di Anna Zaltieri
Domenica 30 ottobre un bel sole ha salutato la ormai famosa “Brescianina in collina”. Il freschino del mattino si è trasformato in una temperatura tardo ottobrina che ha sferzato piacevolmente le nostre membra impegnate nel gesto atletico della corsa.
Con il chip ben legato alla caviglia, in 33 ci siamo presentati sotto l’arco di partenza. Il percorso è molto filante, i primi chilometri in falso piano hanno patito il vento contrario, snodata poi la strada tra le case ci siamo impegnati su una salita importante ma breve.
Sulla via del ritorno è stato tutto più semplice, abbiamo corso sul dritto e sull’asfalto fino alle ultime curve che ci hanno proiettato al traguardo.
Opaca la mia prestazione, anche Anna S. non ha potuto dare molto a causa di una contrattura. Ottime le altre Gelatine, dalla Cesarina nazionale 1ª della sua categoria, a Jenny che ha concluso con l’ottimo tempo di 39:45, a Roberta che ha terminato la sua gara con una bella testa nonostante qualche doloretto incomodo di troppo.
Gli uomini hanno vacillato in brillantezza un po’ per stanchezza un po’ perchè gli avversari erano in gran forma ed agguerriti. Primo dei Falegnami ed unico premiato dei maschi è Alessandro Massardi che termina 16°assoluto e 5° di categoria, SM40.
La gara è stata vinta da Luca Magri della Corrintime col tempo di 26:43, Nicola Venturoli del Free Zone è secondo con il tempo di 26:53, terzo è Renato Tosi del San Rocchino che chiude in 27:08.
Prima donna è Monica Seraghiti del Free Zone che ferma il cronometro in 31:44, Pont Chafer Monica Stefania del Free Zone col tempo di 31:59 è seconda e terza è Stefania Cotti-Cottini del Pellegrinelli in 32:25.
A loro i nostri più vivi complimenti.
Noi Gelatine, un po’ deluse un po’ soddisfatte ci siamo riunite dopo la gara per defaticare, corricchiando si è riso, si è scherzato, ci siamo prese in giro anche per ricordarci che ogni gara non va mai presa troppo sul serio e che ogni successo è costruito su molti fallimenti.
E che comunque per noiil vero successo è correre, piano o forte che sia, l’importante è farlo INSIEME!