di Anna Zaltieri
La serata di mercoledì 24 maggio è stata senz’altro molto travagliata per noi della Guerrini.
Siamo in 8 atleti iscritti alle gare del 1° Track night festival di Alzano Lombardo ma un evento atmosferico estremo proprio a ridosso dell’orario di partenza da Brescia, ci fa tentennare.
Secchiate d’acqua dal cielo, vento, grandine persistente, un grappolo di multicelle che ha messo a dura prova la provincia con ingenti danni.
Ma come tutto… il peggio passa e noi ci mettiamo in auto, qualcuno ( Luca e Cristian) vorrebbe tornare indietro perché ancora piove, altri ( Giò e io) spingiamo per andare lo stesso, chiamiamo uno dei responsabili della gara di Bergamo e ci dice che là c’è il sole ed è spiovuto.
Ci crediamo sì e no ma alla fine decidiamo di avventurarci. Dopo un’ora siamo ad Alzano Lombardo dove davvero un po’ di sole gioca con l’umidità creando un meraviglioso arcobaleno simbolo dell’alleanza tra Dio e l’uomo e questo non può che essere di ottimo auspicio.
Molti i visi conosciuti, ciò significa che non siamo gli unici ad aver sfidato il maltempo!
La pioggia però ricomincia ed anche un po’ di vento ma ci lascia correre.
I primi a partire sono Luca e Cristian con gli 800.
I master sono pochi, queste sono più gare da giovanotti ma i nostri si difendono onorevolmente.
Luca come la settimana prima a San Polino passa al 400 in 1:04, corre bene ma non può reggere entrambi i giri, infatti si irrigidisce e conclude in 2:17:73, è comunque un tempo discreto e si porta a casa un’ulteriore prova.
Cristian ha le gambe stanche già durante il riscaldamento, è un po’ macchinosa la sua corsa ma si tiene intorno al tempo di qualche giorno fa in 2:31:73.
Partono i 3000 femminili, mi guardo intorno in partenza, a parte uno o due visi attempati come il mio, le altre sono tutte giovanissime e sono certa che correrò da sola e che molto probabilmente mi passerà sulle orecchie almeno la metà di loro.
Obbiettivo è correre al mio meglio anche se so che oggi non sarà per nulla semplice avvicinarsi al 12:31 piazzato qualche giorno fa a San Polino.
Allo sparo il gruppo va all’attacco e si distanzia lasciandomi immediatamente sola, non nego che ho pensato : “ma che gara è così in pista ?“, mi sono sentita fuori posto ma la ragione ha preso il sopravvento e mi ha spinto a correre in modo da poter portare a casa un’altra buona prova.
Vedo un gruppo di 3 ragazze più lente e spero di agganciarlo ma con una progressione mi sfuggono.
Negli ultimi giri iniziano i doppiaggi, mi passano accanto al triplo della mia velocità però mi rincuoro perché vengo doppiata solo una volta…meno male che è solo un 3000 e non un 5000!
Le altre concludono, io devo fare ancora un 400 ed ammetto che è stato un momento particolarmente difficile, la gara era finita ma i giudici hanno dovuto aspettarmi.
Mi sono ritrovata faccia a faccia con i miei limiti ma alla fine ho deciso di dare tutto quello che potevo per portare a casa la mia prestazione… che per arrivare a quei tempi io ci ho messo anni e per me adesso, questi risultati sono i più veloci che abbia mai corso!
All’ultimo 200 ho accelerato e nel rettilineo finale il pubblico mi ha fatto un tifo scatenato e mi ha incitato nell’ultima volata in solitaria.
Qualcuno ha detto che è come incitare l’anziana lenta che arranca per arrivare, io invece me la sono goduta tutta e mi sono sentita sostenuta amorevolmente.
Che poi alla fine conta quello che ho provato, è il viaggio che dà valore ai nostri risultati, e il mio ieri sera è stato perfetto.
Concludo, sola, con tanto vento in 12:42:20, insomma sono ancora lì e sono soddisfatta.
Dopo di me alcuni dei nostri, il Guerriero per antonomasia, lo Zanna, Mauro detto Ragno e Alberto Vivaldini che ha trovato una serata sicuramente perfetta.
Infatti potrei dire che è lui la star della serata, corre molto bene , è sciolto e nell’ultimo giro aumenta convinto e conclude con un grande personale in 10:33:88.
Anche lo Zanna si difende bene in 10:45:46 ed è soddisfatto.
Il Ragno si trova solo e si fa una gara un po’ simile alla mia, si guadagna anche lui l’ultimo giro col tifo e conclude 10 secondi sopra il suo miglior tempo, in 11:48:87, direi quindi che è stato bravissimo.
Ultimi a correre sono Massimo e Giovanni.
Massimo corre bene anche se non trova un gruppo e conclude in 10:44:97 mentre Giovanni corre al gancio pur imbambolandosi in alcune curve ma è primo dei vecchietti e conclude alla grande in 10:23:32.
Torniamo a casa contenti di aver resistito alla tentazione di mollare, altre prove e un grande pb sono stati messi in “cascina” e ci porteranno a fare ancora meglio nelle prossime prestazioni.