Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

1451

Ottobre 27th, 2014

di Andrea

L’ultima frase che chiudeva la comunicazione inviata ai tesserati della Falegnameria Guerrini per la preiscrizione alla gara Fidal CDS di Chiari, tra le righe era sottointeso di boicottare quella gara e di andare in massa ai Prati di Calcinato, ultima prova del campionato CSI, in modo da consolidare il primato a livello societario.

In pratica il messaggio era: uno per tutti e tutti per la società. E così avete fatto … siete grandi, anzi, siamo grandi, quindi applausi scroscianti per tutti i Falegnami.

Marco Botta all'arrivo saluta la famiglia

Marco Botta all’arrivo saluta la famiglia

1451 è il punteggio finale a livello societario del campionato CSI 2014 che ci ha permesso di vincere alla grande, distanziando di quasi 400 punti i secondi dell’Atletica Vighenzi.

Qualcuno potrebbe obiettare: “per forza avete vinto. le grandi Major hanno snobbato questo campionato puntato tutto e solo sulle gareli FIDAL“. Vero anche questo, ma alla fine com’è che si dice? “Gli assenti han sempre torto“, e quindi un bel evviva alla Falegnameria Guerrini.

E poi per dirla tutta, noi, pur essendo un piccola squadra, cerchiamo di fare il possibile, partecipando a tutti i campionati, e, se nell’Hinterland Gardesano e nel CSI siamo in testa, anche nella Fidal ci difendiamo alla grande arrivando sempre a ridosso delle corazzate.

La nota negativa di una bella giornata di sole e di un bel percorso, l’infortunio o presunto tale di Ale Massardi che infatti è arrivato nelle retrovie anziché come al solito davanti a tutti. Speriamo che non sia nulla di grave.

Nella classifica Hinterland Gardesano, a livello societario, operariamo un bel allungo su Felter Sport, tutto fieno in cascina soprattutto in previsione della nostra gara sociale del 9 novembre, in quel di Borgosatollo, dove giocoforza dovremo lasciare sul terreno un po’ del vantaggio.

Alla gara Fidal CDS di Chiari erano presenti  Noè  Gabusi, giunto 12° assoluto e terzo di categoria, e il “desaparecidos Beppe Milani.

Nella Joinercup continua il testa a testa tra il Geom. Maurizio e Severo.

Vi aspettiamo tutti sabato 1° novembre a Manerba per un’altra combattutissima gara Hniterland Gardesano.

In allegato la classifica finale CSI di società.

CSI – Classifica Finale Società

Senza peli sulla lingua

Ottobre 21st, 2014

di Andrea

Domenica 19 ottobre, aiutati anche da una bella giornata di sole, erano in programma diverse gare podistiche tra Aics, Fiasp, Hinterland Gardesano e altro ancora.

La Fidal invece, dopo aver proposto per due domeniche consecutive due mezze maratone ha saltato un turno, ritornerà domenica prossima proponendo la seconda edizione di una “grande gara CDS” in quel di Chiari “con un percorso è un organizzazione da far invidia a chiunque … almeno dall’impressione avuta lo scorso anno …

Per ragioni societarie e di classifica una ventina di falegnami si sono presentati a Desenzano per disputare “la gara Hinterland dell’anno“, un bel percorso di una decina di chilometri che si snodavano per le campagne delle frazioni di Desenzano.

La nota dolente riguarda la gara dei bambini che si svolgeva all’interno di un parcheggio dove c’erano diverse macchine in movimento…fortunatamente i bambini sono svegli e si guardano sempre in giro perché se fosse stato per gli automobilisti … certe cose comunque non dovrebbero mai succedere e i percorsi andrebbero vigilati meglio, soprattutto quando corrono e più piccoli.

Tralasciamo i vincitori e ricordiamo a tutti i tesserati della Falegnameria Guerrini che domenica sono in programma due importanti gare: a Chiari una FIDAL CDS (vale 7 punti Joinercup); a Prati di Calcinato gara Hinterland Gardesano, valida anche come ottava e ultima prova CSI, dove siamo in testa con circa 200 punti di vantaggio sul Vighenzi (vale 2 punti Joinercup).

Così si fa pur di vincere

Ottobre 8th, 2014

di Andrea

Domenica 5 ottobre erano in programma diverse gare, sia Fidal cds sia Hinterland Gardesano sia Aics, ovviamente i falegnami erano presenti su tutti i fronti

Una ventina dei falegnami hanno preferito la classica gara dell’Hinterland Gardesano alle Fornaci lungo il fiume Mella e la zona industriale di Brescia di solo otto chilometri (non per tutti in quanto alcuni impavidi corridori hanno preferito allungare la distanza e percorrerne quasi undici tra i quali il ns Presidente), gara che ha visto la vittoria del ns Noè

Le problematiche sul percorso dovute alla poca segnaletica hanno fatto si che una ventina di atleti ha sbagliato strada giungendo quindi all’arrivo anziché nelle prime posizione, nelle retrovie. I giudici dell’Hinterland hanno quindi deciso di conteggiare la gara a tutti i partecipanti Adulti con un solo punto al fine del raggiungimento del numero minimo di presenze per il Trofeo Miglior Atleta 2014

Ciò ci fa perdere diversi punti nella classifica provvisoria per società assottigliando il vantaggio a solo 1400 punti nei confronti di Felter Sport

Il geom Boldori, Severo e Silvano hanno invece preferito correre alla mezza di Darfo – Breno, un po’ in previsione delle prossime mezze maratone di fine anno un po’ anche per non perdere la testa della Joinercup e quindi allungare il distacco su Giulio terzo in classifica.

Il ns scalatore Riki ha preferito avventurarsi nella D’Annunzio Run, corsa a Gardone Riviera, sulla distanza di dieci chilometri con un dislivello di mille metri, giungendo terzo di categoria.

Nella Joinercup, ormai in dirittura di arrivo, ci sono al comando in solitaria Maurizio e Severo divisi da soli quattro punti, al terzo posto Giulio che ha affermato “ non posso non arrivare terzo visto che l’anno scorso ho vinto…”

Renato e Sergio alla scoperta del sentiero Bassa via del Garda

Ottobre 2nd, 2014

di Renato

Il sentiero Bassa via del Garda si snoda da Salo’ a Limone per un totale di 72 km da percorrere in 5 giorni. Era una mia idea percorrerlo eliminando la prima tappa, da Salo a Toscolano, meno paesaggistica, raggruppando le rimanenti 4 tappe in 2 giorni per un totale di 54 km con un dislivello positivo di 3.500 mt. L’ho proposta a Sergio, come segno di ritorno all’attività podistica ed ha accettato.

Così sabato 27 settembre, alle 8 di mattina lasciamo la macchina all’inizio della Valle delle Cartiere di Toscolano (80 mt) ed iniziamo l’avventura.

Lago di Garda

Lago di Garda

Il sentiero ci porta ben presto in quota, con bella vita sul lago di Garda, attraversando le località Gaino e Zuino (chi ha fatto la corsa di Gargnano in primavera le conosce bene) e Sasso. Da qui una ripida mulattiera ci porta all’Eremo di S.Valentino(772 mt), un luogo che sembra fuori dal tempo, con le bianche pareti dell’eremo incassate nella montagna a picco sul lago. Da qui per non tornare a Sasso e riprendere il sentiero decidiamo di scendere direttamente lungo la via ferrata. Il rischio è grande, senza calzature adatte e cordino di sicurezza. Basta un piede in fallo e finiamo sul campanile di Gargnano. Ma tutto va bene e proseguiamo il cammino.

Da qui il sentiero, con continui saliscendi ma sempre a strapiombo sul lago, ci porta attraverso i paesini di Muslone e Piovere (sosta per divorare due panazzi ed altrettante birrotte).

Sergio

Sergio

Il sentiero poi scende in una profonda forra dove possiamo ammirare diverse cascate in successione. Una ripida salita ci riporta in quota attraversando le frazioni di Tignale: prima Aer poi Oldesio ed infine Gardola (570 mt)dove troviamo una camera in un albergo. Una pizza ed un’altra birrotta e poi a nanna. Io sono stanco morto, due unghie nere e le gambe a pezzi, Sergio invece sembra fresco come una rosa.

Domenica mattina alle 8 si riparte ed è subito salita fino al santuario di Monte Castello, altro punto indimenticabile del percorso. Qui il panorama è grandioso. Sotto i nostri piedi 600 mt di parete verticale ci mostrano le acque blu del lago. Riprendiamo la salita fino alla croce del Monte Cas (779 mt).

Proseguiamo lungo la cresta osservando le fortificazioni italiane del ’15-18 (qui vicino passava la frontiera con gli austriaci ed il monte era uno splendido punto di osservazione)

Renato

Renato

Si scende tra boschi di lecci fino a Prabione (500 mt) e da qui fino alla forra di Campione (60 mt) un vero e proprio canyon dove le acque tumultuose del torrente coprono le nostre voci. Inizia la lunga e ripida salita fino alla bocchetta di Nevesa (750 mt) dove si aprono davanti a noi i verdi ed ampi prati dell’altopiano di Tremosine. Attraversiamo i paesini di Sompriezzo, Musio e Priezzo tutti con le loro spendide case in pietra.

Oramai Limone, il nostro traguardo, è vicino. Una lunga discesa a mezza costa fino al centro paese dove un comodo battello, che ci permette di ammirare dal lago tutto quello che abbiamo percorso a piedi, ci riporta a Toscolano. Ultimi due km a piedi fino alla Valle delle Cartiere dove risaliamo in macchina e torniamo a casa.

Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)