Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Lo “stambecco” Bertocchi sugli scudi

Gennaio 10th, 2016

di Silver

Bione 10 gennaio – Si è svolta oggi a Bione la quarta edizione della “Winter Trail Monte Prealba“, corsa in montagna che prevedeva tre percorsi di tutto rispetto: il percorso Hard di 52 km per un dislivello complessivo di 3400 metri; il percorso Softly Hard di 26 km con dislivello di 1600 metri; e il percorso Softly di 14 km con dislivello di 800 metri.

Nel percorso Hard, che ha visto 86 atleti tagliare il traguardo, la vittoria è andata a Nicola Bassi in 5h 48′ 06″ davanti a Marco Monegardi in 5h 57′ 17″, prima delle donne Cinzia Bertasa in 7h 11′ 11″.

Bertocchi_Bedizzole

Stefano Bertocchi in un’immagine di repertorio

Nel percorso Softly Hard, 116 arrivati, trionfo di Filippo Bianchi un 2h 44′ 58″, secondo Franco Bani in 2h 45′ 57 ” e al terzo Luca Miori in 2h 51′ 06″. Tra le donne vittoria di Nadia Franzini in 3h 38′ 08″.

Infine, nel percorso Softly, 53 arrivari, primato per Marco Maini in 1h 15′ 24″ davanti a Sandro Pancari in 1h 19′ 48″. In campo femminile trionfo di Cristina Dusina in 1h 38′ 29″.

Presente al nastro di partenza un nostro falegname, lo “stambeccoStefano Bertocchi, che si è ben comportato e ha tenuto alto il vessillo dell’Atletica Falegnameria Guerrini. Ha tagliato il traguardo della gara Softly Hard in dodicesima posizione assoluta con il tempo di 3h 15′ 57″.
A lui vanno i nostri complimenti!

Qui le classifiche complete.

ESORDI & RITORNI PER UNA PARTENZA COL BOTTO

Gennaio 7th, 2016

di Matteo Garza

CrossBedizzole

Il 2016 dell’Atletica Falegnameria Guerrini inizia alla grande! Nel tradizionale cross di Bedizzole, che per l’occasione cambia location, valido come prima prova del Campionato Provinciale di Società Fidal, splendida prova di squadra e terzo posto assoluto nel settore maschile.

A dimostrazione che se siamo in tanti, non temiamo nessuno. Anzi…sono i commenti di tanti che fanno sorridere: “Ma quanti sono quelli della Guerrini?”

Esordi e ritorni: esordio e quindi un caloroso benvenuto in squadra a Roberto Sopini, Simona Piovani, Roberto Tononi e Roberto Olivetti. E come non parlare dei graditi quanto splendidi ritorni a gare con la G maiuscola di Ale Massardi, Sergio Brioni, entrambi autori di prestazioni da applausi, e di Roby Crescini non al top, ma che comunque ha voluto esserci per la squadra.

I migliori gara per gara sono stati:
Simona Piovani nella gara femminile, per lei sesto posto nella categoria SF45. Sergio Brioni nella gara riservata agli over 50, dove, oltre a giungere settimo assoluto, ha primeggiato nella sua categoria, MM55. Nella batteria Master MM35/40/45 il migliore è stato Roby Sopini, anche lui settimo assoluto e secondo nella categoria MM45, tallonato da Ale Massardi, giunto nono assoluto e 4° nella categoria MM40.

Sarebbe bello citare tutti, ma ieri eravamo davvero tanti… 45!

Bedizzole_crossE allora senza far torto a nessuno mi permetto di segnalare il quinto posto di categoria di Cesarina Pasquali e le bellissime prove di Claudio Zambelli, 23° assoluto negli over 50 e di Riky Bana sempre più al top, per lui 63°posto assoluto nella gara Master MM35/40/45.

Infine da non dimenticare nella categoria assoluti la bella prestazione di Anna Sandrini, giunta settima, e menzionata sul giornale di Brescia di oggi in un articolo dedicato alla campestre di Bedizzole

Le performance segnalate, unite alla grande risposta che abbiamo dato tutti, ci ha permesso, come già anticipato, di salire sul podio nella categoria maschile e di guadagnare un buon nono posto per quanto riguarda le ragazze.

E se il buongiorno si vede dal mattino…

In allegato le classifiche complete.

Risultati Cross Bedizzole

A proposito di regolamento …

Dicembre 31st, 2015

di Silver

Mercoledì 23 dicembre si è riunito il Consiglio Direttivo dell’Atletica Falegnameria Guerrini. Tra i vari argomenti trattati c’era anche la verifica del regolarmente interno rivolto ai tesserati e si è deciso di apportare alcune modifiche.

Partiamo dalla Joinercup 2016 che debutterà con la corsa di Puegnago del Garda domenica 3 gennaio. Dato che per la nostra società le gare CdS Fidal provinciale sono prioritarie, vengono prima di tutte le altre, abbiamo deciso di portare il punteggio per le corse su strada e per le campestri a 10 punti. E’ superfluo ricordare che la partecipazione a queste gare deve essere comunque massiccia, senza se e senza ma, a prescindere dai punti joiner.

La tabella-punteggi Joinercup completa:

  • ITALIANI/REGIONALI FIDAL CDS                                           10 punti
  • PROVINCIALI FIDAL CDS – Cross e Strada                          10 punti
  • PROVINCIALI FIDAL CDS – Montagna e half marathon     6 punti
  • GRAND PRIX PISTA FIDAL                                                        4 punti
  • GARE HINTERLAND GOLDEN CUP                                         4 punti
  • GARE FIDAL NON CDS                                                            2 punti
  • GARE HINTERLAND                                                                  2 punti

E’ stato aggiunto un nuovo punto, il numero 6, nel quale è raccomandato a tutti i tesserati che partecipano a vario titolo alle gare Fidal, Hinterland o altri enti, anche camminatori, di effettuare regolare iscrizione alla stessa e di esibire il pettorale o il cartellino dell’iscrizione, per il buon nome della Società e per rispetto di tutti gli atleti iscritti.

Un altro punto importante, al qual bisogna prestare molta attenzione è il punto 7, che parla dell’obbligo degli atleti di indossare l’abbigliamento societario in loro possesso in tutte le manifestazioni sportive, competitive e non, e in ogni momento delle stesse – prima, durante e dopo la gara (ristoro, premiazioni …), per comune decoro e per ricordare che facciamo parte di una società.

Ovviamente l’abbigliamento deve essere quello con gli sponsor attuali, non vestiario vecchio con indicati sponsor che non sono più tali. Potete verificare gli sponsor in essere in questo momento qui sul sito, sulla banda laterale sinistra.

Il regolamento integrale lo si può consultare nell’apposita sezione “Statuto, verbali e regolamento“.

E poi … fu il 2016!!

Dicembre 30th, 2015

di Anna Zaltieri

AFG_squadra

E il 2016 cosa riserverà alla nostra grande squadra? Solito Hinterland, solite mezze, soliti allenamenti e solite facce direbbe qualcuno.. Sì, di una squadra qualunque… Non della nostra!

Eh sì perché per noi della Guerrini quell’aggettivo “solito” lo interpretiamo a modo nostro e lo rendiamo unico e irripetibile ogni volta che stiamo insieme. Così il campo sportivo di Borgosatollo, un buio anello di quasi 1 km, visto e rivisto, battuto e ribattuto cambierà volto ad ogni passo, ad ogni parola, ad ogni chiacchiera.

Non so voi ma io ho una gran voglia di sentirmi risucchiata dal gruppo che corre, di sentire Mara che dice “che fatica” anche a correre piano.. Capitana… la fatica parte dalla tua testa! Ho voglia delle parole di Giulio: “Zaltieri io ti sto dietro!“. Di ricevere l’abbraccio di Simona quando mi vede.. Di vederla saltare e correre come un grillo.. Ho voglia delle massime di Maria, delle “cattiverie” del Postì, della pacatezza di Anna che mi accarezza, del saluto timido di Vincenzo, delle chiacchiere culinarie di Severo, dello sguardo vigile del nostro immenso Presidente! Di tutto questo ho voglia, sì tutte cose già viste ma necessarie come l’aria.

E poi nel 2016 ci saranno Gelatineancora tanti allenamenti con Gigi e tanta fatica. Quella che ti porta al limite, che ti spreme sudore fino all’ultima goccia, quella che non odi ma che ami, quella che ti serve per andare avanti, quella che ti fa sentire unico ed invincibile.

E poi ci saranno le gare della domenica e con l’estate quelle serali. Il giovedì partiranno i messaggi su orario di ritrovo e su macchinate imbastite per l’occasione. E poi le vignette pazze di Mara e le risate che suscitano ogni volta. E poi ad ogni gara lo sguardo cercherà il capannello della squadra, le divise aiutano molto in questo caso. E ogni volta il cuore sobbalzerà facendo esclamare: eccoli! Ci sono tutti o quasi! e quando loro, i Falegnami avvisteranno noi Gelatine seguirà il solito sorriso servito con brusio generale e battutine.

E poi ci saranno appuntamenti importanti, gare preparate, sudate, sperate ed attese, di quelle che ti cambiano il carattere perché te lo temprano. Perché una gara può distruggerti psicologicamente se la affronti in modo sbagliato ma se la prendi nel verso giusto ti inietta una dose di vita e di energia che nemmeno certe strane sostanze possono darti!


E poi ci saranno i sabato mattina
da Ricky a parlare di corsa e nell’ora che spenderò da lui in chiacchiere vedrò passare almeno altri tre atleti della Falegnameria perché il negozio del Bana è la vera sede della squadra anche se ci sono mutande ovunque!

E poi.. E poi c’è il saluto a FiorentinaCesi in biblioteca, due parole
ed il suo sorriso ti fanno da caffè e da buongiorno e poi? E poi c’è la capatina da Sonia e da Cipo.
Nel loro “retrobottega” m
i trovo bene come a casa, tra chiacchiere e battute mi ricarico di buon umore!

Questo articolo è tutto un .. “e poi”… Ma è giusto perché non c’è fine a quello che nel 2016 faremo!

E se per qualcuno tutto ciò è noioso, per me e, sono sicura, per noi è tutto dolcemente lo stesso irripetibile ritmo della squadra, come la canzone preferita che si ascolta cento volte e per cento volte si scopre nuova in base allo stato d’animo del momento in cui la si vive.

E quindi?
A tutta l’Atletica Falegnameria Guerrini un fantastico, ripetitivo ma unico 2016 insieme!

La “cupola” sul Monte Pizzocolo

Dicembre 29th, 2015

di Renato

Martedì 29 dicembre. Per terminare degnamente questo fantastico 2015 la “cupola” (Renato, Gianfranco, Silvio, Rino, Vincenzo, l’infiltrato Sergio Briù e Mirtilla) ha deciso di tentare la prima salita invernale della Parete sud-est del Monte Pizzocolo (1.581 mt).

Cupola_PizzocoloSilvio ha telefonato ha tutti, ma siccome nessuno ha capito cosa stesse dicendo, ci siamo trovati sotto casa sua alle 7.30. Arrivati a Toscolano, località Malga Valle, e parcheggiate le macchine, abbiamo iniziato la salita. Sergio Briù, dopo il primo km stava già smanettando con il Garmin e non essendo restato sotto i 3’40” voleva ritirarsi.

Vi risparmio la descrizione del panorama dalla cima (guardate il filmato e capirete). Solo un po’ di foschia (fumo) proveniente dal vicino incendio di Malga Prae ha leggermente appannato la consueta luminosità.

Svuotate le cibarie degli zaini, la “cupola” si è riunita per un Consiglio Generale. E’ stato deciso all’unanimità il nome del vincitore della Joinercup 2016. Naturalmente essendo stata secretata la decisione non posso, per ora, rivelare il nome.

Scherzi a parte (mica tanto) auguro a tutte le gelatine e a tutti i falegnami di terminare in serenità il 2015.

Arrivederci ad un 2016 pieno di trionfi.

Il video.

A Puegnago la meritata passerella finale

Dicembre 28th, 2015

di Silver

FalegnameriaGuerrini_Puegnago

Domenica 27 dicembre si è corso a Puegnago del Garda “Gli ultimi passi dell’anno 2015“, gara Hinterland Gardesano che sanciva la chiusura della stagione agonistica e che giungeva giusto a fagiolo per smaltire pranzi e cene di Natale e Santo Stefano.

Siamo partito dalla bassa che ancora era buio e con una nebbia fastidiosa che ci tormenta oramai da settimane e che non accenna ad alzare le tende, ma con la speranza che una volta arrivati in prossimità del lago il clima sarebbe cambiato radicalmente. Pia illusione. La nebbia ci ha accompagnato fin sotto al paese. Una volta arrivati alla meta però, ci siamo beati di uno spettacolo mozzafiato, eravamo fuori dalla cappa e il panorama sotto di noi era da cartolina illustrata, con il sole che faceva capolino sopra la nebbia.

Ritornando al fatto agonistico, essendo i giochi a livello di Campionato di Società già fatti, decretando con largo anticipo il trionfo dell’Atletica Falegnameria Guerrini per la seconda stagione consecutiva, davanti al G.S. Montegargnano e al G.P Felter Sport, abbiamo quindi deciso, come lo scorso anno, di salire in quel di Puegnago a pieno organico per onorare la vittoria con una passerella finale a ranghi compatti.

E’ stAlba_Puegnagoato veramente uno spettacolo arrivare sul traguardo tutti raggruppati cantando e salutando, un bel colpo d’occhio che ha molto impressionato i presenti che hanno applaudito calorosamente. E poi tutti in posa per le foto di rito a suggello di questa fantastica giornata.

Immagini che potete ammirare nella seguente foto gallery.

Fotogallery Puegnago del Garda.


E in ambito Fidal CdS?
 Come lo scorso anno abbiamo confermato la sesta posizione. Il podio è stato vinto dalle solite tre corazzate. Atletica Paratico al primo posto, Atletica Lumezzane al secondo e Brescia Marathon al terzo. La nostra posizione è quella! Cosa dobbiamo fare! In questo circuito gli altri sono più forti … o forse no… sicuramente ci sovrastano nel numero di tesserati, molti più di noi.

Vediamo il prossimo anno, con l’arrivo di nuovi tesserati di valore e con il recupero di altri che quest’anno per un motivo o per l’altro hanno corso poco o niente, di conquistare almeno il quinto posto e avvicinarsi al quarto!!

In allegato la classifica combinata CdS 2015.

Classifica CdS 2015 Master

Una bella corsa .. aspettando il Natale

Dicembre 20th, 2015

di Silver

Calcinatello

In questo scorcio di pazzo inverno, caratterizzato da pomeriggi primaverili e con il Natale che si avvicina a grandi falcate, la voglia di correre non cala di certo, anzi il calendario è arricchito da corse dei Babbo Natale sparse in ogni dove. In una di queste, quella che partiva dal Castello di Brescia era presente anche una dozzina dei nostri, tra gelatine e falegnami, e della quale riferiremo a parte.

Il resto della truppa, una ventina circa, erano schierati al nastro di partenza della classica di Calcinato “39ª Caminada ai Garlec”, valida come penultima prova del Campionato Hinterland Gardesano, del quale manteniamo saldamente il primato nella classifica di Società, in attesa dell’apoteosi di domenica prossima a Puegnago del garda dove sarà ufficializzato il nostro trionfo e dove contiamo di partecipare in massa per festeggiare degnamente la vittoria.

Tornando alla competizione di Calcinato la gara è stata vinta dal “solito” Bassetto Stefano del Running & Adventure, davanti a Bonetti Andrea e Martinelli Giacomo, entrambi dell’Arieni Team, quarto Ferrari Patrick del G.P. Legnami Pellegrinelli e quinto Piazza Ivano del Felter Sport. In campo femminile trionfo della “solita” Battistoni Elisa dell’Arieni Team, seconda Seraghiti Monica del Free-Zone e terza Salvi Dorina del Rodengo Saiano.

I nostri? Il migliore è stato il President Cristian (non ne salta una) 6° nella categoria H, dove troviamo Maurizio Turchetti al 9° posto, posizione conquistata anche da Marco Botta nella categoria G, mentre l’eterno Vincenzo Zanardini si porta a casa un ottimo quarto posto nella categoria L. Gli altri falegnami al traguardo: Roberto Tononi, Roby Zana, Claudio, Massimo, Stefano Fiorina, Andrea, Nicola, il sottoscritto, Flavio e Severo.

Presenti anche quattro piccoli falegnami che stanno dimostrando una costanza veramente da encomio: i fratelli Carè, Daniel e Kevin, Renato La Fede, e il tenero Leonardo Botta, figlio d’arte.

Mentre le sue amiche gelatine erano impegnate nella corsa dei Babbo Natale a Brescia, a Calcinato abbiamo rivisto con piacere Roberta al rientro, anche se solo per una bella camminata in compagnia di Renato e Rino, dopo alcuni mesi di assenza per problemi fisici. A lei i nostri più sentiti auguri per un veloce e duraturo recupero.

Correndo in Costa Azzurra

Dicembre 16th, 2015

di Boefoe

Partenza_Montecarlo

Domenica 13 Dicembre a Montecarlo, splendida perla della Costa Azzurra, si è svolta una gara podistica chiamata la “La cursa de Natale” organizzata dall’Association Sportive de la Sureté Publique de Monaco. E’ un’impegnativa gara di dieci chilometri collinari nella cornice “chic” di Montecarlo.

L’evento, giunto alla sua 21° edizione, vede la messa in opera di tre gare, una, per bambini lunga 1,5 km, una per ragazzini di 2,7 km ed una di 10 km aperta a tutti.

Si tratta di una favolosa occasione per correre lungo le vie del Principato di Monaco, già teatro del Gran Premio di Formula 1, attraverso un circuito misto fra pianure e salite impegnative che portano ai luoghi più affascinanti del Principato più piccolo al mondo.

La partenza è in pratica nella “chicane” delle piscine (non so se qualcuno è pratico di Formula 1) e, una volta partiti, si percorrono la curva della Rascasse e tutto il rettilineo della partenza del famoso Grand Prix di automobilismo. Dopo di che, giunti all’altezza della chiesetta di Santa Devota, si svolta a sinistra e si ritorna verso la rocca, con un breve tratto in salita progressiva fino a quando non si imbocca una scalinata (con tutta una serie fitta di gradini e gradoni che spaccano le caviglie, 75 scalini per la precisione) fortunatamente con gradini piuttosto larghi, che ho percorso ad un passo molto lento per risparmiare energie. La fatica della salita è allietata da un jazz band di Babbi Natale.

Finita la scalinata, si sbuca, attraverso un portico, nella piazza, dove i turisti, in determinati orari sostano per osservare il cambio della guardia davanti al palazzo Grimaldi. A questo punto si comincia a scendere, passando davanti al Museo Oceanografico del Principato di Monaco (molto interessante da visitare) e procedendo fino a tornare quasi sulla partenza del Grand Prix.

Boefoe_MontecarloSvolta a destra e altra rampa di salita che ci porta fino al lembo estremo del porto, prima di girare e tornare indietro sul molo e immetterci nuovamente sul rettilineo della partenza per ripercorrerlo tutto, e questa volta, giunti a Santa Devota, affrontiamo la terza salita, quella che ci conduce al “Casino”, che giungendo a metà gara non può che succhiarti via le residue forze e le ultime gocce di acido lattico che hai in corpo, dal quale cominciamo di nuovo a scendere, senza abbandonare il percorso del circuito passando alla curva del Mirabeau, a quella del Loeves, e giunti in fondo alla discesa, invece di imboccare il tunnel, giriamo a sinistra.

Le salite e le discese sono terminate, d’ora in poi il percorso è quasi tutto pianeggiante, facciamo un’inversione a “u” per ritornare verso il tunnel, tanti corridori con il cappello, o addirittura tutto il vestito da Babbo Natale, parecchi con le corna da renna in testa, una corsa che più che al risultato cronometrico, forse bada al folclore e alla simpatia dei partecipanti.

Concludo con un tempo di 48’49” tapascioneeeeeee, dopo però, ottimo e abbondante ristoro all’arrivo con bibite varie, frutta fresca e secca, cioccolato, caramelle, torroncini merendine e il famoso pain d’epices; un dolce speziato a base di miele tipicamente provenzale.

Un augurio di Buon Natale veramente speciale!!

Dicembre 16th, 2015

di Anna Zaltieri

IMG_1040

Il Santo Natale è alle porte, ogni anno che passa sembra arrivare più in fretta. Quest’anno non fa eccezione, le corse per i regali, i saluti, agli auguri e qualche minuto per tirare le somme rimane?

E’ stato un anno intenso, vivace e frizzante. Con l’entrata delle Gelatine in squadra gli equilibri sono cambiati, l’armonia non si è spezzata ma rinsaldata, lo si annusa nell’aria e lo si percepisce dai sorrisi sempre accesi sui volti di tutti.

Bisogna anche ammettere che siamo state scelte egregiamente, noi Gelatine ci vogliamo bene ed ognuna di noi è spalla per l’altra. Tanto diverse l’una dall’altra, siamo però complementari. Eccezione non fanno Simona e Jenny, le due new entry.

Simona è la nostra profe, un peso piuma che corre come una scheggia, leggera ed aggraziata come un arco, quando si prepara per scoccare i suoi dardi lo fa con precisione eCross Pozzolengo (4) grinta. In molte l’abbiamo notata correre in solitaria qualche mesetto fa ed a tutte è venuto in mente di accorparla a noi, mai idea fu più azzeccata. E’ ormai assidua frequentatrice di ogni evento e sempre disposta a farsi in quattro per tutti.

Jenny, lei affianca Anna S. sul trono delle più giovani. Eravamo timorose all’inizio che la sua età potesse precluderle il nostro gruppo in Whatsapp a volte un po’ troppo irriverente ma siamo rimaste sorprese dal perfetto allineamento con le nostre teste matte! E’ stata immediatamente e senza rodaggio la perfetta Gelatina e se prima in certe “discussioni” c’era carne al fuoco adesso alcuni fuochi stanno diventando veri e propri incendi con lei! In Jenny il senso della squadra pare innato. E’ il cucciolo di noi Gelatine ma ho il presentimento che accenderà molte divertenti micce da esplodere in compagnia.

Il 2015 ci ha viste scorazzare da un paesello all’altro dell’Hinterland per gareggiare con i Falegnami che forti delle loro gambe si sono portati spesso a casa grandi risultati. Più volte in questo anno mi sono sentita dire da podisti di altre squadre: “To’, la Guerrini ha preso le donne! “Ed ogni volta ho annuito con orgoglio.

Se poi ripenso alla mia gara di esordio, il Cross di Pozzolengo, ricordo una gran fatica ma anche tanta gioia e Mara vestita da clown! Da lì è nato un desiderio di esserci sempre che è poi diventato un imperativo. Purtroppo non lo posso assecondare spesso anzi in inverno mai, ma con testa, gambe e cuore io ci sono. Una dispensa l’ho avuta per la BAM in Marzo ed è stato uno dei week end più belli nonostante un risultato opaco.

Ricordo la mia prima mezza ufficiale, la Bossoni Half Marathon di Orzinuovi, mia compagna di viaggio una Maria in forma ed in vena di chiacchiere (ma quando non lo è?), questa mezza è stato anche l’esordio di una brillante carriera di selfie con il mio mito podistico Maurizio Turchetti.

Le gare in pista dove noi GeIMGP5441latine ci siamo scoperte poco ferrate con la conta dei giri del campo! E poi la cena del 3 Luglio, dopo una gara non ricordo più dove, ci siamo uniti alla tavolata sotto le viti del sig. Girelli. Una serata divertente in cui il Presidente ha dato il meglio di sé in fatto di birra. Un posto di riguardo ha il dopo gara a Botticino prima delle vacanze estive, uniche Gelatine io e Mara e poi tante risate tra compagni e foto a raffica alle altre.

A fine Agosto inizio Settembre, i primi risultati importati e poi gli allenamenti con Gigi, direttore d’orchestra inflessibile. La preparazione della mezza di Cremona, la testa assorta nei compiti quotidiani ed intensi. La mezza stessa con grandi risultati per tutti i Falegnami presenti, una 21 km seguita interamente dal Mister.

E le regine dell’autunno, Bedizzole e Padenghe che hanno tenuto banco in questi ultimi mesi e che hanno visto risultati importanti per tutti. E poi la nostra gara dell’8 Novembre, una dimostrazione di come ci si può divertire anche lavorando, siamo anche finiti sul Giornale di Brescia!

L’anIMG_1314no culmina con il pranzo del 6 Dicembre da poco archiviato. Riuscito perfettamente è stata la giusta conclusione per questo effervescente 2015. L’Atletica Falegnameria Guerrini non si mette in pausa, nemmeno a Natale i suoi atleti smetteranno di pensare alla corsa ed alle gare.

E’ d’uopo però anche per loro slacciare le scarpette e ritirarsi per qualche ora con i propri cari per festeggiare l’arrivo del Bambinello.

Così in coda e sottovoce auguro ai miei compagni di squadra che in questo Santo Natale ognuno di loro trovi un momento di silenzio per riscoprire la propria anima e che ogni triste pensiero scivoli via lasciando spazio a buoni propositi ma soprattutto a tanti nuovi ed emozionanti progetti da svolgere insieme!

Buon Natale a tutti!

Correre … allevando pecore …

Dicembre 13th, 2015

A seguito del pranzo sociale 2015 condito dalla manifestazione di doti canore indiscutibili, mi ritrovo a correre tra i palazzi della città respirando la nebbia di Brescia, che non è quella di Pechino, ma è pur sempre aria pesante che t’increspa trachea e polmoni.

Sputando speranze che tutta ste umidità si trasformi in splendide giornate di sole, m’inebrio di sogni saltellando come uno stambecco con l’artrite.

ProfugoCorrere in città non è come farlo in campagna o tra boschi collinari, lo si riesce a fare solo se la testa si mette a vagare oltre il cemento, oltre i marciapiedi che ti fanno inciampare, oltre le automobili che scoreggiano piombo, oltre le biciclette che ti sfiorano, oltre i passanti che camminano a testa bassa e non si spostano. A dieci metri da loro gli fai un cenno con il viso, a cinque dall’impatto chiedi scusa, quando la collisione è imminente con un colpo di reni li schivi saltando giù dal marciapiede se ti va bene o arrampicandoti sui muri se ti va meno bene.

Qui la testa torna giù, smette di vagare e torni alla realtà finendo di correre intorno ad una statua (circuito da 15 metri da ripetere almeno 500 volte).

Allora la testa invece di vagare gira, torni a casa pensando che dovresti andare a vivere in mezzo alle montagne per correre in pace, coltivare patate e allevare pecore.

                                                                                                   …el profugo…

Il giorno più lungo

Dicembre 11th, 2015

di Renato

Cris_Ann_cover

Ho impiegato quasi due giorni a montarlo. E Silver quasi uno a superare le pastoie burocratiche, le regole del copyright e tutti i blocchi di questo mondo che impedivano la sua pubblicazione.

Perché in Italia se ascolti o fai ascoltare della buona musica rischi il carcere. Se invece incassi milioni con le tangenti o picchi la tua donna sei ospite in televisione nei talk-show.

Cristian e Silver han detto che è venuto bene. Ma il merito non è mio. Il merito è vostro. E’ venuto bene perché la festa è riuscita bene. Guardate i visi. Tutti sorridenti (a parte Noè). La gioia di stare insieme è quasi palpabile.

Come dice “the president” siamo i primi non solo nella corsa ma anche nell’armonia del gruppo.

Non parliamo poi delle nostre olgettine …. ehm pardon… gelatine. Come cantano i Modà “farti ridere sai è come accendere il sole”, il loro splendido sorriso, da solo, ha illuminato tutta la giornata.

L’ho chiamato il giorno più lungo non solo perché è iniziato alle sei di mattina per i ns. fuochisti e terminato dopo le dieci di sera, ma anche e soprattutto perché è uno di quei giorni che vorresti non finisse mai.

Il video.

… e venne il giorno dell’apoteosi !!

Dicembre 10th, 2015

di Anna Zaltieri

Pranzo_cover

Sono sul treno, di ritorno dal pranzo sociale quasi prosciugata di energie dal karaoke .. Ho giù la voce .. Sì ci abbiamo dato dentro con i gorgheggi! Ma partiamo dall’inizio che qui siamo già alla fine …

Dagli Alpini di Buffalora c’è fermento dalle prime ore del mattino, quando io, la mia dolce taxista Simona e quella matta di Mara entriamo nella casetta, mi trovo il sorriso di Anna che ci accoglie e qualche falegname sparso qua e là! Renato, il nostro fotografo ufficiale, è all’opera e non si lascia sfuggire nulla, lui è come Silvano, entrambi lavorano dietro le quinte, non si mettono mai troppo in mostra eppure sono fondamentali e preziosi!

La cucina lavora a pieno regime, l’ottimo Severo, cappello da cuoco in testa sfodera un savoir faire da chef stellato, orgoglioso dei suoi formaggi non vede l’ora di servirli e mangiarli! La bionda testolina di Maria sbuca vispa, col “bigarol” addosso si sfrega le mani ringalluzzita tra due fusti come Severo appunto e Rino! La polenta è sul fuoco, lo spiedo è in cottura e gli antipasti vengono serviti man mano che arriva gente .

Pranzo_1Le Gelatine oggi sono purtroppo orfane di Sonia a cui verrà ricordata per anni questa mancanza! Piazzate noi donne al centro tutte assieme, siamo state bersaglio di battute più o meno sconce, Riccio in primis! E non sarà stato l’unico! Quando poi sono apparsi gli uccellini a tavola di cui sono ghiotta non ripeto cosa le mie orecchie hanno sentito ! Già a dire che ne sono ghiotta chissà i commenti! Ragazzi .. pensate male!!! E troppo!

Per non parlare dello statuario Pelo che domenica era particolarmente su di giri ed un po’ come il prezzemolo, ogni volta che mi giravo eccolo lì pronto a qualche battuta. Sconcerie e facezie a parte, tutto si è svolto secondo copione, senza intoppi.

Col Presidente serio al microfono, ogni fase ha avuto la giusta cadenza. Silvano ha proiettato un video con le nostre foto più o meno buffe ed è stato grande perché è riuscito a rievocare il 2015 della squadra emozionando e divertendo al contempo.

E poi c’è stata la lettura di alcune righe da parte del nostro fantastico President ( tie’ alla faccia di chi si lamenta che ne tesso troppo le lodi, ne avrete ancora da sentire!). Le sue parole sono state un sunto di dati tecnici, ha tirato le orecchie a qualche atteggiamento o mal costume poco conforme allo spirito di squadra ed ha ricordato l’entrata di noi donne nel gruppo.

A rendere spPranzo_2eciale questa giornata è stato anche il passaggio di consegne tra Stefano Fiorina e Silvano che vestirà quindi l’ incarico di Vice Presidente, a lui vanno i nostri migliori auguri di una lunga e fortunata carriera.

A seguire il Profugo ha decantato poche righe ma ben fatte e divertenti e mi ha poi ceduto la parola prendendomi in giro per la mia prolissità. E sì non sono stata breve ma spero di avere trasmesso tutto ciò che ho nell’animo nonostante l’emozione e l’imbarazzo della lettura di fronte ai miei compagni, devo anche ringraziare Ivan che era in parte a me e mi ha fatto compagnia mentre mi districavo nell’impaccio dei miei scritti.

Così, microfono alla mano si sono aperte le danze per momenti più leggeri e divertenti.

Regina della giornata è stata la premiazione della Joiner Cup stravinta quest’anno dal cavalleresco Gianfranco Guerrini. Seguono Il nostro chef Severo ed il sempre sorridente Giulio. Anna e la new entry Jenny che ha perfettamente colto lo spirito delle Gelatine, hanno premiato tutti e snocciolato baci che hanno molto rallegrato i nostri falegnami!

E poi come in un giro di valzer tra un ordine del Presidente, una battuta, qualche foto si è passati dal sorteggio di alcuni premi al Karaoke. Bisogna ringraziare il mio coscritto e compagno Ivan che ha lavorato per tutta la giornata tra il mixer ed il pc per spalmare su ogni momento il sottofondo giusto e che durante il karaoke ha spulciato canzoni a più non posso.

DiPranzo_3 questo momento ricordo molte stonature, la mia compresa, il Profugo di cui ho avuto modo di apprezzare la bella voce, cantare con Riccardo senza prenderci in giro per una volta e il Presidente che canta la sua canzone “Su di noi” di Pupo e che credo fosse già un po’ brillo. A questo pranzo, per dirla tutta, non ha toccato i livelli etilici della cena del 3 Luglio! Sarà per la prossima President?

E poi ci sono anche gli altri, mi spiace che non sempre riesca a citare tutti ma state sicuri che ognuno è nella mia penna e nei miei pensieri.

È ormai tardi, sono quasi le sei di sera, ed io devo riprendere il treno per tornare in montagna .. Eh sì, sono scesa per stare con tutti voi e lo rifarei cento volte ancora. Abbraccio ognuno dei miei amici e cerco di imprimere affetto stringendo forte.

Ricevo a mia volta abbracci, qualcuno in particolare che non dimenticherò mai e parole che rimarranno impresse nel cuore. Ha scritto giusto Andrea Cavalli, la nostra squadra si contraddistingue per la qualità, del valore umano, dell’amicizia, del senso puro dello sport.

Così nell’oscurità della sera lascio la Casa degli Alpini e i miei compagni, le loro voci, i loro cuori.

Ma la storia per l’Atletica Falegnameria Guerrini non finisce qui…