Atletica falegnameria Guerrini

Società sportiva podistica di Borgosatollo (Brescia)

Il Cross del Bosco Virgiliano

Febbraio 20th, 2023

di Anna Zaltieri

Domenica 19 febbraio si chiude per la Guerrini la stagione delle corse campestri. Concludiamo in bellezza con il Cross del Bosco Virgiliano di Mantova.

Affrontando una nebbia fitta come un maglione infeltrito, imbocchiamo l’autostrada confidando in un maggiore controllo della carreggiata che corre dritta verso la città natale del grande poeta epico Virgilio.
La mattinata è umida e mi fa percepire più freddo di quanto non raccontino i gradi del termometro.

Cerco di arrabattare una ricognizione in fretta e furia per i tempi stretti ed ho la conferma che il percorso è sempre lo stesso e soprattutto rimane uno dei più belli che io abbia mai corso.
Una vera prova di campestre che lascia avvicendare un lungo avanti indietro tutto piano ad un su e giù nel bosco con strappi in salita e discesa, destra e sinistra su un fondo di sottobosco morbido, insomma una vera goduria per chi come me ama questa specialità.

Mi spiace non avere ancora le classifiche in mano per dare un’idea numerica delle prestazioni di tutti.
Noi donne partiamo insieme agli uomini SM60 e over.

Allo sparo, ci spalmiamo sul rettilineo, parto accorta per non esagerare, nell’ingresso nel bosco tra fossetti e curve inizio a divertirmi anche se il ritmo parecchio elevato mi tiene al gancio ed ho poco da ridere!
Stacco le donne del gruppo in cui sono partita e mi sfilo, vengo sorpassata da qualche sporadico uomo che ancora non si era fatto coraggio e rimango poi sola.

Nel secondo giro aggancio una ragazza che in seguito passo poi di nuovo il vuoto dietro di me, aumento lo stesso anche se l’istinto mi conserverebbe visto che non c’è lotta…peccato, il bello delle campestri è battagliare con le avversarie.
Arrivo in volata e con le gambe che mi ringraziano per non dover correre anche un terzo giro!

Con me ci sono Roberta Baldini che sta vivendo un felice momento atletico e che corre veloce e Gianangelo Loda che arriva 2° assoluto della nostra batteria e che battaglia con Dayana del Brescia Marathon prima delle donne che “osa” sorpassarlo! Guai a quelle femmina che ci prova! Il “masculo” Gianangelo metterà in pratica ogni tecnica di respirazione per ossigenare al massimo i muscoli e poter tornare in testa dove si merita, a suo giudizio, di stare!

Dopo la nostra prestazione, mi ” teletrasporto” nello spogliatoio per rassettarmi alla bell’ e meglio in modo da riuscire a tifare i miei compagni di squadra che partono immediatamente dopo la conclusione della nostra batteria.

“Non ci rimane che piangere” sarebbe un ottimo titolo per le prestazioni di campestre di Luca.
Alla ricerca continua di scuse per scampare questa specialità, gli tocca partire ogni volta.
Oggi, in assenza dei suoi avversari, a dargli fastidio un “tronco di albero” che pare gli sia conficcato tra i chiodi…
Accosta, si ferma, alza un piede e lo pulisce, alza l’altro per un ulteriore controllo, si sa mai i “tronchi” fossero due…e riparte… questo il racconto del buon Zanna che lo prende in giro tutto il giorno per questa performance!

Li tifo tutti ma lui devo pungolarlo di più per cercare di cancellare dal suo volto quel grigiore di insofferenza che traspare alquanto palesemente, si difende comunque e conclude 2° di categoria SM50, festeggiando all’arrivo per aver corso il suo ultimo cross.

Prima di lui arriva un ottimo Roberto Tononi che pur non amando la specialità riesce bene , conclude rimanendo da solo e come la scorsa domenica senza avversari con cui confrontarsi.

Alberto Vivaldini, oggi orfano del compagno Massimo invalidato dal mal di schiena, corre molto bene e sempre al gancio, arriva 3° dei Falegnami. Segue un poco più in là Roberto Zanardini, in arte Zanna, che si sta ritrovando e che attacca con grinta questo percorso.

Chiudono il gruppo Cristian il nostro Presidentissimo, che nonostante il peso dei suoi vizi culinari e alcolici, corre bene e rimane stabile per tutta la gara e Mauro detto Ragno, che oggi soffre un po’ questa vera campestre ma che non molla un centimetro e conclude convinto.
Per lui è un mondo nuovo che sta iniziando ad assaggiare e ad apprezzare e lo fa con un approccio da vero atleta ed appassionato di corsa.

Concludiamo la mattinata, tifando con grande entusiasmo le partenze dei bambini di ogni età che corrono in una avanti e indietro sul prato.
E’ esilarante guardarli tutti, ognuno di essi ha un modo di correre che esprime i sentimenti che provano durante questo sforzo.

Chi corre convinto e dritto al traguardo, chi rosso in faccia abbassa spalle e testa per fendere meglio l’aria, chi è lì lì per piangere e fermarsi, a questi in particolare urliamo con tanta voce di non mollare, loro ci guardano poco convinti chiedendosi se è il caso di darci ascolto o meno e per lo più decidono che sì siamo affidabili, così ripartono al trotto.

Alcuni inciampano nella maglia lunga fino ai piedi e qualcuno mentre corre si tira su il cavallo dei pantaloni a ripetizione, forse per paura di perderli per strada!
Individuiamo un bambino che perde la scarpa e se la rimette, ecco quello è il “mini me” di Luca senz’altro!

La giornata termina con un aperitivo al gazebo dell’Atletica Vighenzi che gentilmente ci ospita e ci rifocilla.
Archiviamo qui il capitolo campestri e per un po’ ci dedicheremo alla strada.

Cross Bosco Virgiliano: la fotogallery

Febbraio 19th, 2023

Domenica 19 febbraio si è svolto a Mantova,  il Cross del Bosco Virgiliano, gara valida come terza prova del Criterium Provinciale di Corsa Campestre.

La gara è suggestiva perché si svolge nei bei sentieri che si snodano nel Bosco Virgiliano nella periferia sud di Mantova.

Al nastro di partenza erano presenti una dozzina di rappresentanti dell’Atletica Falegnameria Guerrini: che si sono ben comportati tenendo alto il blasone della Società.

Ecco alcune belle foto della manifestazione podistica.

La fotogallery

Giro dei Grassi sul BS Oggi

Febbraio 19th, 2023

Domenica 12 febbraio si è svolta una bella edizione del Giro dei Grassi, gara di corsa in montagna svoltasi in quel di Concesio con la strepitosa prova del nostro Stefano “Riccio” Bertocchi che si è classificato 3° assoluto.

In settimana ne ha parlato diffusamente il Brescia Oggi.

Sabbioneta: il Cross della Città Murata

Febbraio 14th, 2023

di Anna Zaltieri

Domenica 12 febbraio si è svolto a Sabbioneta, nel mantovano, il II° Cross della Città Murata valevole come CdS Regionale di Cadetti e Master.

Dopo un viaggio di più di un’ora nell’ordinata e bucolica campagna tra Cremona e Mantova, arriviamo a destinazione in 12 della nostra squadra.

La gara è suggestiva perché si svolge nel prato al di fuori delle fortificazioni volute, nel 1500, dal duca Vespasiano Gonzaga come sistema difensivo della cittadina.

Riusciamo a piazzare il nostro gazebo proprio a due passi dalla partenza e a ridosso dell’argine della strada in modo da poter armeggiare e rifocillare il nostro monolocale con bevande e leccornie di ogni genere per il dopo gara.

Ci si aspettava una giornata freddissima invece un sole gioioso ha fatto capolino con un tepore che ha reso meno scioccante il passaggio dalle maniche lunghe alla canotta d’ordinanza.

Dopo cadetti, ragazzi ed esordienti, tocca al primo gruppo di donne + over SM60 inaugurare le gare dei Master.
A partecipare siamo io, Roberta Baldini e Angelo Loda.
Di Angelo anche se è poco che l’abbiamo in squadra ho già capito una cosa, anzi due, uno che è forte e due che non digerisce che una donna lo sorpassi!

Il percorso è molto veloce, giocato tutto in piano ha un fondo per lo più duro tranne in alcuni passaggi fangosi che si sono ammorbiditi con i passaggi degli atleti.
Corso a ridosso della mura questa è davvero una gara suggestiva e filante.
Allo sparo parto convinta ma non proprio brillante, sento immediatamente che non è la giornata perfetta.

Grazie ai tanti allenamenti però riesco a correre bene anche se un po’ dietro alle mie avversarie, sempre al gancio perdo qualcosa l’ultimo giro ma arrivo in volata, concludo in 18:39.
Angelo Loda che ho incrociato in un avanti e indietro” e che ho visto correre molto sciolto ed in spinta, termina 6° assoluto, ahimè dietro una donna… è 5° di categoria SM60, in un regionale direi che è davvero un bottino prezioso!

Roberta che purtroppo non posso tifare né vedere per ovvie ragioni, so da voci riportate dai miei compagni di squadra, che corre molto bene e conclude veloce e con l’ottimo tempo di 19:40.
Al traguardo, due chiacchiere con alcune amiche di corsa e poi via a cambiarsi per fotografare e sostenere gli SM45/50/55.
In questo gruppo si concentrano i più della Guerrini.

Primo dei Falegnami è Luigi Bresciani che tallonato da Luca Pretto ha la meglio negli ultimi giri e conclude in 22:13, Luca non proprio brillante regge i primi chilometri ma cede alla fine e conclude in 22:18, forza Luca, siamo agli sgoccioli con le campestri!
Giovanni Farina che sperava in un podio purtroppo si scontra con un folto gruppo della stessa categoria SM55 ed esce dalle premiazioni per una posizione, corre molto bene e con la solita audacia che non basta a conquistargli almeno la 6ª piazza, è invece 7° con un ottimo tempo di 22:23.

La coppia Alberto Vivaldini e Massimo Gallina corre appaiata tutta la gara, quest’oggi però Massimo non riesce ad ingranare la quinta ed a sorpassare il compagno di allenamento e di squadra.
Alberto infatti conclude davanti in in 23:17 mentre Massimo ferma il cronometro in 23:22.

Il nostro guerriero, lo Zanna al secolo Roberto Zanardini, è in un momento di stallo, corre comunque onorevolmente e conclude in 23:58.

Il Presidentissimo e Mauro Ragnoli detto il Ragno corrono insieme per gran parte della gara, Mauro che sta migliorando a vista d’occhio, ne ha ben di più negli ultimi giri e timidamente chiede quasi il permesso per sorpassare Cristian.
La risposta è sempre la stessa, se ne hai vai!
In gara siamo tutti avversari e vince il più veloce, fuori gara amici come prima!
Il Ragno quindi svolge una grande prestazione e guadagna un ottimo tempo di 25:07 mentre Cristian che sta pian piano riprendendosi vede un incoraggiante 25:28.

Nell’ultima gara schieriamo soltanto Roberto Tononi, a lui dedico un servizio fotografico ragguardevole, Tonnino per un po’ devi trattarmi bene!
Roberto corre bene anche se negli ultimi giri è solo e senza stimoli per portarlo più avanti, il suo tempo è di 22:02.

Angelo Loda è quindi l’unico premiato con 5° posto assoluto degli over 60.
Come squadra nella classifica maschile nonostante i soli 10 atleti uomini, siamo 2° dietro ad un numericamente prepotente Atletica Paratico.

Mentre al gazebo si pasteggia anche con alcuni amici del Lonato, del Paratico e della Vighenzi in quel di Brescia qualcuno festeggia un 3ª posto assoluto conquistato al Giro dei Grassi, gara Fidal che si è svolta in quel di Concesio.
E’ il Riccio, al secolo Stefano Bertocchi che sta raccogliendo successi nella sua specialità portando in vetta il nome della Guerrini.
Su un percorso impegnativo di 16 chilometri che parte su asfalto e che scorre poi sui monti intorno al paese, battaglia col secondo e conclude 3° assoluto in 1:22:38.

Riccio sei stato grande!

Cross di Sabbioneta – La fotogallery

Febbraio 13th, 2023

Domenica 12 febbraio si è svolto a Sabbioneta, nel mantovano, il II° Cross della Città Murata valevole come CdS Regionale di Cadetti e Master.

La gara è suggestiva perché si svolge nel prato al di fuori delle fortificazioni volute, nel 1500, dal duca Vespasiano Gonzaga come sistema difensivo della cittadina.

Al nastro di partenza erano presenti 12 rappresentanti dell’Atletica Falegnameria Guerrini: che come al solito si sono battuti come leoni tenendo alto il nome della Società.

Ecco alcune belle foto della manifestazione podistica.

La fotogallery

Correndo per le strade di Bergamo

Febbraio 6th, 2023

di Anna Zaltieri

Domenica 5 febbraio, allenamento in campestre.
No!
Rewind.
Domenica 5 febbraio gara di 10 chilometri a Bergamo organizzata dal circuito “Follow your passion”.
Ho “tirato” anche Luca per sconfinare e andare a farci una gara, mi sento bene ho bisogno di tenere alta la competizione e di testarmi.
Così nonostante il periodo invernale e il carico di lavori, ci iscriviamo ad una bellissima ed impegnativa corsa nella città di Bergamo bassa.

Il freddo è pungente, nemmeno il timido sole che sorge riesce a darci un po’ di tepore, mettermi in pantaloncini e canotta non è facile ma sono temprata dalle tante gare corse a tali temperature, tanto poi ci si scalda correndo!
Luca invece opta per un outfit più da Macchia Nera!
Soffre il freddo molto più di me e preferisce rimanere ben coperto.

Le voci dei runner in partenza danno questa gara come velocissima salita inziale a parte, lo speaker anche.
Mi sto già fregando le mani perché sarà un ottimo test.
Sono in prima griglia e come sempre con un po’ di insolenza mi piazzo davanti, ogni secondo da rosicchiare è prezioso quindi non voglio perdermi nulla dal momento dello sparo.

Via, si parte!
La prima salita che punta dritta verso Bergamo Alta è più di un chilometro e la corro molto bene, le gambe rispondono alla grande, tra me e me mi dico…dai poi spiana!
Discesa e via mi lascio andare, poi di nuovo un piano ma non mi pare sia così ..piano!
Insomma dal 2° chilometro in poi ogni tanto ci troviamo a correre più pendenze che non sono da montagna senz’altro ma è ben diverso che correre totalmente in orizzontale.

Al 3° chilometro mi raggiunge Elena del Brescia Marathon, l’aspettavo per un aiuto, mi passa avanti e mi attacco, e mi tiene alto il ritmo perché a dirla tutta, mi stavo addormentando sulle gambe.
Cerco di non perderla, peccato che dopo una delle tante salite ceda un poco e io mi trovi a doverla passare.
Altre salite ancora ma chissà come le discese non sono proporzionali!

Trovo affascinante l’ingresso nella sede dell’Accademia della Guardia di Finanza, a sinistra e a destra del percorso interno al cortile, militari a gruppetti di due o tre che ci hanno scortati con lo sguardo.
In un punto avrei anche potuto tagliare una curva ma non mi sono sentita libera di farlo sotto i loro occhi… ho pensato, “se taglio mi brancano e non posso terminare la gara!
Li saluto con un cenno della mano e sfilo fuori dalla cancellata per gli ultimi chilometri.

Gli ultimi due …ancora salita, ma non è possibile!
Tengo comunque bene e corro ai 4.30 per finire l’ultimo chilometro in 4:23.
E mi rendo conto che sì ho dato ma ne avevo ancora e questo mi fa ben sperare per la prossima stagione su strada.
Concludo in 45:57, considerando che il Garmin mi dà 210 metri in più sono molto soddisfatta.

Ringrazio Elena che arriva poco dopo di me, atlete che sono state forti e che comunque lo sono ancora, per me sono un esempio.
Gli anni scorsi vedevo questa runner con il binocolo, adesso me ne sono appropriata, e spero che Elena non ne abbia amale, come punto di riferimento per migliorarmi ancora.
Anche grazie al suo aiuto quindi concludo 4ª di categoria SF45 e 25° donna assoluta su 136.
Luca pure corre molto bene e senza esagerare e tirarsi il collo, chiude in 36:42. E’ 3° di categoria SM50.

Arrabattiamo di fretta le nostre cose per tornarcene il prima possibile dai nostri compagni di squadra che si son ritrovati per un allenamento in campestre.
Viviamo per correre e per competere, anche da soli prendiamo l’auto e andiamo a cercarci le gare ma poi si torna sempre in “famiglia”, per abboccarsi di battute e di scherzi, per raccontare le proprie imprese e per ascoltare quelle degli altri.

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