Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Corriboschi forever!!

Settembre 27th, 2015

di Silver

PartenzaCazzago

 

Si è svolta domenica 27 settembre, a Cazzago San Martino, la “Corriboschi“, gara Fidal valida per il Campionato Provinciale di Società. Corsa su strada che nonostante sia solo alla quinta edizione, la si può già considerare a pieno titolo una classica del calendario podistico bresciano. Questo grazie ad un percorso tra i più belli e tecnici del circuito e un’organizzazione che non ha lasciato nulla al caso, il Running Cazzago San Martino ha fatto le cose veramente per bene. I numeri non mentono e sono lì a dimostrare quanto detto: quasi seicento gli iscritti, tra uomini e donne, che per una gara Fidal provinciale è quasi è record.

Giornata leggermente nuvolosa ma senza vento, ideale per correre al meglio. Partenza unica per tutte le categorie, maschili e femminile, che ha costretto gli atleti a sgomitare mica male al via per conquistare le posizioni migliori.

MeMara_Cazzagontre le donne dovevano percorrere un giro unico di 6 km, i maschietti hanno dovuto farne un altro di 4 km per un totale di 10. Il tracciato era tutto asfaltato e bello filante, reso però particolarmente impegnativo da continui saliscendi che hanno messo a dura prova le gambe degli atleti.

La gara è stata vinta da Batel Abdellatif del San Rocchino con il tempo di 32’25”, davanti a Losio Marco del Free‐Zone (32’51”), terzo Tosi Renato del San Rocchino (33’25”), quarto Bottarelli Andrea del G.P. Pellegrinelli e quinto Bonazzi Luca del Free‐Zone.

In campo femminile il successo non è sfuggito a Bottarelli Sara del Free-Zone in 21’21”, davanti alla compagna di squadra Pont Chafer Monica (22’17”) e terza Tiburzi Valeria dell’Atletica Paratico (22’58”). Tre le gelatine presenti al via: Mara Papa nona nella cat SF35 (27’42”); Cesi Pasquali sesta nella SF50 (27’49), quindi a ridosso della Mara; e Maria Sandrini ottava nella SF55 in 31’24”.

E i falegnami? Eravamo presenti in buon numero, 27 per la precisione. Complice anche il ritiro della nostra punta di diamante, Noè Gabusi, non abbiamo avuto grandi squilli individuali, ma una buona prova di squadra ci ha permesso comunque di strappare un discreto sesto posto di società.

Silvano_CazzagoTra i singoli solamente in tre siamo riusciti ad entrare nelle prime dieci posizioni di categoria. L’eterno Vincenzo Zanardini quinto nella categoria SM60 in 41’32”; il superpresidente Cristian ottavo nella SM40 in 37’25”; e il sottoscritto decimo nella SM50 in 40’51”, particolarmente contento per aver ritrovato l’antica forma e antiche sensazioni che disperavo di non più provare, doppiamente felice per essermi anche tolto alcune soddisfazioni personali con avversari-amici.

 

In allegato la classifica completa.

Classifica CorriBoschi_2015

Free Runner: pronti … via !!

Settembre 22nd, 2015

di Anna Zaltieri

FreeRun_cover

Borgosatollo – Ci avviamo in bocca alla stagione invernale, quando uscire a correre diventa più difficile perchè il cielo rabbuia ed il freddo intorpidisce le membra e la voglia di muoversi.

Il Free Runner di Borgosatollo per scaldare i prossimi mesi ripropone i gruppi di corsa per le vie del paese perchè si sa, l’unione fa la forza e rinsalda gli animi e le intenzioni.

Lunedì 21 Settembre, il primo incontro.

Onorati dalla presenza del Sindaco il Dott. Giacomo Marniga e dall’Assessore allo Sport di Borgosatollo il Dott. Marco Frusca, i gruppi dei camminatori e dei podisti si sono fatti trovare in forma soprattutto sulla modalità chiacchierata in allegria.

Presenti anche alcuni Falegnami, il Presidente per primo (lui è il primo in tutto!), Giulio che non manca mai di scherzare, Gianfranco, Antonio, Vincenzo, il ghiotto Severo che ha spesso a cuore salami e prosciutti da consumare prima della scadenza.

FreeRun_riscaldamentoCapogruppo dei corri e cammina un Cipo in forma smagliante. Paolo, la mente diabolica di questa iniziativa, colto da una folgorazione semi-geniale mi ha spinto sul palco per illustrare alcuni esercizi di riscaldamento. Per fortuna che il piccolo Damiano mi ha dato man forte in questa avventura.

Mai ci fu “velina” più grottesca di me! Intercetto l’espressione del Presidente che si accorge che mi attorciglio inganfita sul palco in movimenti astrusi, si avvicina con un mezzo sorriso che scoppia in una risata quando parte a scattare le foto! Per me si sta chiedendo chi glielo ha fatto fare di accettarmi in squadra!

Riscaldamento a parte, l’allenamento si è svolto senza intoppi, runner e semi runner allegri hanno ravvivato gli abitanti di Borgosatollo al loro passaggio.

Lunedì prossimo, sempre alle 18.30, il secondo incontro, ci auguriamo che i partecipanti aumentino, quindi invitiamo tutti a spargere la voce.

Lo sport e l’attività fisica aiutano il benessere psicofisico e aumentano il buonumore. Lo sport fa nascere amicizie e porta sempre gioia ed allegria nella vita di chi decide di praticarlo.

Che dire di più, dovete esserci!!

E io che pensavo …

Settembre 21st, 2015

di Anna Zaltieri

Partenza_Desenzano_cover

E io che pensavo fossero finite le gare con salite. Da tapasciona come mi chiama l’ormai spiaggiato Bana, ignoravo il saliscendi mosso ed irregolare della gara Hinterland di Desenzano. Per fortuna che incontrare di mattino presto Maurizio Boldori con un sorriso un po’ furbino ed il sig. Giulio che già ha voglia di scherzare, mette di buon animo e stimola la grinta.

L’aria è frizzante ma cambia presto e scalda sia gli animi in assetto pre gara sia il percorso. Ritrovo alcune delle mie gelatine, Anna S. che trentenne da poco ha dato un giro di colore alla capigliatura sfumandola di rosa, Mara docet… Cesi e Maria pronte e gagliarde come sempre per calciare questo percorso a suon di pedate. Dopo vari pit stop ai bagni chimici ci sentiamo leggere e pronte per infilarci in un nugolo di runner assetati di risultato.

Ci sono le solite facce, i soliti Falegnami, il grande ed immenso President come sempre in prima linea! Lo sparo di inizio oggi è più assordante del solito. Partiti, dopo pochi metri mi sorpassa Maurizio Boldori che vuole eseguire subito il compito di giornata in modo da non dovermi rincorrere e riprendere in volata, superata la Princi, fatto!

Silver mi scorre in fianco, parlottiamo un attimo per accordarci sull’articolo, manco da qualche tempo e qualcuno mi reclama…come i vip! Sto scherzando ovviamente!

Partenza_Desenzano2L’asfalto, ormai non è un segreto mi piace molto e con le mie nuove Saucony da gara mi sembra di far le fiamme. Parte lo sterrato, non lo temo e me lo divoro finchè non arriva un rettilineo con vento contrario. Ho poi una scaramuccia podistica con una gazzella di un’altra squadra che cerca di stancarmi, sicuramente una tattica da gara…ma ne esco vittoriosa.

I saliscendi mi indispongono ma per fortuna ho imparato a volare nelle discese e mi riprendo i secondi persi in salita. Mentre “spolmono” dopo un’arrampicata intravedo alla mia sinistra un parco con salita, discesa e di nuovo salita per uscirne, gira in tondo quindi mentre entro io il gruppo di testa ne esce.

Sconfortata dalla fatica mi si presenta incontro il mo compagno di selfie preferito, Maurizio Turchetti. Ci ”battiamo il cinque” ed è come prendere una scossa di forza e coraggio. Ho nuova benzina addosso e soffrendo pesto i piedi fino ad uscire dal recinto ed affrontare l’ultimo asfalto.

Intravedo i capannoni della partenza, ci siamo quasi ma va azzannata l’ultima rampa, breve ma molto arrampicata! Ancora un piano che pare infinito e poi discesa in cui mi butto a capofitto, senza freni.

La piccola Adele Polini

La piccola Adele Polini

Sono orgogliosamente 5ª di categoria e per una volta che mi premiano me ne vado via prima. Peccato, salire sul podio deve essere stupendo ma sono lo stesso felice perché ho corso una bella gara.

Gara tosta, atleti altrettanto vediamo i numeri e le posizioni.

Ormai anche i bimbi ci danno man forte e troviamo in categoria P la piccola Adele Polini, al debutto assoluto, che si posiziona 13ª. Carè Daniel è 5° in categoria A1. I P1 snocciolano: Carè Kevin in 5ª piazza, 9° La Fede Renato e 16° Botta Leonardo.

Passiamo agli adulti.
Polini Giovanni sfila 6° tra gli F. 
Il fratello del Presidente, Roberto, unico Falegname nella cat G è 13°.

Tra gli H non è una novità trovare Noè in testa alla classifica; Cristian è 5, Maurizio Turchetti 10, Andrea Cavalli 41 e Maurizio Boldori 45. Silvano, il Vate, è primo dei Falegnami nella I, quindicesimo, seguito in 25ª piazza da Giulio, mentre 40° è Antonio Avallone.

LPartenza_Desenzano3a certezza di un podio c’è sempre quando nei paraggi c’è Vincenzo, 3° nella categoria L, dove troviamo in 12ª posizione Gianfranco Guerrini, 14° e 15° sono il buon Renato LoCicero e Scaroni Angelo, 19° lo stoico Severo.

Le donne!
La punta di diamante non smette di brillare, Anna S. è terza tra noi D. Io, come anticipato, 5ª. Cesarina è 6ª tra gli N, mentre Maria conclude al nono posto.

Gareggiare regala un’adrenalina che mette di buon umore. Chi si schiera nel partito della fatica lo sa bene, per questo i “tesserati” della Domenica sono sempre numerosi e soprattutto sempre pronti ad affrontare lo sport con una sana risata.

Non ne perdiamo una. Le chicche di Stefano, Marco e Riki !

Settembre 13th, 2015

di Silver

Antonio, Severo e Andrea a Pontevico.

Antonio, Severo e Andrea a Pontevico.

Anche questo fine settimana il calendario podistico bresciano presentava una bella lista di gare, perfetta per soddisfare le diverse esigenze degli amanti della corsa: gare cittadine, corse in montagna, maratonine e molto altro ancora. Superfluo evidenziare che tutte queste gare erano ben presidiate dagli atleti della Falegnameria Guerrini.

Si inizia venerdì sera col tradizionale Miglio di Lonato molto ben organizzato dall’Atletica Lonato. Gara che si è svolta nelle strette vie del centro cittadino, molto spettacolare tra curve, controcurve e saliscendi belli tosti che hanno messo a dura prova le gambe degli atleti.

Il miglio maschile è stato vinto da Agostini Francesco della Brixia Atletica con il tempo di 4’44”, davanti a Gibellini Mauro del San Rocchino (4’47”), terzo Loda Alessio dell’Atletica Vighenzi (4’49”). Tra le donne trionfo di Clara Faustini dell’Atletica Lonato con il tempo di 5’21”, davanti ad Alessandra Seghezzi del Free-Zone (5’24”), terza Joanna Drelicharz del Road Runner Milano (5’31”).

Sette i falegnami presenti che si sono battuti al massimo delle proprie possibilità: Bruno Berta (7’09”), Maurizio Boldori (6’46”), Andrea Cavalli (6’07”), Renato Lo Cicero (7’01”), Severo Pozzi (7’17”), Giulio Salvalai (6’21”) e il sottoscritto con il tempo di 6’05”.

Sabato altra giostra altro giro. A Concesio andava in scena la terza edizione della Vertical Culma Race organizzata dall’Atletica Concesio, cronoscalata Fidal Provinciale di 2,750 km. La gara è stata vinta da Badini Cristian dell’Atletica Paratico con il tempo di 15’56”, secondo Cotali Ivan dell’Atletica Lumezzane (16’46”), terzo Arrigoni Luca (17’16”) e straordinario quarto il nostro “stambecco” Stefano Bertocchi con il tempo di 17’53”. Al via anche il buon Severo Pozzi che si piazza al quinto posto nella categorie SM60.

Tra gli splendidi vigneti del Monte Netto, con partenza e arrivo al Flero, si è svolta domenica la terza Maratonina dei Longobardi, gara Fidal Provinciale, vinta da El Kasmi Mohammed del Free-Zone con il tempo di 1h12’10”, davanti al compagno di squadra Venturoli Nicola (1h12’14”) e a Zanotti Kris del Brescia Marathon (1h17’35”). Da applausi la prestazione di Marco Botta, al rientro dopo una lunga assenza per infortunio, che conquista un fantastico sesto posto assoluto, primo di categoria (SM35), con il tempo di 1h17’59”. Al via anche la decana tra le gelatine, la tostissima Maria Sandrini che fa suo un buon terzo posto di categoria (SF55) con il tempo di 2h11’17”.

Domenica il circuito dell’Hinterland Gardesano era di stanza in quel di Pontevico con la classica Passeggiata sugli argini dello Strone, giunta alla 33.a edizione, una delle più belle gare del calendario, sia per il percorso veramente suggestivo sia per l’ottima organizzazione dell’Over Pontevico.

Riki Morandini taglia il traguardo di Pontevico

Riki Morandini taglia il traguardo di Pontevico

La gara è stata vinta da Batel Abdellatif del San Rocchino davanti a Tosi Renato dell’Avis Isorella, terzo Boroni Davide del San Rocchino, quarto il compagno di squadra Gibellini Mauro e quinto Aguzzi Roberto sempre del San Rocchino, che in definitiva monopolizza la testa della classifica. Tra le donne la vittoria arride a Morstofolini Monica dell’Atletica Gavardo ’90, davanti a Salvi Dorina dell’Atletica Rodengo Saiano, con Illini Roberta del Running & Adventure sul terzo gradino del podio.

Una ventina i falegnami al via compresi i piccoli Care’ Kevin, 4° nella categoria P1, Botta Leonardo, 7° nella stessa categoria, e Care’ Daniel, 9° nella A1. Tra i grandi l’eroe di giornata è stato il bravissimo Riki Morandini settimo assoluto, ma 2° nella categoria H, praticamente senza la corazzata del San Rocchino sarebbe salito sul podio principale.

Tra gli altri segnaliamo le prestazioni del Presidente e di Maurizio Turchetti, rispettivamente 6° e 7° nella categoria H; di Matteo Garza, 9° nella categoria G; e di Renato Lo Cicero, 7° nella categoria L.

Della partita anche la gelatina Cesi Pasquali che con una gara gagliarda ha conquistato un’ottima ottava piazza nella categoria N.

La voce del padrone

Settembre 10th, 2015

Cristian_divertito

Cosa stia pensando in quel momento non ci è dato sapere. Notiamo l’amico Roberto che spalla a spalla sembra dirgli qualcosa, con uno sguardo misto di tenerezza e compassione. Forse gli ha fatto una battuta.

L’uomo alla sua destra, con la felpa rossa, sembra dire: “Che cazzo ha da ridere così? A me non faceva poi così ridere sta battuta”.

Ma si sa, il nostro presidente è goliardico e oltre a correre, ci mette l’anima anche per tenere insieme il gruppo. Da preparato animatore quale è, come abbiamo notato alle cene di fine anno, ride per far ridere, s’illumina per illuminare la squadra.

Il nostro presidente quindi è un vulcano in eruzione, che illumina lo spazio disseminato di stelle.

Le stelle non siamo altro che noi, falegnami e gelatine in costante movimento, sempre alla ricerca di un universo da riempire, di una superficie in cui cadere, di un percorso in cui lasciare la scia.

Naturalmente e universalmente, nonché astroficamente, anche il sole ha le sue ombre. Tali ombre sono i pianeti e i satelliti che girano attorno, da noi chiamati consiglieri, che mitigano la luce e per dirla tutta, ci fanno respirare, perché troppo sole brucia, ci vuole ombra che rinfresca. Non per nulla viene la notte, per darci tregua, a meno che gli strascichi del giorno non siano così fragorosi da far risuonare la loro eco per tutta la notte.

Credo, smentitemi se pensate che vada smentito, che il nostro presidente un po’ fragoroso lo sia.

Saluti dal profugo.

Free Runner ritorna e cambia giorno

Settembre 8th, 2015

Volantino_FreeRunner2

Dopo il buon successo della scorsa stagione ritornano a Borgosatollo le attività del Free Runner:

  • per chi vuole iniziare;
  • per chi vuole mantenersi in forma;
  • per chi vuole migliorare il proprio livello.

Da lunedì 21 settembre allenamenti aperti a tutti di passeggiata, corsa e bici di gruppo. Ci si allenerà divisi in vari livelli … dal più leggero al più impegnativo.

Il ritrovo è alle ore 18.30 per un leggero riscaldamento presso il centro sportivo di via Molino Vecchio. L’inizio dell’allenamento è alle ore 19.00.

La lunghezza del percorso è di 7/8 km. Al termine si ritorna al centro sportivo per defaticamento e stretching … e dove si potrà bere del the e altre bevande. La durata dell’allenamento è di circa 1 ora.

Per informazioni: 338 8208463 (Paolo)

Volantino FreeRunner

Alcuni di qua … altri di là !!

Settembre 7th, 2015

di Silver

Partenza gara di Puegnago

Partenza gara di Puegnago

Nel week end appena trascorso i vari calendari provinciali, Fidal piuttosto che Hinterland o Running Brescia, proponevano alcune gare mica male, e noi falegnami, per non farci mancare niente, ci siamo presentati ad ogni blocco di partenza.

La prima gara in ordine cronologico si è svolta venerdì sera a Puegnago del Garda. La ridente cittadina gardesana ha salutato la vittoria di Bassetto Stefano del Running & Adventure davanti a Ferrari Patrick del G.P. Legnami Pellegrinelli, terzo Berardini Luca del Libertas Vallesabbia. Tra le donne primo posto per Salvi Dorina del Rodengo Saiano, seconda Maria Grazia Roberti e terza Perna Teresa, entrambe dell’Atletica Gavardo ’90.

Una dozzina i falegnami presenti più alcuni bambini, i quali stanno dimostrando una passione per la corsa veramente encomiabile, passione che alcuni tra gli adulti sembra aver smarrito. Quindi giustamente li citiamo per primi: Carè Kevin 6° categoria P1, con La Fede Renato 12° e Botta Leonardo 21°; Carè Daniel 7° nella categoria A1 e la piccola Mola Andrea 17ª nella categoria P.

I grandi. Nella categoria H buon quarto posto di Maurizio Turchetti con il presidente in 7ª piazza, a seguire Stefano Fiorina, Andrea Cavalli, Gianluca Alberti e Maurizio Boldori. Nella categoria I troviamo Giulio al 21° posto ed Enrico al 26°. Infine nella categoria L al solito Vincenzo non sfugge la seconda posizione, Guerrini Gianfranco 8°, Renato Lo Cicero 10° e Severo Pozzi 14°

Domenica i falegnami si sono divisi su tre fronti. Tre belle gare corse in condizioni climatiche ottimali, sole splendente e temperatura mite, un vera goduria dopo il caldo africano di luglio e agosto.

Matteo, Noè e Anna A Flero

Matteo, Noè e Anna A Flero

Partiamo dalla classica sCorrimella, gara Fidal di 16,5 km, giunta quest’anno all’ottava edizione. Partenza dal Centro Sportivo Redaelli di Ponte Zanano con l’arrivo posto al Parco delle Stagioni di Via Collebeato a Brescia. Primo sul traguardo Batel Abdellatif del San Rocchino, secondo Zanoni Marco del G.P. Pellegrinelli con El Kasmy Momo del Free-Zone al terzo posto. Tra le donne la vittoria non è sfuggita a Seraghiti Monica del Free-Zone davanti a Baccanelli Monica dell’Atletica Gavardo ’90, terza posizione per Carrara Enrica del CUS Brescia.

Presenti due nostre rappresentati che si sono ottimamente comportate. Anna Sandrini si presenta in forma smagliante e strappa uno straordinario ottavo posto assoluto tra le donne che vale la terza piazza nella categoria SF. Da applausi anche la prestazione di Cesarina Pasquali che giunge 7ª nella categoria SF50.

In quel di Flero era in programma la “4ª Corri con Avis”, gara non competitiva di 10 km inserita nel calendario del Running Brescia, presenti tre dei nostri: Anna Zaltieri, Matteo Garza e Noè Gabusi, “enfant du pays“, primo all’arrivo e applauditissimo dal pubblico di casa.

La Anna mi riferisce che sono riusciti anche a conquistare il nono posto nella classifica dei gruppi più numerosi. Dato che erano solo in tre c’è da scommettere, conoscendola, che sia riuscita a convincere un bel numero di ignari “podisti liberi” ad iscriversi con il nostro gruppo.

Infine, il mastodontico circuito dell’Hinterland Gardesano faceva tappa a Vobarno per la “Caminada sotto El Cargiù”, corsa competitiva di quasi 10 km. Gara vinta da Andrea Bottarelli davanti a Danesi Davide, entrambi del G.P. Legnami Pellegrinelli, al terzo posto Mazzarini Emiliano. Tra le donne la vittoria arride a Salvi Dorina che bissa il successo di due giorni prima, davanti a Maria Grazia Roberti dell’Atletica Gavardo ’90, terza Chiusole Veronica dell’Atletica Team Loppio.

Roberto Tononi

Roberto Tononi

Purtroppo “solo” undici le presenze tra le file dei falegnami. Tra le varie defezioni spicca quella del presidente Cristian Tononi, giustificatissimo in quanto impegnato alla Festa delle Associazioni Sportive di Borgosatollo, organizzato dal Comune per promuovere lo sport a livello comunale, tra le quali l’Atletica Falegnameria Guerrini e il Free Runner.

Ma un Tononi presente c’era comunque. In quel di Vobarno ha fatto il suo esordio con il classico completino grigio-arancio-nero, Roberto, fratello del presidente, che si è molto ben comportato giungendo sul traguardo al 16° posto nella categoria G, dove troviamo il ritrovato Marco Botta al settimo posto.

Nonostante il calo di presenze nelle ultime gare, questo non ha impedito alla squadra di mantenere saldamente il comando della classifica di Società con quasi tremila punti di vantaggio sulla seconda, il GS Montegargnano.

Run To Me

Settembre 3rd, 2015

di Silver

 “Stayng Alive”, Night Fever”, “You Should Be Dancing”, “More Than a Woman”, sono solo alcune canzoni che nel 1977-78 hanno lanciato gli australiani Bee Gees sull’olimpo della musica mondiale, praticamente il gruppo numero uno.

Ma ben prima del successo planetario della colonna sonora del film “La febbre del sabato sera”, il gruppo dei fratelli Gibb aveva già raggiunto una grande notorietà con successi del calibro di “Massachussets”, “My World”, “I Started a Joke” e “Run To Me”.

Proprio quest’ultima canzone, “Run To Me (Corri da me)”, è perfetta per la rubrica settimanale “Corse, canzoni e cinema” che ritorna dopo la pausa ferragostana. La canzone, tratta dall’album “The Whom it May Concern” pubblicato nel 1972, ebbe un grande successo anche in Italia, raggiungendo per alcune settimane il secondo posto nella mitica Hit Parade condotta da Lelio Luttazzi.

Run to me whenever you’re lonely (to love me)
run to me if you need a shoulder
now and then you need someone older
so darling, you run to me”.

Corri da me ogni volta che ti senti sola (per amarmi)
corri da me se hai bisogno di una spalla
qualche volta hai bisogno di qualcuno più grande
così, tesoro, corri da me”.

Anna e Mara: le gelatine d’esportazione!

Settembre 1st, 2015

di Anna Zaltieri

La RunningIn di Milano Marittima ha figliato una tostissima gara nella panoramica e vip Madonna di Campiglio. Annunciata sul sito come gara di corsa da 10,7 Km, si è in realtà rivelata un vero e proprio trail snodato tra i sentieri di montagna che affiancano le famose piste da sci 5 laghi, Tre Tre e del Centenario.

In molti abbAnnaMaraiamo indossato scarpe da running direi non proprio adatte all’impegnativo percorso battuto tra sterrato, pochissimo asfalto e molto bosco. Il livello di difficoltà è stato mantenuto alto anche dall’orario della partenza, le 11.30, perchè pur essendo in montagna il sole picchiava come un pugile sul ring. Fortunatamente ci ha “biscottato” soltanto per i primi due chilometri finchè non ci siamo avventurati tra gli alberi.

Io e la Capitana Mara, ferma da più di un mese dalle gare ed assoldata all’ultimo momento, ci siamo battute come leoni. Abbiamo corso a breve distanza l’una dall’altra, io l’ho tenuta come punto di riferimento per mantenere un buon ritmo e lei per paura di farsi superare da me ha schiacciato il piede sull’acceleratore.

Posso ripercorrere ancora mentalmente e con qualche brivido di fatica tutto il tragitto. Iniziata in Piazza Sissi, la gara è partita subito con una salita spezza gambe che mi ha fatto riflettere su cosa mia spinga ogni volta a faticare come un somaro. Dopo questi pensieri ne sono susseguiti di ben peggiori quando mi sono trovata di fronte ad un “lago” di fango e sterco. Lì mi sono fermata un attimo ed ho proceduto in punta di piedi mugugnando qualche parolina appropriata al momento ma non alla bocca di una donna.

Non è finita, un mancamento mi assale quando mi vedo davanti una salita arrampicata sui sassi. Ho ringraziato le mie gambe abituate ad ore di camminate in montagna e sono andata avanti sperando di vedere la luce in fondo al tunnel. Sbucata da questa giungla mi sono buttata nel bosco e qui mi sono fatta il segno della croce quando ho visto le radici e e i massi disseminati copiosamente lungo lo stretto sentiero.

Saltellando come uno stambecco ad una velocità che non avrei pensato di avere, ho chiesto al Creatore di preservarmi dal cadere. Guadagnata una breve salita sull’asfalto mi sono sentita a mio agio ed ho ripreso ad aumentare il passo, ma è durato troppo poco perchè il trail ha ripreso il sopravvento per un ultimo tratto.

Mara è stata tutto il tempo in vista, la sua maglia arancio fluo della squadra spiccava balzellante tra il verde delle fronde. La sua presenza mi ha fatto sentire meno sola in questa avventura e mi ha dato la grinta giusta per sbranare questa gara fino all’ultimo boccone.

MarannaFinalmente imbocchiamo l’ultimo sentiero sterrato ma io ho le gambe letteralmente frullate e fatico a guidarle. Ripreso l’asfalto in discesa stringo i denti, a questo punto perdo la Capitana tra le curve. Arrivo al traguardo stravolta non solo dalla fatica ma soprattutto dalle sollecitazioni visive e psichiche della gara.

Mi stupisco quando penso che tutto sommato mi sono divertita e di nuovo quando apprendo che siamo arrivate quinta e sesta. E come alla fine di ogni gara, la felicità mi fa dimenticare le fatiche compiute e gli improperi per le difficoltà del percorso.

Terminiamo la bella giornata di sport ed amicizia, seduti a piedi nudi sul prato con una birra in mano mentre Luca Carboni dal palco ci canta canzoni vecchie ma ancora emozionanti.

Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)