di Massimo Boifava
Eccoci qua…la mia prima gara ufficiale sulla distanza dei 10k.
Sarò sincero e trasparente come sempre.
Le ultime settimane sono state davvero toste, l’ultima settimana il morale era davvero a terra… e per essere sincero per un momento non volevo nemmeno correrla, se non fosse che il mio Presidente mi ha rivoltato come un calzino e questo mi ha fatto riflettere molto.
Mi sono fatto coraggio e mi sono detto, “Max se non vai perderai la fiducia del Pres e dei tuoi compagni”, e mi sono ricordato di tutte quelle volte in cui mi sono rialzato con forza e fatica per riprendere a lottare.
Ho sempre detto e sempre dirò che ancor prima di una squadra per me è stato come trovare una seconda famiglia.
Arrivo a sabato dove la testa viaggiava con mille pensieri, la tensione era palpabile e la volontà e la grinta che di solito mi contraddistingue sembrava fosse riposta in un cassetto…da qualche parte.
Durante la notte mi sono svegliato esattamente tre volte .. la prima alle 3 30 e successivamente alle 4 30 e 5 45 .. insomma era ora di alzarsi!
Esco di casa e subito penso “ok ci siamo”..!!
Arrivo alla metro e subito vedo i miei compagni, già mi sentivo meglio e l’adrenalina stava salendo…
Mi metto in linea con il Pres e Serla, sono loro che mi faranno da lepre.
Partiamo ad un buon ritmo ma dopo soli 2 km il Pres avverte un dolore ed è costretto a rallentare, rimaniamo così io e Serla.
A lui devo i miei più sentiti ringraziamenti che mi ha praticamente tirato per quasi tutta la gara e da amico che mi ha sempre caricato anche quando magari io ci credevo di meno e ascoltato quando ne avessi bisogno.
Sento lo sparo e mi lascio tutto alle spalle, una sensazione unica di libertà!
Arrivo al traguardo dove mio padre, la Fede e mia madre erano lì ad aspettarmi, quanta emozione.
Un pensiero costante poi come in tutte le mie corse è rivolto a mio nonno, il mio porto sicuro ed al mio collega... A lui devo l’inizio della mia carriera.
Chiudo questa mia prima gara in 39’43”.
Un ringraziamento speciale va anche al Mister (quanta pazienza e cuore che ha), alla Anna sempre pronta a spendere ottime parole per me, a Luca che nei momenti importanti è sempre li ad incoraggiarti, allo Zanna che con il suo modo di fare ti trasmette una carica pazzesca e ti fa capire quanto ci tiene ancor prima di se stesso, al Presidente che sempre presente dall’inizio mi ha sostenuto e dato mille consigli di cui ho fatto tesoro, a Michi sempre pronto e disponibile a dare ottimi consigli e confrontarci senza dimenticare tutti gli altri miei compagni.
Alla domanda generica ,..”perchè corri?”
Credo che il motivo sia universale per tutti, quando si corre esprimiamo tutto ciò che con le parole non si riuscirebbe, rabbia dolore sofferenza e gioia di tutti i momenti trascorsi nella nostra vita ma che solo in quell ‘istante riesci a liberarti da tutto il carico sulle spalle, sentendoti più vicino alle persone a te piu care e quelle che se ne sono andate… questo è la corsa,…. un privilegio per pochi.
Grazie Bam, a presto.