di Anna Zaltieri
Venerdì 9 Settembre si sono chiuse le “danze serali” dell’Hinterland Gardesano. A tirare il sipario è il “1° Gran Prix della Barcaccia” a Medole nel mantovano.
L’estate inizia a tiranneggiare le ore di luce e le gare vengono anticipate. Così con i tempi stiracchiati dal lavoro e dal traffico si arriva già col fiatone. Quasi non ci si rende conto dello sparo di partenza della gara dei bimbi ed al termine senza tanto perdersi in chiacchiere, del nostro via.
“Stasera si tira“, così ha detto il Mister. E via su un percorso misto tra asfalto e sterrato, peccato il caldo che sedimenta in un settembre che pare uno dei più caldi degli ultimi anni. In premiazione il ruggente Presidente che fa sempre più paura, è 3° di categoria e 3° assoluto. Riccardo Morandini è 6° di categoria e 7° assoluto.
Con piacere ricordo il podio del nostro efficientissimo Claudio che viene premiato come 6° nella categoria I e del sempre divertente Stefano Fiorina, 8° nella stessa categoria.
Ma perchè premiare sempre i primi? Qualcuno ha ben pensato di andare per una volta contro corrente e gratificare anche gli ultimi 3 di ogni categoria. Possiamo così plaudire al grande Severo ed al perseverante Rino!
Vorrei poter dire che come sempre, è stata una bella serata ma i soliti delinquenti si sono dati da fare ancora una volta con le macchine di ignari podisti.
Io la butto lì .. e se ci autotassassimo tutti noi del giro gare ed ingaggiassimo un paio di sentinelle? Un euro in più a testa a gara o un piccolo contributo all’inizio dell’anno? Meditiamo gente, meditiamo.
Domenica 11 settembre invece è filato tutto liscio alla “34ª Passeggiata sugli argini dello Strone”. Una gara di poco più di 11 chilometri, direi stupenda anche se battuta dal caldo. Per mia fortuna non ho dovuto tirarla e quindi sudare ulteriormente.
Partiti sull’asfalto lo abbiamo alternato allo sterrato e siamo ad un certo punto, entrati nel bosco. Meraviglioso correre all’ombra in mezzo alla natura su terra morbida mentre un lievissimo su e giù non ci ha per nulla disturbato ma solo divertito.
Anche Pontevico regala grandi soddisfazioni ai nostri atleti. Da sottolineare le prestazioni del sempre più agguerrito Presidente che agguanta la 3° piazza di categoria e la 4° assoluta, gli occhi degli avversari sono tutti puntati sul nostro numero uno…e fanno bene a guardarsi le spalle, da un Tononi non si sa mai cosa aspettarsi! E di Maurizio Turchetti che finalmente sta sprigionando le sue doti podistiche in gara con la squadra e che conclude 5° di categoria e 10° assoluto.
Dobbiamo fuggire dopo la competizione e non ci possiamo amalgamare alla festa delle premiazioni ma saliamo in macchina sapendo di aver fatto bene e con la soddisfazione di aver partecipato ed in qualche modo di avere fatto gioco di squadra.
Non è sempre possibile esserci, la famiglia, gli imprevisti della vita, gli impegni sono molti, non tutto fila sempre liscio e la squadra questo lo sa perfettamente. Diciamo la verità però, spesso gli atleti “bigiano” le gare per pigrizia o perchè non si sentono in forma. Entrano in gioco la miopia individuale di chi non vede il bene del gruppo ma solo il proprio interesse contingente. I motivi possono essere molteplici, dal non sapersi organizzare, al troppo sonno la domenica mattina, al non sentirsi in forma ed avere paura di prenderle dagli avversari.
Vi svelo un segreto, ci si può organizzare meglio e ci si può alzare prima, lo fanno gli altri lo possono fare tutti. Inoltre ci sarà sempre qualcuno di più forte che ce le suonerà di santa ragione. A questo un podista deve essere preparato.
Ribadiamo che ognuno è libero di fare ciò che vuole del proprio tempo ma quando è tesserato ad una società sportiva gli tocca fare i conti con un minino di doveri di squadra. In alternativa il mondo delle gare è pieno di “liberi”.
Chi non teme sonno nè ha problemi organizzativi sono gli indomiti che sabato sera hanno affrontato il celeberrimo miglio di Lonato. Giulio che corre tutto il corribile e Maurizio Boldori che lo segue a ruota e non manca di avere sempre la battuta pronta.
Bravi Falegnami!