Scritto da 17:20 News

La Pompegnino Vertical raddoppia!!

di Silver

La Pompegnino Vertical Trail, organizzata dal bravissimo staff della Libertas Valle Sabbia capitanata da Paolo Salvadori, è ormai un “must” del panorama delle corse in montagna e, giunta alla settima edizione, ha voluto offrire un qualcosa in più agli atleti, raddoppiando addirittura la competizione: accanto al classico trail di 10,8 km è stata aggiunta una partecipata gara di 18 km. In totale circa 500 cinquecento i partecipanti suddivisi sui due percorsi: quasi 400 sul percorso classico e più di 100 su quello lungo. Un vero successo!

La manifestazione podistica era valida sia per il Grand Prix di Corsa in Montagna della Valle Sabbia e Alto Garda, sia per il Campionato Provinciale Fidal di Società e sia per i Campionati Provinciali Individuali. 

Dennis Bosire Kiyaka

Una bella giornata baciata dal sole ha accolto gli atleti sotto l’arco di trionfo della partenza. A rendere però il percorso insidioso e scivoloso, soprattutto la discesa, quest’anno molto più tecnica delle altre edizioni, è stata la pioggia che nella notte è caduta abbondante.

Passiamo senza indugiare oltre al fatto agonistico, applaudendo il poker d’assi che ha dato lustro alla manifestazione: Dennis Bosire Kiyaka, Ana Nanu, Jean Baptiste Simukeka e Lara Bonora: i quattro vincitori dei due trail.

Dennis Bosire Kiyaka, dell’Atletica Sandro Calvesi, trionfa con il tempo di 43.00, distanziando di oltre 3 minuti Giuseppe Antonini dell’Atletica Paratico, che precede il compagno di squadra Marco Ferrari in 46.53, quarto Luca Merli dell’Atletica Valchiese in 47.00, quinto un altro tesserato dell’Atletica Paratico, Cristina Badini, in 47.03.

Ana Nanu

In campo femminile vince Ana Nanu del G.S. Gabbi che ferma il cronometro sul fantastico tempo di 51.48, davanti a Monica Seraghiti dell’Atletica Brescia Marathon, in 54.11, che supera di pochi secondi Maria Cocchetti dell’Atletica Paratico, 54.24, che precede al quarto e quinto posto due compagne di squadra: Nives Carobbio (55.13) e Nadia Franzini (55.26).

Come dicevamo il long tral è stato vinto da Jean Baptiste Simukeka che fissa il primo cronometro sul tempo di 1h39’17”. Precede di oltre tre minuti, 1h42’37”, Juri Radoani dell’Atletica Valchiese, terzo Manuel Carrara della Recastello Radici Group, in 1h45’23”. In campo femminile trionfa Lara Bonora dell’Atletica Lumezzane con il tempo di 2h10.08″, davanti a Mara Negri della Libertas Valsabbia in 2h18’41”, terza Silvia Agostinelli dell’Altitude Race in 2h30’17.

Passando ai nostri colori l’eroe di giornata è la nostra punta di diamante in questo genere di gare: Stefano “Riccio” Bertocchi che conquista un formidabile 12° posto assoluto con il tempo di 49.50 che gli vale anche il gradino più basso del podio nella categoria SM45. Peccato per una scivolata nella famigerata discesa finale che gli ha fatto perdere tre o quattro posizioni.

A lui i nostri complimenti che volentieri dividiamo con il resto della truppa, 14 i falegnami iscritti, tra i quali una sola gelatina, Maria Sandrini che chiude al 5° posto nella cat. SF60 con il tempo di 1h21’36”. Dopo il “Riccio” il migliore è stato Maurizio Turchetti, 50° assoluto e 9° di cat. (SM45) con il tempo di 54.30, a seguire: Roberto Olivetti, 23° SM50 in 1h06’08”, Antonio Avallone, 25° SM50 in 1h06’22”, Andrea Cavalli, 29° SM40 in 1h07’33”, Stefano Boglioni, 19° SM35 in 1h08’55”, Giovanni Coppi, 31° SM50 in 1h13’21”, Angelo Scaroni, 16° SM60 in 1h13’29”, Maurizio Boldori, 34° SM50 in 1h15’32”, Giovanni Polini, 14° SM in 1h16’51”, Flavio Berardi, 33° SM55 in 1h25’01”, Rino Voltolini, 23° SM60 in 1h26’28”.

Questi risultati ci hanno permesso di conquistare una dignitosa ottava piazza nella classica di Società, vinta dall’Atletica Paratico, davanti all’Atletica Lumezzane, terza l’Atletica Brescia Marathon. Rimane un po’ di amaro in bocca perchè, guardando i distacchi, bastava qualche presenza in più per entrare nelle prime cinque squadre riccamente premiate.

La classifica completa.

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