Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Pompegnino Mountain Running: Marinoni e Riccio presenti!!

Maggio 29th, 2023

di Anna Zaltieri

Domenica 28 maggio, triste ricorrenza della strage di Piazza Loggia per la nostra amata Brescia, va in scena una gara importante ed impegnativa, quasi a significare che la nostra città non si è fermata ma ha sempre guardato avanti ed in più direzioni, in questo caso con la 9ª edizione della classica Pompegnino Mountain Running organizzata dalla Libertas Valsabbia.

Il percorso di circa 10 chilometri è stato rinnovato, stessa partenza in piazza del paese con giro di lancio e salita abbarbicata sul monte fino allo scollinamento intorno al quinto, sesto chilometro chilometro e poi una discesa molto tecnica che ha catapultato i concorrenti all’arrivo nella stessa piazza di Pompegnino.

Due nostri grandi scalatori si sono presentati in partenza, Mauro Marinoni che stiamo scoprendo ha grandi qualità atletiche in montagna e che si piazza 5° assoluto col tempo di 50:33 ed è 2° di categoria SM35, un applauso tutto per lui.

Non poteva mancare il Riccio, montanaro nel sangue ma anche reduce dalla preparazione del “Giro dei tre butisì” del 2 giugno, rendendo possibile il percorso per il prossimo evento, si è speso oltremodo consumando gran parte delle energie che poi gli sono mancate in gara a Pompegnino.

Corre infatti sottotono rispetto alle solite prestazioni ma conclude sempre onorevolmente in 21ª piazza assoluta in 54:53 ed è 3° di categoria SM50.

Per onor di cronaca a vincere tra gli uomini è Davide Bottarelli dell’Atletica Valtrompia col tempo di 47:41, tra le donne stesso cognome ma genere diverso, Sara Bottarelli del Freezone vince col tempo di 52:45.

1° Track night festival di Alzano Lombardo

Maggio 25th, 2023

di Anna Zaltieri

La serata di mercoledì 24 maggio è stata senz’altro molto travagliata per noi della Guerrini.
Siamo in 8 atleti iscritti alle gare del 1° Track night festival di Alzano Lombardo ma un evento atmosferico estremo proprio a ridosso dell’orario di partenza da Brescia, ci fa tentennare.
Secchiate d’acqua dal cielo, vento, grandine persistente, un grappolo di multicelle che ha messo a dura prova la provincia con ingenti danni.

Ma come tutto… il peggio passa e noi ci mettiamo in auto, qualcuno ( Luca e Cristian) vorrebbe tornare indietro perché ancora piove, altri ( Giò e io) spingiamo per andare lo stesso, chiamiamo uno dei responsabili della gara di Bergamo e ci dice che là c’è il sole ed è spiovuto.

Ci crediamo sì e no ma alla fine decidiamo di avventurarci. Dopo un’ora siamo ad Alzano Lombardo dove davvero un po’ di sole gioca con l’umidità creando un meraviglioso arcobaleno simbolo dell’alleanza tra Dio e l’uomo e questo non può che essere di ottimo auspicio.
Molti i visi conosciuti, ciò significa che non siamo gli unici ad aver sfidato il maltempo!
La pioggia però ricomincia ed anche un po’ di vento ma ci lascia correre.

I primi a partire sono Luca e Cristian con gli 800.
I master sono pochi, queste sono più gare da giovanotti ma i nostri si difendono onorevolmente.
Luca come la settimana prima a San Polino passa al 400 in 1:04, corre bene ma non può reggere entrambi i giri, infatti si irrigidisce e conclude in 2:17:73, è comunque un tempo discreto e si porta a casa un’ulteriore prova.
Cristian ha le gambe stanche già durante il riscaldamento, è un po’ macchinosa la sua corsa ma si tiene intorno al tempo di qualche giorno fa in 2:31:73.

Partono i 3000 femminili, mi guardo intorno in partenza, a parte uno o due visi attempati come il mio, le altre sono tutte giovanissime e sono certa che correrò da sola e che molto probabilmente mi passerà sulle orecchie almeno la metà di loro.

Obbiettivo è correre al mio meglio anche se so che oggi non sarà per nulla semplice avvicinarsi al 12:31 piazzato qualche giorno fa a San Polino.
Allo sparo il gruppo va all’attacco e si distanzia lasciandomi immediatamente sola, non nego che ho pensato : “ma che gara è così in pista ?“, mi sono sentita fuori posto ma la ragione ha preso il sopravvento e mi ha spinto a correre in modo da poter portare a casa un’altra buona prova.

Vedo un gruppo di 3 ragazze più lente e spero di agganciarlo ma con una progressione mi sfuggono.
Negli ultimi giri iniziano i doppiaggi, mi passano accanto al triplo della mia velocità però mi rincuoro perché vengo doppiata solo una volta…meno male che è solo un 3000 e non un 5000!
Le altre concludono, io devo fare ancora un 400 ed ammetto che è stato un momento particolarmente difficile, la gara era finita ma i giudici hanno dovuto aspettarmi.

Mi sono ritrovata faccia a faccia con i miei limiti ma alla fine ho deciso di dare tutto quello che potevo per portare a casa la mia prestazione… che per arrivare a quei tempi io ci ho messo anni e per me adesso, questi risultati sono i più veloci che abbia mai corso!
All’ultimo 200 ho accelerato e nel rettilineo finale il pubblico mi ha fatto un tifo scatenato e mi ha incitato nell’ultima volata in solitaria.
Qualcuno ha detto che è come incitare l’anziana lenta che arranca per arrivare, io invece me la sono goduta tutta e mi sono sentita sostenuta amorevolmente.
Che poi alla fine conta quello che ho provato, è il viaggio che dà valore ai nostri risultati, e il mio ieri sera è stato perfetto.
Concludo, sola, con tanto vento in 12:42:20, insomma sono ancora lì e sono soddisfatta.

Dopo di me alcuni dei nostri, il Guerriero per antonomasia, lo Zanna, Mauro detto Ragno e Alberto Vivaldini che ha trovato una serata sicuramente perfetta.
Infatti potrei dire che è lui la star della serata, corre molto bene , è sciolto e nell’ultimo giro aumenta convinto e conclude con un grande personale in 10:33:88.

Anche lo Zanna si difende bene in 10:45:46 ed è soddisfatto.
Il Ragno si trova solo e si fa una gara un po’ simile alla mia, si guadagna anche lui l’ultimo giro col tifo e conclude 10 secondi sopra il suo miglior tempo, in 11:48:87, direi quindi che è stato bravissimo.

Ultimi a correre sono Massimo e Giovanni.
Massimo corre bene anche se non trova un gruppo e conclude in 10:44:97 mentre Giovanni corre al gancio pur imbambolandosi in alcune curve ma è primo dei vecchietti e conclude alla grande in 10:23:32.

Torniamo a casa contenti di aver resistito alla tentazione di mollare, altre prove e un grande pb sono stati messi in “cascina” e ci porteranno a fare ancora meglio nelle prossime prestazioni.