionato regionale Master maschile e femminile di società.

Prossima tappa la mia campestre preferita, la meravigliosa 5 Mulini di San Vittore Olona!

Campaccio 2022

Gennaio 7th, 2022

Il giorno della Befana si è svolto a San Giorgio su Legnano il 65° Campaccio, gara internazionale di corsa campestre, presenti 8 falegnami: Cesi Pasquali, Anna Zaltieri, Luca Pretto, Cristian e Roberto Tononi, Roberto Zanardini, Davide Serlini e Claudio Zambelli.

Ecco alcune belle foto della manifestazione podistica.

La fotogallery.

Padenghe Half Marathon: tosta, tostissima!!!

Novembre 30th, 2021

di Anna Zaltieri

Finalmente dopo 2 anni gli sforzi dell’Atletica Vighenzi per inscenare la Padenghe Half Marathon, sono stati ripagati dalla 13° edizione di una delle mezze maratone più impegnative.
Tra i 633 partecipanti alcuni atleti di spicco soprattutto africani pronti a darsi battaglia sulle tante salite vista lago di questa bellissima corsa.

In 4 della Falegnameria ci presentiamo in una Padenghe ghiacciata da un meteo bizzarro, più il Presidentissimo che ci controlla a vista.
Io, Roby Tononi, Roby Zanna e Vincenzo Zanardini.
Il vocione dello Zanna ci stordisce ma forse ci sveglia anche un po’ nel tragitto da casa, abbiamo tutti la mente più libera dopo Verona e per quanto mi riguarda ho voglia di riscatto.

Non penso minimamente di fare il personale su una gara così difficile ma sento di poter correre comunque bene e di portarla a termine in modo decoroso…eppure la brace è accesa sotto la cenere.

In partenza mi piazzo dietro i top runner, pronta allo sparo per lanciarmi in una salita di circa 3 chilometri che ci trova ancora freschi, la sofferenza è per ora misurata, qualcuno parla, saluta ma non durerà per molto…
Fino circa al 12° chilometro il percorso spiana, qualche tratto sterrato ci infanga le gambe, le foglie bagnate sono un inganno per le nostre suole, un po’ di attenzione non guasta.
Dal 13°al 15° chilometro una leggera ma impietosa salita battuta da un gelido vento contrario mi ghiaccia le braccia e mi sfinisce, immagino sia lo stesso anche per gli altri visto che è sceso il silenzio sul percorso, solo i nostri respiri affannosi battono un ritmo non sempre regolare.

Quando finalmente il vento ci dà tregua non possiamo dire lo stesso per la salita, sento qualcuno esplodere con un “ancora?”…eh sì ancora e ancora, le salite in questa gara sono infinite.
Al 17 ° chilometro intravedo Cristian che mi aspetta e se non riesco a fiatare, col pensiero lo ringrazio.
Corro gli ultimi chilometri con la forza degli allenamenti svolti sulla fatica, arrivo al 21°in discesa spianata con dolori e sofferenza di gambe e con la voce del Presidente che mi ricorda di crederci sempre.
Sono stravolta ma ci credo e accelero fino all’arrivo, passo il gonfiabile, mi giro e guardo il tempo.
La brace sotto la cenere brucia ed è viva, non si vede ma è calda.

Ho fatto il personale 1:42:58.
A Padenghe.
In una gara tostissima.
Sono orgogliosa di me stessa e felice che le persone che mi stanno vicino, i miei amici di corsa,Luca e il Mister, credano in me più di quanto lo faccia io stessa.

Anche loro, i miei compagni si battono come leoni.
Lo Zanna fa di nuovo il personale come andava sventolando da tutta la settimana, conclude in 1:23:40, Roberto Tononi corre bene e conclude in 1: 19:52.
Vincenzo Zanardini, mi ripeto… per fortuna non ha appeso le scarpe al chiodo, chiude in 1:34:40 ed è 1° di categoria SM65.
Complimenti a tutti per questi grandi risultati per una grande gara, internazionale, importante e tostissima!

Per dovere di cronaca la gara è vinta in campo maschile dal kenyano Peter Mwaniki Njeru dell Atletica Vomano in 1:04:58, secondo posto in 1:05:25 per il connazionale Rodgers Maiyo dell’atletica Podistica Torino, la 3° piazza è ancora di una kenyano, Kimeli Hosea Kisorio dell’Atletica Virtus Lucca in 1h06:13. Medaglia di legno per il primo italiano dell’Atletica Bergamo, Antonino Lollo in 1:06:20.

Tra le donne ha la meglio la burundiana Francine Niyomukunzi dell’Atletica Castello in 1:13:35, segue la connazionale della Libertas Livorno, Cavaline Nahimana in 1:13:42, terza è l’etiope Addisalem Belay Tegegn dell’Atletica Saluzzo in 1h16:53.

Veniamo alla postilla.
Luca Pretto domenica ha deciso di sfidarsi alla 5 Fossi di Minerbio, una 10 chilomentri piatta e veloce e molto ben partecipata.
Peccato che il primo chilometro lo corra ad un ritmo di 3,18 e salti in aria, così addio grande prestazione!
Conclude comunque con un nuovo pb di 36:11 sui 10 km.
Complimenti anche a lui.