Sì è corso, la settimana scorsa, il 25° Giro Podistico dell’Isola d’Elba. Cinque tappe nella natura ancora semiselvaggia dell’isola. La competizione è stata vinta dal giovane Paolo Ruatti dell’Atletica Valli di Non e Sole, mentre in campo femminile ha trionfato per il terzo anno consecutivo la bresciana Monica Baccanelli dell’Atletica Garvardo 90.

Presenti quattro atleti della Falegnameria Guerrini che si sono ben comportati: Sergio Brioni 21° assoluto e 2° nella categoria M55, Vincenzo Zanardini 36° assoluto e 2° nella categoria M60, Silvano Treccani 91° assoluto e 10° nella categoria M50 e Silvio Tononi (alla 19.ima presenza consecutiva) che si è dovuto ritirare per il riacutizzarsi del un vecchio infortunio.

Nella sezione fotogallery alcuni bei scatti della corsa.

di Andrea Cavalli

Settimane intense le ultime due trascorse che hanno visto ben nove gare sia FIDAL sia Hinterland Gardesano e che hanno impegnato non poco tutti i falegnami

La gara FIDAL in pista del 14 maggio ha contato su una stretta cerchia di falegnami, gli altri hanno preferito andare a rifugiarsi a Nuvolento alla gara hinterland per incamerare un po’ di punti in vista soprattutto della gara della domenica successiva a Gussago

Venerdì 16 invece unica gara in calendario quella hinterland a Castiglione su un circuito di circa 3 km da ripetersi due volte con alcune salite e discese abbastanza impegnative. Buona presenza dei nostri che ci ha permesso di mantenere la testa della classifica di società

Domenica 18 invece doppio appuntamento: a Gussago gara FIDAL cds e a Collio gara CSI hinterland. Sarebbe stato opportuno andar in massa a Gussago soprattutto in quanto gara a livello regionale ma purtroppo poco meno di una decina di noi ha preferito non ascoltare gli ordini del Presidente e correre in quel di Collio, forse anche per non perdere troppi punti a livello di classifica di società (o individuale…). Rimane il presidente ma non ha più il potere convincente di una volta…

Nell’ultima settimana tre le gare previste del calendario hinterland e i Campionati Italiani Fidal  in pista a Desenzano del Garda.

Le gare più frequentate sono state sicuramente quelle di mercoledì al parco Ducos e di venerdì a Montichiari mentre gli italiani sono stati abbastanza snobbati se non per le presenze di Massimo Rizzola, Claudio Zambelli e Giulio Salvalai.

Domenica 25 invece ancora una gara hinterland in quel di Puegnago del Garda abbastanza impegnativa che ha visto la presenza di quindici dei nostri atleti.

Ancora circa duemila i punti che ci separano dalla seconda in classifica e che ci permettono di restare abbastanza tranquilli nonostante ultimamente le presenze alle gare stanno leggermente diminuendo, forse anche per il fatto che il calendario è veramente fittissimo.

di Silver

Venerdì 9 e domenica 11 maggio, in attesa delle imminenti gare Fidal, la Falegnameria Guerrini si è concentrata su due belle gare dell’Hinterland Gardesano, portando a casa, come il solito, una buona messe di risultati.

Partiamo da venerdì, dove si correva il “10° Trofeo Alberelle” a Prati di Calcinato, una bella tirata di 7 km. Nella categoria G segnaliamo il 3° posto di Noè Gabusi; nella H abbiamo Roberto Crescini ottimo secondo con il presidente Cristian “solo” ottavo; infine nella I il buon 4° posto di Sergio Brioni che però sperava in qualcosa di meglio.

Risultati migliori li abbiamo raccolti domenica a Sedena di Lonato nel “2° Trofeo Luciana Podavini”. Trionfo di Ale Massardi nella categoria G, con Garza Matteo quarto e il rientrato Gabriele Zanardini ottimo quinto; primato anche per Riki Morandini nella categoria H, dove troviamo Cristian Tononi al 3° posto e Maurizio Turchetti all’ottavo. Infine Sergio Brioni si riscatta nella I conquistando un buon 2° posto.

Queste due gare ci permettono, nella classifica di Società, di incrementare ulteriormente il distacco sulla seconda (Felter Sport) che ora supera i 2000 punti.

Il co-leader della Joinercup, Severo Pozzi, Giulio e Sergio in azione a Prati di Calcinato

E’ purtroppo venuto a mancare nei giorni scorsi, stroncato da una lunga malattia, il grande Giuseppe “Pino” D’Angelo che per diversi anni ha militato nella Falegnameria Guerrini, compagno di tante battaglie, sempre all’insegna dell’allegria e del buonumore.

Ciao Pino, il tuo sorriso rimarrà per sempre nei nostri cuori. 

di Gianluca

Partire alle 7.45 dal Carmine di Brescia per andare a Sedena di Lonato. Scoprire nella soleggiata frazione gardesana che la gara di Sedena si svolgerà settimana prossima. Correre in quel di Lonato 2, sbagliare strada ed arrivare pochi minuti prima delle 9.00 pensando di avere tutto il tempo per parcheggio, iscrizione e leggero riscaldamento.

Scoprire invece, una volta circondato da una mandria pronta alla partenza, che il via è stato anticipato di 10 minuti. Correre in retro a parcheggiare rischiando di investire tre podisti inconsapevoli di essere podisti in mezzo alla strada ed un gruppo di bambini.

Sentire le imprecazioni di alcuni che mi mandano a quel paese. Trovare un posto libero sul marciapiede e sentirsi dire a voce alta da una vigilessa di spostare la macchina. La mia naturale reazione farcita di parolacce ed il litigio verbale successivo con la vigilessa stessa, un poco appesantita e perciò molto pericolosa, che mi minaccia.

Cercare un altro parcheggio ed una volta trovato sulla curva che porta in collina, sentire lo sparo della partenza. Scendere a gambe levate dalla discesa e rincorrere il gruppone già a centinaia di metri di distanza con in mano le monete per l’iscrizione che naturalmente non ho fatto … i due euro e cinquanta si trovano sul sentiero tra il quarto e il quinto chilometro, se qualcuno passasse da lì per sbaglio …

Infine, causa il repentino scatto iniziale, sentire una fitta al fianco da portarsi come un fardello per tutti gli undici chilometri. Dopo tutto questo, arrivare con sta faccia…non ha proprio prezzo!

Che bel! Sono proprio della falegnameria Guerrini!

di Silver

Domenica 4 maggio il circuito dell’Hinterland Gardesano faceva tappa a Lonato dove, complice una bellissima giornata di sole piacevolmente ventilata, si sono presentati più di mille atleti pronti a darsi battaglia su un bel corso asfalto misto sterrato e con alcuni strappi mica male.

Una giornata che verrà ricordata negli annali per la fantastica tripletta della Falegnameria Guerrini che ha conquistato l’intero podio: primo Massardi Alessandro, secondo Gabusi Noè e terzo Morandini Riccardo (1° nella categoria H) che batte in volata Davide Boroni del San Rocchino.

Il vincitore Alessandro Massardi e Riki Morandini che supera in volata Davide Boroni per il terzo posto

Una giornata trionfale completata dalle ottime prestazioni di tutti e 23 i falegnami presenti (o quasi) allo sparo dello starter, qualcuno stava ancora parcheggiando, vero Gianluca? E quindi vale proprio la pena di elencarli tutti, se lo meritano.

Nella categoria G segnaliamo con piacere la conferma al quinto posto di Botta Marco, sempre più convincente, con Andrea Cavalli al 22° e Gianluca Alberti al 24° nonostante la partenza ad handicap.

Nella categoria H abbiamo l’ottimo terzo posto del president Cristian Tononi, e l’ottavo del regolare Turchetti Maurizio. Seguono il rientrante Salvatore Cristaldi al 21°, Luca Alberti al 33°, Fiorina Stefano al 36°, Boldori Maurizio (reduce dalle fatiche del Muratello) al 37° e Giulio Salvalai al 42°.

Nella categoria I il buon Sergio Brioni conquista un prestigioso secondo posto, confermandosi ad alto livello e sfatando quindi il mito di risultati altalenanti e non sempre all’altezza. Seguono Avallone Antonio al 20°, Sergio Serana al 21°, Brioni Orazio al 26°, Angelo Scaroni al 33°, il sottoscritto con un deludente 34° posto, Berta Bruno al 39° e Guerrini Pierpaolo al 48°.

Nella categoria L troviamo Severo Pozzi,il co-leader della Joinercup (l’altro è Boldori), al 19° posto e Voltoni Rino al 20°.

Superfluo dire che dopo una giornata simile nella classifica di società il vantaggio sulla seconda in classifica è ulteriormente aumentato.

Una suggestiva immagine di Noè Gabusi, secondo sul traguardo

di Silver

Giovedì 1° maggio, festa dei lavoratori, i falegnami non si sono riposati e si sono resi protagonisti di performance di tutto rispetto.

A Rodengo Saiano si è corsa la classica maratonina valevole come 7ª prova del Campionato Fidal Provinciale Master di Società di Corsa. Anche stavolta, come già a Cellatica, pochi atleti della Falegnameria al via, sette per la precisione, che come il solito si sono ben comportati. Per dovere di cronaca bisogna però dire che la gara è stata bistrattata un po’ da tutte le società, giacché al via erano presenti poco meno di 200 atleti.

Ennesima straordinaria prestazione di Vincenzo Zanardini che ha trionfato nella categoria SM60 fermando il crono sull’ottimo tempo di 1h25’’56”, complimenti a lui e agli altri eroi di giornata: Ivan Zilioli, 14° nella categoria SM35 in 1h33’27”, Treccani Silvano, 15° nella SM50 in 1h37’42”, Polini Giovanni, 10° nella SM in 1h44’29” (record personale), Severo Pozzi, buon 7° nella SM60 in 1h52’27” e Berardi Flavio, 29° nella SM50 in 2h01’12”.

Si correva poi a Guidizzolo in provincia di Mantova, uan gara Hinterland Gardesano, dove erano presenti quindici dei nostri che hanno fatto man bassa nelle varie categorie permettendo all’Atletica Falegnameria Guerrini di mantenere saldamente il primato nella classifica di società.

Ale Massardi e Noè Gabusi appaiati in testa sul traguardo di Guidizzolo.

Trionfale cavalcata di Ale Massardi e Noè Gabusi arrivati appaiati sul traguardo, rispettivamente primo e secondo. Posizioni che vanno ovviamente riportate anche nella categoria di competenza, la G, dove abbbiamo Marco Botta al 5° posto. Nella categoria H terza posizione del presidente Cristian con Maurizio Turchetti al 9° posto. Nella categoria I ottimo il secondo posto di Sergio Brioni.

Infine un cenno alla Joinercup. Dopo quattro mesi è in testa Severo Pozzi, unico con il 100% gare, con 80 punti, seguito da Vincenzo Zanardini con 78 punti, al terzo posto Maurizio Boldori con 73 punti, al quarto il presidente Cristian con 66 punti e al quinto lo scrivente Silvano Treccani alias Silver con 63. Una classifica molto fluida che con la caterva di gare previste tra maggio e giugno può ancora subire dei veri e propri ribaltoni.