Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

La banda del buco colpisce ancora!!

Luglio 5th, 2015

di Silver

Ciliverghe_premiati

La banda del buco colpisce ancora e .. se ne va a mani vuote. La serata di venerdì, conclusasi alla grande con la mitica “Fiorentina sotto le stelle” e della quale riferiamo in un altro articolo, era iniziata per quanto mi riguarda alquanto male.

A Ciliverghe di Mazzano si disputava la “Dieci del Circolo“, gara Hinterland Gardesano di 10 km, alla quale ha partecipato più di venti falegnami (gli altri erano a preparare la fiorentina). Il caldo tanto temuto ha concesso una piccola tregua proprio durante la corsa con una pioggerella che ha dato un poco di refrigerio agli atleti.

Gara che ci ha visto come sempre tra i protagonisti, con quattro atleti tra i primi 25 assoluti: Roby Crescini all’ 8° posto (3° cat H), Maurizio Turchetti 13° (5° cat H), Roby Zanardini 22° (10° cat H) e Matteo Garza 25° (7° cat G). Tra gli altri segnaliamo il 3° posto nella cat L di Vincenzo Zanardini.

Ciliverghe_Sergio_MaraBravissime le quattro gelatine presenti: Anna Sandrini 2.nda nella cat D, categoria dove troviamo Mara Papa al 6° posto e la rientrante Anna Zaltieri all’8°, mentre Sonia Tononi è giunta 9.a nella categoria E.

Ed ora torniamo all’inizio. Dopo la gara ritorno all’auto per cambiarmi, con me altri due compagni di squadra, ed ecco la bella sorpresa: vettura forzata rompendo il deflettore anteriore destro e interno macchina sottosopra. Conclusione: hanno rovistato alla belle meglio nelle sacche e sotto i sedili senza trovare niente.

Oramai questo genere di “bravate capita sempre più di frequente e noi podisti cerchiamo di non lasciare niente di valore in macchina. Forse sarebbe meglio lasciarle addirittura aperte …  e pensare che era parcheggiata non molto lontano dalla partenza e davanti ad un bar. Sono sempre più organizzati. Vabbè, pensiamo alla salute …

Hanno cercato di rovinarmi la serata ma non ci sono riusciti. La “Fiorentina sotto le stelle” è stata veramente spettacolare. Mi sono, pardon, ci siamo divertiti veramente tantissimo fino a notte inoltrata.

Joinercup

Luglio 5th, 2015

Pubblicata la nuova Joinercup aggiornata dopo la gara di Serle di domenica 5 luglio. Non sono stati dati punti per la partecipazione alla gara di Ciliverghe del 3 luglio in quanto il regolamento interno, approvato nel dicembre 2014, al punto 8 dice testualmente:
Si ricorda che non verranno assegnati punti per la JoinerCup ogni volta che la società organizza cene o pranzi sociali

E il 3 luglio c’è stata la famosa “Fiorentina sotto le stelle“, che tanto successo ha avuto.

La folle corsa

Luglio 2nd, 2015

di Silver

La canzone scelta questa settimana per la rubrica “Corse, canzoni e cinema” è quella che più di ogni altra indica la vera essenza dell’atleta della Falegnameria Guerrini: “La folle corsa” del grande Lucio Battisti.

La canzone fu portata al successo dalla Formula 3 che la presentò al Festival di Sanremo del 1971. Il testo non parla di corse podistiche ma di altro tipo di corse. Una canzone esistenziale che parla della pochezza della condizione umana che si dibatte tra amore carnale ed effimere ricchezze materiali. Un’umanità che non sa più pregare e che cerca disperatamente la fede persa.

Per l’occasione abbiamo scelto una versione cantata da Lucio Battisti: la sua caratteristica voce “sporca”, accompagnata dal suono concitato della chitarra, da lui stesso suonata, rende il brano un gospel blues che ti tramortisce e ti procura vertigini inaspettate.

Io vorrei pregare, ma le mie mani non so unire
Tu dammi la fede persa
tu l’azzurro in cuore versa
io senza di te cadrei perché
la mia è solo una folle corsa

 

Anna Sandrini regina di Castenedolo!!

Giugno 29th, 2015

di Silver

Falegnami_Decarun_cover

Come già sottolineato in un precedente articolo, la domenica appena trascorsa si preannunciava molto succulenta per gli amanti della corsa podistica. Purtroppo in una delle due gare della Maddalena, problemi di errata segnaletica sul percorso hanno rovinato una corsa che poteva essere, doveva essere una festa per tutti gli atleti iscritti. Certo che in gare inserite nel calendario Fidal certe cose non dovrebbero succedere. Peccato!

I falegnami si sono divisi su due gare. Della durissima corsa di Bione, valevole per il Campionato Provinciale CSI, ci ha già riferito il nostro Matteo. Il resto della compagnia ha preferito correre più vicino a casa e si è riversata in quel di Castenedolo per la prima edizione della “Decarun“, inserita nel calendario AICS Brescia.

Grande la soddisfazione degli organizzatori, che si aspettavano tra le cento e le duecento persone, quando si sono visti presentare al tavolo delle iscrizioni quasi 350 atleti, venti dei quali indossavano un completino a noi familiare, desiderosi di verificare il contenuto di questa nuova competizione.

Partenza puntuale alle ore 9.00 presso il centro sportivo “Vittorio Colombo”. Percorso di 7 km circa, misto asfalto-sterrato nella campagna circostante, che non presentava particolari difficoltà a parte un paio di strettoie, in una delle quali il nostro Massimo si è procurato una brutta distorsione. Rischi del mestiere. Gli auguriamo una pronta guarigione.

Anna_premiataPassiamo ora alla nota lieta della giornata. La competizione era a carattere non competitivo, venivano premiati solo i primi tre uomini e le prime tre donne. Grande soddisfazione per noi falegnami per la vittoria della brava Anna Sandrini, che fa seguito alla bella prova di Paitone e giusto premio per il lavoro svolto in questi mesi. La nostra punta di diamante, dopo una partenza accorta, stronca sulla distanza la resistenza di una mai doma Angela Girelli, terza l’inossidabile Maria Lorenzoni.

La gara maschile è stata vinta da Massimo Corrado, in trasferta da Reggio Emilia, davanti a El Kasmi Mohammed e Ricci Mario.

La Fotogallery by Roberta.

Bione fa rima con … passione!

Giugno 29th, 2015

di Matteo

Partenza_Bione_2015

Pronti, via, si sale si sale e si sale!
Naso all’insù… Si sale ancora!

Finalmente in vetta. Ora giù a capofitto, tra sterrato e asfalto,curve e tornanti. Un maledetto falsopiano per “risvegliare” le gambe e poi ancora discesa mozzafiato fino al traguardo.

Questo è il “Giro panoramico di Bione“, 8,6 km senza respiro, su e giù, nello splendido scenario della Valsabbia.

Scritta, detta e raccontata così forse vi sembrerà un po’ brutale, ma credo sia quello che i nove falegnami impegnati ieri abbiano vissuto, nella nuova tappa del circuito hinterland, valevole quest’anno anche come seconda prova di corsa in montagna del Campionato Provinciale CSI.

Una gara da brividi, di pura sofferenza ma allo stesso tempo emozionante.
Come spesso succede le prove più dure regalano sempre paesaggi indimenticabili che, seppur per poco, distolgono la tua mente dai momenti di “passione ” che stai vivendo.

La pura cronaca sportiva ha visto trionfare Marco Zanoni(Legnami Pellegrinelli), sempre a suo agio sugli irti colli, che ha preceduto Marco Maini ed Emanuele Marchi.

Tra i primi 40 assoluti troviamo Stefano “riccio ” Bertocchi al 18° (9° cat H), il sottoscritto 21° (7° cat G) e il guerriero Roby Zanardini 38° (16° cat H).

Gli altri falegnami: Stefano Fiorina e “Boefoe” rispettivamente 29° e 44° nella categoria H, Vincenzo quarto e premiato nella categoria L, categoria nella quale troviamo Gianfranco settimo, Renato ottavo e Severo quattordicesimo.

Il link della classifica completa.

Ultime dall’Hinterland

Giugno 27th, 2015

di Silver

Falegnami_Puegnago

Questa settimana si sono già svolte due gare Hinterland Gardesano, alle quali la presenza degli atleti della Falegnameria Guerrini non si è fatta mancare, sia come numero sia come risultati.

Mercoledì si è corso a Puegnago del Garda la quarta edizione de “Sui passi di don Baldo“, una gara collinare di circa 6 km che ha visto la vittoria di Stefano Bassetto del Running & Adventure davanti a Emanuele Marchi dell’Atletica Villanuova ’70, terzo Emiliano Pialorsi dell’Atletica Pertica Bassa. Tra le donne vittoria di Faustini Clara dell’Atletica Lonato, seconda Girelli Angela dell’Atletica Gavardo ’90, terza Illini Roberta del Running & Adventure.

Primo dei nostri, autore di una bellissima impresa, è Stefano Bertocchi, 12° assoluto e 4° nella categoria H, categoria monopolizzata dai nostri colori con il 5° posto di Riki Morandini, il 6° di Turchetti Maurizio e l’8° di Roby Zanardini.

In allegato la classifica completa

Classifica Puegnago 24/06

Le gelatine sorridenti prima della gara .. lo saranno anche dopo?

Le gelatine sorridenti prima della gara .. lo saranno anche dopo?

Venerdì a Paitone c’era in programma un altra gara bella tosta, più di 7 km di saliscendi con un’erta nelle parte iniziale veramente ripida, che metteva subito a dura prova le gambe degli atleti.

La corsa è stata vinta da Vittorio Grassi dell’SSD Bagolino, davanti ad Alessandro Marini dell’Atletica Paratico e terzo il nostro Riki Morandini, che si esalta al massimo quando la strada si impenna. Nella classifica assoluta troviamo ben cinque falegnami nelle prime venti posizioni: al 13° posto il presidente Cristian ( 7° cat H), al 14° Matteo Garza (6° cat G), al 15° Maurizio Turchetti (8° cat H), e al 20° Roby Zanardini (9° cat H). Tra gli altri segnaliamo l’ennesima performance di Vincenzo Zanardini che conquista il secondo posto nella categoria L.

NicolaSopiniTra le donne primato della solita Clara Faustini, che bissa la vittoria di Puegnago, davanti a Dorina Salvi del Rodengo Saiano, terza Boletti Franca dell’Atletica Gavardo ’90 e quarta assoluta la nostra Anna Sandrini, prima nella categoria D. Compimenti a lei e a tutti i falegnami che con la loro presenza hanno dimostrato una volta ancora l’attaccamento alla società e lo spirito di gruppo che ci contraddistingue.

E non è finita qui. Piccoli falegnami crescono. Nicola Sopini (classe 2007), figlio di Roberto, ha trionfato nella categoria P1, nonostante una caduta a pochi metri dal traguardo. Se son rose …

In allegato la classifica competa

Classifica Paitone 26/06

E avanti con altre corse … la domenica che sta per arrivare ci attende con una caterva di gare: dal campionato provinciale CSI di Bione, alle due gare della Maddalena (Brescia Running e Torneo Podistico), al Decarun di Castenedolo… abbiamo solo l’imbarazzo della scelta.

I sogni, una questione di naso

Giugno 26th, 2015

Pensatore,_Auguste_Rodin

Ogni azione è un frammento di dialogo.

Anche correndo si dialoga, con se stessi, con lo spazio, con la terra sotto i piedi, con gli altri tuoi compagni d’avventura.

Si parla, come in una meditazione perenne, con i propri sogni cercando di convincerli perché si avverino, come se fossero loro i fautori di se stessi.

In questo dialogo onirico, ci si trova protagonisti del festival dello scaricabarile, ci si sente un po’ come il politico che promette e poi dimentica o dice di esser stato frainteso. In ogni caso è coraggio sbiadito, insipido, per non dire altro.

Per poter realizzare i nostri sogni dobbiamo crederci, crederci fino in fondo, con il cuore, con la pancia con il giusto pensiero. Vietato delegare!

Il pensiero positivo, quindi?

No, il giusto pensare, il pensiero consapevole di ciò che è il nostro progetto di vita, di quello che realmente vogliamo si avveri, per fare in modo che ciò che è bene per noi prenda forma e ciò che è male per noi svanisca.

In ogni campo e ad ogni età le particelle che le vibrazioni del nostro pensiero muovono, possono cambiare il nostro cammino e quello del mondo.

Passo dopo passo. Sasso dopo Sasso.

Pensare però non è rimuginare. Il pensiero va visto come creatore.

Creatore di una realtà.

Quindi, agire viene a seguito del buon pensare, agire bene, costruire e da artista, creare.

Ricordando che ciò che è bene e male per noi non è detto lo sia per tutti, ma noi, che siamo qui a fare se non a vivere la nostra vita, a percorrere la nostra strada? Agli altri, anche a quelli a cui vogliamo bene, non possiamo che dire grazie per averci accompagnato, per attimi, mesi o anni….

Per vostro sollievo, porto ora a termine le mie considerazioni esistenziali consapevole del fatto che molti storceranno il naso, lo faranno i paternalisti, come del resto gli stoici e i cartesiani, anche gli ermetici e gli illuministi, i cinici e gli astratti, i pragmatici, gli eretici e i deterministi, oltre agli intuitivi e ai libertini…

…Intanto che tutti quanti storcono il naso e taluni consultano il vocabolario per cercare una giusta identificazione, io come di voi alcuni, me lo gratto….il naso, naturalmente.

El Profugo

Corro!!

Giugno 24th, 2015

di Silver

Dopo alcune settimane di vacanza, torna a furor di popolo la rubrica “Corse, canzoni e cinema“. Andiamo subito a soddisfare la richiesta di “Beppone”, una colonna della Falegnameria Guerrini, proponendovi “Corro” di Alan Sorrenti.

Si tratta di una delle canzoni meno conosciute di Alan, pubblicata nel 1980, sulla scia di grandi successi del calibro di “Figli delle Stelle” (1978) e “Tu sei l’unica donna per me“, il 45 giri più venduto in Italia nel 1979.

” … e io corro, corro
una corsa senza fine
seguimi e prendimi.
… e io corro, corro
a me sembra di impazzire
prova a tirarmi giù.”

Un terzo posto che vale!!

Giugno 21st, 2015

di Silver

Falegnami_Castrezzato

Domenica 21 giugno era in calendario una classica del panorama podistico bresciano: la 19.ima “Due passi per Castrezzato“, valevole come 12.ima prova del Campionato Provinciale Masters di Società di Corsa Fidal.

Nonostante la sera precedente si fosse svolta un’altra classica gara Fidal, la cronoscalata di Civine di Gussago con una folta presenza di partecipanti, al nastro di partenza si sono presentati circa 300 atleti impazienti di mostrare il loro valore, tra i quali facevano bella mostra di se i nostri colori sociali portati con orgoglio da una trentina di falegnami.

Il primo giorno d’estate non ha portato quel caldo e quell’umidità tanto temuti da noi atleti. Una bella giornata di sole ma con temperatura (22°) sopportabile che ha permesso ai di spingere senza correre il rischio di andare fuori giri.

La gara è stata vinta da Nicola Venturoli del Free Zone, davanti a Massimo Corrado di Cremona Sportiva, terzo Stefano Bassetto del Running & Adventure, quarto il nostro portacolori Noè Gabusi e quinto Alfredo Corsini dell’Atletica Lumezzane. Tra le donne affermazione di Monica Baccanelli dell’Atletica Gavardo ’90, che precede la compagna di squadra Angela Girelli, terza Vagni Monica dell’Atl. Rebo Gussago, e quarta la bravissima Anna Sandrini, prima di categoria (SF), reduce dal secondo posto di Milano Marittima. Brave anche Mara Papa, ottava nella cat. SF35 e Maria Sandrini, quinta nelle cat. SF55.

Papa Mara ritira il premio per il terzo posto di Società

Papa Mara ritira il premio per il terzo posto di Società

I falegnami si sono battuti come leoni conquistando un prestigioso terzo posto di squadra, dietro solo a colossi del calibro dell’Atl. Lumezzane e del Rebo Gussago, ma davanti a squadroni come l’Atl. Paratico, il Running Cazzago San Martino e Atl. Brescia Marathon.

A livello individuale segnaliamo le prestazioni di Roby Crescini, 4° cat. SM45, Vincenzo Zanardini, 4° cat. SM60, Matteo Garza, 5° cat. SM35, il presidente Cristian, 7° cat. SM40, il rientrante Giovanni Polini, 9° cat SM, Angelo Scaroni, 10° cat. SM60, e il sottoscritto, 10° nella cat. SM50.

Mentre nell’Hinterland Gardesano, nonostante la diserzione di massa della tappa di Calvagese, presenti i soli Turchetti Maurizio e Renato Lo Cicero, manteniamo saldamente la prima posizione, la Joinercup, complice il blitz di Severo Pozzi nella cronoscalata di Civine, ha subito una piccola scossa nei piani alti della classifica con la conquista della seconda posizione in solitaria dello stesso Severo a soli 5 punti da Gianfranco.

Nella cronoscalata di Civine di Gussago, oltre a Severo, al via anche Morandini Riccardo che ha percorso i ripidissimi 1850 metri nell’incredibile tempo di 8 min. e 41 sec., classificandosi al 6° posto assoluto e primo nella categoria SM45. A lui i nostri complimenti.

In allegato la classica completa della gara di Castrezzato.

Classifica Castrezzato 2015

La Fotogallery

Gelatine in trasferta

Giugno 15th, 2015

di Anna Zaltieri

gelatine_MilanoMarittima

In una Milano Marittima che ho ritrovato un po’ opaca e sgualcita, è andato in scena il week end di trasferta della Gelatine per la “RunningIn” competitiva di 10,700 Km e di 21 Km. Mancavano la dolce Roberta e l’arzilla Maria, non oso immaginare cos’altro avremmo potuto combinare se fossimo state al completo.

Il sabato pomeriggio abbiamo trasformato un angolo di spiaggia in un pollaio in subbuglio con risate e schiamazzi. Come bambine ci siamo buttate in acqua per giocare con le onde ed abbiamo combattuto contro una corrente che con forza ci spingeva via quasi a voler far piazza pulita di noi!

I gruppi di WhatsApp della squadra si sono scatenati in chissà che commenti irripetibili all’invio delle nostro foto da pin up spiaggiate, il più agitato è stato Bana che prova per noi un sentimento nebuloso di amore. Riccardo… pensa ai secondi che lasci per strada nelle gare invece che alle Gelatine…tapascione!

Se il pregara è stato agitato la gara non è stata da meno!

AnnaSandrini

Anna Sandrini

Io non ho potuto correre per il mio solito infortunio, così mi sono gustata l’evento da un punto di vista ciclistico. Già, perchè l’hotel ci ha prestato le biciclette per recarci in loco in modo da gestire più agilmente gli spostamenti. Vogliamo parlarne dei mezzi che ci hanno fornito? Due pedali con le ruote e la ruggine intorno…delle biciclette parlanti, il loro cigolio sembrava riproducesse le nostre cicalate sulla spiaggia del giorno prima!

Rumoreggi a parte, il parterre ci si presenta molto cool, modelline in minigonna e tacchi, sorridenti per festeggiare gli atleti, ragazze pon pon pronte per sventolare i loro lustrini in aria( questa parentesi è per invogliare i Falegnami a partecipare il prossimo anno), gli iscritti elettrici ed agitati.

Quando tutto è quasi pronto mi stacco dal gruppo col mio “triciclo” e mi apposto lungo il viale per scattare le prime foto ai runner ancora freschi. La parte corsa sulla spiaggia l’ho costeggiata sulla strada parallela ma mi accorgo che i primi tra cui Anna Sandrini e Luca, mio marito, vanno troppo veloci per me che conosco anche poco la cittadina.

Mara

Mara

Inizio così a pedalare come una folle pregando Dio di non perdere qualche bullone dal ragotto che ho sotto le natiche. Col mio sferragliare per le strade interne credo di aver dato il buongiorno a molti vacanzieri assonnati.
Raggiungo la testa del gruppo prima che entrino in pineta ma perdo Anna e Luca, così mi fermo aspettando almeno Mara e Cesi, Sonia, che corre la 21, la devo lasciare sfilare da sola perchè vengo assalita dall’ansia di non ritrovarmi in tempo all’arrivo dei 10 km.

Dopo averle tifate a gran voce, riprendo la mia bicicletta che sobbalza ogni volta che becco una radice, gli alberi qui la fanno da padrone..si diramano con i loro “arti” sotterranei e silenziosi e decidono così una geografia a bozzi di tutte le strade di Milano Marittima.

All’arrivo piazzo il mezzo in parte ed aspetto Anna, dovrebbe arrivare prima come l’anno scorso invece viene preceduta da un’altra concorrente, sfilerà seconda spinta dai miei poco aggraziati incitamenti alla volata. Rifocillata Anna riprendo posto all’arrivo per il tifo delle altre.

Cesi

Cesi

Pur essendo miope ormai riconosco le falcate di tutte anche da lontano perchè ognuna ha il proprio inconfondibile stile. Anna, composta ed elegante ha la falcata lunga, Mara dritta e ferma ha spesso lo sguardo basso quasi alla ricerca di una motivazione, Cesi ha il passo dalla gamba tesa e dritta e muove dondolante i gomiti come per voler correre anche con le braccia e Sonia è composta, seria e concentrata.

Riunite all’arrivo ascoltiamo l’intervista ad una Anna imbarazzata ma sorridente e subito dopo pensiamo al tifo per Luca e Sonia che stanno affrontando la mezza. Sferragliamo in tre con le bici nel punto che ci pare il più saggio per una rinforzo di acqua e voce a Luca. Eccolo arrivare, Luca ringrazia per l’acqua che Anna gli passa semplificandogli molto la vita.

Lo affianchiamo poi quando sbuca dallo stretto viottolo di sterrato e lo supportiamo a gran voce come delle pazze fino all’arrivo, sudato per il caldo conclude la sua gara ad un ottimo 28° posto. Non è in squadra vero, ma ci ha fatto da balia tutto il week end improvvisandosi anche meccanico di biciclette per Cesi che ha avuto problemi di catena, quindi un pensiero glielo dovevamo! Si riprende in mano “la ferramenta” e si va incontro a Sonia.

Sonia

Sonia

La gara è dura, tra spiaggia, caldo ed un ponte di ferro a scale strette da incubo questa 21 Km ha sicuramente reso la vita poco facile agli atleti. Non sappiamo come arriverà ma siamo pronte ed eccola sbucare, seria e in difetto di energie. Ripescatala fuori dallo sterrato la incitiamo con un piglio da sciame di mosche intorno alla testa, forse avrebbe voluto scacciarci perchè troppo arrabbiata e stanca ma noi da Gelatine di spirito imperterrite le ronziamo attorno certe di fare bene fino alla fatidica frase di Mara che ogni tanto si sa, scollega il cervello!

Dai che fai il personale!

Sonia senza energia si gira verso di lei con una cattiveria da tigre ferita e con una mano le fa segno di non dire altro, mi viene ancora da ridere al pensiero di quello sguardo…Mara zittisce mentre io e Anna continuiamo a vociare.

Credo che questo episodio rimarrà negli annali della storia delle Gelatine.
In ultimo, Sonia viene agganciata da Luca, l’unico assennato che la porta al traguardo con poche indicazioni utili per terminare la gara.

E’ finita.

Le Gelatine tornano a casa dai loro Falegnami, certe di essere mancate a qualcuno di loro perchè noi donne dell’Atletica Falegnameria Guerrini, dove passiamo, lasciamo il segno.

Chiedere agli abitanti di MiMa per conferma!

Un 14 giugno da incorniciare

Giugno 14th, 2015

di Silver

Pompegnino_Vertical_raceLa seconda domenica del mese di giugno prevedeva un numero incredibilmente ricco di gare, sia in provincia che in altri lidi italici. Cinque indomite gelatine infatti sceglievano di cimentarsi in una affascinante corsa rivierasca in quel di Milano Marittima: Anna Sandrini, Mara, Cesi, Sonia e Anna Zaltieri, dalla quale ci aspettiamo e breve un racconto dettagliato.

Il resto della compagnia si è divisa in due gare programmate in provincia: la temibile “Pompegnino Vertical Race“, corsa in montagna di 10.8 km valevole come CdS Fidal, e il “6° Trofeo Avis“, valida per il campionato hinterland gardesano.

Nella difficile gara di Pompegnino di Vobarno, con circa 400 atleti alla partenza, erano presenti ben otto falegnami e la brava gelatina Maria Sandrini che percorreva i terribili undici km nel tempo di 1h22’38” terminando al 337° posto assoluto e ottava nella categoria SF55.

Primo tra i falegnami l’highlander Stefano Bertocchi che, dopo le due gare consecutive di venerdì sera, ha conquistato un onorevole 39° posto assoluto e 11° di categoria. Complimenti a lui e agli altri falegnami che con la loro tenacia hanno onorato la corsa e i nostri colori: Matteo, Riki Bana, Angelo, Flavio, Gianfranco, Severo e Rino.

Per la cronaca la gara è stava vinta da Baldaccini Alex del G.S. Orobie, davanti a Rambaldini Alessandro dell’Atl. Valli Bergamasche Leffe, terzo Zanon Marco del G.P. Pellegrinelli. In campo femminile la vittoria è andata a Bottarelli Sara del Free Zone, davanti alla compagna di squadra Serena Angela, terza Cordero Garcia Anisleydi.

Il link con la classifica completa.

Noe_Avis_BresciaNel frattempo a Brescia si correva il 6° Trofeo Avis che vedeva il trionfo del nostro Noè Gabusi che vinceva per distacco davanti a Cavazza Gianpietro dell’Atletica Lumezzane e terzo Bresciani Luigi dell’ASD Straleno. Tra le donne vittoria di Girelli Angela dell’Atl. Gavardo ‘90, seconda De Vitis Maria Vincenzi del G.P. Felter Sport, terza Perosini Lorena dell’Arieni Team.

Undici i falegnami al via che hanno raccolto un discreto bottino. Oltre alla vittoria di Noè segnaliamo il 5° posto del Presidente nella categoria G che vede anche il 9° posto di Roby Zanardini. Nella categoria L terza piazza dell’immancabile Vincenzo con 7° Renato Lo Cicero. Mentre nella categoria I annoto con piacere la mia prima volta nei primi dieci da parecchi anni a questa parte.

In allegato le classifiche complete.
Trofeo_Avis_Provinciale_2015

Dopo le numerose gare di questa settimana, la Joinercup ha subito una lieve scossa con la salita al secondo posto di Severo in condominio con Giulio, mentre resiste saldamente al primo Mr. 100% Gianfranco.