di Silver

Domenica 8 dicembre, giorno dell’immacolata, si è corsa l’ultima gara del calendario Fidal Provinciale, il “10° Cross di Gussago – 7° Memorial Mario Mosca”, valevole come 4ª prova CDS Provinciale di corsa campestre.

Le condizioni meteorologiche erano perfette, freddo al punto giusto ma limpido e sereno. Il percorso (2 giri da 2 km per le donne, tre giri per gli uomini) era completamente piatto ma tecnico, pieno di curve e controcurve, quindi bello tosto.

La prima gara, con il terreno ancora “immacolato”, ha visto in campo le donne con la vittoria di Rosini Paola dell’Atl. Bedizzole, davanti a Carrara Enrica dell’A.S.D. Brescia e a Battistoni Elisa della Running & Adventure.

Gli uomini, dato l’alto numero di iscritti, sono stati divisi in due batterie: Masters Over MM45 e Amatori MM35-MM40.

La prima, oltre 200 i partenti, ha visto la vittoria di Arrighini Mario della Rebo Gussago davanti a Gamberale Giuseppe e Macri Lorenzo. Segnaliamo l’ottima prova del nostro Roby Crescini, 7° sul traguardo (6° di categoria MM45).
Gli altri falegnami: 38° Massimo Rizzola, 57° Stefano Fiorina, 62° Vincenzo Zanardini (5° MM60, sempre ai vertici), 80° Luigi Scalvini, 88° Maurizio Boldori, 93° Sergio Serana, 110° Silver, 117° Antonio Avallone, 148° Giulio Salvalai, 163° Enrico Gorni, 166° Flavio Berardi, 168° Gianfranco Guerrini, 169° Severo Pozzi, 197° Renato Scroffi.

La seconda batteria, 120 partenti, è stata un vero e proprio trionfo della Falegnameria Guerrini con ben tre dei nostri ai primi sette posti. La vittoria è andata a “The Big One” Alessandro Massardi che ha battuto con distacco Gianluigi Contessi e Corsini Alfredo, al quarto posto registriamo il nostro Noè Gabusi, e al 7° Riki Morandini (2° di categoria MM40).
A scorrere la classifica troviamo il presidente Cristian buon 21°, Matteo Garza 46°, Roby Zanardini 74°, Ivan Zilioli 84°, Mauro Beccaris 86°, Gianluca Alberti 105°, Andrea Cavalli 108°.

Oltre ai trionfi individuali, abbiamo ottenuto anche un buon risultato di squadra con venticinque falegnami presenti e un 5° posto di società, dietro ai soliti colossi del calibro di Lumezzane, Paratico, Brescia Marathon e Rebo Gussago, ma davanti a squadre altrettanto forti come Running &Adventure e Free Zone.

Chiudo facendo i complimenti al nostro Sergio Brioni che si è ottimamente comportato alla maratona di Reggio Emilia, giungendo 94° assoluto (7° di categoria MM50), con il tempo di 2h52’41”, ben sette minuti in meno della maratona di Venezia corsa poco più di un mese fa.

In allegato la classifica completa del Cross di Gussago.

Risultati Cross Gussago

di Silver

Domenica 1° dicembre, presso la sede degli Alpini di Buffalora, si è svolto l’annuale pranzo sociale dell’Atletica Falegnameria Guerrini, occasione ideale per premiare i vincitori della Joinercup 2013.

Per alcuni falegnami la giornata è cominciata prestissimo, in sostanza all’alba, dato che il piatto del giorno era un ottimo spiedo accompagnato da una spettacolare polenta. Quindi le prime luci del giorno già li vedeva impegnati, aiutati da alcuni alpini, alla rosolatura dello spiedo. Ne è valsa comunque la pena, cotto a puntino, era veramente buono, il tutto innaffiato da ottimi vini rossi e bianchi e contornato da insalate e formaggi, per finire con una sinfonia di fantastiche torte fatte in case.

Tutti i falegnami hanno lavorato di mascella senza sosta, mostrando di gustare molto tutto il ben di dio portato in tavola. Tutti tranne uno, il Presidente. Non perché non era di suo gradimento, ma perché mentre gli altri si abbuffavano lui, da buon comandante, cercava invano, urlando al microfono, di spiegare il regolamento interno e comunicare altre notizie di servizio.

Come in un crescendo rossiniano, il finale era dedicato alla premiazione della Joinercup, la competizione interna a punti, che tanto clamore ha destato anche all’esterno, infatti, so da fonti sicure che il nostro sito è molto visitato anche per seguire l’evolversi di questa mitica sfida.

Sono stati premiati i primi venticinque della classifica, mentre numerosi altri premi sono stati estratti a sorte. L’esito della sfida l’abbiamo già raccontato in un precedente articolo. Qua voglio solo ricordare l’aria di festa e di felicità generale durante la consegna dei premi e ricordare il podio: al terzo posto l’esordiente (ex ciclista) Antonio Avallone con 278 punti, al secondo il rientrante (e alla grande) Severo Pozzi con 291 punti, e al primo posto il visibilmente commosso Giulio Salvalai con l’incredibile punteggio di 311 punti.

Complimenti a tutti e pronti per un nuovo anno di sfide Joinercup, già domenica 8 dicembre al cross di Gussago.

Il resoconto fotografico del pranzo e delle premiazioni lo potete vedere nella fotogallery.

di Andrea e Silver

… and the winner is … Giulio Salvalai …

Si, The man of the JoinerCup 2013 è proprio lui…Giulio …

Alla cena sociale del dicembre 2012, durante la premiazione della Joiner Cup anno zero, a Giulio gli sono sfuggite le seguenti parole: “l’anno prossimo lo batto e la vinco io!! Detto. Fatto…”.

Facciamo un passo indietro. L’anno scorso per motivi di forza maggiore Giulio rimase fuori dai primi 25 e non venne premiato. Quando il suo amico, nonchè avvervario, Sergio Serana salì a ritirare il premio per il settimo classificato gli scappò la fatidica frase.
Una provocazione, una battuta, o cosa? Non si sa bene. Ma lui mantiene la parola data e già dalle prime gare di gennaio inizia a correre a testa bassa.

Dopo soli tre mesi è li aggrappato alla terza posizione ad una sola lunghezza dal primo. A metà stagione, conquistata la vetta, inizia a prendere il largo con una decina di punti sui più immediati inseguitori.

Iniziano le gare notturne e il nostro eroe non molla, va in crisi, si infortuna, litiga con la moglie perché non è mai a casa, ma tiene duro, non salta una gara e a fine settembre è ancora primo, ma sempre solo con gli stessi dieci punti di distacco su Severo che non molla.

A ottobre però Severo qualcosa deve lasciare, complice anche la maratona di Venezia che non dà punti Joiner. Il distacco sale nel contempo a venti punti che diventa incolmabile in particolare dopo la sferzata della scalata della Maddalena. La matematica è dalla sua e può godersi le ultime gare correndole in scioltezza…ma sempre a testa bassa …

Beh che dire … un uomo schiaccia sassi, come lo era stata definita anche  l’Inter dei record di Trapattoni con i fenomenali Bremhe Mattheus e Klinsman , il paragone mi pare azzeccato in quanto Giulio tifa con il cuore Inter…o almeno si pensa…

Concediamo l’onore delle armi anche al secondo classificato… Severo Pozzi, rientrante alle competizioni dopo un paio di anni di stop forzato. Il suo anno inizia in sordina, dopo tre mesi è solo tredicesimo a una decina di punti dalla vetta, allora comandata da Rino (mister 100%), il quale ad un certo punto si infortuna e deve abbandonare i sogni di gloria. Al giro di boa Severo si prende il secondo posto e non lo molla fino alla fine, costringendo Giulio a non saltare una gara per non perdere il primato.

La lotta per il terzo posto è un vero e proprio girone dantesco, visto i personaggi che ci sono passati, a marzo abbiamo Giulio (in ascesa vertiginosa), dopo sei mesi Rino (in caduta libera dopo lo stop) e a settembre Antonio Avallone che non lo molla fino alla fine.

Due parole per il ciclista che fu … entra ufficialmente a far parte della FG a inizio anno, e, dopo una partenza un po’ in sordina (dopo tre mesi è solo 22°), esce letteralmente alla distanza da buon ex ciclista, sale sui pedali e si installa saldamente al terzo posto, insidiando per un attimo anche le prime due posizioni. Ma tant’è. Come matricola c’è solo da fargli i complimenti. Una domanda però vorremmo porgli: come mai impieghi sempre un sacco di tempo a prepararsi prima delle gare, si imbottisca di barrette proteiche (dice lui) e quando inizia il riscaldamento non riesca più a fermarsi (saranno le barrette che circolano da sole???). Bah! Attendiamo risposta.

Il quarto posto è un porto di mare, aperto a tutti o quasi: Severo, Massimo, Sergio, Antonio Maurizio… Ad una gara dalla fine la medaglia di legno è ancora vacante tra il geom. Maurizio, Sergio e Ivan. Alla fine la spunta Maurizio, ma che sudata!

Per tutti gli altri vorremmo aggiungere la solita frase che ci propina il Presidente, giusto per ricordarlo visto che l’idea è stata sua: “un ora e venti sulla mezza la fa apo i porsei … ”.
Quindi forza, rimbocchiamoci i calzini, che l’8 dicembre già inizia la Joinercup 2014.

Un complimenti a tutti per i risultati ottenuti!!

Certo che correre come un pazzo per vincere la Joiner, ed arrivare così ridotti... ne valeva davvero la pena?

di Andrea Cavalli

Dopo la grande iniziativa di rivedere le categorie e quindi di confluirle tutte nei Seniores, nel contempo la Fidal ha anche deciso di rivedere i costi dei tesseramenti.

Per aprire una leggere polemica, come del resto presente anche sul sito podisti.net e altri blog delle società sportive, vi riporto uno stralcio della lettera del Presidente Fidal esposta sul sito:

“… Consapevoli altresi delle difficoltà che sta in questo momento affrontando tutta l’economia italiana e quindi anche le nostre società, è stato stabilito che il costo finale per adesione, affiliazione e tesseramento 2014 sarà per ogni società identico o inferiore al 2013, a parità di tesserati. …alle società sarà riconosciuto un bonus in denaro pari alla differenza fra quanto pagato nel 2014 e quanto avrebbe pagato per gli stessi servizi con le quote 2013 …”

Sul comunicato ufficiale delle quote associative 2014, sempre esposte sul sito, vengono indicati i costi a secondo dei servizi, ed una società come la nostra a parità di tesserati 2013/2014 spende circa il 25% in più…beh alla faccia della crisi…e alla faccia di invogliare le società ad affiliarsi…

Tali spese in più vengono riconosciute dalla Fidal come bonus in denaro, ma non nel senso che verrà restituito il denaro speso in più, ma nel senso che verrà liquidato il bonus, ovviamente a seguito della richiesta di ogni società, tramite l’attivazione, precisa la Fidal a spese loro (?), di una carta di credito prepagata (a cosa potrà mai servire???)…

Vi ho dato lo spunto per una leggera polemica…

di Andrea Cavalli

Nei giorni scorsi è stato pubblicato da parte della Fidal il nuovo regolamento 2014 per i tesseramenti. Le novità riguardano principalmente le categorie in cui sono suddivisi gli atleti. In pratica dal prossimo anno non ci saranno più le categorie Master ma confluiranno nelle categorie Seniores.

Queste le categorie previste:

Esordienti EM 6/11 anni (2008/2003) – EF 6/11 anni (2008/2003)
Ragazzi RM 12/13 ani (2002/2001) – RF 12/13 anni (2002/2001)
Cadetti CM 14/15 anni (2000/1999) – CF 14/15 anni (2000/1999)
Allievi AM 16/17 anni (1998/1997) – AF 16/17 anni (1998/1997)
Juniores JM 18/19 anni (1996/1995) – JF 18/19 anni (1996/1995)
Promesse PM 20/22 anni (1994/1992) – PF 20/22 anni (1994/1992)
Amatori TM 23/34 anni (1991/1980) – TF 23/34 anni (1991/1980), tale categoria rimane solo nella forma promozionale non agonistica.

Le categorie Amatori confluiscono nelle categorie Seniores qualora diventino agonistiche (praticamente sempre…mi viene da pensare e anche da scrivere):

SM e SF 23/34 anni (1991/1980)
SM35 e SF35 da 35/39 anni (1979/1975)
SM40 e SF40 da 40/44 anni (1974/1970)
SM45 e SF45 da 45/49 anni (1969/1965)
SM50 e SF50 da 50/54 anni (1964/1960)
SM55 e SF55 da 55/59 anni (1959/1955)
SM60 e SF60 da 60/64 anni (1954/1950)
SM65 e SF65 da 65/69 anni (1949/1945)
SM70 e SF70 da 70/74 anni (1944/1940)

Le categorie Seniores includono le vecchie categorie Masters e vengono ancora divise per fasce di età. Migliori delucidazioni verranno forniti durante il pranzo sociale dal Presidente.

Sempre nei giorni scorsi sul sito della Fidal Brescia è stata pubblicata la classifica finale del Grand Prix Masters su pista outdoor: buon ottavo posto come società.

Complimenti ai falegnami che hanno corso anche su pista.

di Andrea Cavalli

Domenica 24 novembre,  oltre alla mezza maratona di Padenghe (dover i falegnami erano presenti in forze), era prevista anche la gara Hinterland Gardesano in quel di Moniga del Garda.

Percorso ondulato interamente asfaltato, tranne un breve tratto nel parco pubblico, e uno spettacolora passaggio di circa un paio di chilometri sul lungolago.

La vittoria è andata alla giovane promessa del San Rocchino El Bourii H. che precede il nostro Alessandro, primo di categoria, Marchi E. dell’At.l Gavardo e l’altro falegname Noe’, terso di categoria. Segue sempre per la categoria G il sottoscritto giunto sedicesimo e per la categoria H bella prova di Turchetti giunto ottimo quarto all’arrivo.

La classifica provvisoria di società ci vede sempre al terzo posto ma tallonati dalla polisportiva Bione, quindi domenica prossima tutti a Prevalle nessuno escluso, una sgambata in compagnia prima del pranzo sociale esonerati solo gli addetti ai lavori.

di Silver

Domenica 17 novembre si correva la classica “Brescianina in Collina”, valevole come 8ª e ultima prova del CDS Provinciale Fidal su Strada. Considerato l’importanza della gara e complice il bel tempo si sono presentati al nastro di partenza quasi 500 atleti, un vero record.

Tra gli uomini la vittoria è andata all’assoluto Zanoni Marco del Legnami Pellegrinelli, che ha percorso i 9 km nel tempo di 29’16”, davanti a El Bourimi Hamza del San Rocchino, che ha dedicato il piazzamento alla memoria del presidente Cesare Pettinari recentemente scomparso, terzo Bottarelli Andrea, sempre del Legnami Pellegrinelli.

Quarto assoluto e primo degli amatori/master il nostro Alessandro Massardi, sempre puntuale agli appuntamenti di prestigio, con Riki Morandini e Cristian Tononi ottimi terzo e sesto nella categoria MM40, Sergio Brioni terzo nella categoria MM50 e l’inossidabile Vincenzo quarto nella categoria MM60. Complimenti a loro e agli altri 18 falegnami che hanno onorato questa bella gara.

In campo femminile la gara è stata vinta dalla solita Bottarelli Sara (U. Atl. Valtrompia), davanti a Battistoni Elisa (Running & Adventure) e Picotti Paola (Free Zone).

In allegato la classifica completa

Brescianina in Collina – Risultati

Anche se la Joinercup, in dirittura finale, è saldamente in mano a Giulio, con Severo e Avallone sicuri secondo e terzo, ieri c’è stato un piccolo sommovimento subito dietro grazie all’assenza forzata di Zilioli Ivan che passa dal quarto al sesto posto (241 pt) a beneficio di Boldori (247 pt) e Serana (244 pt). La lotta per il quarto posto è quindi ancora bella tosta.

Ieri si correva anche la classica maratonina di Crema, con circa 1200 iscritti, tra i quali due nostri portacolori: Gabusi Noè, al debutto su questa distanza, e Garza Matteo in cerca di conferme. Entrambi tornano dalla trasferta cremasca con validi motivi di soddisfazione: Noè perchè è giunto 26° assoluto, secondo di categoria, con il tempo di 1h14’47”, un buon esordio; e soprattutto Matteo che con il tempo di 1h18’45” (55° assoluto e ottavo di categoria) stabilisce il suo nuovo personale.

… e bravi i nostri falegnami!!!

di Andrea Cavalli

Ieri in quel di Borgosatollo si è svolto il 21° “Trofeo FG – Falegnameria Guerrini“.

Il meteo non prometteva niente di buono ma nonostante qualche nuvola il vento un po fastidioso, a detta degli atleti, ha liberato il cielo e nonostante alcuni tratti umidi e fangosi, con parecchie pozzanghere (“tagliate all’alba da Rino”), la manifestazione ha contato la presenze di circa 1000 atleti.

Il ricco ristoro finale

La vittoria è andata a Michele Bertoletti, assoluto del San Rocchino, che pare sia pure caduto, davanti al compagno di squadra Roberto Sopini, mentre in campo femminile la prima piazza è andata a Monica Baccanelli dell’Atletica Gavardo ’90.

Il ricco ristoro finale, saggiamente organizzato e diretto dal vice presidente Stefano (cosa si fa per una poltrona…), ha ricevuto i complimenti di tutti i partecipanti.

Domenica 17 nocembre tutti alla “Brescianina in collina”, ultima tappa Campionato di Società Provinciale Fidal su strada, quindi tutti presenti…

di Silver

Ieri si è svolta l’ottava “Di corsa in Maddalena”, gara Fidal su strada di corsa in montagna che, nonostante il tempo non promettesse nulla di buono, ha visto alla partenza un folto gruppo di oltre trecento iscritti, trai i quali dieci volenterosi falegnami, che come sempre si sono battuti come leoni.

In campo maschile la vittoria è andata a Omicini Paolo (Atletica Valchiese), che ha impiegato 41’55” per percorrere i 10,2 km tutti in salita, seguito da Pessina Stefano e Losio Marco, entrambi della Free Zone. Ottimo quarto per il nostro stambecco Riki Morandini con l’eccellente tempo di 44’32”, primo nella categoria MM40, quinto Corsini Alfredo (Atl. Gavardo ’90), e sesto l’altro nostro fenomeno Noè Gabusi , pure lui primo di categoria, MM35. Di rilievo anche il 24° posto di Matteo Garza, quarto nella categoria TM.

Completano il quadro le prestazioni di Zilioli Ivan (22° MM35), Fiorina Stefano (17° MM45), Serana Sergio (18° MM50), Boldori Maurizio (19° MM45), Avallone Antonio (21° MM45), Coppi Giovanni (39° MM45), Salvalai Giulio (40° MM45)

Il campo femminile ha visto il trionfo di Sara Bottarelli (U. Atl. Valtrompia) con il tempo di 47’02” davanti a Battistoni Elisa (Running&Adventure) e Seghezzi Alessandra (Free Zone).

In allegato la classifica completa

Classifica Maddalena 2013

L’Hinterland Gardesano era di scena a Lugana di Sirmione con al nastro di partenza tre dei nostri. L’inesauribile Vincenzo, dopo il trionfo di Venezia, ha colto l’ennesimo risultato di rilievo giungendo secondo nella categoria L. Presenti anche Angelo Scaroni, 23° nella categoria I, e Severo Pozzi, 9° nella categoria L.

E domenica tutti a Borgosatollo per il “21° Trofeo F.G. Falegnameria Guerrini”.

di Silver

Due importanti appuntamenti domenica scorsa per i nostri falegnami: a Chiari con la settima tappa del CDS Provinciale Fidal e la Maratona di Venezia, la regina delle maratone italiane, con 9 dei nostri presenti al nastro di partenza.

Partiamo dalla gara di Chiari dove eravamo presenti in forze (21 atleti) e dove abbiamo fatto saltare il banco. In campo maschile la gara è stata divisa in due batterie: dai MM45 in su la prima, TM-MM35-MM40 la seconda.

Puntiamo subito i riflettori sulla seconda (94 i partenti) esaltando la mitica doppietta dei nostri top runner Ale e Noè, rispettivamente primo e secondo assoluti, con Riki Morandini ottimo sesto (secondo di categoria), il presidente Cristian che, nonostante la forma approssimativa, si difende con un buon 18° posto assoluto (quinto di categoria MM40), e Matteo Garza 24° (7° nei TM). Gli altri falegnami presenti: Zanardini Roberto (58°), Zilioli Ivan (76°), Alberti Gianluca (81°), Cavalli Andrea (87°) e Polini Giovanni (89°).

Nella prima batteria (139 al via), vinta da Scalvini Lidio (Atletica Poncarale Borgo) davanti ad Arrighini Mario (Rebo Gussago), i nostri hanno raccolto meno allori ma si sono comunque ben comportati dando il massimo e meritando la citazione di rito: Rizzola (27°), Zambelli (30°), Fiorina (34°), Serana (60°), lo scrivente (70°), Avallone (87°), Brioni Orazio (110°), Giulio (111°), Gorni (119°), Berardi (122°) e Scroffi Renato (134°).

Vincenzo Zanardini in azione

Trionfale la trasferta dei nostri nella città lagunare che ha visto il nostro vero big, Zanardini Vincenzo, trionfare nella propria categoria (MM60), percorrendo per l’ennesima volta i 42km sotto le 3 ore: 2h59’42” il cronometro finale. La grandezza dell’impresa è amplificata dal fatto che in senso assoluto è giunto sul traguardo 150° sui circa 6000 partenti. A 60 anni è veramente un risultato da applausi scroscianti.

Di rilievo anche la prova di Brioni Sergio che con il tempo di 2h58’57” è arrivato 129° assoluto e 7° di categoria. Anche se sperava in qualcosa di meglio gli facciamo i nostri sinceri complimenti. Complimenti che giriamo anche al resto della truppa: Beccaris Mauro (3h25’), Boldori Maurizio (3h32’), Scaroni Angelo (3h41’), Zampedri Nicola (3h49’), Guerrini Gianfranco (3h50’), Pozzi Severo (4h33’) e Voltolini Rino (4h44’).

di Silver e Andrea

Domenica scorsa, 20 ottobre, non c’era in programma alcuna gara Fidal o Fidal CDS Provinciale, e per noi falegnami c’è stata una specie di rompete le righe, ognuno poteva fare la gara che più preferiva. E noi, da quegli originali che siamo, abbiamo ben deciso di disperderci per ogni dove: provincia, fuori provincia e fuori Italia.

Cominciamo con l’Hinterland Gardesano, di scena in quel di Puegnago del Garda, che potremmo intitolare “El segna semper lu“, come cantavano i tifosi quando il grande Branca (leon) giocava per la compagine meneghina di destra…ovviamente adesso non cantano più niente (e mettiamoci anche della sana polemica!!!!). Noi falegnami lo potremmo parafrasare  per le ottime prestazioni che sta inanellando in questo scorcio di stagione il buon Noè: domenica la gara è stata vinta da Paolo Omicini (Valchiese) davanti a Bertoletti e al nostro Gabusi, primo, per l’appunto, nella categoria G. Da segnalare il 35° posto di Boldori nella categoria H, dove troviamo Salvalai all 44° posto, ed infine Pozzi 11° nella categoria L.

Lo stesso slogan lo potremmo poi parafrase per il grande piccolo uomo, l’alpino Riki Morandini, che nell’ultimo appuntamento di corsa in montagna, il “Sentiero La Scaleta“, nel cuore dell’Alta Valtrompia, si è ottimamente comportato giungendo secondo alle spalle di Filippo Bianchi.

Passando fuori provincia, in calendario c’era, fra le altre, la maratonina di Cremona, diventata oramai un classico nel panorama italiano, che ha visto al nastro di partenza circa 3500 atleti. Due i falegnami presenti: Turchetti Maurizio che ha concluso con il tempo di 1h31’48” e lo scrivente Andrea, 1h47’50”.

Concludiamo con un salto in Olanda, dove nella suggestiva Amsterdam si correva una delle maratone più belle e famose del mondo. Presenti i nostri due portacolori Rizzola Massimo e Zambelli Claudio che si sono ben difesi, concludendo la fatica con il tempo di 3h21’37” e 3h32’13” rispettivamente.

Complimenti a tutti!! 

Vi aspettiamo domenica 27 a Chiari per una nuova tappa del CDS Provinciale e un grosso in bocca al lupo per i falegnami che difenderanno l’onore nella più prestigiosa delle maratona italiane, quella di Venezia.

di Silver

La Joinercup sta arrivando alle battute finali e anche se le posizioni della top ten sembrano essersi stabilizzate, la vittoria finale non è ancora sicura, dato che tra il primo in classifica, Giulio Salvalai, e il secondo, Severo Pozzi, ci sono solo dieci lunghezze di differenza, mentre il terzo, Antonio Avallone, è ormai fuori gioco.

Le premiazioni della Joinercup si svolgeranno durante il pranzo sociale del 1° dicembre. Questo comporta che ai fini della classifica verranno conteggiate le gare fino a tutto novembre, escludendo quelle di dicembre, e più precisamente:
20 ottobre – Puegnago del Garda: Hinterland Gardesano – 1 punto;
27 ottobre – Chiari: Fidal CDS Provinciale – 7 punti;
1° novembre – Manerba del Garda: Hinterland Gardesano – 1 punto;
3 novembre – Brescia; Scalata Monte Maddalena, Gara Fidal – 5 punti;
17 novembre – Brescia: “Brescianina in collina”, gara Fidal CDS Provinciale – 7 punti;
24 novembre – Padenghe sul Garda: Maratonina Fidal CDS Provinciale – 7 punti;

In conclusione, per gli infaticabili falegnami ci sono ancora 28 punti a disposizione. Animo, un ultimo sforzo e poi tutti a festeggiare.