di Silver e Andrea
Domenica scorsa, 20 ottobre, non c’era in programma alcuna gara Fidal o Fidal CDS Provinciale, e per noi falegnami c’è stata una specie di rompete le righe, ognuno poteva fare la gara che più preferiva. E noi, da quegli originali che siamo, abbiamo ben deciso di disperderci per ogni dove: provincia, fuori provincia e fuori Italia.
Cominciamo con l’Hinterland Gardesano, di scena in quel di Puegnago del Garda, che potremmo intitolare “El segna semper lu“, come cantavano i tifosi quando il grande Branca (leon) giocava per la compagine meneghina di destra…ovviamente adesso non cantano più niente (e mettiamoci anche della sana polemica!!!!). Noi falegnami lo potremmo parafrasare per le ottime prestazioni che sta inanellando in questo scorcio di stagione il buon Noè: domenica la gara è stata vinta da Paolo Omicini (Valchiese) davanti a Bertoletti e al nostro Gabusi, primo, per l’appunto, nella categoria G. Da segnalare il 35° posto di Boldori nella categoria H, dove troviamo Salvalai all 44° posto, ed infine Pozzi 11° nella categoria L.
Lo stesso slogan lo potremmo poi parafrase per il grande piccolo uomo, l’alpino Riki Morandini, che nell’ultimo appuntamento di corsa in montagna, il “Sentiero La Scaleta“, nel cuore dell’Alta Valtrompia, si è ottimamente comportato giungendo secondo alle spalle di Filippo Bianchi.
Passando fuori provincia, in calendario c’era, fra le altre, la maratonina di Cremona, diventata oramai un classico nel panorama italiano, che ha visto al nastro di partenza circa 3500 atleti. Due i falegnami presenti: Turchetti Maurizio che ha concluso con il tempo di 1h31’48” e lo scrivente Andrea, 1h47’50”.
Concludiamo con un salto in Olanda, dove nella suggestiva Amsterdam si correva una delle maratone più belle e famose del mondo. Presenti i nostri due portacolori Rizzola Massimo e Zambelli Claudio che si sono ben difesi, concludendo la fatica con il tempo di 3h21’37” e 3h32’13” rispettivamente.
Complimenti a tutti!!
Vi aspettiamo domenica 27 a Chiari per una nuova tappa del CDS Provinciale e un grosso in bocca al lupo per i falegnami che difenderanno l’onore nella più prestigiosa delle maratona italiane, quella di Venezia.