Scritto da 17:06 News

Innovation Run del kilometro Rosso

di Anna Zaltieri

Mancano pochi minuti alle 10 di domenica 16 aprile.
Il sole mi tamburella sulla testa e anche se non è un solleone, mi infastidisce molto.
Lo mal sopporto in ogni occasione ma quando corro lo detesto, averlo negli occhi e soprattutto ferma in partenza per una gara.

Siamo alla Innovation Run al Kilometro Rosso in quel di Bergamo. Molti nomi importanti al via, la Arnaudo che tra l’altro vincerà, Sara Galimberti, Cesare Maestri per citarne solo alcuni.
E poi ci siamo noi Falegnami che vogliamo ripetere l’esperienza dell’anno passato.

Personalmente so già che non correrò bene, gli allenamenti in settimana rispecchieranno la forma che esprimerò in gara e poi forse questa gara non mi piace proprio … oltre alla poca voglia di correre che ho in questo periodo, devo ammetterlo.

I risultati se la testa non si allinea con gambe e cuore non arrivano, soprattutto per un’atleta come me che non ha nessun tipo di predisposizione a questo sport, insomma il buon Dio non mi ha donato sicuramente un talento per la corsa ma solo la passione, ogni minimo cedimento quindi non lo pago ma lo strapago, se mi si permette una caduta di stile letterario…

In questo mood parto e dal primo chilometro mi attesto intorno ad un ritmo poco sotto i 4.30 e già capisco che non ho addosso la solita birra ma potrei reggerlo tutta la gara portando a casa un onorevole risultato.

Il secondo chilometro lo velocizzo ma già il terzo inizio a soffrire, le gambe mi fanno “Giacomo Giacomo” e mi parte pure una tachicardia che non riesco a capire, vorrei fermarmi ma guai a me stessa, sarebbe un fallimento, calo notevolmente e mi ritrovo a fare un tempo da medio, così decido di portare a casa almeno quello.
L’ultimo chilometro con molta fatica aumento per fare una volata infinita.
Concludo con un tempo di 47:39, non sono per nulla contenta ma almeno è finita.

Ad altri è andata decisamente meglio.
Il primo dei falegnami, Andrea Belleri, arriva con un tempo che non rispecchia ancora il suo pb ma che può accontentarlo, stampa un ottimo 34:24.
Andrea si ritrova a fare da lepre per una parte di gara a Michele Preseglio, in arte Preseglie, che pur non essendo in giornata, conclude con un grande personal best in 34:44.

L’intramontabile Luigi Bresciani è 3° dei nostri e conclude con un ammirevole 35:28.
Roberto Tononi, per nulla in forma, mantiene comunque alto il livello delle prestazioni con un buon 36:25.
Una delle star della giornata è Giovanni Farina, 55 anni di uomo ma spirito da ragazzino, sempre propositivo attacca ogni gara come se fosse l’ultima e questa in particolare gli regala un grande personale in 36:44 ed è 5° di categoria SM55.
Anche Davide il Serla corre benissimo, è leggero e in spinta quando lo incrocio, arriva vicino al suo miglio tempo in 36:49.
Luca Pretto invece sta vivendo un’ impasse atletico non da poco, la ruota gira storta per ora.
Conclude senza energia in 37:37, forza Luca verranno tempi migliori!

Altro personal best è Massimo Gallina che senza tanti proclami sta correndo leggero e fluido e conclude in 37:48.
Anche Alberto Vivaldini che sta imparando a differenziare le velocità in allenamento, può gioire per la sua miglior prestazione in 37:49.
Il fortissimo Gianangelo Loda si conquista il titolo di vicecampione regionale sui 10 km su strada per la categoria SM60 con un importante risultato di 37:53.

Cristian il super Presidentissimo, corre male o meglio parte troppo forte, le reminiscenze della sua immensa carriera stentano a scomparire e lo ingannano. Si consuma così in anticipo e non regge un buon ritmo, conclude col tempo di 40:33.
Anche lo Zanna è in consapevole fase calante e conclude in 41:28.
Bravissimo Mauro Ragnoli, detto Ragno, che imprime alla sua appena iniziata carriera atletica un altro pb di 42:26.

Il nostro inconsumabile Vice Presidente Silvano, sta pian piano riprendendosi e racimola secondi ad ogni gara, conclude in 47:58.
Cesarina nazionale presente con un po’ di timore in trasferta, è un po’ fuori forma ma con la solita tenacia conclude onorevolmente col tempo di 49:02, 4ª di categoria (SF60).

La classifica completa.

Tirando le somme, è stata una trasferta molto positiva soprattutto per i nostri nuovi compagni di squadra, punto di merito anche per il Mister ed i suoi allenamenti che stanno dando buoni frutti oltre ovviamente ai ragazzi che non mollano mai!

Per i più “vecchietti” un po’ di stanca dopo due annate vissute sempre al massimo, la ruota però tornerà a girare ancora in positivo, vincerà come sempre la costanza e la grinta che ci mettiamo tutti!

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