di Anna Zaltieri
Domenica 24 novembre, un giorno tanto atteso, tanto preparato.
Due mesi di fatiche, di corse sotto l’acqua, di chilometri macinati, di dolori sopportati, di stanchezza fisica e mentale.
Il risveglio alle 5:30 non è dei più felici, non sto bene e mi rendo conto che correre una 21 km in queste condizioni, al freddo, non me lo posso permettere in questo momento, il rischio oggi non lo posso affrontare con spavalderia.
Devo rinunciare. Con tanto dolore.
Se non posso realizzare io, me lo auguro di tutto cuore per gli altri.
Mi rigiro nel letto aspettando i tempi.
I 10 km vedono solo lo Zanna, Luca ed il Presidentissimo.
Grossi problemi in partenza, l’organizzazione ha ben pensato di creare un pacchetto vip comprensivo di un posto in prima griglia.
ll risultato, tanti amatori poco preparati che hanno fatto da tappo agli altri, cadute numerose e persone ammaccate.
Non si mischiano amatori con tempi alti con top runner!
Il tutto ovviamente ha rallentato il primo chilometro ed innervosito.
Che sia di lezione per il prossimo anno per quella che, è giusto ricordare, è comunque sempre una delle organizzazioni meglio riuscite.
Luca con qualche intoppo conclude comunque con un buon tempo di 36:29, lo Zanna vede un ottimo 38:31 e Cristian in modalità relax conclude in 43:10.
E’ l’ora della lunga distanza.
Basta 1:15:22 per avere all’arrivo il primo dei nostri, Roberto Tononi che evidentemente ben si trova su questo percorso meneghino, l’anno scorso stampava il suo pb e quest’anno lo migliora! Complimenti Roby!
1:20.58 è il tempo di Massimo Boifava detto “il Bomber” che corre la sua prima mezza maratona direi proprio con grande successo!
Il nostro Vivalda, Alberto Vivaldini, che non molla mai, che corre e macina chilometri senza mai tirarsi indietro, finalmente vede il suo pb sulla distanza in 1:22:45, appena dietro Massimo Gallina, che corre in 1:22.49, anche per lui miglior prestazione sulla mezza!
Luigi Fantetti, il nostro militare, conclude benissimo in 1:24:14.
Andrea Cavalli, il nostro tesoriere che parla poco ma quando parla affetta come un coltello, il mio compagno di preparazione che senza di lui sarebbe stato tutto più difficile, conclude con un grande tempo di 1:33:06, bravissimo!
Il Ragno, fermato da un infortunio, non completa la preparazione ma si butta lo stesso in questa avventura che per lui è la prima e che si porta a casa con un ottimo 1.36:53.
Fa male non esserci stata in questa giornata così gloriosa, purtroppo la vita è fatta anche da imprevisti che vanno accettati.
A tutti mi miei compagni di squadra vanno i complimenti per aver dato tutto e per averci creduto fino in fondo, al Mister va un ringraziamento perchè questi successi sono anche merito suo.
Bravi!
Le classifiche: