Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Isorella, una bella corsa rovinata dai soliti ignoti!!

Luglio 14th, 2016

di Anna Zaltieri

Ad Isorella non c’ero mai stata nonostante il mio cognome sia di quelle parti. Buona occasione per darci un occhio è stata la “23ª Festa dello Sportivo“, gara Hinterland in cui tra l’altro sono stata doppiamente impegnata.

ParteAnna_Sonianza ore 20.00 con la piccola Paola che ha corso senza mai fermarsi, bisogna proprio dirlo che ha la grinta dello zio Cristian. Nostra compagna di avventure Cecilia che cavalca l’onda della passione per questo sport della nostra capitana ed ultimamente anche di Carlo, insomma ormai sono una famiglia tutta di runner!

Poco più tardi viene sparato lo start per noi “ anziani”. Io e Sonia siamo in coda e ce la gustiamo con calma, un bel passo da militari ci porta incontro ad un forte vento contrario, temerarie su un percorso quasi tutto sterrato tra i campi non ci facciamo spaventare e miriamo dritte alla meta sorridenti ed in posa per le foto di rito.

I nostri compagni ci aspettano, qualcuno ha raccolto il podio. Il nostro unico ed insostituibile Presidente è 3° nella categoria H dove troviamo il pacifico Roberto Crescini in settima posizione.

Mara per un Boldoriinconveniente tecnico all’arrivo non viene “prezzata” e quindi perde la 3° posizione del podio passando inosservata alla classifica, Jenny invece può onorare alla luce del sole noi Gelatine con una lodevole 1° piazza nella categoria C.

Ogni gara è unica, ogni gara porta con sè un bagaglio di memorie, di tempi, di allegria. E’ un peccato quando qualcosa guasta l’armonia sportiva, troppo spesso purtroppo.

Anche ieri sera “mani di fata” ha colpito scassinando l’auto di uno dei nostri. Dietro ad un tale scellerato gesto ci sono persone che conoscono gli spostamenti dei podisti, che seguono l’Hinterland. Mi chiedo cosa cambi nella loro vita avere tra le mani un portafoglio ed un cellulare in più. Sicuramente cambierà la loro destinazione post mortem, che ci si creda o no …

La classifica completa.

 

Sabbio Chiese: una gara scottante!!

Luglio 12th, 2016

di Silver

SabbioChiese_cover

Domenica 10 luglio noi falegnami e gelatine ci siamo spostati in montagna al seguito della carovana dell’Hinterland Gardesano, con la speranza di trovare un po’ di frescura che ci facesse dimenticare per qualche ora l’opprimente calura di questi giorni. Speranza vana. Anche a Sabbio Chiese, dove si correva la “41ª Vasela Castignico“, l’afa si è fatta sentire, eccome.

La gara si è rivelata bella tosta: dieci km di continui saliscendi, parecchi anche sterrati, che uniti al caldo torrido hanno reso la corsa particolarmente dura, sollecitando al massimo gambe e polmoni degli atleti, molti dei quali, causa una partenza un po’ troppo sollecita, si sono ritrovati senza energie ben prima dell’arrivo. Tutto a posto. Questo è il bello della corsa.

Passando al fatto agonistico, la vittoria è andata al grande specialista di corsa in montagna Alessandro Rambaldini (Atl. valli Bergamasche) davanti a Zorzi Alessio dell’Atletica Valchiese, terzo Davide Boroni del San Rocchino, quarto Andrea Bonetti  dell’Arieni Team e quinto Bassetto Stefano dell’Atletica Lumezzane.

DSC_5118Tra le donne, prima sul traguardo Morstofolini Monica dell’Atletica Gavardo ’90, seconda Salvi Dorina dell’Atletica Rodengo Saiano e terza Turotti Nadia del Rebo Gussago,

A tenere alto il vessillo dei falegnami e delle gelatine le nostre due punte di diamante: il funambolico presidente Cristian, giunto ottavo assoluto e secondo nella categoria H, e la sempre più determinata Anna Sandrini, che non si lascia sfuggire il gradino più alto del podio nella categoria D, bissando quello di pochi giorni prima a Toscolano.

Un complimento grande va fatto anche agli altri venti falegnami che sotto questo bel solleone di luglio hanno spanso sui sentieri della Val Sabbia tutto il sudore che avevano in corpo.

La classifica completa.

 

Correre in riva al lago

Luglio 7th, 2016

di Gabriele Boldori

GabrieleBoldori_Toscolano

Mercoledì 6 luglio, si è disputata una corsa podistica a Toscolano Maderno. Numerosissimi i falegnami e le gelatine presenti alla corsa; come sempre anche i piccoli erano in molti. La serata non è stata afosa come me la sarei aspettata: si stava molto bene.

La corsa si è svolta vicino al lago, infatti alcuni atleti tra cui io, mio papà, Genny e Mara con sua figlia, dopo la corsa, hanno fatto un bagnetto rinfrescante nelle sue acque limpide e fresche. Sulla spiaggia c’erano ancora alcuni bagnanti che si godevano gli ultimi raggi di sole. Il posto era bellissimo: mi sembrava di essere in vacanza!

Anche la corsa mi è piaciuta e mi sono divertito molto. Io sono arrivato ottavo della mia categoria. Sono molto contento di questa esperienza e il nostro lago è sempre bellissimo.
A presto.

Tra una corsa e l’altra lo squillo arriva dalla Tre Campanili

Luglio 4th, 2016

di Anna Zaltieri

Serle2016

In estate dovrebbero iniziare le vacanze ma il podista non si mette mai in stand by anzi in questo periodo moltiplica le proprie imprese nonostante il caldo che si fa a volte opprimente.

Si parte mercoledì 29 giugno a Nave con la Fase 4 del Grand Prix “OXY BURN®” Master su Pista Outdoor. La collocazione sotto i monti è felice, una lieve brezza soffia sugli atleti accaldati rincuorandoli. Il bello della rossa è che si può seguire da molto vicino le gesta dei compagni di squadra, mentre il Mister ed il Presidente prendono i tempi noi donne scaldiamo l’etere con un tifo chiassoso.

Da segnalare la 5ª posizione assoluta del nostro diamante Anna S. che risulta anche essere 3ª di categoria. Prima piazza di categoria per il nostro “mefistofelico” Presidente, 2° e 3° di categoria la coppia più bella della squadra, gli inseparabili Massimo e Claudio.

VeLenoCaterinaCavallinerdì 2 Luglio invece si è tenuta la “Straleno organizzata dall’omonima squadra. E’ una delle gare meglio orchestrate ma purtroppo anche una delle più calde e puntualmente anche quest’anno molto sudore è stato spanto soprattutto tra il granoturco che per alcuni tratti costeggia il percorso. Provvidenziali le docce ed i vaporizzatori sparsi lungo il tragitto, i lenesi si prendono sempre cura di noi poveri diavoli accaldati!

Divertente è stato correre con la piccola Paola Tononi e provare un circuito tutt’altro che breve per gambe così piccine ma i nostri giovani Falegnami si sono comportati bene. Gabriele Boldori, giornalista in erba ha già dato un resoconto ben fatto della manifestazione.

A premiazioni Alessandro Massardi, 2° di categoria e Cristian 3° di categoria. Premiato anche Claudio 7° di categoria. Ho sempre provato simpatia per il gruppo podistico della Straleno ma da quando il loro Presidente mi ha scambiato per presidentessa credo che proporrò un gemellaggio tra le nostre squadre!

Ultima faticIMG_5214a della settimana è quella di Serle. Una località a me sconosciuta e che ho scoperto ricca di attrattiva. Un percorso di 9 km che serpeggia tra salite e discese, tra sottobosco e pascoli e che gode di frescura grazie all’altezza.

Ogni gara vengo affiancata da una Gelatina diversa, venerdì sera a Leno da un Maria in defaticamento pre-preparazione per la Tre Campanili e domenica da Jenny in riserva di energia per tutelare un ginocchio un pochino sofferente. Correre così è un’altra cosa, il tempo che trascorre quasi non sente la fatica e si arriva al traguardo sempre sorridenti.

Le premiazioni vedono sul podio i soliti Alessandro e Cristian 2° e 4° di categoria, Ricky Bana 4° di categoria, il Mister è finito sul podio in 10° posizione. Jenny è medaglia di bronzo e tiene alto il vessillo di noi donne.

La domenica termina con i festeggiamenti per il compleanno del Riccio che ha offerto un intimo rinfresco a base di un eccezionale salame nostrano . E tra un boccone ed un sorso di vino la nostra giornata da podisti per scelta si conclude in bellezza.

IMG_5294Come non citare in ultimo i prodi che si sono coraggiosamente confrontati con la temibile Tre Campanili Halfh Marathon corsa in terra valsabbina.

Dei Falegnami, gli stoici Flavio Berardi che termina con il tempo di 2.55.51 e Giovanni Coppi in 2.29.11 .

Delle Gelatine, la tigre Maria ferma il cronometro al tempo di 2.42.39 ed è 3° di categoria mentre il diamante della squadra Anna Sandrini è sempre più sfavillante con un personale di 2.05:36, è 15° assoluta e 3° di categoria.

Come è solito dire il nostro “buon” Segretario Andrea, chapeau!

Di seguito le classifiche delle gare.

Grand Prix “OXY BURN®”

Risultati Straleno

Classifica Serle

 

Straleno, una bella corsa!!

Luglio 3rd, 2016

di Gabriele Boldori

GabrieleBoldori_Leno

L’Atletica Falegnameria Guerrini in tour a Leno per la gara podistica STRALENO.

Numerosi i falegnami e le gelatine alla partenza della gara. Anche i piccoli erano in grande quantità. La giornata della corsa è stata, pur essendo tardo pomeriggio, molto afosa. Alla partenza una giovane gelatina, sfortunata è caduta 2 volte, per poi fare anche i 7 km al posto di 3 perchè non è stata avvisata al cambio di percorso.

A me la corsa è piaciuta molto, mi sono divertito tantissimo. Io sono arrivato terzo nella categoria B1: un risultato molto soddisfacente per me. Ottimi risultati anche per gli adulti: terzo il nostro presidente Cristian e secondo il rientrante Alessandro.

Il ristoro, molto gradito da tutti, era ricchissimo di frutta, biscotti e bevande. C’erano anche alcune bancarelle e, all’inizio della gara c’erano delle ragazze sponsorizzate dalle RedBull che distribuivano alcune lattine.

Finite le premiazioni sia i falegnami che le gelatine siamo andati alla pizzeria “Eldorado” a mangiare, parlare della corsa e divertirci un po’. Per me è stata una bellissima esperienza e mi sento carico per le prossime corse.
A presto

La classifica completa.

Gli alpini di Ciliverghe

Giugno 28th, 2016

di Anna Zaltieri

Sarà stato il caldo a renderci un po’ birichini noi della Guerrini domenica 26 giugno perchè in molti, me compresa, invece di supportare i pochi eroi di Bione e Adrara ce la siamo presa comoda ed abbiamo optato per una gara sottocasa ed in piano.

IMG_4875La scelta è caduta sull’11ª Corsa degli Alpini di Ciliverghe. Gli alpini si sa, sono ottimi organizzatori ed infatti come da copione, tutto è stato perfetto.

Il percorso tra l’altro l’ho trovato molto piacevole e bucolico, corso tra prati e fronde ombrose ha in parte risparmiato un po’ di sole cocente anche se il caldo afoso è ormai un compagno di cui tener conto per le prossime gare.
Gelatine pronte io e Roberta che tra una chiacchiera ed una corsetta abbiamo anche tifato i nostri con il solito baccano da stadio.

Concluse le gesta ci si raccapezza con salviettine umidificate e canne dell’acqua per darsi una sommaria rassettata in attesa delle premiazioni.

Il primo ad essere chiamato è Aldo, primo cittadino di Molinetto ad avere tagliato il traguardo. Segue la premiazione delle Società, siamo terzi e ci portiamo a casa un bel “catino” di premi. Sul podio l’indistruttibile Noè che arriva 3° mentre a premiazioni va anche lo schivo Roberto Sopini, 5°.

Le prossime gare, a cui non possiamo mancare, sono la Straleno che inaugura l’inizio del mese di luglio ed il Giro podistico di Serle Alta di domenica 3 luglio.

Una settimana tutta di corsa!!

Giugno 27th, 2016

di Silver

La settimana appena tDSC_8070rascorsa è stata ricchissima di gare, c’era da farsi venire il mal di testa (oltre che di gambe) a cercare di presenziarle tutte. Noi dell’Atletica Falegnameria Guerrini abbiamo fatto il possibile per essere presenti, anche se a onor del vero cominciamo ad avere il fiato corto e non abbiamo mai superato le venti presenze per singola gara.


Iniziamo con il “1° Trofeo Alpini” che si è svolto
mercoledì a Calcinato, valevole come campionato Hinterland Gardesano.
Le soddisfazioni maggiori sono arrivate dalle gelatine che hanno monopolizzato il podio della cat. D: prima la punta di diamante Anna Sandrini e terza la capitana Mara Papa. Una ventina i falegnami al via. Presenti anche i piccoli Botta Leonardo, Tononi Paola, Mola Andrea, Piantoni Cecilia e Crescini Eleonora.

Sempre per l’Hinterland si è corsa venerdì sera la “XVIª Maratona di Paitone”, presenti una quindicina dei nostri compresi i piccoli Leonardo Botta, Renato La Fede e Paola Tononi. Un solo premiato, il redivivo Claudio Zambelli giunto settimo nella categoria I, dove troviamo in 9ª posizione il “gemello” Massimo Rizzola.

La curva discendente si ferma domenica a Bione, dove era di scena una spettacolare gara valida come quinta prova della Golden Cup, “7° Giro Panoramico di Bione “, con solo undici valorosi falegnami ad affrontare i terribili saliscendi spacca gambe della gara. I nomi? Eccoli: Renato, Bruno, Gianfranco, Antonio, Giovanni, Maurizio, Giulio, Andrea, Roberto, Silvano e Ivan. Complimenti a loro.

DSC_0655I complimenti vanno anche a tre indomiti falegnami che domenica hanno partecipato al Campionato Italiano di Corsa in Montagna Fidal Master ad Adrara San Martino (Bg): Maria Sandrini, 13ª cat SF55 con il tempo di 1h17’11”, Severo Pozzi, 50° cat SM60 in 1h22’08”, Riki Bana, 37° cat SM35 in 1h09’18”. I primi due hanno gareggiato sul percorso “corto” di 8,150 km, Riki il percorso lungo di 10, 360 km.

Domenica si è corsa anche una non competitiva in quel di Ciliverghe con parecchi falegnami al via. Di questo ci darà poi notizia la nostra Anna Zaltieri presente alla gara.

Un passo indietro. Giovedì sera si è svolta a Botticino Mattina la “3ª corsa tra boschi e cave”. Primo classificato il falegname Riki Morandini qui in veste di alpino. Congratulazioni per la bella prova.

Il calo di presenze di noi falegnami in queste ultime gare ha rotto l’equilibrio che regnava da settimane in testa alla classifica del Campionato Hinterland di Società. Il bravo e mai domo Montegargnano sembra avere preso il largo portando il distacco sull’Atletica Falegnameria a quasi mille punti: 14091 contro 13103.

Siamo solo a metà stagione, il campionato è ancora lungo, sono sicuro che ne vedremo delle belle.

La Classifica di Società aggiornata al 26 giugno 2016.

Runner migliori

Giugno 23rd, 2016

di Anna Zaltieri

Running in the country

Cosa si prova a riprendere a correre dopo 7 mesi di fermo per infortunio?
Non posso parlare per gli altri ma posso dire cosa provo io.
Tanta paura anzi diciamo pure terrore.
Di cosa?
Beh di ricascarci, di riacutizzare il dolore.
Umano e comprensibile ma non ammissibile se si vuole avere successo nella ripresa.
Quindi bisogna buttarsi.
E letteralmente fregarsene dell’ansia.
Così pian piano si risorge.

Il fattore più romantico?
L’emozione.
Come riabbracciare un’ amica che torna, tenerla stretta e carezzarla.
Sapere di aver continuato a lavorare per guarire, essersi rimessi in gioco.
Avere scardinato vecchie certezze costruendone di nuove.
Avere aperto le orecchie ai consigli ed averli interiorizzati davvero cancellando dal vocabolario podistico la parola superficialità che frena ogni progresso.
E poi, un tendine è mica solo un pezzo di corpo, è anche alimentazione, mente e sentimento.

L’ho detto già che la corsa insegna l’umiltà, l’infortunio ancor di più.
Mi ha ricordato che sono limitata e mi ha riconfermato che la corsa è la mia vita e che la posso vivere anche da ferma sostenendo i miei compagni.
E’ come se ognuno di noi tenesse in mano una candela accesa, tutti insieme diamo luce alla squadra, più si cura il proprio moccolo più il gruppo brilla.
La mia fiammella l’ho voluta mantenere ardente anche se ogni tanto il buio è calato sull’umore.

Il Signore mi ha affianVolantino_FreeRunner2cato persone generose ed appassionate che hanno vissuto i miei spasmi, le mie debolezze, le mie euforie, i miei tentativi.
Persone che non mi hanno mai lasciato andare, che nonostante i rimproveri mi hanno costantemente tenuta per mano.
E’ difficile stare accanto ad un infortunato per la corsa perchè chi lo è, diventa a tratti bisbetico a tratti testardo, a volte patetico e nei momenti peggiori pure lamentoso.
A questo punto, sembra assurdo che io lo dica ma non cambierei una virgola di ciò che è stato perchè in questi mesi ho imparato più di quanto potessi fare in anni.
Su me stessa e sugli altri, su chi si è speso davvero per me.

Qualcuno ha scritto una frase delicata che così recita: “Quando sei triste, un amico ti apre il cuore e vi getta manciate di luce”.
E di luce io ne ho ricevuta molta in questa lunga pausa.
Quando calava il buio qualcuno accendeva il lumino ed io riprendevo spirito e positività.
Alcuni abbracci dati con affetto vero mi hanno strappato dallo scoraggiamento, semplici ma sincere pacca sulla spalla mi hanno rischiarato l’umore.
E così tra alti e bassi sembra che sia tornata in opera.

D’ora in poi altra salita.
Riprendere la forma e la facilità di corsa e poi rimettersi al lavoro per snellire le velocità ma per la mia testolina da podista è tutta salute e felicità e non vedo l’ora!
Qualcuno potrebbe dire .. beh ma c’è di peggio dell’ infortunio!
Chi corre lo capisce bene che questo sport è metafora dell’esistenza umana, tornasole di debolezze ed inadeguatezze personali.
Chi descrive il nostro cammino sulla terra spesso utilizza la similitudine della maratona.
Affrontare la corsa con tutto ciò che vi gira intorno è come vivere, i successi sul campo riflettono i successi nella vita.
Chi non ha carattere nella vita non l’ha in corsa.

La corsa guarisce molto di noi stessi, essa viaggia in parallelo con le nostre azioni quotidiane, le influenza.
Essere runner migliori, rende persone migliori e con migliori non intendo più veloci…

Parlando di Joinercup …

Giugno 22nd, 2016

di Silver

Clamoroso al Cibali! Dopo parecchie settimane di fuga solitaria Berta Bruno, causa stop forzato, ha dovuto cedere la testa della Joinercup, il campionato interno dell’Atletica Falegnameria Guerrini, da molti bistrattato a parole (chi io? la Joinercup? ma no …) ma a cui tutti tengono particolarmente, anche solo per migliorare una posizione di rincalzo.

joinercupLo scettro del comando è passato al caparbio Severo, a conferma di una costanza invidiabile, negli ultimi anni sempre sul podio nella classifica finale. In seconda posizione è salito l’estroverso Giulio Salvalai, altra presenza fissa dei quartieri alti della classifica, a sole quattro lunghezze dalla vetta, 148 contro i 152 di Severo.

Ben tre falegnami appaiati sul gradino più basso del podio con 140 punti: il presidente Cristian, Claudio Zambelli e Berta Bruno al quale auguriamo un pronto rientro. Scorrendo poi le posizioni a ridosso del podio, dalla sesta alla decima piazza troviamo: Gianfranco Guerrini, Andrea Cavalli, Maurizio Boldori, Renato Lo Cicero e Massimo Rizzola.

E le gelatine? Dopo una partenza a razzo nella prima parte della stagione, si sono un po’ perse per strada, gli infortuni hanno per la verità inciso parecchio (chiedere a Simona, Roberta, Jenny e Anna Z.). Tengono botta le due Sandrini, Maria e Anna, rispettivamente in 13ª e 19ª posizione.

La strada per il trionfo finale è ancora lunga. Sono convinto che ne vedremo delle belle!!

La Joinercup

Il profumo della corsa

Giugno 18th, 2016

di Silver

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E’ pacifico che la domenica è per antonomasia la giornata dedicata alla corsa. Podisti provetti e agonisti aspettano con ansia spasmodica l’arrivo del giorno festivo per mettersi le scarpette da running per uscire: i primi per una sana sgambata rilassante e rigenerante, i secondi per una bella corsa competitiva tra le tante in calendario.

In estate però tutto cambia. Alle gare della domenica si sommano quelle infrasettimanali. Praticamente c’è una competizione podistica quasi ogni giorno. Queste corse, soprattutto quelle del venerdì sera sono particolarmente attese e hanno un fascino e un profumo tutto particolare.

Mentre dopo le gare festive è tutto un fuggi fuggi generale per correre a godersi il meritato e sacrosanto pranzo domenicale, la corsa del venerdì sera si conclude spesso e volentieri con una bella mangiata e bevuta in compagnia.

E’ quello che è successo a noi falegnami e gelatine venerdì sera dopo la gara Hinterland Gardesano di Gavardo. Ci siamo ritrovati tutti con una bella tavolata alla Festa della Casa di Riposo di Castenedolo. Una bella serata in compagnia a commentare la gara, a ridere e scherzare, con un affiatamento e una voglia di stare insieme che ti fa dire: “Il bello della corsa è anche questo, è soprattutto questo“.

DSC_5227Per la cronaca la gara è stata vinta da Alessio Zorzi dell’Atletica Valchiese davanti a Stefano Bassetto dell’Atletica Lumezzane, terzo Michele Bertoletti della Libertas Vallesabbia. In campo femminile la vittoria è andata a Illini Roberta dell’Atletica Paratico, seconda Boletti Franca del Gavardo ’90, terza Pagan Emanuela.

Una ventina i nostri iscritti alla gara, tra agonisti, camminatori e i piccoli Renato La Fede, Andrea, Mola, Paola Tononi e Leonardo Botta. La migliore è stata, come mercoledì a Muscoline, la punta di diamante Anna Sandrini che è giunta prima nella categoria D. Complimenti a lei. L’altro premiato di serata è stato il presidente Cristian, quarto nella cat. H, oramai di casa sul podio dei premiati.

E ora tutti a Castrezzato per la “Due Passi per Castrezzato“, corsa su strada di 10 km valida come 11ª prova Grand Prix Fidal Provinciale di Società.

La classifica completa della gara di Gavardo.

 

Si corre sempre!!

Giugno 16th, 2016

di Anna Zaltieri

Settimana di gare in fieri molto intensa questa.

Martedì un esiguo ma qualificato capannello di falegnami ha presenziato il “TL Memorial“, fortemente voluto dalla Fondazione Adele e Cav. Francesco Lonati per la serata conclusiva di Corrixbrescia.

Ben partenza_Salo503 partecipanti hanno contribuito all’iniziativa benefica camminando e correndo lungo un percorso partito dalla Santoni e snodatosi lungo le vie di Sant’Eufemia.

Primi ex equo due dei nostri, il sempre più combattivo Presidente ed il taciturno Roberto Sopini. Prima donna è la velocissima Patrizia Tisi dell’Atletica Gavardo 90. Una gara di “riscaldamento” per i Falegnami in vista della competizione di mercoledì.

Mentre a Muscoline l’Hinterland incoronava la nostra Anna Sandrini 1° di categoria e 3°assoluta tra le donne,  una decina di Falegnami ed una stoica Gelatina, Jenny, si sono misurati con la pista per la Fase 3 del Grand Prix “OXY BURN®” Master su Pista Outdoor.

I 1500, una sfida decisamente sempre adrenalinica che lascia poco spazio a distrazioni mentali. Mentre corri o ci sei o non ci sei, un piccolo errore, una partenza errata, una tattica mal approcciata può costare un buon risultato. Ne sa qualcosa Cristian che parte male, rimanendo imbottigliato perde l’abbrivio per una buona gara.

Ottimo invece Luca che cresce Jenny_Salòbene sotto l’ala di Gigi. Massimo lo vedo forte di testa e di gambe, anche Claudio dà un ottima lezione alla rossa malefica. Encomiabile Severo che con ancora la discesa di Pompegnino nelle gambe agguanta i 1500 per il collo e li bistratta.

La nostra Jenny parte decisa ed arriva decisa, che testa questa ragazza! Giulio corre riflessivo mentre Ale Massardi rischia la pelle inciampando in una radice in riscaldamento ma gareggia lo stesso senza però brillare come suo solito. Si consolerà nel post gara con qualche pinta di ottima birra, vero Ale?

Ricky Mister sorriso Bana, Mara e Carlo rapito ormai anche lui dalla corsa ci raggiungono per un dopo gara tutti insieme.

E con molta birra in corpo terminiamo con qualche stupidaggine in più una delle solite serate di squadra, quelle serate votate sempre e solo a lei, la corsa la nostra croce, la nostra delizia, il centro di un mondo un po’ pazzo che solo chi corre può capire.

La classifica completa della gara di Muscoline.

I risultati di Salò.

 

Correndo dove volano le aquile

Giugno 14th, 2016

di Silver

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Domenica 12 giugno l’Atletica Falegnameria Guerrini si è letteralmente “spaccata in due”. Mentre una ventina di falegnami correva sotto il diluvio il “7° Trofeo Avis Provinciale” in quel di San Zeno, il resto della compagnia dell’anello, ben 15 valorosi, si cimentava nella temibile e terribile “Pompegnino Vertical Race“, corsa in montagna di 11 km valevole come 10ª prova Gran Prix Fidal Provinciale di Società.

Giunta solamente alla quinta edizione, la gara di Pompegnino di Vobarno si è già conquistata la nomea di una delle gare più importanti e suggestive del panorama nazionale di corsa in montagna. A conferma di questo circa 500 atleti si sono presentati al nastro di partenza, pronti a combattere contro le terribili rampe della salita e i non meno temibili tratti in discesa, con lo spauracchio della bomba d’acqua imminente che fortunatamente ha poi deciso di risparmiare gli atleti e di andare a scaricarsi da qualche altra parte.

Due le gelatine giunte al traguardo: la punta di diamante Anna Sandrini che strappa un ottimo 4° posto di categoria, la SF, con il tempo di 1h07’52” e l’encomiabile Maria Sandrini, sempre presente nelle competizioni estreme, che percorreva i terribili undici km nel tempo di 1h21’31” terminando all’ottavo posto nella categoria SF55.

Primo tra i falegnami lo stambecco Stefano “Riccio” Bertocchi che conquista un onorevole 51° posto assoluto e 13° di categoria, la SM40, con il tempo di 57’07”, seguito da Riki Bana, 87° assoluto e 15° nella SM35 che ferma il cronometro poco sopra l’ora,  1h00’15”. Complimenti a loro e agli altri falegnami che con la loro tenacia hanno onorato la corsa e i nostri colori: Roberto Olivetti, Silver, Giulio, Antonio, Giovanni Polini, Giovanni Coppi, Maurizio, Angelo, Severo, Gianfranco e Bruno.

Per la cronaca la gara è stava vinta, come lo scorso anno, da Baldaccini Alex del G.S. Orobie con il tempo di 46’17” davanti a Bottarelli Andrea e Danesi Davide entrambe del G.P. Pellegrinelli. In campo femminile la vittoria è andata a Seraghiti Monica del Free Zone, con il tempo di 56’44”, davanti alla compagna di squadra Serena Angela, terza Cocchetti Maria dell’Atletica PAratico.

La classifica completa.