di Silver
Domenica 4 giugno si è corsa la temibile e terribile “Pompegnino Vertical Trail “, corsa in montagna di 11 km valevole come 10ª prova Gran Prix Fidal Provinciale di Società.
Giunta solamente alla quinta edizione, la gara di Pompegnino di Vobarno si è già conquistata la nomea di una delle gare più importanti e suggestive del panorama nazionale di corsa in montagna. A conferma di questo circa 400 atleti si sono presentati al nastro di partenza, pronti a combattere contro le terribili rampe della salita e i non meno temibili tratti in discesa, con lo spauracchio della pioggia che è iniziata a scendere pochi minuti prima della partenza e che ha accompagnato praticamente gli atleti per tutta la gara, senza però rovinare la corsa, dato che il tracciato, in larga parte riparato dal bosco, non si è rivelato particolarmente pericoloso ne tantomeno scivoloso.
La gara è stava vinta dal giovane Cesare Maestri (classe 1993) dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe con il tempo di 43’58” davanti al compagno di squadra Rambaldini Alessandro che chiude in 45’47”, terzo Marco Filosi (classe 1995) dell’Atletica Valchiese in 45’58”, quarto Bottarelli Andrea e quinto Danesi Davide entrambe del G.P. Pellegrinelli. In campo femminile la vittoria non è sfuggita a Sara Bottarelli del Free Zone, con il tempo di 54’32”, davanti a Cotti Cottini Stefania del G.P. Pellegrinelli, terza Nadia Franzini dell’Atletica Paratico.
Purtroppo, pur essendo la gara valida per il campionato di società provinciale Fidal, solo cinque falegnami si sono presentati dietro il nastro di partenza, pronti a vender cara la pelle.
E la pelle lo stambecco Stefano “Riccio” Bertocchi, l’ha venduta veramente cara, conquistando un’eccellente 17ª piazza assoluta e 4° di categoria, la SM40, con il tempo di 54’11”, abbassando di quasi tre minuti il crono dello scorso anno. Complimenti a lui e agli altri falegnami che con la loro tenacia hanno onorato la corsa e i nostri colori: Silver, Antonio, Flavio, Rino e i camminatori Paolo e Vincenzo.