di Anna Zaltieri
Domenica 18 settembre si è svolto a Desenzano il 26° “Trofeo Visconti Termosanitari” che ha inaugurato un nuovo percorso, più breve e direi anche molto piacevole. Soppresso l’ingresso nella cava, le nostre forze si sono misurate con nuove difficoltà.
Un tragitto mosso ha sollecitato cuore e fiato fino alla fine anche se il caldo battente sull’asfalto è stato per me il nemico numero uno, per questo ho vissuto la corsa nel bosco all’ombra come un oasi nel deserto, la fatica al fresco pesa molto meno!
E come ad ogni gara ritroviamo sulla nostra strada i camminatori che ci fanno il tifo, il veloce Vincenzo che accusa ancora problemi alla caviglia e Paolo Guerrini che piantona la sua squadra e controlla che tutto proceda come deve, non ho fiato per favellare un buongiorno per loro ma riesco ad alzare un braccio in segno di saluto.
Oggi le Gelatine ci sono quasi tutte e questo è positivo, è come avere soldati su più fronti. Ognuna spara la propria cartuccia, c’è chi vola come il vento, Anna il nostro diamante, chi fa il medio, Jenny e Roberta, chi lotta contro antipatici dolori, Maria la nostra tigre, chi spinge come uno stantuffo, la nostra Cesi e chi risorge pian piano, io!
Certo, risorgere nell’ultima parte della gara dove ci si presenta un bel cavalcavia assolato non è il massimo ma noi Gelatine gli attributi li mettiamo sempre in pista e raccogliamo senz’altro i frutti della nostra grinta.
E di grinta ne mette in abbondanza anche il nostro iperbolico Presidente che termina 4° di categoria e 4° assoluto. Ottimo Luca che si sta facendo strada nelle prime rose, è 8° di categoria e sale sul podio.
Tra le donne il nostro cucciolo Jenny è 5ª nella categoria C mentre tra le D seconda è Anna S. che, nonostante sia in preparazione per la mezza maratona, si riaffaccia alla finestra dell’Hinterland con successo.
Io aspetto la mia categoria, la E, sperando in un deserto di presenze per prendere un premio ma ahimè le mie compagne sono delle locomotive molto presenti e non mi rimane che applaudire a queste donne coraggiose che salgono sul podio col sorriso, quello dello sport che fa brillare gli occhi di orgoglio per esserci e per aver dato il massimo.
Brave alle guerriere della domenica dell’Hinterland di tutte le categorie ed un grazie alle donne del dietro le quinte che dedicano tempo ed impegno a tutti noi podisti spesso un po’ scapestrati soprattutto in partenza…