Scritto da 9:00 News

I nostri atleti parlano della propria BAM, parte prima.

di Anna Zaltieri , Cristian Tononi, Anna Sandrini, Luigi Fantetti,  Alberto Vivaldini, Davide Serlini

Volenti o nolenti, la Brescia Art Marathon è la gara della nostra città e ci è quindi più cara delle altre competizioni.

Correre sentendosi a casa propria ha un sapore diverso, un po’ come giocare in casa una partita di basket o di calcio.

Per quanto mi riguarda il non poterci essere stata è stato bruciante, mi è mancato soprattutto il momento dell’arrivo quando ci si guadagna il traguardo nella nostra bellissima e tristemente famosa,  Piazza Loggia.

Chissà gli altri che cosa hanno provato, sentiamo tutti lo stesso trasporto?

Qualcuno ha provato delusione? Soddisfazione? Euforia?

Sentiamo i nostri atleti cosa hanno da dire…

Ecco una prima parte di pensieri dei miei compagni di squadra.

 

BAM, partenza dei 10 chilometri.

 

“Noi della Guerrini non abbiamo paura di niente!”

Cristian Tononi, Presidente

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“Una definizione della mia Bam:

La mia Bam per me è un rientro, nonostante il tempaccio ho deciso di esserci, la mia città mi ha chiamato a gran voce e io ho risposto, non potevo mancare, l’anno scorso ho percorso queste strade con in grembo un bimbo mentre ieri mi ha accompagnato la grinta di tornare a mettermi in gioco.  Tre bambini sono impegnativi ma l’amore per la corsa è  più forte di qualsiasi altra difficoltà.”

Anna Sandrini 

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10 marzo 2024

“Il fatidico giorno è arrivato…

10, 21, 42 tre distanze dove i nostri colori hanno entusiasmato la città, dove grinta, carattere e passione sono stati superiori alla pioggia e al vento che rappresentavano un ostacolo nel raggiungere il traguardo. Complimenti e congratulazioni a tutti noi.”

Luigi Fantetti                                                 

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“Non esistono condizioni avverse, esistono solo uomini arrendevoli”(cit.), è prendendo spunto da  questa citazione del grande Aldo Rock che domenica ho corso la BAM. Già le condizioni atmosferiche di domenica erano quasi proibitive pioggia, vento a raffiche fortissime e un po’ di freddo, la scelta migliore sarebbe stata rimanere al calduccio nel letto ma la pazzia del vero runner ti porta a non mancare all’appuntamento della corsa. Oltre tutto domenica l’appuntamento era a Brescia, correre nella mia amata città non ha eguali, sfilare nel centro storico e arrivare in piazza della Loggia è sempre una grande emozione.

La burrasca che si abbatteva sulla partenza è stata cancellata dai sorrisi, dalle battute del nostro fantastico gruppo e soprattutto dal grande Zanna che sempre ti sprona prima di ogni gara  “Vivalda oggi non si scherza, non ci sono scuse, oggi si deve dare il meglio!” e allora dimentichi pioggia e vento per fare ciò che ami di più : correre! Certo non è andata come volevo ma questo significa che ci sarà una prossima volta per migliorare!

Alberto Vivaldini

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La Bam per me è maratona, è la mia prima maratona, è la mia famiglia e i miei amici che mi tifano, è l’ossessione di tre mesi di lavoro, è la speranza di fare bene, è la forza di non mollare, è il Mister che ti accompagna, è quel ricordo felice che conserverò sempre e mi ricorderà che c’è la posso fare.

Davide Serlini

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